Ponte alle Grazie: Fuori collana
Nero. Storia di un colore
Michel Pastoureau
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 212
Per secoli, nella storia dell'occidente, il nero è stato considerato un colore come qualsiasi altro. All'inizio dell'epoca moderna, grazie all'invenzione della stampa e alla diffusione dell'incisione e della riforma protestante, si è addirittura guadagnato uno statuto particolare, accanto al suo antipode, il bianco. Qualche decennio più tardi, però, la scoperta dello spettro cromatico da parte di Newton ha introdotto una nuova gerarchia dei colori, dalla quale erano esclusi sia l'uno sia l'altro. Giunti infine al XX secolo, grazie all'arte prima, al costume e infine alla scienza, il nero ha riconquistato finalmente il suo status originario. Alla lunga e affascinante storia del nero nelle società europee è dedicato questo libro di Michel Pastoureau. Esso mette l'accento sia sulle pratiche sociali legate al colore (linguaggio, tintura, abbigliamento, emblemi), sia sui suoi aspetti propriamente artistici. Un'attenzione particolare viene accordata alla simbologia ambivalente del nero, che può essere considerato in modo positivo (fertilità, umiltà, dignità, autorità) o negativo (tristezza, lutto, peccato, inferno, morte). E poiché non è possibile parlare di un colore isolandolo dagli altri, questa storia culturale del nero è anche, in parte, quella del bianco, del grigio, del marrone, del viola e anche del blu.
Grandi bombardieri. Trenta storie di potenza e distruzione dal 1914 a oggi
Bjorn Berge
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 384
Trenta grandi aeroplani, capolavori dell’ingegneria creati per distruggere; trenta (e più) storie appassionanti, tremende, bizzarre, comiche... Macchine meravigliose, uomini geniali che inseguendo il più rigido razionalismo raggiungono inimmaginabili abissi di follia e crudeltà. Fiaschi colossali e successi devastanti e terribili. In questo volume troviamo tutto ciò e molto altro. Ed è spesso con ironia che l’autore ci pone davanti agli occhi le assurde atrocità per cui gli umani spendono tante delle loro migliori energie; sempre ricordando di far parte di quella stessa umanità, sempre consapevole che lo spaventoso fascino del grande bombardiere è impossibile da eliminare: «Quando l’aereo percorre a una velocità furiosa la pista di decollo per poi alzarsi in volo con uno stridio lacerante sento i brividi lungo la schiena. Provo vergogna e cerco di resistere, ma invano».
Atlante dell'infanzia a rischio 2021. Il futuro è già qui
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 200
Immaginarsi il futuro oltre la pandemia, vederlo con lo sguardo dell'infanzia a rischio, disegnarlo attraverso i sogni e i desideri dei tanti bambini che vivono in un presente complesso segnato da disuguaglianze sempre più nette. Ma è davvero possibile immaginare il futuro? È quanto ha tentato di fare questo Atlante dell'infanzia a rischio di Save the Children Italia, giunto alla sua dodicesima edizione, per scoprire che il domani può essere raccontato solo a partire da desideri, bisogni, paure, speranze dei più piccoli e degli adolescenti. Sono loro a raccontarci come immaginano la loro vita, che scuola vorrebbero, in che pianeta sperano di vivere. A noi e a questo Atlante, il compito di sondare i territori dell'istruzione, dei quartieri, delle povertà, dei luoghi di 'resilienza' per costruire mappe con l'aiuto degli esperti e dei dati. Abbiamo registrato la voce di tanti ma soprattutto la voce dei più piccoli, i protagonisti del nostro viaggio, per augurare loro un buon cammino nel mondo di domani con la certezza che il primo passo nel futuro è già nel presente.
L'orto di un perdigiorno. Confessioni di un apprendista ortolano
Pia Pera
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 256
Quando ci siano fuori ad attenderci un orto o un giardino, non si vorrebbe far altro. È la pace. Un senso di pienezza. Quella beatitudine che fa assaporare il vento, le nuvole nel cielo azzurro, il pendio di una collina, uno scroscio di pioggia. Quasi si ha pudore di riconoscersi appagati per così poco. Più facile sfoggiare tutto quello che ci hanno condizionato a desiderare ma non è mai servito a renderci felici. Cedendo a un desiderio che aveva da sempre, quello di vivere in campagna, Pia Pera si trasferisce in un podere. Dove si scopre analfabeta. Nel senso: non sa fare assolutamente niente. Ma non si scoraggia, anzi: intuisce che inizia lì l'avventura che la porterà a una terra sconosciuta, o meglio, alla terra. Occupandosi di alberi da frutta e ortaggi, impara a conoscere il mondo naturale, intreccia nuove amicizie, trova maestri che le trasmettono la loro esperienza. Soprattutto scopre una felicità che non aveva mai assaporato, prova il desiderio di raccontarla. Chissà se, avvertiti di questa felicità, ci accorgeremo di avere bisogno di infinitamente meno per sentirci appagati. Di essere più liberi di quanto crediamo, che invertire il senso di marcia, smettere di distruggere il nostro pianeta, sarebbe, dopotutto, possibile. Che coltivare il cibo che mangiamo, renderci il più possibile autonomi dal mercato, non sprecare, inquinare un po' meno è un modo degno di vivere e lasciar vivere. Cronaca di un apprendistato orticolo, "L'orto di un perdigiorno" si conclude con la dispensa piena ma soprattutto con un invito alla riconciliazione con la natura.
Il corvo. Una storia culturale
Michel Pastoureau
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 160
Uccello celebrato nei miti di tutta Europa, nel corso dei secoli il corvo ha conosciuto un processo di svalutazione. Mentre l'antichità greco-romana ne elogiava la saggezza, l'intelligenza, la memoria e il dono della profezia, il cristianesimo medievale lo dipinge come un uccello empio e i Padri della Chiesa gli riservano un posto speciale nel bestiario del demonio; il corvo rappresenta ora il peccatore, reso nero dal fango delle proprie colpe, ora l'incarnazione stessa del diavolo e di tutte le forze del male. In epoca moderna la cattiva fama del corvo prende forma nelle favole, nei proverbi, nella lingua e nel lessico: animale dal grido luttuoso, uccello del malaugurio, delatore, personificazione della malvagità, è temuto perché associato all'inverno, alla rovina, alla desolazione e alla morte. Ma oggi il corvo si sta prendendo la rivincita: le più recenti indagini sull'intelligenza animale dimostrano che non solo è il più astuto di tutti gli uccelli, ma probabilmente è anche fra gli animali più intelligenti in assoluto, e in grado così di mettere addirittura in discussione alcune delle nostre certezze sul rapporto tra dimensioni del cervello e facoltà cognitive.
E il giardino creò l'uomo. Un manifesto ribelle e sentimentale per filosofi giardinieri
Jorn de Précy
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il giardino: ultimo rifugio della spiritualità e della poesia; ultima frontiera al di qua della barbarie e dell'alienazione; ultima utopia - ma un'utopia pratica, tangibile. Questi i temi che il giardiniere-filosofo Jorn de Précy - attivo a cavallo fra Otto e Novecento e di cui poco si sa, ma che è da sempre oggetto di venerazione da parte degli appassionati - ha riunito nel suo E il giardino creò l'uomo. Questo scritto vibrante è soprattutto il manifesto di un'idea del giardino che l'autore riuscì a realizzare nella sua tenuta di Greystone, nell'Oxfordshire; un'idea straordinariamente attuale e ancora, nella sostanza come nella forma, rivoluzionaria, quella del giardino selvatico. Nel fare il giardino, l'uomo - sostiene de Précy - deve restare in ascolto della natura, del genius loci, non forzare ma assecondare le forze che vi operano, mettendosi al loro servizio e riallacciando così il legame con il mondo naturale; il quale lo ripagherà regalandogli il piacere più compiuto e nello stesso tempo inesauribile, lo spettacolo della vita e delle stagioni. Trattato di storia dei giardini, memoir e nello stesso tempo appassionato pamphlet politico, E il giardino creò l'uomo è anche il ritratto di un uomo originale e, a suo modo, enigmatico; al termine della lettura ci sembra di vederlo scomparire lungo uno dei sentieri dell'amato Greystone, a raggiungere gli dei che si celano tra le sue piante.
Lirici greci
Roberto Mussapi
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 224
Nel 1940 il poeta Salvatore Quasimodo, Premio Nobel, creava un libro in versi destinato a diventare un classico, traducendo poeti greci arcaici. Un'opera unica e originale, in cui il tratto ieratico e potente del mondo greco si fondeva con la poesia moderna. Oggi Roberto Mussapi, uno dei maggiori poeti contemporanei, crea un suo libro di Lirici greci con analoga ispirazione e intenzione: offrire quel mondo straordinario nella sua molteplice, misteriosa e travolgente potenza. Accanto alle molte traduzioni italiane dei lirici, sull'esempio di Quasimodo, nasce un libro assolutamente originale, un'opera poetica autonoma, un'antologia che non segue alcun ordine cronologico, ma un ordine interno, poetico e drammatico. Un libro coraggioso, dove non si incontrano soltanto i grandi lirici, Alceo, Mimnermo, Archiloco, accanto alla regina Saffo. Mussapi unisce le voci dei tragici: traduce e mette in scena quella di Prometeo che si alza a difesa dell'uomo, le voci di Sofocle e Euripide, voci della tragedia, nate per risuonare nei teatri, accompagnano quelle dei lirici, nate come soliste, accompagnate dalla cetra. L'introduzione è di Giulio Guidorizzi, celebre grecista e contemporaneamente interprete del mito, dell'inconscio, e della magia nella letteratura.
Correre nel grande vuoto
Marco Olmo
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 192
Quello di Marco Olmo per il deserto è un amore che nasce più di vent'anni fa quando il corridore piemontese, all'epoca neppure cinquantenne, si è appena affacciato all'universo delle ultramaratone. È il 1996, infatti, quando Marco Olmo riceve la proposta di partecipare alla Marathon des Sables, nel deserto del Sahara. Marco ha già visto il deserto, ma come un turista, dal finestrino di un'auto e con l'aria condizionata accesa. Ora invece ha l'opportunità di stare là fuori, a correre come già corre fra le montagne di Robilante, il paesino dove vive. Quella Marathon des Sables è un successo, nella classifica generale si posiziona terzo, facendosi notare dal pubblico e dalla stampa internazionale, e il deserto gli entra dentro, cambiando il suo modo di correre. È da quel momento, infatti, che la sua specialità diventa la lunga distanza, da affrontare prima di tutto con una qualità che diventerà la sua cifra: la resistenza. In questo libro, Marco Olmo ripercorre oltre due decenni di gare nei deserti di tutto il mondo: da quello libico al deserto della Giordania, dalla terribile Valle della Morte in California fino alle zone desertiche dell'Islanda, passando per il deserto di sale della Bolivia, il Sinai e molti altri. Non si possono lasciare tracce nel deserto, Marco lo ha imparato in questi anni: una sola raffica di vento è sufficiente a farle scomparire dalla sabbia. Eppure ogni deserto ha lasciato in lui una traccia incancellabile, alimentando quell'amore di cui sono impregnate le pagine di questo racconto.
Pensate sempre che siete uomini. Una testimonianza della Shoah
Piero Terracina
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 112
Dalla razzia del Ghetto di Roma nell'ottobre 1943, al campo di prigionia di Fossoli, sino al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Piero Terracina ha conosciuto in prima persona le tappe più crudeli e sconvolgenti della persecuzione nazista. Si è salvato dai campi di sterminio, è tornato a casa, ha trovato lavoro come dirigente d'azienda e ha ripreso a vivere: ma con marchiata nell'anima una ferita incancellabile quanto il numero impressogli sul braccio dagli aguzzini. Molti anni dopo, a seguito del suicidio di Primo Levi, per Terracina si risveglia l'imperativo a raccontare. Nonostante tutto il dolore che comporta, l'obbligo da quel momento è quello di dare voce e condividere la propria testimonianza, portandola nelle scuole, nelle occasioni pubbliche, in un mondo ancora sordo a tutto l'orrore che è stato. Quello da Piero Terracina confidato all'intervistatrice Lisa Ginzburg è un racconto pacato e commovente, lucido ma ancora memore della totale vulnerabilità e dello sgomento di fronte all'abominio della violenza nazista. La deportazione, gli strazianti commiati dai propri cari, la vita concentrazionaria: Terracina non risparmia a sé stesso una ricognizione della memoria di sconvolgente portata. La sua voce è quella di un testimone d'eccezione della pagina più buia del Ventesimo secolo. La sua storia è quella di chi torna alla vita ma senza dimenticare, perché dimenticare è morire, e non rendere omaggio alla memoria è una sovversione del tempo. Chi è sopravvissuto lo sa.
Ritorno a Birkenau
Ginette Kolinka
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 96
Ginette Kolinka ha diciannove anni quando, insieme al padre, al fratello minore e al nipote, viene deportata a Birkenau. Sarà l'unica della famiglia a tornare, dopo aver attraversato l'orrore del campo di sterminio. La fame, la violenza, l'odio, la brutalità, la morte sempre presente, l'assurdità e la disumanizzazione: con semplicità, schiettezza e una forza straordinaria oggi Ginette ci narra l'inenarrabile. Per mezzo secolo ha tenuto per sé i propri tremendi ricordi, poi, a partire dagli anni Duemila, sempre più forte si è fatta l'esigenza di tramandare alle giovani generazioni ciò che è stato: da allora Ginette visita le scuole e accompagna i ragazzi ad Auschwitz-Birkenau, trasmettendo la propria testimonianza.
Una notte. Attraversare la notte con la poesia e la scienza di un grande astrofisico
Thuan Trinh Xuan
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 340
Il cielo notturno da sempre suscita ammirazione ed è fonte di ispirazione per artisti, poeti, scrittori e amanti, ma rappresenta anche un'occasione incomparabile di conoscenza per gli astrofisici che, a loro volta incantati, trascorrono lunghe ore a osservare il cosmo per indagarne e svelarne i misteri. Anche Trinh Xuan Thuan approfitta di un cielo favorevolmente calmo e terso per trascorrere una notte a contemplare le galassie nane compatte blu nell'osservatorio di Mauna Kea, sull'isola di Hawaii. Intanto, avendo per compagni di viaggio l'arte e la letteratura, passa in rassegna le grandi domande che l'astronomia si è posta nel corso dei secoli e le risposte che finora si è data. Appaga la naturale curiosità del lettore conducendolo con passione, competenza e chiarezza in un'affascinante esplorazione della bellezza e dei segreti dell'universo. Che cosa sono le stelle, i pianeti, le galassie, gli ammassi di galassie? Come e da che cosa ha avuto origine l'universo? E qual è il suo destino? Qual è la soluzione di enigmi come quelli della materia oscura e dell'energia oscura? Dobbiamo pensare di essere soli nel cosmo o da qualche parte esistono altre forme di vita e di intelligenza? Passato, presente e futuro si incontrano e sovrappongono nell'osservazione dello spazio: riusciamo a vedere oggi quanto è già accaduto miliardi di anni fa e a immaginare cosa potrà succedere tra miliardi di anni. Basta contemplare l'oscurità celeste, con sete di sapere e umiltà, finché non sorge di nuovo il Sole.
I Magnifici 20 e le ricette
Marco Bianchi
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 340
Questo volume riunisce in un'unica edizione i due libri "I Magnifici 20" e "Le ricette dei Magnifici 20". Per la prima volta insieme, le buone notizie della scienza sugli alimenti che si prendono cura di noi e un ricettario completo per assaporarli. Che una buona alimentazione sia fondamentale per la salute lo si sa da sempre; in che misura lo sia, e perché, è oggetto e patrimonio della ricerca scientifica, i cui risultati trovano oggi sempre maggiore risonanza nei media e rispondenza nella sensibilità delle persone. Con gli alimenti si può non solo fare prevenzione ma persino curare, nel senso etimologico del «prendersi cura»; è questo il campo di una nuova disciplina, la «nutraceutica», in cui s'incontrano «nutrizione» e «farmaceutica». Scritti da un ricercatore che da anni studia l'impatto delle diverse sostanze sulle nostre cellule, "I Magnifici 20" e "Le ricette dei Magnifici 20" rispondono alla domanda fondamentale di chiunque si avvicini al tema «alimentazione e salute»: Quali sono gli alimenti che «curano» di più e meglio, e come utilizzarli in cucina? Ecco allora i Magnifici 20, i buoni alimenti che si prendono cura di noi; ed ecco le loro Ricette: un manuale di cucina buona e salutare corredato da indicazioni nutrizionali sui loro ingredienti principali. Riuniti per la prima volta in un unico volume, per conoscere, preparare e gustare la cucina salutare secondo Marco Bianchi.