Montedit: I salici

Ora su Ellerya regna la pace. Sebbene in passato il continente sia stato costellato da guerre, morte e sete di potere, adesso le terre degli uomini si sono unite per formare un impero, il cui centro del potere è diviso tra l'imperatore e il consiglio dei maghi della fortezza di Durmst. In questo nuovo mondo di pace, si vedono intrecciarsi le vicende di Fenowar, un mago nero allontanato dalla fortezza di Durmst, e quelle di Alaster, un elfo oscuro cacciatore di taglie. Essi intraprenderanno un viaggio in cui il mago cercherà di migliorare le sue capacità, e l'altro cercherà vendetta. Durante il loro cammino si imbatteranno in curiose ed importanti conoscenze, e si troveranno coinvolti in una guerra, scatenata da una nuova minaccia proveniente dalle terre ignote. In un mondo dove la pace sembrava poter regnare sovrana, un nuovo pericolo metterà a dura prova la sorte del continente, e tutti saranno legati da un unico destino: salvare Ellerya.

Cristina è una donna non più giovanissima che è stata indotta da una serie di circostanze (un'esperienza traumatica giovanile, un lavoro non amato, un matrimonio in bilico e nel complesso una vita grigia) a rifugiarsi nei libri e in utopistici sogni di gloria. Le sue amicizie sono quasi esclusivamente virtuali e l'unico rapporto reale è quello con un uomo conosciuto casualmente e di cui si innamora complicando ulteriormente la sua vita. Cristina è in perenne lotta con il suo pessimo carattere e non si lascia mai andare, nemmeno quando sarebbe la cosa migliore da farsi, forse perché fondamentalmente si detesta non si perdona. È una donna di questi tempi che non vorrebbe competere ma è troppo orgogliosa per non farlo e così non vive ma annaspa e si arrampica sugli specchi, alla continua ricerca di un cambiamento che non avverrà.

Un romanzo che sconquassa le presunte certezze del protagonista, un uomo come tanti, che vede insinuarsi nella sua vita un nuovo modo di ripensare a se stesso, di rivedere le esperienze della sua vita e di altre vite passate.

"Nell'amicizia e nell'amore" di Gabriella Dell'Orto è un romanzo che racchiude una serie di nuove letture e riletture esperienziali, come se l'autrice avesse voluto lasciare aperta la nostra continua possibilità di scelta nei confronti della vita, dentro la concezione di un'esistenza che deve essere vissuta nella sua pienezza. Nel romanzo si ritrovano il salutare e meraviglioso significato profondo dell'amore e l'inderogabile senso autentico dell'amicizia. Nel viaggio della vita, tra amore, fede e amicizia, si delineano nuovi orizzonti che offrono al protagonista, ai suoi amici, (e anche al lettore) la possibilità d'intraprendere una nuova via per realizzare se stessi.

C'è una storia che una giovane cronista viene invitata ad ascoltare. Dopo anni di silenzio, una casa apre la sua porta per farla entrare, per accoglierla. I suoi abitanti conservano un segreto di notevole importanza per il futuro dell'umanità. Intanto, in un altro tempo, uno strano individuo sta tentando di evitare che una drammatica situazione si concluda in tragedia per centinaia di persone. Ma trova come ostacolo principale la sua diversità. Gli uomini lo perseguitano con le armi in mano. Il suo aspetto provoca paura che sfocia in odio irrazionale. Allo stesso tempo, la sua apparizione scuote sentimenti di altra natura, da sempre presenti nella parte più buia dell'animo, costretti alla calma e all'immobilità. Sentimenti che finalmente hanno trovato un motivo valido per manifestarsi, per venire fuori con una forza travolgente e incontrastabile. Per gli uomini è un nuovo inizio.

L'autrice in questo romanzo neo-gotico all'americana riprende lo stile di E. A. Poe, riprende la sua via originale alla ricerca di una vita, di un assassino, di una schiavitù, come nel "crollo della casa degli Usher".

La pianura padana, in autunno, avvolta dalla solita ed immancabile nebbia, nasconde anche nel terzo millennio macabre ed ancestrali paure. Sul finire del mese di settembre uno strano caso di omicidio/suicidio dagli oscuri contorni esoterici innesca una successione inimmaginabile di conseguenze. Cosa si nasconde nell'ombra? Chi manovra attraverso il tempo il destino dei mortali? Chi è il vero padrone delle nostre vite? A questi ed altri più intrigati quesiti, il tenente Luigi Brambilla, capo di un reparto sperimentale, celato in un'antica villa nel cuore della città vecchia di Bergamo, dovrà dare una risposta. In gioco ci sarà la sua stessa anima. Attorno a sé un'improvvisata squadra di esperti. Da un famoso storico medioevale ad un ex tossico dipendente, dal maggior esperto vaticano di sette sataniche ad un'improbabile giovane sensitiva.