Masso delle Fate: Arte. Monografie
Luigi Petracchi. Nel vento dei simboli. Ediz. italiana e inglese
Carlo Franza
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2007
pagine: 112
Le epifanie del sensibile, le leggende popolari, i segni, i segnali e i simboli, ad iniziare dai simboli condensati, la numerologia, gli intrecci e gli orientamenti cosmologici, il teatro della vita, i ruoli eroici e farseschi, l'esteticità dei codici, l'essenza e il riverbero del duplice (vuoto/pieno, maschio/femmina, bene/male, luce/buio, bianco/nero, ecc), tutto ciò diventa cuore e soprattutto soglia di un "altro" mondo; quel mondo che spesso ritorna nell'arte di Luigi Petracchi, portandolo a farsi carico di quell'alta funzione che spetta a ogni intellettuale contemporaneo, il quale vive non solo una bellezza fine a se stessa ma la traduce, in questo caso artisticamente, per porgerla come viatico.
Alberto Sughi. Il segno e l'immagine. Catalogo della mostra (Arezzo, 14 aprile-21 maggio 2006)
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 142
Il volume è il catalogo della mostra di Arezzo (Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea, 14 aprile - 21 maggio 2006). Il catalogo che accompagna la mostra presenta saggi di Giovanni Faccenda, Luigi Cavallo e un'intervista all'artista di Sergio Zavoli.
Rosai. Alla deriva delle illusioni. Disegni e acquarelli (1933-1956). Catalogo della mostra (Ostuni, 3-18 giugno 2006;Simeri, 9-24 giugno 2006)
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 86
«Sorgerà un artista come una brutta giornata. Una di quelle giornate d'inverno tutte nere, fredde, pungenti, dalla pioggia appuntita e frenetica che ti sbatte in faccia e sul corpo a cenciate quasi fossero lanci a manciate di pruni. Di dolore avrà fatta la vita, continuo, infinito, per non poter giungere a dare con la sua opera la pace né a sé né agli altri. Non conoscerà compromessi: tra i suoi atti e la sua arte tutto sarà coerenza. La croce addossatasi la porterà non come condanna, ma quale simbolo di fede. Unico tormento: l'arte; sola preoccupazione: donare. Questi e non altri i principii di un vero artista e di ogni essere che sia a rappresentare tra gli uomini un loro culmine di bellezza.» (Ottone Rosai, L'Essenziale, "Il Frontespizio")
Ugo Nespolo. Idee e colori. Catalogo della mostra (Ostuni, 3-18 giugno 2006)
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 74
Nel periodo in cui Keith Haring fu a Pisa per Tuttomondo (1989), un murale di centottanta metri quadrati realizzato su una delle pareti esterne del Convento di Sant'Antonio, mi recai spesso a trovarlo la sera. Ricordo un suo accalorato intervento, al cospetto di altri amici, durante una delle indimenticabili cene: "Fra i pochi, pochissimi artisti che meritano rispetto in Italia, indico volentieri Ugo Nespolo, perché è il più intraprendente, il più fantasioso, il più originale. E poi perché mi pare l'unico ad aver compreso come un immagine, al pari della pagina di un romanzo, possa raccontare qualcosa di importante ed emozionante. Con la sola differenza, rispetto ai libri, che questa spesso è a colori..." Giovanni Faccenda
Possenti. Carte nautiche di un viaggiatore senza meta. Catalogo della mostra (Simeri, 9-23 settembre 2006)
Giovanni Faccenda
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 73
Luca Alinari. La modernità di una pittura che risale alla maestà dell'antico. Catalogo della mostra (Simeri, settembre 2006; Sansepolcro, ottobre-novembre 2006)
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 111
Lucia Ghetto. Spes ultima dea
Giovanni Faccenda
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 45
Marta Mangiabene. Vedi alla voce: idealismo romantico
Giovanni Faccenda
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 61
Nasce ad Ascoli Piceno nel 1967. Frequenta prima il Liceo artistico e poi l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Si specializza, successivamente, in Grafica d'Arte presso la Scuola Internazionale "Il Bisonte" nel corso di Incisione a Colori. Attualmente vive e dipinge nel suo studio a Montevarchi (Ar). I suoi lavori sono realizzati prevalentemente con tecnica mista: pastello ad olio e acrilico su tavola. Marta Mangiabene è pittrice precocissima, con una predilezione per le figure femminili, i girasoli e i cavalli, fedele all'esattezza e alla bravura accademica ma nei suoi quadri spicca una felice libertà spinta fino all'oltranza. Artista stregata dal colore ("MI piace comunicare a colori"), dispone di un segno desunto e coltivato dalla pratica incisoria.
Fabio Inverni. Cimeli
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 59
Nelu Pascu. La mia Sicilia e altri luoghi del'anima. Catalogo della mostra (Palermo, 16-28 novembre 2006)
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2006
pagine: 115
Bruno Catarzi. Scultore 1903-1996
Marco Moretti
Libro: Libro rilegato
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2005
pagine: 143
Nato a Signa il 5 gennaio 1903 da un modesto calzolaio, nella sua prima adolescenza Bruno Catarzi conobbe lo scultore Oreste Calzolari, direttore della "Manifattura di Signa", il quale lo prese con sé per insegnargli il mestiere e avviandolo alla scultura. Dotato di grande talento ma privo di possibilità finanziarie per proseguire gli studi all'Accademia, venne aiutato da alcuni compaesani che organizzarono una mostra delle sue opere e una sottoscrizione pubblica, grazie alla quale il giovane poté frequentare l'Accademia e diplomarsi con Domenico Trentacoste, nel cui studio continuerà per un triennio il suo tirocinio artistico.
Enzo Borgini. Il paese dei sogni. Catalogo della mostra (Signa, 19 marzo-30 aprile 2005)
Libro: Libro rilegato
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2005
pagine: 142
Enzo Borgini è nato a Lastra a Signa nel 1934. Ha frequentato per dieci anni l'Accademia di Belle Arti di Firenze seguendo, in particolare, la Scuola di nudo e di incisione sotto la guida di Giorgio Scuola. Alla morte del pittore triestino, ha seguito per un anno il corso tenuto da Emanuele Cavalli. Ha lavorato fin dalla più giovane età, preparando modelli e prototipi e da libero professionista in varie fabbriche di ceramica dell'area toscana, proseguendo contemporaneamente la professione di pittore e di incisore. Ha tenuto varie personali. Vive e lavora nell'antica Torre medioevale di Castello di Signa da lui stesso restaurata.