Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
Ottobre, ore otto
Norman Manea
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 1998
pagine: 224
Donne e bambini vengono scaricati dal treno della morte in una stazione, dove viene offerta loro una tazza di tè, richiamo di un mondo a cui devono tornare dimenticando la crudeltà dell'indifferenza. Il miracolo di un maglione colorato squarcia una realtà fredda, squallida di miseria, malattia, morte. Nascondere i rari e preziosi gomitoli colorati della madre, lanciare una vite contro una bella ragazza sono gli strani giochi di un piccolo ebreo che cerca così una legittimazione per l'ostilità che lo circonda. Questi alcuni dei racconti di Manea, parabole sulla disumanizzazione dell'uomo, schiacciato tra l'apocalisse di ieri e la farsa politica di oggi.
Terra rossa e pioggia scrosciante
Vikram Chandra
Libro
editore: Instar Libri
anno edizione: 1998
pagine: 747
Parasher, spirito intrappolato nel corpo ferito a morte di una scimmia, riemerge dalle fantasmagoriche regioni dell'incoscienza per raccontare, seduto a una macchina da scrivere, la sua storia. Questo è il contratto stipulato con Yama, Signore della Morte, venuto a fargli nuovamente visita. La sua unica via di salvezza è tenere avvinti gli ascoltatori per almeno due ore al giorno. Hanuman, migliore tra le scimmie e patrono dei poeti, gli offre la protezione e suggerisce un piccolo stratagemma: il patto non precisa chi debba essere il narratore, così nel ruolo di Shahrazad gli si potrà alternare Abhay, il ragazzo che lo ha ferito.
Seconda classe
Gilda Ricci
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1998
pagine: 58
Questo racconto costituisce un viaggio attraverso i ricordi personali di un'insegnante pendolare: le storie, vissute e raccontate con la voce degli alunni delle tante scuole di trincea dove l'autrice ha lavorato, si incrociano con gli sguardi di personaggi da lei conosciuti casualmente su di un treno, appunto, di seconda classe.
Il vangelo commentato dal prof. Cafiero
Ugo Mucci
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1998
pagine: 88
Don Chisciotte della Mancia. Ridotto in versi napoletani
Raffaele Capozzoli
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1998
pagine: 194
I dieci canti del Don Chisciotte napoletano riscrivono alquanto liberamente le vicissitudini del ben più problematico cavaliere della Mancia. L'introduzione del curatore illustra sinteticamente il rapporto che Raffaele Capozzoli dovette presumibilmente intrattenere con quanti si erano già confrontati col capolavoro, per molti aspetti incompreso, del Cervantes. Di certo visionò una o più delle tre versioni poetiche precedenti la sua, ma non per trarne materiali da imitare. Infatti, rispetto ad esse, l'opera del Professore napoletano si rivela molto più brillante, dinamica e, comunque, impostata in una diversa prospettiva.

