Moretti & Vitali: Le forme dell'immaginario
Il mio nome è Inna. Scene dal casolare rosso
Ida Travi
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2012
pagine: 191
"Inna, Zet, Nikka e Sasa sono i protagonisti del nuovo lavoro poetico di Ida Travi. Dimorano la terra di Zard, sono i parlanti di una lingua sconosciuta e vicina, i Tolki. Eppure Inna è la sola che sa pronunciare il proprio nome. Se con la sua precedente raccolta poetica, 'Tà. Poesie dello spiraglio e della neve', l'autrice ci ha ammonito sull'esistenza di sopravviventi un futuribile post, ne 'II mio nomee Inna' ci consegna la visione gravida e miracolosa di una resistenza consapevole e sorprendente, giacché 'Siamo baciati dallo spirito del tempo / ci bacia sulla testa lo spirito del tempo / è così che ci pettina, ci inchina'." (dalla nota di Alessandro Pigliaru)
Diario sudamericano. Viaggio tra riti, musica e natura
Luca Belcastro
Libro
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2012
pagine: 200
Cile, Perù, Argentina, Patagonia, Buenos Aires, La Paz. E tanti altri luoghi. Villaggi sperduti tra i monti sudamericani, foreste affascinanti, periferie notturne desolate, ghiacciai che si stagliano all'orizzonte, il vento, la natura. Tanti sono i protagonisti del nuovo libro di Luca Belcastro, ma tutti collegati da un filo conduttore: hanno attraversato il suo itinerario di viaggiatore moderno e vi hanno lasciato impresso un segno indelebile. "Sacbeob - Scritti latinoamericani" (Moretti&Vitali, 2010), la sua prima opera letteraria, condensava la scoperta di un nuovo mondo - l'America Latina - che l'Europa si ostina a considerare il sud del mondo, raccontava della personale libertà conquistata dagli schemi europei di compositore, che il sistema induce individualisticamente a gareggiare in prestigiosi concorsi internazionali per accaparrarsi il premio più cospicuo e tanto tributo di lode. Il nuovo orizzonte è la musica locale latina, con strumenti da valorizzare e una identità forte da salvaguardare. Senza senso di inferiorità rispetto a quello stile compositivo e strumentale all'europea che viene imposto come modello unico da seguire. "Diario sudamericano - Viaggio tra riti, musica e natura" è per certi versi il continuo di questo itinerario. Così, il progetto "Germina. Cciones - primaveras latinoamericanas", avviato negli anni precedenti con l'intento di aggregare musicisti latinoamericani, ha dato proficui frutti, ha indotto gli artisti a comporre, a confrontarsi...
Mentita Speme. Due racconti in versi
Alberto Bellocchio
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2012
pagine: 133
Mentita speme... Chi non ricorda lo struggente brano: "Spirto gentil ne' sogni miei, brillasti un dì ma ti perdei. Fuggi dal cor, mentita speme...", dalla "Favorita" di Donizetti? Si trattava in quel caso del tormento per l'amore non corrisposto; nel nostro libro "mentita speme" è lo sgambetto che subisce l'innocenza; è proprio la dolce promessa che incarna e accompagna naturalmente l'adolescenza/innocenza che viene mentita. I protagonisti dei due racconti misurano sulla loro pelle quanto sia stretto e impervio il sentiero dell'adolescenza. Quelli che potrebbero essere detti il "bambino buono" e il "bambino cattivo" sono ugualmente travolti da una promessa mentita, ed esposti a frangenti che non sono in grado di governare. Ma sono due storie diverse e distinte. Vittorio è il protagonista di "Robinson, l'educazione sentimentale". Questo racconto, scritto all'inizio degli anni novanta, è un testo autobiografico e l'autore guarda al suo protagonista con un forte trasporto lirico/affettivo, come appare dalla versificazione. "Vittorio aveva tre anni. Una smania un assillo lo possedeva, di stare in groppa a suo padre, o in braccio abbrancato, a quel ruvido panno a quell'odore, di sigaro sapone da barba...", dunque un'identificazione assoluta, da cui una infrangibile sicurezza. Ma precipiterà rovinosamente dal trono del favorito arrivando in famiglia nuovi bambini. Una legge che Vittorio non conosceva.
Far out in out. Ediz. italiana e inglese
Lorenzo Di Loreto
Libro: Copertina morbida
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2011
pagine: 48
Lorenzo Di Loreto è un artista internazionale. I suoi lavori sono stati presentati da critici e storici tra i quali Arturo Schwarz, Naomi Rosenblum, Lanfranco Colombo e Andrey Martynov. Le fotografie di Lorenzo Di Loreto sono state esposte in Italia e all'estero e il calendario delle future mostre prevede New York, Russia, Giappone e diverse città italiane. Le sue fotografie sono state pubblicate in cataloghi d'arte internazionali e sono presenti in numerose collezioni private e pubbliche, come quella del Museo Internazionale della Fotografia di Brescia e lo State Art Museum di Novosibirsk (Russia). Attualmente collabora con Frank Dituri alla realizzazione di vari progetti artistici. Introduzione di Naomi Rosenblum e Frank Dituri.
Tà. Poesia dello spiraglio e della neve
Ida Travi
Libro: Libro rilegato
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2011
pagine: 168
Sacbeob. Scritti latinoamericani. Novembre 2009-marzo 2010
Luca Belcastro
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2011
pagine: 151
Luca Belcastro giunge a quaranta anni di età e si guarda alle spalle. Un vita da compositore riconosciuto, un curriculum vitae ricco di concorsi vinti e partiture eseguite, ma una viva necessità: riflettere su di sé e sul proprio lavoro, guardare in altre direzioni. Questo itinerario di ricerca di sé e del senso del proprio lavoro, la musica, ha un'ambientazione inaspettata, l'America Latina. Le tracce di questo viaggio diventano un diario d'arte e di vita. "Sacbeob" raccoglie frammenti del pecorso di Belcastro ed è testimone del suo passaggio e della sua esperienza in Paesi e città. Machu Picchu, Lima, Cusco in Perù, La Paz in Bolivia, La Habana, Sancti Spiritus, Camaguey, Santiago de Cuba, Guanabo, Guardalavaca in Cuba, Ciudad de Mexico, Morelia, Puebla, Guadalajara, le rovine maya di Uxmal, Campeche, Palenque, Yucatàn, Chiapas in Messico. È camminando che Belcastro percepisce il polso latinoamericano e narra il suo divenire. È un passeggero che conosce le leggi della natura e nello stesso tempo constata la dipendenza dal vecchio mondo. Durante questi viaggi, l'autore ha dato vita al progetto Germina.Cciones... primaveras latinoamericanas, nel quale centinaia di giovani musicisti e creatori hanno partecipato ai corsi di composizione.
A spasso con Spinoza, Breton e Trotsky. Poesie (2007-2010)
Arturo Schwarz
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2011
pagine: 90
Arturo Schwarz, noto come saggista e storico dell'arte, torna a rivelare qui un lato della sua attività quasi completamente ignorata - nonostante siano state pubblicate, nel corso degli ultimi 65 anni, oltre cinquanta raccolte. Le poesie dei primi quattro libri furono scritte in francese. Quello iniziale fu pubblicato ad Alessandria d'Egitto nel 1945, i tre seguenti a Parigi da Pierre Seghers, rispettivamente nel 1951,1952 e 1956. La prima antologica di testi in italiano, il reale assoluto risale al 1967 (Illustrata da Marcel Duchamp e Man Ray). L'ultima antologica: Tutte le poesie, quasi, è uscita per i nostri tipi nel 2007, ottenendo il Premio di Poesia Frascatti attribuito al nostro autore per l'insieme dell'opera poetica. La presente raccolta, illustrata da Luca Leonelli, presenta le poesie scritte questi ultimi tre anni.
Il canto di Saffo. Musicalità e pensiero mitico nei lirici greci
Gabriella Cinti
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2011
pagine: 231
Questo saggio è nato intorno al lavoro, che da anni l'autrice conduce, di interpretare i testi dei lirici greci per tradurli in uno spettacolo che fonde poesia, musica e danza. Tutto si muove intorno al modo di comunicare nel mondo antico fortemente permeato di immagini magico-mitologiche. Per questi motivi, l'autrice ha dato ampio spazio a magia e mito, come elementi ineludibili del discorso poetico e del mondo complesso che permea la creazione dei versi, illuminati da questa segreta fascinazione. Circola in essi un humus misterioso in cui alita la parola svincolata apparentemente da finalità pratiche, legata a una dimensione oracolare, in cui le stesse metafore scaturiscono da una sorta di attitudine vaticinante e scandiscono un autentico scarto dalla realtà, non solo di tipo verbale. L'intento della Cinti è quello di mostrare come sia necessario ancora oggi, anzi più che mai oggi, disvelare questi tesori del passato, restituendo loro vita corporea e anima vocale. Centrale è il recupero della lingua e quindi della antica civiltà ellenica come viva e vibrante attraverso il corpo-strumento della voce che interpreta ed anima i suoni ricreandone la magia. È un modo per compiere un recupero integrale di quel mondo, da cui tutti sono affascinati per la dimensione artistico-visiva ma che pochissimi possono fruire in quella dell'ascolto e del recupero fonico-musicale. Senza contare come la lingua ellenica, essendo il substrato di molte lingue, neolatine e non, appartiene all'occidente...
Foreste, echi e immagini interiori
Alessandra Perugini
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2010
pagine: 163
Il libro propone, con un linguaggio agile di facile comprensione, un'inedita e originale lettura della foresta attraverso l'analisi di documenti figurativi e brani letterari. Il bosco, con le emozioni così ambivalenti che evoca da sempre nell'immaginario collettivo, attraverso il testo e le immagini che in esso si rispecchiano, si trasforma e si dispiega in luogo d'elezione per una ricerca interiore articolata in più tappe. La possibilità sarà almeno duplice: percorrere la foresta in cerca di ciò che vi è oltre o, magari, scoprire che ad essere attraversata è la stessa immagine di sé, riflessa e scomposta, protetta e esposta... Lo stile evocativo dell'autrice, che intreccia le sue esperienze di psicologa junghiana e di storica dell'arte senza tecnicismi di linguaggio, stimola il lettore ad amplificare gli spunti che i dipinti e i brani letterari via via sollecitano e conferisce piena dignità alla dimensione immaginativa, senza tuttavia trascurare la rilevanza storico artistica delle opere d'arte citate. Con la prefazione di Augusto Romano.
Neo-Alcesti. Canto alle quattro mura. Poesie per la musica
Ida Travi
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2009
pagine: 140
Nell'antica tragedia di Euripide, Alcesti è una figura misteriosa, indimenticabile: da la sua vita in cambio di quella del marito, re Admeto, condannato a morire dagli dei. Alcesti è considerata una tragedia, ma non è vera tragedia: Alcesti regina muore, sì, ma torna presto viva dal regno dei morti. Si tratta infatti di una tragedia sfiorata, una resurrezione. In questa raccolta di poesie per la musica, dell'antica Alcesti non resta che l'ombra. Si incontra piuttosto una sua sembianza, una qualunque, una che si spaccia per parente, una che entra in casa sbattendo la porta e lancia sulla sedia il suo paltò. Un'antica casa greca e una novecentesca casa contadina si confondono qui, tra queste mura. Neo è lo scorrere del fiume. Neo è il vagito che ritorna. Qualcuno sta per andarsene, qualcuno sta per tornare. Sbatteranno le porte. Voleranno le tende alle finestre... "O ti adatti o sogni. Dove la madia era vuota presto ci sarà del pane, dove c'era del pane adesso, per un attimo, c'è buio."
Le lune di Jung
Vincenzo Di Oronzo
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2009
pagine: 118
"Le lune di Jung" sono specchi di Psiche che viaggiano nell'inconscio, si rifrangono in durate viventi, gemono in fulgide entità erotiche, assumono l'ansito del vento, il palpito di pneuma o spirito. Esse vibrano nel "corpo-alito", che Jung interpreta come essenza e metamorfia dell'uomo, in cerca della sua individuazione, dell'identità duplice nell'uno. Infatti, la figura che guarda gli occhi dell'Altro, il suonatore che si riflette in un flauto, "Les amants" di R. Magritte, incatenati nell'avvento dell'invisibile, sono Animus-Anima, l'enigma della bellezza divisa, che tenta di ricongiungersi nella sigizia divina. Così l'emblema della luna si snoda nella fenomenologia di Edmund Husserl, come linea argentea, che - dalle profondità dell'io - si innalza nella lucente verticalità della coscienza, si accende nell'ambiguo "Narciso" di Salvador Dalì, si oscura in "Lilith" - la Luna Nera - o si pensa e si sogna in "Isthar", mentre declina nei giardini di Babilonia. Ma qual è il tempo dell'odissea, qual è l'arco di Eros nella ricerca della sua totalità, la statua perfetta, che aspetta nel fogliame alieno? È quello della sillaba "om", che per l'Oriente racchiude l'immateriale, la verità, il sigillo di Brhaman; è quello quantico e simultaneo di Heisenberg e di Einstein o l'inafferrabile de "Gli orologi molli" di Salvador Dalì?
L'aspetto orale della poesia
Ida Travi
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2007
pagine: 112
L'aspetto orale della poesia è un saggio che coniuga poesia e pensiero nella riflessione sulla "prima lingua" o lingua materna. La "prima lingua", quella appresa sul nascere, è lingua "poetica" che in tutti i tempi e in ogni parte del mondo resta lingua non scritta. Da Omero a Fiatone, nel lungo passaggio tra oralità e scrittura, se ne rintracciano spunti e coordinate. Questo libro in prosa rivela la tensione con cui Ida Travi testimonia sulla pagina (e in se stessa) l'avvenuta riunione tra poesia e filosofia attraverso una poetica ch'è un canto. Uscito nel 2000, Selezione del Premio Viareggio-Repaci nel 2001, il libro è ora alla sua terza edizione.

