Priuli & Verlucca: I licheni
Assassinio sul K2. Nella maledizione del male
Dusan Jelincic
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2018
pagine: 159
Una montagna mitica, l'Eiger, una parete maledetta, la Nord. Due cordate, cinque alpinisti. Tre inglesi e due pachistani tentano la salita... Uno di loro precipita nel vuoto. E non è un incidente. Due mondi che si incontrano drammaticamente sulle Alpi per poi ritrovarsi dopo molti anni sul Karakorum, in terra pachistana: una serie di rocambolesche coincidenze fa sì che la sete di vendetta scateni una resa dei conti proprio alle pendici del K2, montagna altrettanto mitica quanto maledetta. L'appassionante thriller di Jelincic si regge su una trama avvincente fino al colpo di scena finale. Con lo strumento del dialogo interiore, l'autore descrive al meglio la psicologia dei vari personaggi mostrandone le molteplici sfaccettature, in un crescendo che dalla tragedia porta alla catarsi e ristabilisce l'equilibrio violato. Con le sue varie edizioni in sloveno e in italiano Assassinio sul K2 è diventato un classico.
Alpi liguri primo amore
Silvano Gregoli
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2018
pagine: 199
Prendete un uomo molto giovane. Inoculategli un virus di montagna maligno e tenace. Quando il giovane si ammalerà d'amore per i monti di casa sua, esiliatelo per vent'anni in un paese grigio, piatto, senza vento, senza polvere, senza sole e senza luna. Lì verrà amputato della terza dimensione e costretto a vedere e a pensare orizzontale. Applicategli poi un supplemento di pena da scontare in paesi ancora più lontani, su continenti remoti. In tutto saranno trentacinque lunghissimi anni durante i quali il mondo sfilerà davanti alle sue montagne oscurandole tutte. È accaduto a Silvano Gregoli, sopravvissuto grazie all'ostinata scrittura di storie di montagna: piccole perle di autodifesa nate in momenti di acuta nostalgia.
Tartarino sulle Alpi
Alphonse Daudet
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2018
pagine: 236
Dopo aver inseguito la gloria cacciando il leone nel Sahara, l'eroe provenzale osa sfidare i pericoli delle Alpi, ultimo grido in fatto di avventura per i borghesi di fine Ottocento. Tartarino, che ha fondato un Club Alpino a Tarascona, deve difendere la carica di presidente insidiata dall'invidioso Costecalde. Il P.C.A. (Presidente Club Alpino) punta deciso ai colossi delle Alpi ammantati di ghiacci. La prima tappa è il Rigi Kulm, poi tocca alla Jungfrau. La guida del posto altri non è che il compaesano Bompard, ancora più fanfarone di lui, che gli svela un segreto esplosivo: le Alpi svizzere sono un immenso luna park agli ordini di una potentissima Compagnia. Anche l'alpinismo è tutto finto, e i crepacci sono imbottiti di materassi perché nessuno si torca un capello. Nella gustosa traduzione di Palazzeschi, il ritorno di un grande classico, potente satira del turismo alpino che non cessa di stupire per la sua modernità. Postfazione di Pietro Crivellaro.
In viaggio sulle Alpi
Alexandre Dumas
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2018
pagine: 272
Il 21 luglio 1832 il trentenne Alexandre Dumas, scampato al colera che infierisce nella Parigi di Luigi Filippo, parte in convalescenza per la Svizzera e le favolose Alpi. Al ritorno pubblica sulla "Revue des deux mondes" le sue "Impressioni di viaggio", un monumentale e avvincente reportage-feuilleton che segna il passaggio alla narrativa del prodigioso scrittore giunto al successo come drammaturgo. Il libro contiene la famosa intervista di Dumas al vecchio Balmat, primo salitore del Monte Bianco, che alimentò l'ingiusta leggenda sull'eroica guida a danno del dottor Paccard. Ma tra le pieghe di questo spumeggiante diario di viaggio, dal ritmo colorito e incalzante, si trovano altri infiniti riferimenti al Romanticismo alpino e al turismo nascente. Dietro le mirabolanti avventure del "pioniere" Dumas c'è tutta la timorosa e curiosa borghesia che si appresta a mettersi in cammino.
Arrampicare era il massimo
Franco Giovannini
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2018
pagine: 136
«In quegli anni, a Trento, chi arrampicava era il massimo e la domenica poteva saltar messa». Così inizia questo racconto autobiografico, che è anche un affresco dell'ambiente alpinistico trentino degli anni Cinquanta. Un album di ricordi, dice Cesare Maestri nella sua presentazione, che «rafforza il concetto dell'amicizia che non cresce parallela al contatto fisico continuo, ma si consolida con l'intensità degli episodi vissuti insieme». Cesare Maestri è uno dei personaggi del romanzo. Nel libro le sue vicende si intrecciano con quelle di un gruppo di giovani, accomunati dal loro approccio autodidatta all'alpinismo. È una storia di montagna e di amicizia, ricca di quell'allegria forsennata di cui solo i giovani sembrano capaci, ma anche di riflessioni che scaturiscono dalle discussioni tra i protagonisti, di momenti magici vissuti in parete, e anche di profondo dolore, perché questa è una storia vera, e nella vita vera capita che degli amici non tornino più dalle montagne.
Volevo solo amarti
Alberto Paleari
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2017
pagine: 161
Una guida italiana che lavora a Chamonix incontra e porta a scalare una donna francese, misteriosa, ricca, fatale. Poiché i sogni a occhi aperti non costano niente, niente si fa mancare Paleari: Marion D'Anger, un nome un programma di vita spericolata, è bellissima, viziatissima, una vera dark lady, femme fatale, bad girl...
Dalle Alpi alle Ande. Memorie di una guida alpina
Mattia Zurbriggen
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2017
"Dalle Alpi alle Ande" è un caso eclatante di "distrazione editoriale". Alla fine dell'Ottocento Mattia Zurbriggen scrisse nella sua lingua abituale, l'italiano, un lungo racconto autobiografico, poi affidato all'editore (e suo abile cliente sul Cervino) Fisher Unwin. Il libro, tradotto, uscì a Londra nel 1899 e per una serie di strane circostanze non venne mai pubblicato in Italia. Con questa inedita traduzione dall'inglese all'italiano (il manoscritto originale nel frattempo è andato inspiegabilmente smarrito nei cassetti della vecchia casa editrice londinese), l'autobiografia della celebre guida viene ora proposta nella collana dei "Licheni". È un viaggio in un mondo ormai perduto, tra gli scenari più spettacolari della Terra non ancora raggiunti dall'uomo occidentale. Un documento unico per penetrare nell'elegante contesto dei viaggiatori inglesi, clienti-alpinisti della grande guida di Macugnaga.
Le mie scalate nelle Alpi e nel Caucaso
Albert F. Mummery
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2017
pagine: 348
«Dedico queste pagine a quelli che, come me, considerano l'alpinismo un gioco incontaminato» scrive Mummery presentando il racconto di un quindicennio di avventure sulle Alpi e nel Caucaso. Quando uscì a Londra, nel 1895, il libro destò impressione perché nessuno aveva mai compiuto scalate tanto audaci nel gruppo del Monte Bianco, sul Cervino, sulle cime del Vallese, ma soprattutto nessuno aveva mai osato farlo senza l'aiuto di guide. Pochi mesi dopo, Mummery scomparve in Himalaya in un tentativo al Nanga Parbat troppo prematuro, e tutti pensarono a una fine annunciata. Nel primo Novecento, invece, divenne chiaro che quelle idee non erano follia, ma l'essenza dell'alpinismo moderno, e il libro di Mummery ne diventò il testo fondamentale.
Vietato volare
Paolo Bizzarro
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2017
pagine: 290
«Corde legate direttamente ai fianchi, che se volavi potevi romperti le costole, ma se andava male crepavi; pareti di cinquecento metri dove se trovavi due chiodi in tutto potevi dirti fortunato, se no pazienza; un paio di moschettoni appesi alla cintura, un martello in tasca e via pedalare; uno zaino di tela verde, dentro il quale la cosa più importante da infilare era una buona dose di coraggio». In condizioni del genere - rievoca l'autore - «la sola regola che (forse) ci avrebbe consentito di arrivare alla pensione era quella di non cadere mai. Gli alpinisti dicono "non volare"». Questo è anche il criterio che ha ispirato il titolo del volume e funge da chiave alle avventure autobiografiche di Paolo Bizzarro, accademico del CAI, imo degli scalatori più noti del Nord-est. E la pensione? Ormai lui non ci arriverà più. Dopo aver tenuto a bada tutti i rischi della montagna, è stato stroncato a cinquantasei anni da un male incurabile.
La scoperta del Monte Bianco
Horace B. De Saussure
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2017
pagine: 247
I "Voyages dans les Àlpes", proposti qui in versione godibile da un vasto pubblico, sono il frutto di un meticoloso e acuto lavoro di considerazioni legato alle esplorazioni del noto sponsor, ante litteram, della prima ascensione al Monte Bianco. A partire dal 1760 il ventenne de Saussure esplora instancabilmente, con l'aiuto di guide locali, entrambi i versanti del Monte Bianco animato da una grande passione insieme scientifica e avventurosa. Dal Montenvers al Crammont, le sue osservazioni e i suoi tentativi porranno le basi per la prima salita sul "gigante" delle Alpi, nel 1786, ad opera di Paccard e Bal-mat; cima sulla quale - terzo in ordine cronologico - riuscirà lui stesso a salire, lasciandoci il resoconto toccante della sua irripetibile esperienza. Il volume ospita un'accurata postfazione di Pietro Crivellare, un saggio critico sulla vera storia della conquista del Monte Bianco. Sulla base di documenti storici, anche recentemente scoperti, Crivellare ricostruisce con paziente analisi tutte le fasi della prima scalata, rivelando retroscena in parte noti ma in buona parte inediti, che gettano nuova luce su verità per molto tempo ignorate o taciute, contraddizioni da spiegare, comportamenti ambigui e talora vere e proprie falsità a lungo acriticamente accettate da tutto il mondo alpinistico.
Senza di lui
Katia Lafaille
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2017
pagine: 215
Un libro non convenzionale. Katia, la moglie di Jean-Christophe Lafaille, uno dei più grandi alpinisti di questi ultimi anni, scomparso nel 2006 quasi in cima al suo dodicesimo 8000, il Makalu, ci conduce nel cuore del mondo alpinistico professionale, con tutte le sue grandezze e le sue miserie, con sguardo disincantato. Ma il libro è anche una grande storia d'amore, di una donna, dotata di indubbie doti atletico-sportive, che volontariamente rinuncia alla propria carriera per assecondare la passione divorante del marito. Una storia vera, sincera, toccante, raccontata con tono appassionato e alta partecipazione emotiva. Tante vite in una, per una donna di appena quarant'anni: l'infanzia difficile, la prima giovinezza ribelle, gli amori complicati, l'incontro folgorante della sua vita, i 10 anni intensi e irripetibili accanto a Jean-Christophe, grandissimo alpinista con una concezione dell'alpinismo anticonformista e senza compromessi.
Avventure di montagna
Emilio Salgari
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2017
pagine: 152
Molti alpinisti hanno cominciato ad arrampicare per cercare un'avventura che avevano sognato attraverso le pagine di Salgari. In mancanza della possibilità di raggiungere i Mari del Sud o altri luoghi descritti nei romanzi più letti dai giovani di tutto il mondo, la montagna era l'ambiente naturale più vicino e accessibile per cimentarsi con imprevisti e inventarsi peripezie e difficoltà da superare. Ma c'è una domanda che i cultori e gli studiosi di Salgari non si sono mai posti: Salgari amava immensamente il mare, che è il teatro d'azione di tante sue opere. E la montagna? Questo volume risponde a questa domanda e presenta ai lettori una raccolta di racconti e scritti di montagna di Salgari dimenticati da un secolo.