Les Flâneurs Edizioni: Histoire
I porti della speranza. L'emigrazione dei locorotondesi che sognavano pane e lavoro
Mario Gianfrate
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 100
Il volume esplora l’epopea dell’emigrazione dei locorotondesi tra Ottocento e Novecento, in fuga dalla miseria verso terre lontane alla ricerca di un futuro dignitoso. Attraverso testimonianze storiche, documenti e diari personali, il saggio di Mario Gianfrate dà voce a chi affrontò viaggi estenuanti e condizioni disumane, spinto dal sogno di un lavoro e di una vita migliore. Con uno sguardo attento alle radici socio-economiche del fenomeno, il libro collega la memoria storica al presente, riflettendo sul parallelismo tra l’emigrazione di ieri e le migrazioni contemporanee, e invita a costruire un futuro di solidarietà e inclusione.
Svanire d'amore e d'ideale. Inchiesta storica sullo svanimento di Carlo Cafiero
Valerio Lisi
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 278
Questo volume – improntato nella veste di inchiesta storica – analizza la vita di Carlo Cafiero, tra le figure di maggior rilievo del movimento anarchico della seconda metà dell’800, e indaga sui motivi per cui, tra il 1881 e 1882, il suo desiderio di combattere col pensiero e con l’azione un mondo profondamente ingiusto si esaurì. Per intraprendere questa inchiesta siamo partiti da un’asserzione dello storico Pier Carlo Masini: che all’estenuazione psicologica di Carlo abbia contribuito l’innamoramento non corrisposto per Anna Kuliscioff. Attraverso l’aiuto di fonti documentarie siamo tornati sul percorso solcato da Carlo e Anna tra la Svizzera, l’Italia e l’Ucraina dal 1872 al 1883, ricostruendone le dinamiche, i possibili punti di contatto e le amicizie comuni, tra cui quelle con Engels e Bakunin.
Delitto Matteotti. Il mandante
Mario Gianfrate
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 156
«Il volume non è soltanto una brillante, lucida analisi dei tragici eventi che aprirono definitivamente la via alla dittatura in Italia, ma anche un’analisi appuntita, meticolosa, accuratissima che consente di verificare come nella trascrizione del resoconto stenografico dei funzionari della Camera siano scomparsi, grazie a una occhiuta e certamente non disinteressata regia, elementi preziosi tra i quali diverse interruzioni (una delle quali dello stesso Mussolini!) che, integralmente qui riportate, consentono una rilettura originale e rivelatrice di quel discorso, restituendoci qualcosa che evidentemente si voleva far scomparire. Dobbiamo dunque alla stampa libera del tempo e all’appassionata ricerca di Gianfrate se oggi abbiamo di quella estrema testimonianza di libertà una ricostruzione più completa, non “emendata” dal regime, non offuscata da filtri ma ricostruita grazie a giornali quali La Giustizia, l’Avanti! e l’Unità, ma anche a un giornale “fascistissimo” quale La Gazzetta di Puglia, la cui cronaca è tuttavia ricca di particolari inediti» (dalla prefazione di Alberto Aghemo).
Il pane e il piombo. L'eccidio proletario di Bari del 1910
Mario Gianfrate
Libro: Copertina morbida
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 112
L'eccidio di Bari dell'agosto 1910 si inquadra nel clima di repressione - esercitata in quegli anni dai governi giolittiani per mezzo delle forze di polizia -, delle lotte e delle rivendicazioni popolari, legate al rincaro dei fitti nel caso specifico, delle pigioni da corrispondere ai proprietari delle abitazioni, in molti casi, vere e proprie catapecchie, ma anche a quello più generale del costo dei viveri di prima necessità come la farina e il pane. La cronaca degli eventi del tempo evidenzia non solo le condizioni di estrema povertà delle masse proletarie pugliesi e lo sfruttamento agrario e padronale a cui erano sottoposte e la stessa mancanza di lavoro, ma anche e soprattutto, come si rileva proprio nell'eccidio analizzato dal saggio in oggetto, l'uso improprio - o l'abuso - delle armi da parte delle forze poliziesche che non esitano a usare violenza, sparare - e uccidere - su una folla inerme che reclamava soltanto i propri diritti. Una situazione - l'uso improprio della violenza e delle armi da parte di carabinieri e militari - che ci riporta a tempi più recenti e a una riflessione su fatti che non possono essere elusi.
Allucinazioni, leggende e riti magici in Valle d’Itria
Mario Gianfrate
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 94
Nei racconti che si tramandano nei paesi della Valle d’Itria oggetto della ricerca, sono sempre presenti dei riferimenti a entità soprannaturali che partecipano talvolta alla vita delle persone dando origine ad aneddoti e leggende che si tramandano negli anni entrando a far parte, almeno in alcuni casi, delle tradizioni e dunque dell’identità del posto. Accanto a queste storie il testo presenta episodi di cronaca nera più storicamente documentati – ma non meno inquietanti – che hanno costellato la storia di questo angolo della Puglia. Apparizioni misteriose e spiriti popolano dunque queste pagine accanto a personaggi in bilico tra il folklore e lo spiritualismo per una lettura avvincente che presenta fatti apparentemente inspiegabili ma anche istruttiva riguardo alla cultura popolare.
Un istituto dimenticato. Storia dell'Orfanotrofio Maria Cristina di Savoia di Foggia
Stefano De Vito
Libro: Copertina morbida
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 142
L'orfanotrofio Maria Cristina di Savoia appartiene a una ristretta cerchia di edifici fondamentali per ricostruire la storia architettonica (e non solo) della città di Foggia. Nato nel 1832 con un decreto di Ferdinando II di Borbone, l'edificio è stato demolito per volontà del Regime nel 1936: ha attraversato oltre un secolo di storia della Capitanata. Eppure, a giudicare dalla scarsità di testimonianze e documenti, si è preferito nascondere nelle pieghe della Storia la memoria di un istituto in cui i trovatelli (gli spostati, come venivano definiti nelle inchieste dell'epoca) vivevano nell'incuria, abbandonati a se stessi e al loro amaro destino. Stefano De Vito, già autore di saggi di storia locale, ricostruisce attraverso uno scrupoloso lavoro di ricerca le travagliate vicende dell'orfanotrofio, liberandolo finalmente dall'oblio a cui sembrava essere stato irrimediabilmente condannato.
Ipotesi per un delitto. Le elezioni del 1921 in Puglia e l'assassinio di Giuseppe Di Vagno
Mario Gianfrate
Libro: Copertina morbida
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 90
Le elezioni politiche del 1921 offrono l'occasione ai fascisti di scatenare, in tutta la Puglia, una poderosa offensiva finalizzata a sbaragliare il campo dalle organizzazioni proletarie e della rappresentanza politica socialista che, negli anni precedenti - gli anni del biennio rosso - hanno consentito, al movimento operaio e contadino, attraverso lotte per l'aumento del salario e la riduzione delle ore di lavoro, di conseguire solidi miglioramenti delle loro condizioni di vita. Il saggio è una cronistoria di quei sanguinosi avvenimenti che portarono all'omicidio di Giuseppe Di Vagno.
Palmina. Una storia sbagliata
Mario Gianfrate, Sara Cordella, Pierdomenico Corte-Ruggiero
Libro: Copertina morbida
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2019
2 dicembre 1981. Dopo ventidue giorni di agonia, si spegne la vita di Palmina Martinelli, quattordicenne di Fasano. Prima di morire, la ragazza è riuscita a fare il nome dei suoi carnefici, che l'hanno cosparsa di alcool per poi darle fuoco. Ma la giustizia italiana deciderà di imprimerle il marchio infamante della bugiarda, scagionando i suoi presunti assassini e facendo di lei quasi l'imputata, piuttosto che la vittima. Gli autori ci guidano attraverso quei giorni terribili illustrando eventi, prove, fasi del processo e reazioni dell'opinione pubblica. A quasi quarant'anni dalla tragedia che ha spento per sempre il suo sorriso, c'è ancora chi lotta per ridare voce a Palmina, a Ninetta, e fare in modo che la giustizia faccia finalmente il suo corso.