Ponte alle Grazie: Fuori collana
I magnifici 20. Un anno in cucina con Marco Bianchi. Le buone ricette della sana alimentazione
Marco Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2012
pagine: 192
Nei suoi libri Marco Bianchi ci ha dimostrato - anche e soprattutto scientificamente, da buon ricercatore - che mangiare sano significa mangiare cose buone e appetitose, conoscere e apprezzare ingredienti e preparazioni; significa appassionarsi e sperimentare in cucina, e condividere con entusiasmo un procedimento, una scoperta, un piatto. In questo libro, oltre a mettere per iscritto più di centoventi ricette, Marco ce le ha anche fotografate e raccontate. Lo ha fatto a suo modo, naturalmente: con semplicità, chiarezza e calore, accompagnandole con i ricordi di un anno passato in cucina ma anche nelle scuole, in televisione, con gli amici e con i lettori del suo blog, come lui sperimentatori entusiasti della cucina buona e salutare. I Magnifici 20, i buoni ingredienti che si prendono cura di noi, trovano in queste pagine una dimensione visiva, sensoriale. Sono anche belli, con i loro colori e le loro consistenze. Intanto, Bianchi parla di emozioni, quelle che il cibo può regalare quando è preparato, offerto e gustato nel giusto stato d'animo e accompagnato da un tocco che fa del pasto anche un bel momento. Una scelta salutare, dunque, anche per la mente e il cuore. Gli scienziati direbbero che si tratta, anche stavolta, di chimica: chimica delle emozioni. Qui ci sono centoventi ricette per provarlo.
Quel nostro Novecento. Costituzione, Concilio, Sessantotto: le tre rivoluzioni interrotte
Raniero La Valle
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2011
pagine: 194
Un percorso politico, un percorso di vita: Raniero La Valle ripercorre qui le tappe fondamentali della sua vita ? dalla nascita sotto il fascismo alla Costituzione, dalle cronache del Concilio come direttore dell' Avvenire d'Italia alla battaglia dei «cattolici del no» per il divorzio, dall'elezione come parlamentare della Sinistra Indipendente alle leggi sull'aborto e sull'obiezione di coscienza, dalle lotte per la pace alla marcia a Sarajevo ? che hanno incrociato le grandi vicende della vita politica dell'Italia, e anche dell'Europa e del mondo. Una vita spesa per il diritto, per la fede e per la libertà: i valori per cui Raniero La Valle si è battuto, che sono anche le eredità incompiute che dobbiamo raccogliere dal Novecento.
Dare e avere. Il debito e il lato oscuro della ricchezza
Margaret Atwood
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2009
pagine: 240
"Debito": una parola molto di moda in questo tempo scosso dalla crisi. Una parola sempre di moda, racconta Margaret Atwood, visto che il meccanismo del dare-avere è vecchio quanto l'uomo e che su di esso l'immaginazione umana ha costruito precetti religiosi, codici morali, sistemi giuridici e capolavori poetici e letterari. Il debito lega inestricabilmente denaro, cultura e religione; quando parliamo di dare e avere, e abbiamo a che fare con Cesare o con Dio, con la Giustizia, la Fortuna e il Destino, parliamo dei nostri desideri più profondi e delle nostre paure più tremende. Ecco allora che la Atwood ci guida in un viaggio nella storia, nelle religioni e nei libri alla ricerca dei mille volti del debito. Ma non solo. Risponde anche alla domanda più attuale, la stessa a cui oggi stanno rispondendo i politici più lungimiranti. Con il denaro bisogna cominciare a fare cose diverse da quelle fatte finora, e "calcolare il costo reale del nostro stile di vita e delle risorse naturali che abbiamo sottratto alla biosfera". La Terra non è nostra, come diceva Antoine de Saint-Exupéry: l'abbiamo avuta in prestito dai nostri figli, e a loro dovremo restituirla. Questo è il debito che dobbiamo prendere più sul serio.
Elogio della gentilezza. Breve storia di un valore in disuso
Adam Phillips, Barbara Taylor
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 120
Questo libro è l'elogio di un valore sommesso e discreto, declinabile in varie maniere: la gentilezza, quella capacità di ascoltare e accogliere le fragilità altrui, che è anche generosità, altruismo, solidarietà, amorevolezza. L'intento non è né moralistico né edificante: la gentilezza è semplicemente uno dei modi migliori per essere felici, è un piacere fondamentale per il nostro benessere. Oggi, però, molte persone trovano questo piacere incredibile o quantomeno sospetto, la maggior parte di noi pensa che in fondo siamo tutti pazzi, cattivi e pericolosi, competitivi e autoreferenziali. Ma perché la gentilezza è diventata per la nostra epoca un tabù? Questo libro, uscito dalla penna di una storica e di uno psicanalista, cerca di rispondere alla domanda e affianca al confronto con la psicanalisi una dettagliata ricostruzione storica, che va dalla grecità ai nostri giorni, del tema della gentilezza, come valore irrinunciabile della vita buona. Mostra quando e perché tale fiducia si è dissolta, e spiega le conseguenze di una simile trasformazione. È la gentilezza che rende la vita degna di essere vissuta e ogni attacco rivolto contro di lei è un attacco contro le nostre speranze.
Correre nel grande vuoto
Marco Olmo
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2018
pagine: 192
Quello di Marco Olmo per il deserto è un amore che nasce più di vent'anni fa quando il corridore piemontese, all'epoca neppure cinquantenne, si è appena affacciato all'universo delle ultramaratone. È il 1996, infatti, quando Marco Olmo riceve la proposta di partecipare alla Marathon des Sables, nel deserto del Sahara. Marco ha già visto il deserto, ma come un turista, dal finestrino di un'auto e con l'aria condizionata accesa. Ora invece ha l'opportunità di stare là fuori, a correre come già corre fra le montagne di Robilante, il paesino dove vive. Quella Marathon des Sables è un successo, nella classifica generale si posiziona terzo, facendosi notare dal pubblico e dalla stampa internazionale, e il deserto gli entra dentro, cambiando il suo modo di correre. È da quel momento, infatti, che la sua specialità diventa la lunga distanza, da affrontare prima di tutto con una qualità che diventerà la sua cifra: la resistenza. In questo libro, Marco Olmo ripercorre oltre due decenni di gare nei deserti di tutto il mondo: da quello libico al deserto della Giordania, dalla terribile Valle della Morte in California fino alle zone desertiche dell'Islanda, passando per il deserto di sale della Bolivia, il Sinai e molti altri. Non si possono lasciare tracce nel deserto, Marco lo ha imparato in questi anni: una sola raffica di vento è sufficiente a farle scomparire dalla sabbia. Eppure ogni deserto ha lasciato in lui una traccia incancellabile, alimentando quell'amore di cui sono impregnate le pagine di questo racconto.
Invecchiare in giardino. De senectute in horto
Gian Lupo Osti
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2017
pagine: 88
Coltivare la terra, prendersi cura di creature viventi, stare all'aria aperta, fare un lavoro manuale, ascoltare i ritmi delle stagioni, comprendere le esigenze profonde di un fiore: gesti che ci fanno sentire bene e ci aiutano a capire meglio il nostro percorso. Sagge e silenziose compagne di viaggio, le piante hanno molte cose da insegnarci. Un manuale di vita, ricco di suggestioni e consigli di Gian Lupo Osti su come ritrovare il piacere di immergersi nella natura e rimettersi in contatto con la nostra parte più autentica. «Definisco il mio giardino, per nobilitarlo culturalmente, arcadico, ma alcuni amici dicono che da me ogni pianta è lasciata a se stessa: fa quel che vuole. Se devo definire in modo semplice il mio giardino ideale direi che questo ha come modello una radura piena di fiori in un bosco: si esce al sole dalla selva oscura e la suggestione un po' tenebrosa della foresta viene spazzata via dall'esplosione della luce, dei colori, dalla bellezza. Lo scopo del mio giardino è di riunirmi, di immergermi nella Natura».
La cucina del Medio Oriente e del Nord Africa
Claudia Roden
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2016
pagine: 512
Pubblicato la prima volta in Gran Bretagna nel 1968 e da allora costantemente ristampato e integrato, “La cucina del Medio Oriente e del Nord Africa” ha rivoluzionato l'atteggiamento dei lettori occidentali nei confronti di un universo culinario magnifico, diventando il testo di riferimento a livello mondiale sulla cucina del Medio Oriente. Non si tratta di un semplice elenco di ingredienti e ricette: si legge come una storia fatta di fiabe, aneddoti, poesie e personaggi. È il ritratto di una cucina antica che racconta anche i luoghi, i tempi, gli spazi e le convivialità affascinanti. I pariamo così a gustare un melting pot culurale attraverso il cibo e i miti che esso ha evocato fin dall'epoca dei Faraoni, passando per la cucina di corte nell'impero islamico. Un'opera più da leggere che da consultare, per gustare non solo il piacere del cibo ma anche luci, colori e profumi del Medio Oriente e del Nord Africa cioè di Siria, Libano, Egitto, Iran, Turchia, Grecia, Iraq, Arabia Saudita, Yemen, Sudan, Algeria, Tunisia, Marocco e Israele.
Sensi di viaggio. Con dodici nuovi racconti e un pensiero di Francesco Guccini
Marco Aime
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2016
pagine: 144
Viaggiare, un mito dei nostri tempi, un modo per entrare in contatto con la realtà e con noi stessi. Ma anche un genere di consumo, un piatto pronto cucinato con emozioni preconfezionate. Questo libro vuol far tabula rasa del consumismo, per pensare e raccontare il viaggio come se fosse un'esperienza sempre nuova, senza pregiudizi, mode, atteggiamenti, bagaglio culturale a carico o chissà quanti altri vizi e abitudini. Perché il viaggio ritorni a essere un'esperienza autentica e unica, è necessario passare attraverso il proprio corpo, ascoltarne i messaggi, decifrarne i cambiamenti, imparare ad esporlo alle sollecitazioni che provengono dall'esterno senza averne paura. E allora riscopriamo i sensi e la corporeità:; il piacere di sudare, di rabbrividire, di rimanere abbagliati dal sole o di sentire la sabbia sulla pelle, o lo sgomento di ascoltare l'urlo assordante delle cascate Vittoria. Dalla Scozia al Marocco, dall'Ecuador a Jaipur, dal Mali al Benin, Marco Aime, antropologo e viaggiatore, racconta con occhio limpido paesaggi, atmosfere, persone sensazioni, emozioni: parla di sé e parla di noi, umanità in viaggio.
Di questo amore non si deve sapere. La storia di Inessa e Lenin
Ritanna Armeni
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2015
pagine: 238
Donna attraente e appassionata, magnetica e vitale, pianista eccellente, poliglotta, rivoluzionaria, impegnata nella lotta per i diritti delle donne, sostenitrice del libero amore, madre di cinque figli e moglie di un ricchissimo industriale russo: è Inessa Armand, votata anima e corpo alla causa bolscevica. Anche se per molto tempo il regime sovietico ha fatto di tutto per tenerlo segreto, fu il grande amore di Lenin, oltre che la sua più fidata collaboratrice. Si conobbero a Parigi nel 1909, in un caffè dove si incontravano i rivoluzionari russi in esilio: il loro legame si nutriva dell'ardore politico, dell'ebbrezza di ideare e partecipare a un cambiamento storico epocale, ma anche di fascinazione, attrazione e tenerezza. Inessa è sepolta per volere di Lenin davanti alle mura del Cremlino vicino a John Reed, ma è stata cancellata dai libri di Storia. Il capo della Rivoluzione non poteva essere macchiato dalla meschinità di un adulterio borghese. Ritanna Armeni, che ha seguito le sue tracce nelle poche testimonianze e biografie esistenti e ha ripercorso i suoi passi in Europa, ci restituisce il ritratto fremente, dolce e indomabile di una donna che più che al passato sembra appartenere al nostro futuro: inquieta e non catalogabile, piena di contraddizioni eppure integra nelle sue passioni, capace di amare perché libera, rivoluzionaria nel privato e nel politico.
In America. Viaggi senza John
Geert Mak
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2015
pagine: 630
Che ne è stato del sogno americano, da quando nel 1960 John Steinbeck ha attraversato gli Stati Uniti insieme al famoso barboncino Charley? Sulla scia di questa domanda, l'intellettuale di fama internazionale Geert Mak si è messo a sua volta in cammino attraverso gli Stati Uniti, lontano da sentieri battuti, attraverso un paese che ama e che al tempo stesso osserva con sguardo critico. Chilometri dopo chilometri, si addentra nel paese e nei suoi miti, nella sua coscienza di sé, la sua grandiosità e lacerazione. Il viaggio lo porta dalle metropoli della costa orientale, attraverso i campi di patate dell'entroterra e le praterie del Midwest, fino al Pacifico.
Lo zen del gatto. 30 lezioni di serenità
Ludovica Scarpa
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2014
pagine: 86
Dove troviamo la nostra dose quotidiana di meditazione, rilassamento, natura e saggezza? Nei gatti! È anche per questo che sono diventati i nostri animali da compagnia preferiti, superando persino i cani nelle grandi città. Zorro è un gatto speciale, ha una medaglietta ma appartiene solo a se stesso, non vuole lasciare alcun segno, è calmo, sereno, libero e autonomo, non si lamenta, non si preoccupa, non brontola, non si annoia mai. Il gatto è un piccolo grande maestro Zen del nostro tempo, pur senza saperlo. Zorro è un vero maestro. Non ha bisogno di argomenti e di motivi e modi per essere un buon gatto, lo è e basta. Non si aggrappa alle cose, ci si distende sopra.
107 storielle di Zizek
Slavoj Žižek
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2014
pagine: 176
Vorreste spiegare il concetto di negazione determinata a un amico, ma temete di essere lasciati a piedi? Sospettate che "filosofia" sia qualcosa di affine al riso e allo scherzo, ma non sapreste come dimostrarlo? In merito di humour avete gusti più fini di Francesco Totti o Silvio Berlusconi? Beh, questo è il libro che fa al caso vostro. Si tratta di una raccolta di storielle, molte delle quali inedite, che ripercorre oltre un ventennio di indefessa produzione filosofica di Zizek (da "L'oggetto sublime dell'ideologia", 1989, al maestoso "Meno di niente", 2013-2014) e riassume meglio di qualsiasi trattato "serio" il pensiero del gigante di Lubiana, come quello dei grandi maestri che egli non smette mai di chiamare a confronto: Marx, Freud, Lacan e, soprattutto, Hegel, la cui famigerata dialettica speculativa è candidata da Zizek al ruolo di madre di tutte le barzellette. Ne risulta, insieme, un manuale del politicamente scorretto e un prontuario di critica dell'ideologia. Zizek è un distillatore vivente di paradossi, capace di cogliere il rovescio comico o grottesco di ogni teoria e situazione del mondo reale, per quanto tragiche, scabrose o astruse esse possano apparire a tutta prima: e nessun suo libro lo prova più di questo.