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Lipa: Pubblicazioni del Centro Aletti

Alle fonti dell'Europa. Miscellanea. Volume 1

Alle fonti dell'Europa. Miscellanea. Volume 1

Tomás Spidlík

Libro: Copertina morbida

editore: Lipa

anno edizione: 2004

pagine: 192

L'opera del card. Spidlík rappresenta un unicum nella riflessione teologica della seconda metà del XX secolo. Questa opera - frutto di lunghi anni di diligente ricerca e di riflessione, insieme ad una grande sensibilità artistica per la cultura contemporanea - abbraccia sia la ricerca, la sistematizzazione, che la divulgazione, e si distende per oltre 140 libri e più di 600 articoli, disseminati in una pluralità di riviste la maggior parte delle quali di difficile reperibilità. Questo volume è dedicato all'integrazione delle teologie e delle spiritualità proprie alle due tradizioni cristiane dell'Europa. Oggi che si va faticosamente elaborando una civiltà planetaria, l'Europa non ha ancora prodotto una sintesi né culturale, né teologica che superi il divorzio delle due grandi tradizioni che la compongono, l'orientale e l'occidentale. Spidlík ha inteso la sua opera anche come un contributo a questo compito. D'altra parte, sforzandosi di concorrere ad una sintesi della cultura europea, Spidlík ha sempre cercato di evitare il pericolo di livellare o banalizzare le differenze. È questo un contributo ad una teologia veramente europea, nella convinzione che il futuro della teologia, della spiritualità e della pastorale, e quindi dell'evangelizzazione in Europa, nasce dalla volontà di integrare i contenuti custoditi dalle sue due tradizioni apostoliche, in modo che - come ripete spesso il card. Spidlík - l'Europa giunga non solo a respirare con due polmoni, ma anche e soprattutto ad avere un solo cuore.
17,00

Dire l'uomo. Volume Vol. 1

Dire l'uomo. Volume Vol. 1

Marko I. Rupnik

Libro

editore: Lipa

anno edizione: 1997

pagine: 332

«Marko Ivan Rupnik, per trattare il tema dell'uomo creato ad immagine di Dio, sceglie il metodo teologico più vicino a quello descritto, ad esempio, nella "Vita di Mosè" di Gregorio di Nissa: l'autore ci invita ad una salita che porterà a contemplare, nei vari modi e sotto vari concetti (che non sono idoli, ma simboli), il mistero dell'Amore Increato e Creato che inabita nell'uomo come immagine di Dio. Il metodo, che evoca piuttosto una salita, aiuta a capire anche il contenuto: non si tratta di parlare delle cose di Dio, ma di parlare con Dio della persona-uomo, delle Persone Divine. Questo è possibile perché si procede come nella preghiera: anche se si sta in silenzio, a causa dell’incontro avvenuto, nascono parole di vita e cultura, continua l’Incarnazione del Lógos. All'esperienza spirituale rimanda infatti continuamente questo libro fitto di idee, di intuizioni, di luce. L'autore si rifà spesso agli autori russi, ai quali egli somiglia anche per la capacità di fondere insieme la tradizione e l'attualità, conoscenze tanto varie, culture diverse e una formazione teologica che respira già con due polmoni.» (Dalla introduzione di Olivier Clément).
19,00

I fondamenti della cultura russa

I fondamenti della cultura russa

Alexander Schmemann

Libro: Libro in brossura

editore: Lipa

anno edizione: 2023

pagine: 296

Questo libro, che contiene le trasmissioni radiofoniche che Schmemann ha dedicato alla cultura russa più una serie di articoli su Solženicyn, ci aiuta a cogliere qual è il senso delle culture e quindi anche a trovare un criterio per giudicarle. La cultura è il tessuto della comunicazione tra le persone, nasce per il desiderio di vincere il mutismo e di accorciare le distanze. Ma ci si può innamorare così tanto delle proprie forme culturali da negare il movimento stesso che ha fatto nascere la propria cultura. Questa consapevolezza diventa un criterio di discernimento e di giudizio rispetto alle culture e un percorso per esorcizzare i demoni che esse si portano dentro, per liberarsi da tutto ciò che è pietrificato per affermare il valore fondante che le ha fatte nascere.
24,00

Il cristianesimo bizantino. Una introduzione

Il cristianesimo bizantino. Una introduzione

Michelina Tenace

Libro: Libro in brossura

editore: Lipa

anno edizione: 2023

pagine: 280

Il libro vuole essere un contributo ad una conoscenza introduttiva del cristianesimo bizantino, nella consapevolezza che, nonostante le difficoltà nel cammino di unità tra le Chiese, è solo l’incontro e il reciproco arricchimento tra di loro che può additare un futuro di fede per l’Europa e per le Chiese degli altri continenti, ispirandosi ai paradigmi creativi di inculturazione del primo millennio.
24,00

La creatività esperienza della figliolanza. La via ecclesiale secondo Nikolaj Berdjaev
20,00

Caduta, giudizio, inferno ovvero il sabotaggio giudiziario dell'ontologia

Christos Yannaras

Libro: Libro in brossura

editore: Lipa

anno edizione: 2022

pagine: 136

Come intendere i numerosi passi della Scrittura in cui si parla del peccato dei progenitori e dei castighi che Dio impone o minaccia come conseguenza di questa catena di peccato che si perpetua da quell’evento in poi? Yannaras afferma che la caduta dell’uomo è una verità non semplicemente giuridica, ma è una perversione della vita, a cui Dio reagisce non come un giustiziere che punisce, ma rispettando in maniera assoluta la libertà dell’uomo. Non interviene per distruggere i frutti, per quanto amari, della libera scelta fatta dall’uomo, ma per trasformare l’autocastigo dell’uomo in una pedagogia salvatrice.
19,00 18,05

Il mio viaggio con padre Alexander

Il mio viaggio con padre Alexander

Juliana Schmemann

Libro: Libro in brossura

editore: Lipa

anno edizione: 2021

pagine: 112

Le memorie di Juliana Osorgin, moglie di Alexander Schmemann, uno dei teologi ortodossi più influenti della seconda metà XX secolo, scritte per figli, nipoti ed amici, per narrare con semplicità della loro esistenza. Nello scorrere di queste pagine, scopriamo come uno sguardo di fede renda gli atti banali ed esigiti della vita come delle opere di misericordia, e perciò li apre ad una dimensione ulteriore.
12,00

Lo Spirito Santo nella tradizione battesimale siriaca

Lo Spirito Santo nella tradizione battesimale siriaca

Sebastian Brock

Libro: Copertina morbida

editore: Lipa

anno edizione: 2019

Lo Spirito Santo è il Signore della koinonia. Senza di lui Cristo non può essere accolto, la fede diventa un insieme di concetti, ma senza la vita. Non è allora strano che l'evento che ci genera alla vita di Dio - il battesimo - sia per eccellenza un fatto pneumatico. La tradizione battesimale siriaca, estremamente feconda, è fondamentalmente un ampio commento dei passi del Nuovo Testamento sul battesimo, ma con tutte le risonanze che autori di lingua semitica possono cogliere in ciascuna delle sue espressioni, nella cassa di risonanza dell'intera Bibbia. In particolare, questa tradizione descrive il battesimo come la caparra dello Spirito nei nostri cuori. Il rito stesso conferisce il dono dello Spirito e si configura pertanto come una Pentecoste personale. Se vissuta fino alla sua piena potenzialità, la vita del battezzato diventa allora un'anticipazione in questo mondo della vita nuova della risurrezione. Questo studio degli uffici battesimali delle varie Chiese siriache, condotto da uno dei più grandi specialisti in materia, fa emergere i tratti distintivi di questa tradizione in tutta la sua ricchezza.
24,00

La persona, il cuore, la preghiera. Miscellanea. Volume Vol. 3

La persona, il cuore, la preghiera. Miscellanea. Volume Vol. 3

Tomás Spidlík

Libro: Libro in brossura

editore: Lipa

anno edizione: 2019

pagine: 160

Una raccolta di articoli di p. Špidlík che fa cogliere i nessi e le implicante tra un Dio Trinità ed un’antropologia e una visione del mondo coerente.
18,00

Verso il compimento della salvezza. Nella tradizione ortodossa

Verso il compimento della salvezza. Nella tradizione ortodossa

Kallistos Ware

Libro: Copertina morbida

editore: Lipa

anno edizione: 2018

pagine: 120

Un piccolo libro in cui Kallistos di Diokleia tocca una delle nozioni centrali della fede cristiana - quella della salvezza. Tutti facciamo esperienza del peccato e dei suoi effetti nella nostra vita, e per questo avvertiamo il bisogno di qualcuno che ci guarisca. Questa guarigione tuttavia non trasforma semplicemente la corruzione e la morte in sopravvivenza, ma offre una nuova possibilità di vita che è quella che Dio stesso nella sua incarnazione ha inaugurato. Salvezza vuol dire allora redenzione: il Figlio di Dio è venuto per riscattarci dalla schiavitù del peccato e della morte. Ma salvezza vuol dire anche vita nuova. Cristo, Dio-uomo, è Lui in persona la nostra salvezza, la nostra nuova esistenza, ed è nella sua risurrezione che si manifesta il compimento della nostra redenzione, come vittoria finale sulla morte e apparizione della nuova creazione, la possibilità per noi del modo di esistenza trinitario: la vita come dono di sé nell'amore. E siccome viviamo e pecchiamo, allora ci è indispensabile pentirci, continuare a pentirci e rimanere in questo "stato salvifico" per tutta la vita, giacché il pentimento crea quell'atmosfera spirituale indispensabile nella quale solo si può incominciare, accrescere e conservare la vita nuova. Un testo che, pur essendo breve, non è meno completo di un manuale. Tutti i temi dell'antropologia sono presenti in modo organico, uno rimanda all'altro, e sono sempre sostenuti dall'esperienza dei santi della tradizione spirituale.
15,00

L'uno e i molti. Saggi su Dio, l'uomo, la Chiesa e il mondo di oggi

L'uno e i molti. Saggi su Dio, l'uomo, la Chiesa e il mondo di oggi

Johannes Zizioulas

Libro: Copertina morbida

editore: Lipa

anno edizione: 2018

pagine: 458

"La religione non riguarda la religione, tanto meno le religioni", afferma decisamente Zizioulas. "La religione riguarda gli esseri umani e la loro relazione con Dio, gli uni con gli altri, e con la creazione. Le religioni devono far fronte alle sfide del nostro tempo". Davanti ai problemi dell'evangelizzazione e dell'inculturazione, la teologia o si chiude a riccio, rivendicando l'accesso ad un ramo particolare della conoscenza e rendendosi un oggetto specialistico, oppure risponde a tali sfide non applicando criteri teologici, ma semplicemente etici. Zizioulas raccomanda invece la prassi dei Padri greci, che "non assunsero semplicemente una visione critica della cultura greca, ma entrarono profondamente in essa e stabilirono legami creativi con le sue premesse... ". Tuttavia lo fecero rispondendo alle questioni culturali non con l'etica, ma con la vita nuova, e dunque con il dogma. L'etica infatti è solitamente determinata dal concetto di natura, mentre la fede nel Dio trinitario, con al centro la nozione di koin?nia, è la rivelazione della persona, cioè di un modo di esistere sconosciuto nelle condizioni decadute dell'esistenza. Questo libro del metropolita Ioannis di Pergamo offre una raccolta di suoi articoli apparsi in varie riviste teologiche, non sempre facilmente accessibili, che presentano la teologia trinitaria come il fondamento e la novità di tutta l'esistenza cristiana, costituita pertanto da un'identità relazionale: nel suo stile di vita, nelle sue strutture, nella sua missione. La fede trinitaria presenta una nozione di libertà e di comunità così profonde da costituire una sfida radicale alle concezioni moderne della persona e al problema dell'unità e della diversità che occupano il pensiero umano fin dagli inizi.
28,00

Rivelazione della persona. Dall'individuo alla comunione

Kallistos Ware

Libro: Copertina morbida

editore: Lipa

anno edizione: 2017

pagine: 208

La vera secolarizzazione è avvenuta con una cultura centrata sull'individuo. L'individuo è lo scoglio contro il quale si è frantumata ogni impostazione teologica, pastorale, della vita spirituale, dell'ecclesiologia, di tutto. E ogni tentativo di aggiustare l'individuo, di sottolineare il mistero dell'uomo, di mettere al centro la solidarietà, la comunità, la condivisione - tutte queste realtà si sono dimostrate impotenti perché non sono in grado di superare ontologicamente l'individuo. Si sono semplicemente spostate a livello dei valori desiderabili. È come se avessimo paura di ripartire dalla teologia nel senso squisito e di ripensare il nostro approccio al mistero fondante che è la Trinità, dove l'amore, la solidarietà, la condivisione, la comunione non sono valori etico-morali da raggiungere, ma sono la realtà fondante di ciò che teologicamente viene chiamata persona. Kallistos di Diokleia ha colto dal didentro la crisi verso la quale la nostra cultura, la nostra storia ci portano sempre più decisamente ed ha avuto il coraggio esemplare di ripartire dal mistero centrale della nostra fede. Proprio per la sua capacità comunicativa, egli rende fruibile in modo gustoso le grandi aperture che fanno respirare una visione dell'uomo organica, unitaria, divino-umana, dove la comunione è veramente l'ontologia dell'antropologia.
18,00 17,10

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