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Mondadori: Oscar classici greci e latini

Epigrammi. Testo greco a fronte

Epigrammi. Testo greco a fronte

Posidippo

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2008

pagine: 221

Un papiro dell'Università di Milano, pubblicato nel 2001, ci ha restituito oltre cento nuovi testi di Posidippo di Fella, acclamato epigrammista della prima età ellenistica. La fortunata scoperta ci permette di ricostruire una personalità artistica di cui prima si intuivano solo vagamente i contorni. Posidippo avvertì il fascino del "nuovo mondo" fondato da Alessandro Magno: visse a lungo ad Alessandria, cantò i fasti e lo splendore della corte tolemaica. Ma non fu solo un poeta cortigiano; i nuovi epigrammi gettano luce anche sulla vita quotidiana della gente comune: ci sono epitaffi (per donne, soprattutto), racconti di naufragi, dediche al dio Asclepio "per grazia ricevuta". Ne emerge il quadro di un'epoca complessa, segnata da trasformazioni profonde, sorprendentemente vicina alla sensibilità moderna. La presente edizione (che ripropone, accanto al "nuovo", il "vecchio" Posidippo) fornisce al lettore anche non specialista l'informazione e gli strumenti critici necessari per comprendere questa raccolta poetica così raffinata e densa di umanità.
10,00

Apokolokyntosis. Testo latino a fronte

Apokolokyntosis. Testo latino a fronte

Lucio Anneo Seneca

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2008

pagine: LXVI-57

L'"Apokolokyntosis" è uno dei testi più curiosi sopravvissuti alla dispersione del patrimonio della letteratura classica: una satira politica, irridente bilancio del governo dell'imperatore Claudio e dissacrante svalutazione della sua figura, scritta quasi certamente da Seneca per mancanca di stima e postuma vendetta di un torto subito. Il titolo costituisce un gioco di parole che allude alla trasformazione di Claudio, invece che in una divinità (l'"apoteosi" che toccava agli imperatori dopo la morte) nel simbolo di stupidità rappresentato dalla zucca. Brevi componimenti poetici si affiancano alla narrazione in prosa: un'alternanza di registri linguistici, sbalzi stilistici, citazioni da celebri opere greche e latine, e volgari modi di dire che si susseguono in una comica e incalzante cronaca del tentativo di Claudio di ascendere al cielo per diventare un dio. Ma da qui, per le ingiustizie commesse, sarà cacciato agli inferi dal Senato divino.
9,00

Bacchides-Curculio. Testo latino a fronte

Bacchides-Curculio. Testo latino a fronte

T. Maccio Plauto

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2007

pagine: 214

Il teatro di Plauto affonda le proprie radici nella commedia tradizionale italica, coniugata con i raffinati testi greci, soprattutto di Menandro. Tratta da un soggetto menandreo è infatti la prima delle due commedie qui raccolte, "Bacchides", basata sulla doppia storia d'amore di due giovani per due cortigiane gemelle, con una serie di esilaranti equivoci e scambi di identità. La trama segue uno sviluppo articolato e un ritmo indiavolato, che rende assai divertente il testo anche per i più smaliziati lettori contemporanei. La seconda opera, "Curculio", mette invece in scena un'altra situazione tipica del teatro antico, l'amore contrastato di un ragazzo per una schiava già comprata da un soldato sbruffone, con l'aggiunta però anche qui della cifra tipica dei testi plautini, quella complicazione della trama e dell'intrecciarsi di inganni, fraintendimenti, tranelli e vicende erotiche che, insieme alla caratterizzazione dei personaggi (soprattutto il parassita Gorgoglione), porta a risultati di irresistibile, talora feroce e persino tragica, ironia.
9,00

Adelphoe-Heautontimorumenos. Testo latino a fronte

Adelphoe-Heautontimorumenos. Testo latino a fronte

P. Afro Terenzio

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: 289

Rappresentate per la prima volta rispettivamente nel 163 e nel 160 a.C. "Heautontimorumenos" ("Il punitore di se stesso") e "Adelphoe" ("I fratelli") traggono entrambe il loro soggetto da opere di Menandro, il grande commediografo greco, e negli intrecci sembrano non discostarsi dai canoni del genere: giovani innamorati, genitori che li contrastano, bambini perduti di cui si ritrovano le origini portando così al felice scioglimento finale. Ma tutta nuova è, in questi come negli altri testi di Terenzio, l'attenzione per la psicologia dei personaggi, che riescono ad affrancarsi dal clichè buffonesco tradizionalmente imposto dal genere comico. Una profonda humanitas, che coinvolge ugualmente giovani e vecchi, austere matrone e procaci cortigiane, indagata con finezza e con una lingua elegante e raffinata, degna di quegli esclusivi circoli letterari filoellenici gravitanti intorno agli Scipioni cui l'autore apparteneva.
12,00

Elegie. Testo latino a fronte

Elegie. Testo latino a fronte

Albio Tibullo

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: XXXV-351

Nato nei dintorni di Roma tra il 55 e il 50 a.C., Tibullo ha vissuto, come i contemporanei Virgilio e Orazio, l'età difficile e disorientante che, tra sanguinose lotte civili, segna il passaggio tra Repubblica e Principato. Ma degli sconvolgimenti sociali, politici e anche culturali dell'epoca sembra non esserci traccia nei suoi versi, dominati dal tema erotico e dall'ideale della vita agreste. Nelle sue elegie il poeta canta infatti l'amore per la sua donna, Delia, e vagheggia un mondo in pace, senza guerre, in cui dedicarsi ai piaceri dell'otium - primo tra tutti la poesia - nella tranquillità della campagna. Le elegie tibulliane, dal tono lievemente malinconico, sognante e di grande raffinatezza letteraria ("terso ed elegante" l'ha definito Quintiliano), restano tra le cose più felici e autentiche che la poesia latina ci ha lasciato: componimenti estremamente moderni nel loro andamento fluido, monologante, onirico, capace di imprimere al verso il ritmo incalzante dei pensieri.
9,50

Supplici-Prometeo incatenato. Testo greco a fronte

Supplici-Prometeo incatenato. Testo greco a fronte

Eschilo

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: 184

9,00

La natura delle cose

La natura delle cose

Tito Lucrezio Caro

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: 560

11,00

Bucoliche

Bucoliche

Publio Virgilio Marone

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: 126

9,00

Andria-Hecyra. Testo latino a fronte

Andria-Hecyra. Testo latino a fronte

P. Afro Terenzio

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: 280

Andria e Hecyra sono unanimemente considerate i due maggiori capolavori di Terenzio, colto e raffinato commediografo latino. Le sue commedie, paragonabili per notorietà a quelle di Plauto, sono forse meno comiche di quelle del rivale ma più profonde e riflessive.
9,50

Biblioteca. Testo greco a fronte

Biblioteca. Testo greco a fronte

Apollodoro

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: 322

9,50

Persiani-Sette contro Tebe. Testo greco a fronte

Persiani-Sette contro Tebe. Testo greco a fronte

Eschilo

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: 192

9,00

Pensieri

Pensieri

Marco Aurelio

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2006

pagine: 320

11,00

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