Meltemi: Motus. Studi sulla società
Robert Michels. Un intellettuale di frontiera
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 248
Nel 1910 Loria definì Robert Michels un "chierico vagante". Più recentemente Henry Stuart Hughes non ha esitato a indicarlo come "il più cosmopolita tra i principali intellettuali del Novecento". In effetti, non è possibile né comprendere appieno il significato della sua opera, né venire a capo delle tante contraddizioni che segnarono il suo itinerario senza fare riferimento al suo profilo di "intellettuale di frontiera". A partire dell'idea di frontiera, il contributo sociologico di Michels si è dimostrato significativo nel rinnovamento della scienza sociale italiana, concorrendo anche a modificare l'immagine internazionale della penisola italiana, fino ad allora rimasta per lo più legata alle impressioni goethiane. L'autore meglio noto per La sociologia del partito politico (1966), un'opera considerata ancora attuale perché consente di far luce su alcune delle logiche alla base della vita politica contemporanea, si caratterizzò per una forte sensibilità nei confronti dei meccanismi di formazione delle identità collettive. Un sentimento che lo spinse a nutrire un costante interesse per il tema identitario della nazione fino a gettare le basi di una "sociologia del sentimento patrio" e di una sociologia dello straniero. Robert Michels non fu solo l'elitista e lo studioso delle oligarchie e dei partiti politici, ma un autentico nomade del pensiero, degli spazi e delle classi sociali.
Vivere i territori mediani. Identità territoriali, emergenze sociali e rigenerazione dei tessuti urbani
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 156
Il volume analizza gli aspetti teoretici connessi alle dinamiche urbane contemporanee, alla trasformazione delle città, alle situazioni problematiche del degrado e della criminalità, alla gestione urbana del fenomeno migratorio, alle risorse culturali per la rigenerazione urbana, alla valorizzazione delle risorse del turismo. Il volume mira a indagare la relazione fra spazio urbano e società, rivitalizzando e ridisegnando uno spazio urbano inclusivo e identitario, che è definito anche attraverso sperimentazioni di percorsi innovativi di valorizzazione degli spazi cittadini e dei valori socioculturali. Il libro vuole contribuire a creare processi di rigenerazione urbana e a innescare processi di rigenerazione del tessuto relazionale e socioculturale di un’area cittadina.
Postspettatorialità. L'esperienza socioculturale del cinema nell'era digitale
Mario Tirino
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 448
A partire dai concetti di mediashock, forma culturale ed esperienza mediale, questo volume intende analizzare le imponenti trasformazioni socioculturali che hanno investito la relazione tra gli spettatori e le immagini in movimento, con il progressivo e pervasivo radicamento dei media e delle tecnologie digitali. Da un lato, in una prospettiva il più possibile aperta ai transiti disciplinari, questo studio intende presentare le teorie sociologiche, fenomenologiche, mediologiche e culturologiche della spettatorialità. Dall’altro, il testo prova a delineare un nuovo framework teorico – quello della postspettatorialità – che, alla luce di un’estesa analisi delle pratiche della spettatorialità cinematografica nell’era digitale, superi i limiti del concetto di spettatore, al fine di identificare una nuova tipologia di utente mediale, attivo e partecipe nei processi socioculturali della contemporaneità, che sia insieme consumatore, distributore, programmatore, archivista, produttore.
L'ultimo Simmel. Esiti e aperture di un percorso intellettuale
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 328
Attraverso la pubblicazione di questa collettanea si vogliono offrire al dibattito sociologico e filosofico contemporaneo letture, riflessioni e prospettive di ricerca sui temi e le domande ultime di Georg Simmel, nella convinzione che sia tempo di cambiare passo. Occorre lasciare da parte la tentazione di restituire ciò che si presume abbia detto Simmel e provare invece a fare come lui ha fatto: praticare una libertà di ricerca che trova la sua norma nelle caratteristiche dell'oggetto ricercato e non nelle convenzioni dell'accademia o dei ministeri; cercare i segni di ciò che viene e non di ciò che è; esplorare e concorrere a definire i temi dei prossimi anni e non celebrare l'esistente, che non ne ha alcun titolo o bisogno; estendere e mettere a frutto il suo lavoro, andando a vedere cosa ha lasciato in sospeso e rubandogli ancora qualche intuizione, ma solo in omaggio alla sua indubbia, irripetibile sensibilità.
Moda e politica. La rappresentazione simbolica del potere
Maria Cristina Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 147
Cosa unisce Luigi XIV ed Elisabetta I ai moderni capi di Stato e di governo? Cosa si cela dietro il costume tradizionale di Gandhi e i tailleur pantalone di Angela Merkel? Cosa spinge i capi rivoluzionari a manifestare un'attenzione maniacale ai dettagli del loro abito? Sono tutte rappresentazioni simboliche del potere che rinviano a codici condivisi nei rispettivi contesti di riferimento e che raccontano qualcosa del complesso rapporto che unisce tra loro moda e politica. La politica infatti ha a che vedere con la regolazione del vivere associato e chiama in causa i grandi sistemi di idee, destinati a lasciare un'impronta nella storia. In quanto espressione del potere, essa ha però bisogno di attivare processi di legittimazione, che non di rado attingono alla dimensione simbolica, della quale la moda è una manifestazione fondamentale. Il volume indaga questo rapporto secondo un filo conduttore che attraversa la modernità, le sue manifestazioni ideologiche, le rivoluzioni, la lotta di classe e l'affermazione della democrazia fino ad arrivare alla fase attuale della politica postideologica, prontamente rappresentata dalla moda.
Smart citizens. Il metodo innovativo di CULT Community Hub di Perugia
Sabina Curti
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 73
Il libro esamina l'origine e l'attività di CULT Community Hub Perugia in quanto intelligenza collettiva. Attraverso un progetto di ricerca della durata di un anno, il volume presenta un metodo innovativo per creare smart citizens e un cyberspazio dedicato alla soluzione di alcuni problemi sociali particolarmente avvertiti dagli studenti universitari, come la gestione delle informazioni sulla mobilità nei luoghi chiave della città di Perugia. Il libro si divide essenzialmente in tre parti. La prima ricostruisce brevemente la storia di CULT; la seconda descrive il processo di ricerca attivato sul campo (attraverso quattro fasi: costituzione del gruppo di lavoro; individuazione del problema; proposta di soluzioni; scelta della soluzione); la terza riporta i principali risultati e quelli tradotti in azioni.
Essere migranti in Italia. Per una sociologia dell'accoglienza
Marco Omizzolo
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 238
Il sistema di accoglienza italiano, col decreto Sicurezza, ha visto gravemente limitata la sua governance, ridimensionato il complesso di servizi volti a garantire ai richiedenti asilo percorsi di formazione e inclusione qualificati, prodotto una forma di accoglienza “parcheggio” che produce emarginazione e rende strutturalmente fragili i suoi ospiti, agevolandone lo sfruttamento per mezzo di datori di lavoro senza scrupoli, caporali e speculatori vari. Il decreto Sicurezza boicotta anche le espressioni ed esperienze più virtuose e inclusive. Esso amplifica forme di disagio, intolleranza e insicurezza sociale, sia percepita che reale. Sotto questo aspetto è urgente dirigersi in direzione ostinatamente contraria, investendo in un sistema d’accoglienza e d’inclusione ben organizzato, territorialmente aperto e trasparente, adeguatamente sostenuto sul piano economico, capace di elaborare, dentro un quadro di rigorosa professionalità, governance e pratiche virtuose. Peraltro queste ultime nel Paese esistono già e rappresentano forme anche di resistenza attiva alla deriva xenofoba e razzista in corso. Purtroppo, l’accesso legale al mercato del lavoro dei richiedenti asilo continua a essere un obiettivo mancato a causa della condizione degli stessi beneficiari e dell'aspirazione a mantenerli in condizioni di ricattabilità a scopo di sfruttamento. Superare gli effetti del decreto Sicurezza è urgente e rappresenta una forma di resistenza civile che può consentire al Paese di riconquistare dignità e avviare una nuova fase di progresso civile ed economico. Prefazione di Maurizio Ambrosini.
Giovani e generazioni
Karl Mannheim
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 141
Il volume propone, in una nuova traduzione, due saggi di Karl Mannheim: "Il problema delle generazioni" e "Il problema della gioventù". Lungo un percorso di analisi che ricombina le complesse matrici teoriche e metodologiche della sua riflessione, Mannheim elabora la definizione compiutamente sociologica del concetto di generazione, evidenzia la forza del legame tra dinamica generazionale e processi di mutamento e definisce la funzione sociologica della gioventù, intesa come una risorsa rivitalizzante capace di contribuire attivamente alla trasformazione sociale. I due saggi si aprono così a una molteplicità di letture, capaci di offrire alla ricerca sui giovani e le generazioni prospettive di analisi e interrogativi di ricerca ancora oggi estremamente attuali.
Il lavoro su misura. I «coworking spaces» e la conciliazione lavoro-famiglia
Emilia Palladino, Monica Ruffa
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 132
La conciliazione lavoro-famiglia è un obiettivo auspicabile sia per le coppie che, esercitando differenti ruoli e funzioni rispetto ai più fragili (figli e anziani), cercano di collaborare alla gestione dei tempi di vita, sia per il legislatore che contribuisce a realizzare il benessere familiare anche attraverso politiche che la favoriscano. In questo quadro trova una collocazione virtuosa lo smart working, la cui flessibilità può venire incontro alle esigenze di lavoratori e lavoratrici, soprattutto se genitori. In particolare una delle sue tipologie, il coworking space (affitto di scrivanie e spazi appositamente attrezzati per il lavoro professionale), sembra avere una certa incisività nell’agevolare le dinamiche della conciliazione. In questo volume si descrive lo stato dell’arte del legame fra conciliazione lavoro-famiglia e coworking space in Italia, attraverso l’analisi e l’interpretazione dei dati reali di una ricerca sul campo.
Vite interconnesse. Pratiche digitali attraverso app, smartphone e piattaforme online
Michela Drusian, Paolo Magaudda, Cosimo Marco Scarcelli
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 176
A casa, a scuola, al lavoro, sui mezzi di trasporto: ovunque vediamo giovani con uno smartphone in mano. Ma come lo usano? In che modo lo smartphone trasforma le relazioni interpersonali? Quali significati e pregiudizi guidano i giovani nell’uso di questa tecnologia? E in generale: qual è il ruolo di questo strumento nella loro vita quotidiana? Il libro offre un’agile risposta a queste domande attraverso l’analisi di interviste a giovani tra i 18 e i 30 anni. Sulla base dei dati raccolti e della più recente documentazione bibliografica, la ricerca indaga le implicazioni dell’utilizzo di piattaforme e mobile app in relazione a differenti ambiti dell’esperienza dei giovani italiani, e in particolare rispetto ai processi di costruzione dell’identità, dell’articolazione delle relazioni sociali e delle pratiche di consumo e di acquisto. Musica, foto, social network, ma anche la durata della batteria e le riflessioni sulla presenza costante del telefono cellulare nella vita quotidiana sono temi in continuo mutamento di cui questo libro rappresenta un’inedita riflessione.
Codice e luoghi. Abitare le relazioni nel reale/digitale
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 230
L’entusiasmo per le nuove tecnologie e il loro indubbio fascino hanno portato in pochi anni a profonde modifiche dello stile di vita di gran parte del pianeta, modifiche sulle quali – come accade di frequente – non ci si è affatto interrogati, nel bene e nel male. Eppure, dopo McLuhan, la consapevolezza dell’influenza di un medium sul messaggio che veicola e su chi ne fa uso dovrebbe essere più viva che mai e portare con sé un’attenta curiosità. Questo libro vuole iniziare a investigare i riflessi che la fulminea espansione del virtuale sta avendo sui modi di costruire relazioni nella società ed elaborare strategie che consentano di arricchire il mondo della vita, la sua materialità e corporeità, con la nuova dimensione del cyberspazio, così che ne sia parte piuttosto che alternativa.
Potere digitale. Come internet sta cambiando la sfera pubblica e la democrazia
Gabriele Giacomini
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2018
pagine: 349
Come internet sta cambiando la sfera pubblica e la democrazia? Per rispondere abbiamo intervistato autorevoli esperti dalle cui parole emergono posizioni ricche e plurali. Attraverso un’analisi dei recenti cambiamenti sociali, questo volume intende affrontare problemi come la crisi dei partiti e dei media tradizionali, l’affacciarsi di nuovi intermediari (come le piattaforme social), la frammentazione e la polarizzazione della sfera pubblica, la sfida della partecipazione online fra limiti e opportunità, l’ipotesi della democrazia digitale. Il web è il luogo dell’informazione libera e autonoma o le informazioni si stanno organizzando attorno a inediti centri di potere? Internet promuove un pluralismo dialogico o rischia di nutrire una crescente polarizzazione? La democrazia rappresentativa è da superare oppure rimane la soluzione migliore per governare? La democrazia è certamente un sistema aperto (quindi sempre imperfetto e in evoluzione), ma è anche responsabilizzante: è compito dei cittadini e delle classi dirigenti gestire al meglio gli esiti dell’innovazione tecnologica. Prefazione di Michele Sorice.

