Piemme: Storica
Ottone. Il primo dei Visconti
Livio Gambarini, Alex Calvi
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2021
pagine: 477
Una città pronta a ribellarsi al suo signore. Un uomo di Dio disposto a tutto per ottenere ciò che gli spetta. La nascita del potere dei Visconti, i padroni di Milano. Un romanzo storico che ci rimanda la figura di un uomo oltre che di un simbolo, dove la fragilità e l'umanità sono proprio lo spunto per farne emergere la grandezza. A.D. 1262. Dalle mani di papa Urbano IV, Ottone Visconti riceve finalmente il pastorale di arcivescovo di Milano e, con esso, la cattedra ambita e ricchissima di sant'Ambrogio. È il coronamento di una vita di intrighi e menzogne, che Ottone ha condotto al fianco del diabolico cardinale Ottaviano degli Ubaldini. Ma c'è chi non vede di buon occhio questa investitura: i potenti guelfi della Torre irrompono armati in chiesa al termine della consacrazione. Sono loro a dominare sulla città meneghina, e non intendono rinunciare allo scranno vescovile nemmeno a costo di disubbidire al papa. Ottone, esiliato dalla città che dovrebbe guidare come arcivescovo, comprende di avere solo una via per ottenere ciò che gli spetta: radunare con l'astuzia e la diplomazia tutti i nemici dei della Torre e prendersi Milano con la forza. Nel corso dei quindici lunghi anni di conflitto riemergono i ricordi del passato del Visconti: la sua giovinezza nel monastero di Piacenza tra fughe rocambolesche, i primi amori e le severe punizioni per il rifiuto dell'autorità. L'incontro con il cardinal Ubaldini, eminenza grigia della sua epoca, che indirizza l'originaria vocazione di Ottone verso una carriera di sottigliezze, ricatti politici e tradimenti, sullo sfondo di un amore tormentato. Ma tra guerre continue, sangue versato per ambizione e una crescente solitudine, Ottone dovrà iniziare a fare i conti anche con sé stesso, e solo un gesto di vero coraggio gli permetterà di comprendere per quale motivo stia affrontando quella lotta, e decidere se ne valga davvero la pena.
L'imperatrice che sfidò gli dei. Il destino di Iulia Domna
Santiago Posteguillo
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 638
217 d.C. Iulia Domna, imperatrice filosofa, sposa di Settimio Severo e madre di Geta e Antonino - il futuro imperatore Caracalla -, è al culmine del potere. Ha finalmente raggiunto il suo grande obiettivo: creare una dinastia e consolidarla. Eppure, nonostante sia riuscita a sconfiggere i nemici che si opponevano alla sua ascesa al potere, Iulia deve affrontare ancora molti ostacoli. Nell'Olimpo non tutti la amano. Per porre fine alla disputa che divide gli dei nei confronti dell'imperatrice, Giove decide che Iulia dovrà superare cinque prove. Tra tutte, la più dura per lei è il brutale confronto tra i figli Antonino e Geta, che minaccia l'unione familiare e conduce la dinastia di Iulia al collasso. Ma c'è anche il dolore fisico, un dolore lacerante. La diagnosi del medico Galeno non lascia scampo: l'imperatrice soffre di una malattia gravissima, il suo corpo è aggredito da un nemico implacabile. Nessuno, neanche gli dei dell'Olimpo, può immaginare che Iulia Domna saprà trovare la forza per superare tutte le prove e salvare la sua dinastia. In questo secondo e ultimo volume della saga di Iulia Domna, Santiago Posteguillo completa il ritratto di una donna forte e intelligente, che si dedica alla politica senza perdere la propria femminilità e che ha il coraggio non solo di sfidare gli uomini più potenti del mondo ma anche gli dei.
Nel nome della pietra
Cristina S. Fantini
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 544
Milano, 1385. Forza, conquista, potere. Sono queste le parole che guidano i pensieri di Gian Galeazzo Visconti, da poco divenuto signore della città dopo aver deposto e fatto arrestare lo zio Bernabò. Quando l'arcivescovo di Milano gli prospetta l'idea di una grande cattedrale che sostituisca la chiesa di Santa Maria Maggiore, il conte di Virtù, da sempre devoto alla Vergine, approva il progetto anche se la decisione non ha nulla di religioso. Diventerà potente, espanderà i confini del ducato e la cattedrale dovrà essere il simbolo della sua grandezza. Per costruirla, si circonda dei migliori architetti e scultori, i maestri campionesi, tra i pochi in grado di portare a termine un progetto tanto ambizioso. Nelle schiere di ingegneri e artigiani, operai e artisti, vi sono Alberto e Pietro, gemelli separati alla nascita. Falegname l'uno, scultore l'altro, uniti da un solo ineludibile destino, quello di contribuire a una delle più grandi imprese che la nostra storia ricordi: la costruzione del Duomo di Milano. Tra segreti di corte, passioni e giochi di potere, un romanzo che celebra la grandezza di uno dei simboli della nostra civiltà attraverso le vite dei potenti che lo vollero fortemente e di coloro che, con l'ingegno e la fatica, lo fecero sorgere dal nulla. Queste pagine celebrano la loro memoria.
Iulia. Storia di un'imperatrice
Santiago Posteguillo
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2019
pagine: 656
197 d.C. È notte fonda quando Elio Galeno, medico personale della famiglia imperiale, decide di scrivere una pagina importante del suo diario. I segreti che conosce, le cose che ha visto, le battaglie cui ha assistito in anni e anni di vicinanza con le persone più potenti dell'impero: tutto viene registrato nel suo diario. Ma c'è una persona in particolare la cui storia Galeno vuole scrivere: Iulia Domna. La donna che passò, in soli dieci anni, dall'essere una sconosciuta adolescente nelle sconfinate province orientali a diventare augusta imperatrice, in un cursus honorum che nessuna donna ha mai potuto vantare nella storia dell'impero. Educata nel modo più raffinato, amante della poesia e della filosofia, sposa di Settimio Severo imperator, madre di Caracalla, fu mater senatus et patriæ (un titolo che non fu concesso neppure a Livia, moglie di Augusto), a consacrazione del suo posto speciale nelle gerarchie del potere imperiale. Ma non solo: Iulia, l'imperatrice filosofa, ebbe anche molti nemici, e dovette lottare sempre per proteggere se stessa e la sua famiglia. Molto più che semplicemente «la prima first lady della storia», Iulia Domna è la grande figura al centro di questo romanzo speciale, che non solo ci immerge nel mondo romano che abbiamo imparato ad amare nelle pagine di Santiago Posteguillo, ma ci dà anche qualcosa di nuovo: un personaggio femminile incredibilmente forte, universale e potente. La storia romana non è mai stata così vicina.
Canto di una donna libera
Jasmin Darznik
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2019
pagine: 400
"È il volo che ricorderai, perché l'uccello è mortale". Forse è per stupire suo padre che Forugh, ancora bambina, scrive la sua prima poesia. D'altra parte per tutta l'infanzia, a Teheran, si è sentita dire che le bambine persiane devono essere mute e obbedienti. Sono gli anni Quaranta, e per le donne non c'è molta scelta, in Iran come in molti altri posti. Ma Forugh è una bambina diversa. I suoi modi di ribellarsi sono spettegolare con la sorella tra le rose fragranti del giardino della madre, o divertirsi con i fratelli, azzuffandosi come un maschio. O, pochi anni più tardi, scrivere poesie, flirtare con i ragazzi. Dopo un matrimonio, un divorzio, un figlio che ha dovuto lasciarsi indietro, Forugh sceglie la libertà. Che significa un nuovo amore, viaggiare, fare cinema, scrivere. Diventando la voce di tutte le donne in un Paese che, mentre si avvia verso l'illusione rivoluzionaria, resta indifferente ai loro sogni e alle loro speranze. Una voce che, nel '67, quando Forugh ha appena trentadue anni, si spegnerà per sempre, troppo presto. Ispirato alla storia vera della più grande poetessa iraniana, ai suoi versi, alle sue lettere, alla sua vita straordinaria e struggente, questo romanzo cattura l'essenza di Forugh Farrokhzad, la donna che ha rappresentato la nascita di una coscienza femminile in Iran.
Il trono di sangue
Conn Iggulden
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2017
pagine: 533
Un solo uomo è pronto a cambiare il destino dell'Inghilterra. Anche se non lo sa ancora. È l'anno 937 e il re Æthelstan, nipote di Alfred il Grande, si prepara all'attacco delle terre settentrionali. È il momento decisivo: dopo quest'ultima guerra, il suo sogno di un'Inghilterra unita potrà finalmente realizzarsi, oppure sgretolarsi miseramente sotto il peso della sconfitta. C'è qualcuno che può aiutarlo, uno degli uomini che stanno guadagnando più influenza a corte: il giovane prete Dunstan di Glastonbury. Un uomo diverso dagli altri. Ambizione, talento e intelligenza politica fanno di lui un alleato fondamentale del re, e ovviamente un bersaglio di nemici invidiosi e malevoli. Ma Dunstan non teme nessuno, neanche il diavolo in persona. Santo, profeta, politico, accusato di stregoneria, Dunstan sarà destinato, nella sua vita leggendaria, a lasciare la sua impronta nella storia di una nazione: e il sogno di unire l'Inghilterra diventerà, sotto la sua guida e la sua visione, una possibilità reale. Dal piccolo villaggio del Wessex dov'è nato, alla corte di Æthelstan, ai colli di Roma, Dunstan compirà così il suo cammino. Ma l'unità fa paura a chi divide per governare, e nessun trono, neanche spirituale, è mai davvero al sicuro...
Le nemiche
Carla Maria Russo
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2017
pagine: 353
Mantova, corte dei Gonzaga, giugno 1501. Quando Isabella d'Este scopre che suo padre, il duca di Ferrara Ercole I, ha scelto come moglie per l'erede al trono la donna più discussa della penisola, Lucrezia Borgia, figlia bastarda del papa, già sposa di due mariti, il primo ripudiato, il secondo ucciso in circostanze ambigue, il suo animo ne resta completamente sconvolto. La figlia di una tenutaria di bordello, come amava definirla, non può mischiare il suo sangue con quello purissimo e regale degli Este. Accolta con freddezza e disprezzo da tutti, Lucrezia, donna di fascino e di straordinaria bellezza, amante del lusso e del divertimento, riesce tuttavia a guadagnarsi i favori di almeno una parte della corte ferrarese, in particolare dei giovani e affascinanti fratelli di Isabella, attratti dalle feste memorabili e dalla folta schiera di damigelle di cui si circonda, fra le quali brilla l'astro della irresistibile Angela Borgia. Questo successo genera fra le due donne una ostilità ancora più marcata e nuovi e più accaniti contrasti, che culminano con il tentativo da parte di Lucrezia di umiliare la rivale nella sua femminilità, portandole via un affetto a lei molto caro. Ma la marchesa di Mantova, donna di impareggiabile classe, cultura e acume, abile e scaltra più delle sue stesse spie, non è persona da lasciare impuniti gli oltraggi subiti e la sua vendetta sarà feroce e implacabile. Intorno a queste due donne indimenticabili, gli intrighi, i tradimenti, le congiure che dilaniano due fra le più potenti corti del Rinascimento, ma anche gli amori travolgenti e impossibili, forieri di stragi e tragedie familiari. Il prezzo della sopravvivenza coincideva con la rinuncia definitiva al sogno di amare ed essere riamata. Questa, la vendetta di Isabella d'Este. Questo, l'amaro destino cui Lucrezia Borgia non sarebbe mai sfuggita.
La legione invincibile. Il legato romano
Guido Cervo
Libro
editore: Piemme
anno edizione: 2017
pagine: 432
276 d.C. L'Impero romano vive uno dei momenti più drammatici della sua storia. Dopo aver rotto il confine renano, orde di barbari hanno occupato le Gallie e messo in ginocchio l'esercito imperiale. Malgrado i recenti successi della XXII legione del legato Valerio Metronio, la situazione rimane drammatica. Mogontiacum, estremo baluardo romano sul Reno, deve fare fronte all'isolamento e alla tremenda carestia causata dalle razzie degli invasori. Il malcontento dei cittadini genera rivolte sanguinose, mentre orde di predoni battono le campagne. Il nuovo, risoluto imperatore Aurelio Probo ha però preso nelle sue mani i destini di Roma. Temendo il confronto con la sua potente armata, decine di migliaia di barbari si stanno ritirando verso il Reno. In un clima di spasmodica attesa, Valerio e Idelnia, i barbari Bodomar e Murel, la bella Dolcinia e tanti altri personaggi intrecciano i loro destini, mentre si prepara la resa dei conti definitiva.
Il ritratto notturno
Laura Morelli
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2021
pagine: 395
«Un romanzo avvincente e allo stesso tempo una riflessione affascinante su eredità, senso di colpa, complicità, orrori di guerra e, soprattutto, sul potere singolare dell'arte.» (Alyssa Palombo, autrice di "Le confessioni dei Borgia. Milano, 1490"). Cecilia Gallerani è solo una sedicenne alla corte di Ludovico il Moro quando l'amore di quest'ultimo e il genio del suo pittore di corte, Leonardo da Vinci, congiurano per farla passare alla Storia. Immortalata per sempre, cinquecento anni dopo sarà ancora lì, a stringere il suo ermellino candido, in uno dei ritratti più famosi dell'arte. Ma lei questo non può immaginarlo: quel che le interessa è l'amore di Ludovico, e la speranza di diventare, un giorno, la signora di Milano, nonostante la presenza della moglie Beatrice d'Este. Monaco, 1939. Ben altre passioni agitano Edith, curatrice museale nella Germania nazista. Inconsapevolmente, si ritrova coinvolta nell'espropriazione sistematica delle collezioni d'arte dei mercanti ebrei a opera dei nazisti. Finché, un giorno, si rende conto che obbedire agli ordini vuol dire macchiarsi dello stesso crimine dei suoi superiori. E così comincia, clandestinamente, a tracciare tutto ciò che viene rubato e trasferito nelle ville dei gerarchi nazisti. Fino a quando, proprio uno di loro, Hans Frank, il "Macellaio della Polonia", la sceglie come sua collaboratrice personale. Hans espone nel suo ufficio il meraviglioso quadro che ritrae la giovane Cecilia Gallerani, la "Dama con l'ermellino", di cui ben presto si perderanno le tracce. Intrecciando le storie di due donne legate, a cinquecento anni di distanza, dallo stesso quadro, Laura Morelli infonde la sua profonda conoscenza dell'arte rinascimentale in un romanzo storico palpitante e ricco come i dipinti che descrive. Dalla Milano di Leonardo da Vinci e Ludovico il Moro alla Germania nazista e alla Polonia invasa, l'incredibile destino di un capolavoro che ha resistito alle intemperie della Storia.
Il segreto di Alejandra
Laura Madeleine
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 416
Cordova, 1928. Alejandra non ha mai conosciuto altro che l'Hostería del Potro: è qui che, da piccola, è stata abbandonata, ed è qui che ha cominciato prestissimo a lavorare, tanto da scambiare la locandiera e gli altri lavoranti per una famiglia. Nelle cucine dell'Hostería nasce la sua passione culinaria, che dà un senso alla sua vita e la fa sentire libera. Ma questo luogo, dove le cameriere non si limitano a servire cibo e alcol ai clienti, per la giovane Ale è diventato pericoloso. Deve guardarsi da tutti, e in particolare dalla padrona, che vorrebbe farla diventare come le altre. È così che, dopo essere stata accusata ingiustamente della morte di un cliente, Alejandra si trova costretta a fuggire, portando con sé il segreto di quell'omicidio che non ha commesso. Travestita da uomo e con un nome fittizio riesce a uscire dalla Spagna, e comincia un lungo viaggio nel Mediterraneo che la porterà fino in Marocco. Molti anni più tardi, lo squattrinato scrittore americano Sam Hackett si imbatte in un vecchio astuccio per la corrispondenza appartenuto proprio ad Alejandra. Dentro, trova una lettera, appena iniziata. Certo di aver trovato una storia, Sam si mette sulle tracce della ragazza, svelando i molti scandali della sua vita, e un segreto che Ale si è portata fin nella tomba: ciò che davvero accadde a Cordova.
Raffaello. La verità perduta
Francesco Fioretti
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 288
Roma, 1519. Ci sono voluti anni di fatiche e compromessi, ma ora lui, Raffaello da Urbino, è per tutti un maestro, "il" maestro, in realtà, da quando Michelangelo e Leonardo sono partiti. La Città Eterna, però, si è rivelata un nido di serpi, e dietro i sorrisi non vi è che invidia. Da quando poi papa Leone X lo ha nominato sovrintendente all'archeologia romana, le cose sono andate peggiorando. Roma nasconde tesori che spetterebbero al papato, ma molti di questi si trovano sui terreni delle famiglie nobili più influenti, che mai vi rinuncerebbero. Così, stritolato tra un papa forestiero e le famiglie che vuole ingraziarsi, Raffaello decide di disegnare una mappa della Roma imperiale. La caducità degli interessi dei singoli sarà con il tempo scalzata da un oggetto imperituro. E, nel frattempo, dedica tutto se stesso alla pittura, alla "Trasfigurazione", e alla donna che ama, Margherita, la Fornarina, sua musa e amante. Pochi mesi dopo, però, Raffaello, il banchiere Chigi e il cardinal Bibbiena, suoi amici e mecenati, muoiono in circostanze misteriose. Una vita disordinata, nella versione ufficiale, ma per Pietro Aretino, brillante poeta e amico, spirito libero costretto al soldo di padroni a volte indegni, e per Margherita, le morti sono opera della stessa mano assassina. E per trovarla dovranno disseppellire una rete di invidie, antichi misteri e patti segreti tra i più impensabili alleati. A cinquecento anni dalla morte di Raffaello, Francesco Fioretti ce ne regala un ritratto, non solo il maestro ricercatissimo e osannato, ma anche la vittima di quello stesso potere che lo rese uno dei più grandi interpreti del Rinascimento, cuspide tra il mondo del bello come manifestazione di Dio e dell'uomo e un'epoca di repressione e penitenza.
Lo chef segreto
Crystal King
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 384
Stato Pontificio. È l'aprile del 1577 quando Giovanni Brioschi viene avvisato della morte dell'ineguagliato chef Bartolomeo Scappi, "cuoco segreto" di papa Pio V. Giovanni è suo nipote, nonché da molti anni suo braccio destro, e alla lettura del testamento scoprirà di essere stato generosamente ricordato dallo zio. Non solo: gli viene anche recapitata una richiesta ufficiale di Bartolomeo, quella di bruciare i suoi diari. La curiosità di Giovanni però ha la meglio, e nonostante i diari siano scritti in codice, riuscirà ben presto a decifrarli... Quelle che scoprirà sono le mille ombre della vita di suo zio, le lotte e i compromessi con i nemici decisi a rubare le sue idee e le sue ricette, e soprattutto la grande storia d'amore segreta che il cuoco ebbe con una donna misteriosa. Una donna il cui ruolo si rivelerà molto più importante di quanto Giovanni immagini... Un romanzo in cui mistero, amore, cucina e storia si intrecciano in un racconto che illumina la figura straordinaria di Bartolomeo Scappi, autore del primo e più vasto trattato di cucina che il Rinascimento ricordi.