Palomar: Passages
Remedios. Narrare per curare
Rosanna Ninivaggi
Libro
editore: Palomar
anno edizione: 2011
pagine: 204
Il volume è dedicato alla nuova figura del consulente filosofico. L'autrice propone metodi alternativi, basati sulla concezione della filosofia come forza consolatrice: percorsi concettuali individuali da costruire attraverso film (da Chocolat a Al di là dei sogni), libri (Il piccolo principe), miti e opere artistiche particolarmente conosciuti. Lo scopo finale è rieducare e migliorare l'approccio alla vita attraverso una prospettiva filosofica percepita, grazie al suo bagaglio di secolare saggezza, come balsamo per il disagio esistenziale dell'uomo di oggi, bloccato in una società che lo soffoca e lo castra.
L'alfabeto della ragione. Necessità dell'Illuminismo
Michele Palumbo
Libro
editore: Palomar
anno edizione: 2010
pagine: 156
Il pensiero di filosofi, libri, studi, analisi, riflessioni, speranze, convinzioni, dubbi, lezioni a scuola, confronto con gli studenti e (anche) l'incessante lavoro dell'Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli: L'alfabeto della Ragione nasce da tutto questo. Ventuno voci, una per ogni lettera dell'alfabeto, (Attualità, Bibliografia, Contro, Domanda, Educazione, Felicità, Gayant, Hegel, Incorruttibile, Libertà, Meridione, Napoli 1799, Orientamento, Pagano, Questione, Ricordare, Sonno, Tolleranza, Urgenza, Voltaire, Zadig), per una sola idea: è sempre più urgente tornare alla Ragione, ai Lumi, al Rischiaramento. C'è sempre più necessità dell'Illuminismo.
Tra Bachtin e Lévinas. Scrittura, dialogo, alterità
Augusto Ponzio
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2008
pagine: 438
II libro assume come nodo tematico il rapporto tra tre nozioni centrali del nostro tempo: la scrittura, il dialogo, la relazione con l'altro, individuando come parametri fondamentali le riflessioni di due grandi filosofi della contemporaneità: Michail Bachtin (1895-1975), Emmanuel Lévinas (1906-1995). Per entrambi i filosofi la relazione con l'altro è intesa come relazione con un eccesso, un surplus. L'inevitabile relazione con l'altro da luogo, a livello linguistico, al dialogo; a livello etico, ad una assoluta e illimitata responsabilità; a livello estetico, alla irriducibilità dell'opera d'arte a valori, interessi, ideologie, eventi della propria contemporaneità.
L'ombra del '68
Arcangelo Leone De Castris
Libro
editore: Palomar
anno edizione: 2008
pagine: 200
È l'autobiografia politico-culturale di una generazione di intellettuali "nata" nel grande movimento del *68. Attraverso una riflessione drammatica e continua, Leone de Castris ricostruisce criticamente il lungo processo di crisi della cultura comunista, la storia del declino e, infine, della sconfitta della "egemonia" del movimento operaio, della sfida libertaria e del fallimento della rivoluzione sociale nell'occidente. Tra le molte cause l'autore individua la ragione di fondo dell'attuale disfatta nella mancata verifica del pensiero centrale di Marx ("Le idee dominanti sono le idee della classe dominante").
Hannah Arendt. Socrate e la questione del totalitarismo
Catherine Vallée
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2006
pagine: 198
Attraverso lo studio della figura di Socrate, Hannah Arendt reinterpreta il conflitto tra la filosofia (o la morale) e la politica al fine di illuminare il controverso concetto di "banalità del male" e, dismettendo i panni della storica della filosofia, di comprendere il flagello assoluto del nostro tempo, il totalitarismo.
Islam. Una guida
Peter Antes
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2006
pagine: 176
Questo testo introduce all'Islam in maniera sobria ed essenziale. Curata in edizione italiana da Leo Lestingi, il libro affronta gli aspetti fondamentali per la conoscenza del mondo islamico e alcuni interrogativi sul rapporto fra religione e politica all'interno di una cornice, come quella attuale, dove correnti e movimenti radicali nuovi puntano all'islamizzazione integrale della società.
Il linguaggio pubblico nella società del rischio. Teoria del parlante riflessivo
Donato Margarito
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2005
pagine: 402
L'agire comunicativo può pervenire alla formulazione di enunciati di intesa tra parlanti riflessivi sulle questioni cruciali che riguardano la condizione rovinosa delle persone, della natura, dei popoli e delle istituzioni in un mondo globale connotato come società del rischio-pericolo. Tuttavia i piani d'azione, concordati dai parlanti riflessivi, devono saper liberare gli enunciati consensuali del nominalismo discorsivo e farli diventare, invece, fondamento di una pragmatica post-intesa che sappia inserire il dialogo intersoggettivo nella tensione della storia e nella promozione di ciò che è comune. Questo è l'obiettivo primario del pensiero allegorico che aspira ad essere, nel contempo teoria e prassi dei movimenti antagonisti.
Percorsi italiani. Variazioni sul pensiero civile: dal «canto» petrarchesco alla prosa gramsciana
Laura Mitarotondo
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2005
pagine: 120
Il volume accoglie quattro saggi che analizzano il pensiero politico italiano tra tardo Medioevo ed età contemporanea. Intorno alla ricerca dell'identità nazionale si svolge un percorso segnato dalle figure di Petrarca e Machiavelli, voci lontane dei "padri" di una visione moderna dell'uomo e della politica, e di Rodoerio giurista e autore-trattatista della ragion di Stato, ispirato, nel suo anelito alla figura dell'ottimo governante, dall'esempio del monarca Carlo V. I protagonisti degli ultimi saggi, Mussolini e Gramsci, introducono il lettore nella dimensione politica degli anni del regime fascista e in una intenzionale attualizzazione della cultura rinascimentale, e più segnatamente della figura di Machiavelli.
Tre conferenze. Il mondo-Schopenhauer-Nietzsche
Sossio Giametta
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2005
pagine: 72
Come Sant'Agostino diceva del tempo, noi tutti crediamo di sapere che cos'è il mondo. Ma quando si tratta di definirlo ci impantaniamo. La riflessione sul mondo è un sempre più approfondito scetticismo, che trasforma un enigma esistenziale in enigma filosofico. Con Schopenhauer, non "l'uomo è un microcosmo" ma il mondo è un macroantropo, perché fatto come l'uomo solo di volontà e rappresentazione. Da queste coordinate segue una decifrazione del mondo che non si era mai vista. D'altra parte, non esiste con Nietzsche una realtà come stabile costituzione delle cose, una verità come corrispondenza a questa realtà. Esistono gli uomini e tante diverse prospettive del mondo secondo la propria conformazione e misura di forza.