La Scuola SEI: Didattica
Narrazioni audiovisive. Ambienti per progettare Episodi di Apprendimento Situato
Nicola Scognamiglio
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
pagine: 144
Le Tecnologie Digitali - Rete, dispositivi mobili, sistemi di georeferenziazione, ambienti d'apprendimento in remoto ed altro ancora - possono consentire agli studenti di intraprendere indagini sonore e visive del territorio utilizzando una tecnica di ricerca strutturata su un "attraversamento incrociato", non lineare e multiprospettico, di un territorio reale, vivo. Ogni luogo sarà percorso, setacciato a più riprese, riattraversato in lungo e in largo, per individuarne i diversi aspetti e leggerne le prospettive, ricorrendo a quel procedimento di ricerca, così caro a Wittgenstein, definito crìss-cross landscape. Nelle proposte didattiche presentate nel volume - pensate e "disegnate" dalla nuova figura del docente-progettista e realizzate grazie agli Episodi dì Apprendimento Situato - l'ascolto e lo sguardo restituiscono inedite possibilità di espressione attraverso la Parola, parlata, scritta e multimediale. Un nuovo modo di pensare alla scuola, all'agire didattico e alla sempre più delicata relazione tra docente e studenti.
Fare EAS con la musica
Elena Piritore
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
pagine: 224
La musica è una disciplina molto amata dagli studenti ma spesso temuta dagli insegnanti, che non si sentono abbastanza esperti. Indubbiamente occorrono competenze specifiche per insegnare a leggere e scrivere la notazione musicale, ma l'ascolto richiede solo passione e attenzione e consente di utilizzare la musica come linguaggio per comprendere le proprie emozioni, per ricordare, per ballare e per comunicare. Questo volume esplora e consegna ai lettori queste possibilità. Gli Episodi di Apprendimento Situato (EAS) danno l'opportunità di utilizzare la musica come stimolo per numerosi tipi di attività che toccano più ambiti disciplinari, sviluppando competenze di tipo trasversale: con la musica si scoprono luoghi geografici, regole matematiche, periodi storici e stili, arti grafiche c architettoniche, usi, costumi ed emozioni... L'idea di questo libro nasce a seguito di un'esperienza condotta in una classe quinta della scuola Primaria in cui gli studenti si sono ritrovati a riscrivere e illustrare la storia dell'opera lirica Turandot, creando il libro "Il principe senza nome" (riportato in Appendice).
Motivare i demotivati a scuola
Luigi D'Alonzo
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
pagine: 208
"Motivare i demotivati": sembra quasi uno slogan pubblicitario. Riflette, invece, una necessità ed un auspicio. La prima è relativa al fatto che non si possono ottenere risultati nell'apprendimento senza occuparsi dei processi motivazionali; l'auspicio è che tale attenzione si focalizzi soprattutto nei confronti di quei soggetti che sembrano demotivati a scuola. Gli allievi fortemente interessati, vogliosi di apprendere e guidati da una vivace curiosità personale per le cose che si presentano in aula sono rari; aumentano, invece, gli studenti che dimostrano un marcato disinteresse per i processi d'insegnamento-apprendimento, i ragazzi apatici, con poca voglia di fare, fisicamente presenti in classe, ma mentalmente assenti. Questo volume rappresenta uno strumento a supporto del faticoso lavoro degli insegnanti e degli educatori che lottano quotidianamente con una realtà giovanile sempre più difficile da gestire.
Vicarianza e didattica. Corpo, cognizione, insegnamento
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
pagine: 492
Nell'ambito del confronto scientifico sulla teoria della semplessità, la vicarianza è intesa come la capacità creativa del cervello di usare molteplici e spesso inusuali strategie per raggiungere un obiettivo, per rimpiazzare un senso o per supplire ad un processo con un altro. Nel campo educativo-didattico, la vicarianza permette l'individuazione di possibili "deviazioni" metodologiche per fronteggiare la complessità che caratterizza i processi di insegnamento-apprendimento. Questo volume si offre alla comunità scientifica come uno spazio di confronto interdisciplinare e transdisciplinare che consenta di supportare, in maniera flessibile e non lineare, la ricerca didattica e pedagogica nell'individuazione delle strategie più efficaci per rispondere alle attuali emergenze educative. I lavori sono suddivisi in cinque sezioni: Agire didattico e vicarianza, Vicarianza in educazione tra ontogenesi e filogenesi; Vicarianza ed inclusione in una prospettiva psico-socio-educativa-, Vicarianza ed empatia in ambito educativo, Il "corpo in atto nel processo di insegnamento-apprendimento.
L'agire organizzativo. Manuali per i professionisti della formazione
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
pagine: 448
Come i soggetti pensano, si relazionano tra loro, agiscono, compiendo scelte e prendendo decisioni? Come trasformano l'esperienza in conoscenza e come utilizzano quest'ultima per organizzare se stessi e gli altri? Come tutto ciò accade in contesti sociali peculiari (imprese, scuole, associazioni), che si distinguono da altre per i fini e gli interessi che perseguono? Queste domande sono alla base della ricognizione sull'agire organizzativo proposta nel volume, condotta secondo un approccio multidisciplinare del tutto nuovo, che diverge sia dal pensiero organizzativo sia dalla pedagogia della formazione, perché l'accento è posto sui soggetti (agire) anziché - o prima che - sul prodotto della loro attività (azione) o sull'organizzazione (contesto sociale). La riflessione pedagogica, invece di inseguire approcci e visioni di altre scienze (aziendalistica, sociologica, della psicologia del lavoro, dell'ingegneria gestionale), può così confrontarsi dialetticamente con queste in modo maggiormente produttivo. Questo libro, espressione del lavoro di una comunità professionale (Nuova Didattica) di docenti universitari, si colloca nel solco degli altri manuali dedicati, nella stessa collana, ai differenti versanti del sapere pedagogico e didattico (“L'agire didattico”, “L'agire valutativo”, “Didattica in movimento”, “L'agire scolastico”), riproponendone la formula e la struttura. Anche in questo caso il testo cartaceo è integrato dalle schede di approfondimento disponibili online nel sito Nuova Didattica nuovadidattica.lascuolaconvoi.it.
La valutazione delle azioni educative
Charles Hadji
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
pagine: 224
Nell'ambito dell'azione sociale, e in particolare nel mondo della scuola, valutare costituisce un'esigenza imprescindibile. A tal punto che in questi ultimi anni si è imposta un'autentica frenesia valutativa. Ma si ha sempre una chiara consapevolezza di che cosa comporti l'attività di valutazione, dal triplice punto di vista dei fini, delle modalità e della deontologia? Perché la valutazione non avvenga nel segno di facili illusioni (e quindi della delusione), è urgente mettere ordine nelle idee e dare un senso alla prassi. Nel momento in cui gli istituti scolastici diventano sempre più autonomi, o si moltiplicano e si diversificano le azioni educative (progetti educativi d'istituto, interventi didattici ed educativi integrativi), e in cui si lanciano operazioni di ampio respiro (flessibilità dei curricoli, percorsi di apprendimento personalizzati...), è necessario proporre un quadro capace di aiutare i protagonisti della scuola (dirigenti, insegnanti, genitori) a valutare in maniera pertinente. Vale a dire mettere davvero la valutazione al servizio dell'azione educativa. «È questa valutazione, la valutazione formatrice, che il libro di Hadji profeticamente propone in anticipo di oltre trentanni rispetto al dibattito e alla normativa attuale della scuola. I vantaggi di questo modo di lavorare sono indiscutibili» (P.C. Rivoltella).
Sillabe globali per leggere e scrivere. Promuovere la letto-scrittura nella scuola primaria
Giovanni Meneghello, Claudio Girelli
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 154
Nel percorso della scuola primaria l'incontro con la lettura e la scrittura è una sfida importante e per alcuni bambini costituisce una difficile impresa. Approcciare la lettura e la scrittura concentrandosi prevalentemente sul piano della strumentalità rischia di disperderne le potenzialità educative diventando per molti motivo di demotivazione e per alcuni di difficoltà. Quando questo apprendimento avviene per scoperta, in forma ludica, con attenzione alla motivazione intrinseca e come costruzione di un linguaggio in grado di arricchire il proprio rapporto con la realtà si creano invece le migliori condizioni per il fiorire delle potenzialità di ciascun bambino. Puntare sulla Sillaba GLObale per la messa in corrispondenza del linguaggio parlato e di quello scritto alleggerisce i complessi processi di analisi e sintesi, favorendo maggiore accessibilità e significatività. Si facilita così l'apprendimento della letto-scrittura anche per quei bambini che presentano difficoltà specifiche. Questo metodo propone ai bambini di incontrare il linguaggio alfabetico con modalità che si prestano ad essere personalizzate secondo le caratteristiche di ognuno.
Le parole sono un gioco. Scoprire il piacere di leggere e scrivere in famiglia
Giovanni Meneghello, Claudio Girelli
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 152
La famiglia è il contesto ideale per incontrare con curiosità il mondo delle parole. In essa, il bambino si trova al centro di relazioni significative che gli permettono di scoprire i diversi linguaggi del mondo a cui appartiene, tra cui quello alfabetico. Proprio come accade per lo sviluppo motorio e del linguaggio parlato, il bambino scopre e sperimenta il linguaggio alfabetico autonomamente attraverso il gioco. Lo scopo non è acquisire una tecnica, ma aprirsi ad un linguaggio utile a comprendere e comunicare, diventando così un prezioso contributo per la crescita del bambino. L'adulto non deve interferire o insegnare nulla, solamente accompagnare il bambino nella sua quotidianità condividendo occasioni di gioco c divertendosi con lui. L'originalità di questa proposta sta nel creare una continuità tra il linguaggio parlato e quello alfabetico utilizzando la Sillaba GLObale. Parliamo per sillabe, ma scriviamo per lettere: la continuità è quindi possibile solo se l'approccio al linguaggio alfabetico avviene a livello di sillaba, percepita come un tutto unitario e non come frutto di sintesi di singole lettere. Le esperienze, condotte fin dagli anni Settanta del secolo scorso, dimostrano che questo metodo favorisce nel bambino la motivazione a leggere e scrivere con piacere, ne previene le difficoltà di apprendimento e contribuisce alla significatività della relazione educativa tra genitori e figli.
Fare CLIL con gli EAS alla scuola primaria
Vincenza Leone, Marzia Luzzini
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 128
Il metodo Feuerstein. L'apprendimento mediato
Jael Kopciowski
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2015
pagine: 256
Le basi teoriche, le radici culturali, gli strumenti operativi e le esperienze condotte nella scuola: una presentazione completa del metodo elaborato da Reuven Feuerstein, efficace in migliaia di casi in tutto il mondo nel potenziare le risorse cognitive e affettive personali. Il metodo Feuerstein è anche una filosofia di vita, uno stimolo ad operare e ad agire seguendo criteri di attualità, praticità, dinamismo ed ottimismo, nella consapevolezza che ogni individuo è modificabile sul piano cognitivo in quanto l'organismo umano è un sistema aperto, caratterizzato da grande plasticità. Un testo rivolto soprattutto a chi opera nel mondo della scuola, ma utile a chiunque ricopra un ruolo di guida nella relazione d'aiuto.
Didattica speciale per l'inclusione
Luigi D'Alonzo, Fabio Bocci, Stefania Pinnelli
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2015
pagine: 256
La didattica speciale e le sue problematiche; il rapporto tra didattica speciale e didattica inclusiva; la prospettiva dell'inclusione collegata alle nuove tecnologie didattiche e alla Media Education. La didattica speciale - un patrimonio comune degli insegnanti, degli educatori e dei formatori - e l'esigenza di competenze didattiche specifiche per soddisfare i bisogni particolari degli allievi assumono oggi un'importanza decisiva: nei nostri contesti educativi e didattici, nelle nostre agenzie formative, nelle nostre scuole stanno esplodendo le problematiche personali. Una didattica speciale volta all'inclusione indica strade metodologiche sicure, pratiche di insegnamento fondate, prospettive didattiche valide per la crescita personale e comunitaria degli allievi. Un punto di riferimento chiaro, uno strumento utile per studenti universitari e docenti.
A scuola contro il bullismo
Silvia Capraro, Simona Caravita, Sarah Miragoli, Elena Rivolta
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 160
Un manuale operativo che fornisce spunti utili per sensibilizzare gli alunni al fenomeno delle prepotenze attraverso l’attività d’aula, in particolare attraverso l’insegnamento delle materie letterarie. Il bullismo rappresenta una realtà tristemente conosciuta dalla quasi totalità dei bambini e ragazzi in età scolare. Per poter efficacemente prevenire e contrastare questo grave problema è necessario saperlo riconoscere e distinguerlo da altre forme di condotta aggressiva, così da impostare interventi mirati ed efficaci. Il volume si compone di due sezioni: la prima, propedeutica, offre un inquadramento teorico del fenomeno del bullismo e delle potenzialità di intervento; la seconda rappresenta il cuore del testo, presentando strumenti operativi da utilizzare nella didattica quotidiana per interventi curricolari che fronteggino le prepotenze tra alunni e migliorino in generale il clima di classe.

