Marsilio: Libri illustrati
Atlante degli archivi fotografici e audiovisivi italiani digitalizzati
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 440
L'Atlante prende in considerazione unicamente i patrimoni mediali storici di istituti pubblici e privati digitalizzati o in corso di digitalizzazione, escludendo quelli analogici, anche se cospicui, in quanto non accessibili attraverso le nuove tecnologie. La ricerca si rivolge a tre categorie di utenti: gli operatori - editori, curatori di musei, giornalisti e registi, e più in generale gli studiosi del secolo appena trascorso - che sono in costante ricerca di documenti legati alla memoria e alla storia del Novecento; le istituzioni pubbliche e private, come le agenzie fotografiche, le aziende, i centri di studio universitari, le banche, le fondazioni e le associazioni culturali, i circoli - per rappresentare al meglio i loro progetti e darne adeguata visibilità e conoscenza; il volume vuole inoltre essere uno strumento per quanti studiano gli attuali processi di informatizzazione dei dati e dei documenti. Le schede offrono uno stato dell'arte - certo non esaustivo, ma quantomeno cospicuo - rispetto alle politiche di digitalizzazione in corso in Italia, monitorate fino a tutto il dicembre 2014.
Le meraviglie di Firenze. Libro pop-up
Dario Cestaro, Franca Lugato
Libro: Cartonato
editore: Marsilio
anno edizione: 2014
pagine: 12
Le meraviglie di Firenze, culla del Rinascimento, immersa nell'incantevole paesaggio toscano... Età di lettura: da 6 anni.
Venezia città d'acqua. Le incidenze geologiche su origini, evoluzione e vulnerabilità
Fulvio Zezza
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2014
pagine: 168
Il libro tratta l'argomento affascinante e complesso dell'origine dell'area insulare di Venezia e ripercorre temi e contenuti di recenti studi e ricerche che Fulvio Zezza ha condotto sulla struttura sedimentaria e le condizioni idrogeologiche del sottosuolo in relazione alle proprietà dei terreni e ai fattori geologici della subsidenza. Sul tema dell'origine di Venezia s'innesta l'evoluzione dell'area insulare e la vulnerabilità del patrimonio edilizio che le incidenze geologiche insidiano, come nel passato, per le dinamiche ambientali, lo stato di tensione e gli impatti che interagiscono con l'ecosistema urbano.
I tesori di Venezia. Libro pop-up
Dario Cestaro, Paola Zoffoli
Libro: Cartonato
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 10
Questo libro "animato", che nella sua forma di base si pensa adatto solo ai bambini, in realtà è un prodotto editoriale di pregio che illustra realtà difficili da rinchiudere nello spazio limitato della pagina e che spesso conquista anche gli adulti. Ecco un pop-up su Venezia, una città magica sospesa come un sogno tra acqua e cielo, una Wunderkammer nel senso letterale del termine, piena di sorprese. Età di lettura: da 6 anni.
Pietro Bembo e le arti
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 602
Il volume raccoglie gli esiti del seminario internazionale "Pietro Bembo e le arti", curato dal Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nel febbraio 2011, con i contributi di: Barbara Agosti, Alessandro Ballarin, Guido Beltramini, Giulio Bodon, Lina Bolzoni, David Alan Brown, Marco Collareta, Elisa Curti, Massimo Danzi, Caroline Elam, Iain Fenlon, Massimo Firpo, Patricia Fortini Brown, Davide Gasparotto, Silvia Ginzburg, Elena Granuzzo, John Oliver Hand, Michel Hochmann, Rosella Lauber, Sergio Marinelli, Susan Nalezyty, Stefano Pagliaroli, Debra Pincus, Guido Rebecchini, Vittoria Romani, William H. Sherman, Adolfo Tura, Claudio Vela, Lucy Whitaker.
Neoeclettismo. Storia di un nuovo modo di pensare e progettare
Ugo La Pietra
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 272
Il nuovo libro di Ugo La Pietra, terzo titolo in questa ormai storica collana della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte con Marsilio, ha un valore molto speciale, anche dal punto di vista storico e documentario, soprattutto perché si propone di colmare un grande vuoto di conoscenza rispetto a un periodo storico (tra gli anni ottanta e novanta) durante il quale un’intensa attività di sperimentazione e ricerca ha prodotto un nuovo modo di pensare e progettare, con grandi conseguenze di cui possiamo ancor oggi apprezzare i molti e duraturi frutti nella cultura progettuale e nel saper fare contemporanei. La Pietra di questa straordinaria stagione creativa è stato certamente la figura più importante e significativa, svolgendo un ruolo di visionario e infaticabile animatore e promotore di studi, ricerche, collaborazioni, mostre, pubblicazioni, committenze, produzioni. Della sperimentazione neoeclettica sviluppata in quel periodo tanto denso di riflessioni e pratiche l’autore mette in luce l’assenza di una vera e propria tendenza stilistica, in favore di un “atteggiamento progettuale” profondamente innovativo e gravido di conseguenze per il futuro. Il libro, prima organica ricostruzione dall’interno di questa ricchissima stagione creativa, si avvale di numerosi contributi molto importanti di noti storici del design, docenti e progettisti, che hanno vissuto il Neoeclettismo in prima persona dando un loro contributo di idee e di opere all’interno dei grandi eventi del tempo. Di questa “rivoluzione” offre una densa testimonianza anche il ricco e in gran parte inedito apparato iconografico del libro, insieme alle schede e al regesto che raccolgono la messe di pubblicazioni, mostre, convegni, rassegne tematiche, a cura di Simona Cesana.
Quaderni della procuratoria. Arte, storia, restauri della basilica di San Marco a Venezia. Volume Vol. 17
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 208
Con il diciassettesimo numero dei suoi «Quaderni», la Procuratoria di San Marco pubblica il secondo capitolo della nuova serie della collana dedicata all’arte, alla storia e ai restauri della basilica di San Marco, e lo dedica al restauro della cupola del Coro. Un ricco nucleo di saggi e rubriche esplora le implicazioni architettoniche, storiche e artistiche di questo importante intervento, ampliando lo sguardo a una serie di aspetti a esso connessi. La cupola è al centro di un’analisi storico-architettonica che racconta gli interventi realizzati negli anni e le condizioni conservative, illustrando anche i complessi rilievi 3D e le indagini dendrocronologiche effettuate in occasione del restauro (saggi di Mario Piana; Antonella Fumo; Olivia Pignatelli; Luigi Fregonese, Laura Taffurelli, Silvia Chiarini, Stefano Cremonesi). Un approfondimento è dedicato alla vicenda della Madonna con il Bambino addossata al pilastro meridionale, opera dei maestri caronesi, e agli interventi effettuati sulla scultura (saggi di Matteo Ceriana; Giovanni Giannelli, Mario Piana). Non manca un affondo sul tesoro di San Marco, con contributi sul restauro del cancello interno e sul significato simbolico dei plutei che ne adornano la parete (saggi di Alessandro Ervas; Alessandra Penzo). Si indagano, inoltre, gli ambiti di competenza della Fabbriceria di San Marco così come riportati nei regolamenti dell’Ottocento, che ne evidenziano il rapporto con la città e le istituzioni (saggio di Caterina Zanini). Le rubriche danno conto delle vicende che sono alla base di questo «Quaderno»: gli interventi eseguiti nel 2023-2024, le attività museali e le note di bibliografia marciana (contributi a cura di Maria Cristina Scalet; Chiara Vian). Una pubblicazione che permette di cogliere l’importanza che la basilica marciana, con la complessità della sua storia, la luminosità dei suoi mosaici, la ricchezza dei suoi marmi, riveste per un bacino di pubblico sempre più ampio; un bene prezioso non solo per Venezia, ma per tutto il mondo.
Musica senza suono. Maestri di Murano
Jean Blanchaert
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 240
"Musica senza suono", stupenda espressione dello scrittore giapponese Hiroyuki Itsuki, che definisce tutto il fascino e la magia dell’arte del vetro, è il titolo del volume di Jean Blanchaert edito da Marsilio Arte, libro che per la prima volta racconta storia e attualità del vetro muranese, in un affresco corale di grande suggestione. Ne emerge con forza il magnifico microcosmo del vetro di Murano, amato e ammirato in tutto il mondo, nella narrazione di un artista e curatore da sempre conoscitore innamorato dell’isola del vetro e dei suoi straordinari artefici. Musica senza suono. Maestri di Murano racconta la storia di una costante e consapevole innovazione stilistica, che incontra e alimenta un mestiere antico di secoli, presentando i due principali aspetti dell’arte del vetro: la sua profonda radice storica e la sua poliedrica capacità metamorfica. Il libro, impreziosito da un’iconografia straordinaria e dai contributi di alcuni tra i più autorevoli storici del vetro quali Rosa Barovier Mentasti, David Landau e Chiara Squarcina, si snoda attraverso ricerche, visite in fornace e colloqui informali con i più grandi maestri che lavorano ancora oggi sull’isola. Grazie al riconosciuto savoir faire dell’autore, alla sua conoscenza profonda della storia e della materia vetro, alla sua ammirazione per i maestri e alla sua capacità di ascolto e dialogo, Murano ha aperto le sue porte con generosa accoglienza, raccontandosi al mondo, svelando tutti, o quasi, i suoi segreti: una disponibilità non certo scontata in questo luogo da sempre molto chiuso, orgogliosamente fiero di se stesso e geloso della propria unicità. È proprio questo il tratto che, nella ricca bibliografia specialistica dedicata al vetro di Murano, rende unico questo volume: il suo spirito universale e federativo, che ha saputo connettere e raccogliere tante voci diverse, tante personalità straordinarie, protagonisti spesso inaccessibili di una storia che non ha uguali. «Ho scritto questo libro con l’intento di raccontare Murano mettendone in rilievo lo spessore storico», scrive Jean Blanchaert, «e i suoi protagonistiche nel tempo hanno creduto in questo mondo fatto di necessità e di sogno, di enormi fatiche e di abilità quasi sovrannaturali, di saperi esclusivi e particolaristici. Attraverso questo volume mi propongo di tessere l’elogio di questi artigiani e della loro storia, che si configura come un’epopea, come una sequenza di imprese “eroiche” durata quasi un millennio. Molte cose stanno cambiando: molti meno giovani s’avvicinano al mestiere di vetraio a causa della durezza di una simile esperienza, ma quelli che lo fanno sono bravissimi e determinatissimi, la migliore garanzia per il futuro dell’isola».
Quaderni della procuratoria. Arte, storia, restauri della basilica di San Marco a Venezia. Volume Vol. 16
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 204
Un Quaderno dal titolo importante "Acque alte e restauri" consolida la tradizione culturale e sociale portata avanti nella successione delle pubblicazioni che le Procuratoria di San Marco offre, a quanti vogliono mettersi in ascolto, per essere informati dei tanti segmenti della storia artistica di uno dei più importanti edifici della cristianità, dell’architettura e delle arti. Ma i Quaderni, e questo odierno anche, informano di quanto, con il lavoro di “tanti”, si fa per salvaguardare, proteggere e restaurare il “monumento” veneziano. I saggi degli studiosi e del Proto, architetto Piana, spiegano quanto si è fatto dopo l’acqua alta del 2019, per restaurare parti fondanti della Basilica. E se Piana illustra i restauri eseguiti della cupola del Coro, del pulpito dell’Epistola, degli arconi del portale centrale, illustra anche quanto si porta avanti per restaurare il mosaico pavimentale con una coppia di pavoni, i mosaici della Tomba Falier nel nartece, e i due altari rinascimentali di San Paolo e San Giacomo. Sono poi i saggi di Simonetta Minguzzi e Gabriele Canuti, a spiegare la intricata e straordinaria storia dei pavoni marciani. Ad impreziosire la riflessione sui “pavoni” il saggio di Antonella Fumo mette in luce le articolate diatribe sviluppatesi sui restauri portati avanti nell’Ottocento. Il saggio di Matteo Ceriana ci porta ad una descrizione di due splendidi altari – di San Paolo e San Giacomo – ed alle vicende artistiche ricondotte a chi, come Antonio Rizzo, li realizza con una interessante illustrazione di Anna Pizzati di importanti documenti conservati in Archivio di Stato di Venezia circa la realizzazione degli altari. Venezia, la Basilica Marciana e le acque sono tenute insieme per spiegare che la salvaguardia, la protezione e il restauro, sono attività strategiche per una città ed i suoi monumenti con le preziose eredità di una storia millenaria.
La «splendida» Venezia di Francesco Morosini (1619-1694). Cerimoniali, arti, cultura
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 320
Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del convegno internazionale di studi dedicato alla figura emblematica di Francesco Morosini (Venezia 1619 – Nauplia 1694), nell’ambito delle iniziative promosse dal Comitato per le celebrazioni per i quattrocento anni dalla nascita di Francesco Morosini. Ammiraglio, diplomatico e poi doge, Francesco Morosini, detto il Peloponnesiaco, fu l’ultimo degli illustri patrizi che resero grande la Serenissima Repubblica, essendo capace di restituirle una parte dell’antico peso politico-militare sullo scacchiere internazionale e di far risorgere nei veneziani il sogno di possedere un impero marittimo in Levante. Morosini – la cui figura assunse una centralità alla quale nessun altro condottiero poté aspirare in tutta la secolare storia dello stato marciano – seppe orchestrare una strategia autocelebrativa del tutto inedita per l’efficacia degli strumenti di comunicazione in una Venezia che mantenne di fatto inalterata la sua primazia in campo culturale e artistico.
Decoding Leonardo's codices. Compilation, dispersal, and reproduction technologies. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 380
Il volume contiene gli atti del convegno internazionale organizzato dal Kunsthistoriches Institut e dal Museo Galileo, che si è tenuto proprio al Kunsthistoriches Institut di Firenze nel 2019. Nei saggi si è cercato di investigare come Leonardo da Vinci abbia creato quei codici, dispersi dopo la sua morte, cominciando la ricerca agli inizi del XIX secolo con studi pionieristici fatti su riproduzioni in facsimile. Questi studi sperimentali erano basati sulla rapida evoluzione delle tecniche da stampa – fotografia, litografia, eliocopie – che hanno aperto la strada alle nuove tecnologie digitali e di stampa per poter pubblicare e divulgare i codici di Leonardo. Il volume contiene saggi di: Juliana Barone, Janis Bell, Andrea Bernardoni, Francesca Borgo, Claudio Calì, Costanza Caraffa, Margaret C. Ellis, Barbara Fanini, Claire Farago, Frank Fehrenbach, Fabio Frosini, Paolo Galluzzi, C. Richard Johnson Jr., Domenico Laurenza, Pietro C. Marani, Alessandro Nova, Dorothea Peters, Nicholas Pickwoad, William A. Sethares, Carlo Vecce.
Arte e colonialismo in Italia. Oggetti, immagini, migrazioni (1882-1906)
Carmen Belmonte
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 192
Il volume rilegge il colonialismo italiano in Africa Orientale attraverso il prisma dell'arte e della cultura visiva del tardo Ottocento. Discostandosi dal più diffuso interesse rivolto all'espansione coloniale del regime fascista, viene posta al centro dell'indagine la prima guerra d'Africa, ovvero i primi decenni della lunga storia coloniale italiana. Ci si addentra in una costellazione di opere d'arte, monumenti, illustrazioni, fotografie e oggetti etnografici, che in Italia giocarono talvolta un ruolo attivo nella costruzione del consenso, oppure, al contrario, parteciparono all'elaborazione di un deciso dissenso anticoloniale. Scalfendo prassi di rimozione e invisibilità che hanno a lungo investito il patrimonio coloniale italiano, viene ricostruito un ampio corpus transmediale di opere, oggetti e immagini, al fine di indagare il ruolo dell'arte nelle strategie di propaganda, le mostre e le esposizioni coloniali, il rapporto tra realtà e finzione nella rappresentazione degli eventi contemporanei, così come la mutevole relazione tra storia e memoria che prende forma intorno a un monumento. Ne emerge un vocabolario visuale coloniale ottocentesco, denso di topoi di lunga durata, le cui immagini sopravvivono e ricorrono nelle diverse fasi dell'imperialismo italiano, fino a riaffiorare nell'immaginario contemporaneo.

