La Zisa: Il quadrifoglio
Petali sparsi (Antologica 1963-1993)
Calogero Cangelosi
Libro
editore: La Zisa
anno edizione: 1994
pagine: 76
Verso Timimoun «La rossa». Cronaca di un viaggio in Algeria
Pietro Nastasi
Libro
editore: La Zisa
anno edizione: 2021
pagine: 72
Chi ha conosciuto il Deserto non può più farne a meno. È un luogo magico, che conquista fin dal primo istante e che rimane dentro per sempre. Lo sa bene l'autore Pietro Nastasi che descrive con passione la sua esperienza di viaggiatore tra oasi e sabbie del Sahara, un percorso che lo porta a contatto con le realtà locali e con la storia e le tradizioni di popoli, che da sempre abitano luoghi inaccessibili per la maggior parte degli esseri umani. Eccolo viaggiare attraverso la Tunisia, l'Algeria, la Libia, percorrere con le jeep recenti e antiche piste alla scoperta di luoghi indimenticabili ma soprattutto alla scoperta della propria anima, come sempre succede a chi viaggia nel Deserto. Tra dune mozzafiato e notti stellate, tra il sole implacabile, che solo le tempeste di sabbia riescono a smorzare, Pietro Nastasi racconta il suo viaggio, con semplicità, senza trascurare i dettagli che ben descrivono i ritmi quotidiani là dove il tempo e lo spazio sembrano quasi irreali. Il rito del tè, l'ospitalità mai ostentata, i silenzi pieni di pensieri e di gesti, gli sguardi profondi di chi conosce e sa accettare le regole di una vita essenziale. Viene subito voglia di partire, di ritrovare colori, sapori ed emozioni che solo la sabbia sa regalare. "Ciò che il Deserto vuole è del Deserto" recita un antico proverbio Tuareg. E così deve essere, se si vuole davvero comprenderlo ed amarlo.
Per un tempo senza tempo
Lucia Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: La Zisa
anno edizione: 2018
pagine: 370
Ramona e Ludovico sono due cinquantenni che conducono vite abbastanza ordinarie. Lei è madre e moglie, dedita alla famiglia e al suo lavoro da receptionist presso uno studio medico, ma con il cuore pieno di sogni sopiti dalla quotidianità; lui è un appassionato e uno studioso del periodo storico dell'Illuminismo, che, probabilmente, lo condiziona nella sua razionalità e nel carattere un po' cinico. Una mattina di novembre il destino intreccia le loro vite: basta poco e si ritrovano davanti a un caffè ma, soprattutto, davanti alle loro vite che, da quel momento, cambieranno per sempre. Il loro è un amore profondo, vero e sincero che diventa ancora più forte e ostinato per far fronte a tutti gli imprevisti e gli ostacoli che la vita porrà loro innanzi. Sembra che la sorte sia loro avversa, ma il loro amore è più potente del destino perché questo è un amore senza limiti e senza confini, per un tempo senza tempo.

