Laterza: Biblioteca storica Laterza
Il pensiero storico classico. Volume Vol. 3
Santo Mazzarino
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: 514
"Nato dall'incontro tra la rivoluzione dell'età di Epimenide e dei tiranni e la cultura aristocratica, il pensiero storico greco ebbe da quest'ultima la sua propria forma; neanche la società ellenistico-romana riuscì ad abbandonarla in una maniera decisiva": da qui prende avvio l'innovativa ricerca di Santo Mazzarino, fra i maggiori studiosi italiani del mondo antico. Un classico che ha aperto nuove prospettive di lettura dei grandi storici dell'antichità. Tra i temi affrontati in questo volume: "Da Sallustio a Tacito", "Utopia e rivoluzione nella storiografia tardoromana", "Ethos e kratos nella storiografia d'età imperiale", "Livianismo classico e umanesimo cristiano", "L'utopia antica", "Moro e Machiavelli".
Uomini e città della Resistenza. Discorsi, scritti ed epigrafi
Piero Calamandrei
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: LXXVI-282
Pubblicato una prima volta nel 1955 in occasione del decennale della Liberazione, "Uomini e città del Resistenza" è il testo fondatore della nostra epica resistenziale. Questa edizione riproduce l'originale anche nell'immagine di copertina. La disegnò Carlo Levi per l'occasione, in ricordo di un episodio che più di qualunque altro sembrava evocare lo spirito della Resistenza. Un attimo prima di soccombere ai nazisti nel rogo di Sant'Anna di Stazzema, una giovane donna, Genny Marsili, aveva scagliato contro gli aguzzini uno zoccolo: il simbolo, insieme, della sua fierezza e della loro abiezione. Prefazione di Carlo Azeglio Ciampi.
Il Risorgimento italiano. Storia e testi
Denis Mack Smith
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: XXIII-560
Dagli anni della Rivoluzione francese alla morte di Cavour, Denis Mack Smith brillante storico inglese e fra le voci più autorevoli sulla storia d'Italia demistifica molti luoghi comuni sul Risorgimento, attraverso la voce stessa dei protagonisti. Con l'avvertenza che "i documenti, bisogna ricordare, non sono la storia, ma gli elementi che contribuiscono a fare la storia", in queste pagine vengono riportati gli scritti e le testimonianze di Filippo Buonarroti e Eleonora de Fonseca Pimentel, Metternich e Manzoni, Mazzini e Garibaldi, Gioberti e Pio IX, Carlo Alberto e Carlo Pisacane, Vittorio Emanuele II e Cavour, Giuseppe Massari e Carlo Cattaneo. Ogni documento è introdotto da acute riflessioni di Mack Smith e il risultato è una immagine viva e palpitante di un periodo che ha profondamente trasformato la penisola italiana. In questo volume il lettore è messo a diretto contatto con testi di quegli anni: pagine intense il cui filo conduttore dello svolgersi degli eventi nasce da passioni politiche, ambizioni personali, ideali di popoli e interessi di singoli, aspirazioni rivoluzionarie, vittorie e sconfitte da cui è nata l'Unità d'Italia.
L'impero romano. Volume Vol. 2
Santo Mazzarino
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: VIII-327
"L'Impero romano, lungi dall'essere la roccaforte della conservazione, è piuttosto l'immagine della disgregazione di un mondo, la storia della classicità che si disfa e muore: il fatto sociologico più rilevante nella storia della nostra cultura." In quest'opera, Santo Mazzarino affronta i grandi temi della civiltà occidentale, dal saeculum augustum alla fondazione degli Stati romano-barbarici nel V secolo d.C., in una sintesi che salda la storia dell'Impero alla storia della Chiesa cristiana. Economia e storia della cultura si intrecciano in questa organica narrazione del lento sfaldarsi delle istituzioni romane e dei primissimi albori delle strutture feudali.
La civiltà bizantina
Cyril Mango
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 454
Economia e società, educazione e mentalità, letteratura e architettura, arte e ideali di vita: questi i grandi temi scelti da Cyril Mango per presentare la civiltà bizantina (324-1453 d.C). «Mi interessava prestare attenzione a ciò che i bizantini pensavano - pensavano a proposito di se stessi e degli altri, del passato e del futuro, di come si debba vivere la vita». Come in un trittico, tre 'tavole' guidano il lettore. Nella prima Cyril Mango delinea i principali aspetti della vita dei bizantini: popoli e lingue, società ed economia, scomparsa e rinascita delle città, i dissenzienti, il monachesimo, l'istruzione. Nella seconda, descrive il corpus di credenze comuni al bizantino 'medio': il suo rapporto con le potenze del bene e del male, il suo posto nella natura, nella storia, il suo atteggiamento nei confronti degli altri popoli, il suo ideale di umanità. Nell'ultima, illustra i lasciti maggiori di Bisanzio: la letteratura, l'arte e l'architettura.
Antico Oriente. Storia, società, economia
Mario Liverani
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 1031
Il Vicino Oriente si estende su circa duemila chilometri quadrati, poco meno dell'Europa Occidentale. Per darne un'immagine semplificata si usa per consuetudine la metafora della "fertile mezzaluna": un semicerchio di terre rigogliose, irrigate, adatte all'insediamento agricolo e urbano, che va dalla Palestina alla Siria, alla Mesopotamia, confinando con il deserto siro-arabico e le terre anatoliche, armene, iraniche. In questo territorio, nei tre millenni che vanno dal 3500 al 500 a.C., si sviluppano grandi civiltà dell'antichità come quelle di Sumeri, Ittiti, Assiri, Babilonesi, Fenici, Caldei e Medi. La ricostruzione storica di Mario Liverani ripercorre in modo unitario le vicende politiche, economiche, sociali, demografiche e tecnologiche di queste popolazioni alla luce delle più recenti scoperte archeologiche.
Le guerre coloniali del fascismo
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: XXV-552
Questo libro è una pietra miliare nel campo degli studi sul fascismo e fa chiarezza nel dibattito sorto intorno a una tematica ingiustamente trascurata dagli storici. Gli autori, scelti tra i maggiori esperti italiani e stranieri, definiscono le caratteristiche della politica coloniale fascista nel contesto storico e sociale più ampio dell'Italia liberale; si soffermano su aspetti poco noti, come i violenti metodi (dall'uso massiccio di gas alla fucilazione di massa) adottati per stroncare la resistenza delle popolazioni aggredite e le dinamiche delle campagne militari; affrontano le implicazioni giuridiche e culturali del colonialismo fascista e delle sue conseguenze relativamente a temi di politica internazionale.
Il fascismo. Le interpretazioni dei contemporanei e degli storici
Renzo De Felice
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 841
"I testi raccolti e presentati in questo volume dovrebbero offrire al lettore un panorama di come il fascismo è stato visto e giudicato dai suoi contemporanei immediati prima e dagli studiosi delle più varie discipline e formazioni poi, sia come fenomeno soprattutto italiano sia come fenomeno europeo, per alcuni addirittura mondiale, epocale persino. Chi scrive è convinto che, per giungere a una spiegazione in termini effettivamente storici del fenomeno fascista in genere e dei vari fascismi in particolare, sia necessario tenere presenti e contemperare tra di loro tutte le interpretazioni sin qui prospettate." Questa antologia, pubblicata per la prima volta nell'ottobre 1970, riuniva tutte le interpretazioni del fascismo - dalle sue origini fino al 1970 - che Renzo De Felice reputava indispensabili per comprendere, a partire da diversi punti di vista, il fenomeno storico che aveva sconvolto la storia d'Italia e del mondo. L'antologia raccoglieva testi italiani degli anni Venti e Trenta, la grande storiografia tedesca e anglosassone degli anni Quaranta-Cinquanta (da Meinecke e Ritter a Peter Viereck e Hans Kohn), teorici marxisti come Dobb e Sweezy, esponenti del pensiero cattolico (Maritain, Del Noce), insieme alla più recente letteratura sociologica e politologica da Hannah Arendt a Erich Fromm, Mannheim, Organskij e Germani.
L'Italia del Settecento. Crisi, trasformazioni, lumi
Giuseppe Ricuperati, Dino Carpanetto
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 519
L'Illuminismo in Italia, in una sintesi storica di vasto respiro che dà conto sia della cultura e delle riforme nel secolo dei Lumi sia dei migliori risultati della ricerca. L'opera si articola in sei parti. La prima, costruita sul terreno della demografia e della storia economica e sociale, considera l'intero secolo XVIII. La seconda, che si concentra sul pensiero politico, intellettuale e religioso, racconta gli echi italiani della crisi della coscienza europea, fino alla metà del secolo. La terza e la quarta, organizzate in un arco cronologico che giunge alla crisi dell'Antico Regime, illustrano le politiche e i modelli di riforma. La quinta completa il discorso sull'Illuminismo maturo attraverso un'analisi del pensiero politico ed economico. La sesta parte sposta il fuoco sul metodo storiografico e si occupa di come gli storici hanno ricostruito e interpretato il diciottesimo secolo italiano, dal Romanticismo a oggi.
Storia della letteratura greca
Luciano Canfora
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: XIX-896
La cultura europea incomincia con l'Iliade e l'Odissea, i due poemi epici in ventiquattro canti che la tradizione consolidatasi nel mondo greco attribuiva a un autore chiamato Omero. E incomincia con la rissa per il possesso di una schiava. Dalle prime espressioni poetiche dell'epica omerica alla chiusura della Scuola di Atene nel 529 d.C.: uno dei più celebri storici dell'antichità ripropone le opere e gli autori della letteratura più famosa del mondo in un racconto unitario, in una vasta ricostruzione di insieme che esce dai canoni tradizionali e restituisce alla storia lo straordinario lascito della letteratura greca. Canfora racconta l'intero processo storico-culturale che ha determinato la grandezza e la varietà della cultura greca. Pensiero scientifico, filosofico, politico si intrecciano alla creazione letteraria consegnandoci tutti i contenuti della civiltà ellenica. Emergono così sullo sfondo della loro storia le individualità poetiche, i tragici, gli storici, che hanno fatto quella letteratura della quale siamo tutti debitori.
Storia dell'Italia medievale. Dal VI all'XI secolo
Paolo Cammarosano
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 466
II volume ripercorre le vicende e le dinamiche, i contrasti e le trasformazioni attraverso le quali l'Italia, tra i secoli VI e XI, assunse un aspetto fisico, un'articolazione geopolitica, una fisionomia socio-economica che avrebbe mantenuto per molti secoli a venire. Nella sua ricostruzione, Cammarosano mette in luce i rapporti che intercorrono tra avvenimenti politico-militari e trasformazioni sociali, e illustra le alterne fasi di divisione e ricomposizione che segnarono profondamente la società italiana medievale. Incontro fra tradizione romana e nuova cultura germanica; rapporto gerarchicamente sempre più diseguale tra maschi e femmine; quelli, al contrario in via di riequilibrio, tra padri e figli e tra padroni e servi; quello, decisivo per i destini della civiltà medievale, tra un mondo cristiano in irresistibile ascesa e una tradizione pagana in via di sparizione: sono questi i contrasti fondamentali che consentono di capire il modo in cui l'Italia antica, cuore del mondo romano, si è trasformata e ha partecipato al formarsi dell'Europa medievale.
Storia del pensiero medico occidentale. Antichità e Medioevo
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: 577
Lo scopo principale di questo volume è la ricostruzione storica delle lente trasformazioni e dei bruschi mutamenti delle teorie e delle pratiche mediche nelle civiltà cosiddette occidentali, a partire dal V secolo avanti Cristo. La seconda metà del V secolo costituisce, infatti, una tappa decisiva nel pensiero medico dell'Occidente: data da questo momento quella che per molti è la nascita della letteratura medica e dell'arte della medicina. Si parla di nascita della letteratura medica nel senso che i primi scritti conservati dei medici greci che sono stati tramandati con il nome di Ippocrate, risalgono, se si considerano i più antichi di essi, a questo periodo. Ippocrate, infatti, viene considerato il Padre della medicina anche se appartiene a una lunga progenie di medici che si proclamano discendenti di Asclepio. È questo l'ambito cronologico del volume, che si spinge nella trattazione fino alla Peste Nera del Basso Medioevo, frontiera di un profondo rivolgimento del pensiero medico.