Rizzoli: BUR Futuropassato
Macro mafia. La multinazionale dei clan che sta conquistando il mondo
Floriana Bulfon
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 204
Chi sono i nuovi boss che stanno rivoluzionando la criminalità internazionale? E quali sono i clan che dominano il mercato mondiale della droga, da Napoli ad Amsterdam? Sono baroni invisibili: si incontrano nei grattacieli di Dubai per celebrare matrimoni fastosi e muovono tonnellate di stupefacenti nei porti di tutto il mondo. Gestiscono investimenti miliardari dall’insospettabile Cipro e nascondono dipinti di Van Gogh tra i condomini di Castellammare di Stabia. Sono personaggi violenti: ex eroi della guerra civile di Sarajevo, padrini che scatenano sparatorie negli incontri di boxe a Dublino e uccidono i giornalisti che parlano di loro. Ma conoscono la forza dell’innovazione, creando reti di cellulari invisibili e banche online per le criptovalute. È questa la nuova mafia, una Macro Mafia internazionale che va dal Sudamerica all’Italia, dall’Olanda agli Emirati, dall’Irlanda all’ex Jugoslavia. Con documenti inediti e storie raccolte sul campo, incontri ravvicinati con i boss e conversazioni riservate con i detective in prima linea, Floriana Bulfon, una delle più autorevoli giornaliste d’inchiesta italiane, rivela per la prima volta in questo libro l’alleanza dei clan che si sta trasformando in una vera e propria corporazione multinazionale, cresciuta sfruttando i punti deboli del mondo globalizzato e contro cui gli investigatori internazionali, dall’FBI alle polizie europee, hanno scatenato una caccia anch’essa globale. Un’inchiesta in presa diretta che ci conduce al cuore del nuovo super cartello criminale, una “caccia ai boss” che apre uno squarcio inedito sul vero volto della mafia contemporanea.
La notte della Concordia
Sabrina Grementieri, Mario Pellegrini
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 192
13 gennaio 2012, 21.45. La nave da crociera Costa Concordia, con più di 4.200 persone a bordo, urta uno scoglio delle Scole davanti all'Isola del Giglio. Lo scafo si squarcia e inizia l'inabissamento. Durante uno dei più grandi disastri della storia marinaresca italiana, la maggioranza dei passeggeri si fa dominare da un panico cieco e assoluto. Tuttavia, mentre il caos si scatena e tutti cercano disperatamente di mettersi in salvo, Mario Pellegrini, vicesindaco del comune di Isola del Giglio, è il primo a salire a bordo per soccorrere i passeggeri intrappolati e, dopo sei ore, l'ultimo a tornare a terra: lui, a differenza di molti di loro, sa dove si trova la nave, che fuori da lì c'è la sua isola, che la terra è vicina, e con lei la salvezza. In questo libro, per la prima volta, Mario Pellegrini ricostruisce, assieme a Sabrina Grementieri, quelle ore frenetiche, trascorse nel tentativo di mettere in salvo più persone possibili, fornendo un aiuto determinante per evitare una tragedia ancora più terribile di quella avvenuta. Attraverso il suo sguardo veniamo portati nei corridoi e sui ponti della Concordia, vivendo in presa diretta gli attimi più drammatici, e con lui incontriamo diversi eroi di quella notte, persone che hanno messo a repentaglio la propria vita per gli altri e che Pellegrini e Grementieri hanno rintracciato, per raccontare anche le loro storie, in una cronaca corale che rende conto dell'interezza degli eventi. La notte della Concordia non è un libro alla ricerca di colpevoli, e lascia in disparte i temi arcinoti legati a questa tragedia che hanno affollato le cronache successive al naufragio. Con una forza unica, invece, ci porta nel ventre della grande nave accasciata sugli scogli, ci presenta il dramma delle persone comuni e racconta come pochi, scegliendo di tirare fuori il proprio coraggio, possano fare la differenza.
Il Medioevo in Parlamento. Vaccini, Stamina, sperimentazione animale. Perché la politica sta boicottando la scienza
Elena Fattori
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 169
I rapporti tra politica e scienza non sono mai stati facili, ma negli ultimi anni il divario si è allargato, giungendo spesso fino a negare le ragioni della seconda a favore della prima: su Stamina, sui vaccini, sulla sperimentazione animale e molto altro. Ma la scienza non è democratica, e su questi temi l'opinione comune non si può sostituire alla competenza degli esperti. Lo sostiene con sempre maggior forza la comunità scientifica, impegnata a salvaguardare le ragioni della conoscenza, e lo afferma anche Elena Fattori, senatrice del Movimento 5 Stelle, che spesso ha proclamato con forza le proprie convinzioni, trovandosi anche in contrasto con una porzione del suo partito. Oggi in questo libro Elena Fattori ricostruisce il suo percorso, alla luce della sua vita personale e della sua esperienza di scienziata e parlamentare, svelando i retroscena del dibattito politico sui temi scientifici e chiarendo la sua posizione (e la sua opposizione) sulle campagne antiscientifiche che proliferano in Parlamento, a tutela degli interessi della società.
Infiltrata a Molenbeek
Hind Fraihi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2016
pagine: 205
Molenbeek-Saint-Jean, il "piccolo Marocco" di Bruxelles: è qui che sono nati i drammatici attentati che hanno sconvolto l'Europa prima a Parigi e poi nella stessa Bruxelles, ed è qui che Hind Fraihi, giornalista d'inchiesta d'origine marocchina, ha vissuto sotto copertura. Questo libro è il lucido resoconto dei mesi trascorsi nel centro del radicalismo islamico europeo, la testimonianza coraggiosa delle leggi, dei contrasti e dei risentimenti che scandiscono la vita a Molenbeek: imam inneggianti alia jihad, donne costrette al silenzio e all'invisibilità del burqa, reclutatori impegnati a cercare nuove leve per i conflitti in Medio Oriente, giovani perduti tra disoccupazione, povertà e rabbia contro l'Occidente. Un'inchiesta che colpisce allo stomaco e ci fa guardare negli occhi gli estremisti nati e cresciuti accanto a noi, nel cuore stesso dell'Europa. E ci costringe a fare i conti con le nostre responsabilità.
Il patto con il diavolo
Fulvio Scaglione
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2016
pagine: 203
Sono ormai venticinque anni che i Paesi occidentali vivono il dramma del terrorismo islamico, ma nonostante guerre, alleanze sancite e instaurazione di regimi "amici", la situazione resta incandescente. Ma è davvero impossibile fermare gli islamisti? E per quale motivo i popoli del Medio Oriente ci appaiono irriducibilmente ostili, anche quando ci presentiamo con le migliori intenzioni? Nella prima inchiesta che ha il coraggio di affrontare a fondo le responsabilità dell'Occidente, Fulvio Scaglione - che ha vissuto da inviato tutti i conflitti che hanno generato l'attuale crisi mediorientale, dalla Cecenia all'Afghanistan fino all'Iraq - racconta i clamorosi errori di valutazione, gli affari non sempre limpidi, le alleanze sbagliate a tradite, e mette a nudo ciò che potevamo fare e che invece non abbiamo fatto contro il terrorismo islamico. Dalle fratture ereditate dalle politiche coloniali ai danni causati con la rovinosa "guerra al terrore", dalla visione superficiale sull'lsis e la sua organizzazione all'unione di politica e interessi che ha determinato le strategie in Medio Oriente, Scaglione passa in rassegna la lunga lista di disastri in cui ci siamo impantanati. E mette in discussione le basi su cui abbiamo fondato le nostre scelte, a partire dall'illusione di poter "esportare la democrazia" e imporre in ambiente islamico usi e costumi occidentali: perché, al di là della propaganda, "i tentativi di travasare i riti della nostra democrazia hanno sempre prodotto dei mostri politici".
Partorirai con dolore. Affrontare gravidanza e maternità evitando le trappole del sistema italiano
Rossana Campisi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 238
"Qual è il migliore ospedale per partorire?", "Il bambino è sano?", "Devo per forza fare un parto cesareo?", "Di quali persone mi posso fidare?". La maternità rappresenta uno dei momenti cruciali nella vita di una donna, ma disinformazione, falsi miti e disservizi del sistema sanitario spesso trasformano la gravidanza in un labirinto pieno di dubbi e insicurezze. Ma quali diritti e quali scelte hanno davvero le neomamme? Rossana Campisi risponde in questo libro raccogliendo dati, storie personali, interviste di esperti e casi del "business delle nascite": muovendosi tra scelta dell'ospedale, tipi di parto, rischi reali e fasulli, politiche sanitarie italiane ed europee, l'autrice indica come districarsi tra procedure e burocrazie per prendere le migliori decisioni prima e dopo la nascita del bambino. Un'inchiesta che fa luce su un tema rimasto tabù per troppo tempo e fornisce alle donne la chiave per tornare a essere le uniche protagoniste della propria maternità.
La maggioranza invisibile. Chi sono gli italiani per i quali la politica non fa nulla, e come potrebbero cambiare davvero l'Italia
Emanuele Ferragina
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 284
Mentre la politica discute con parole sempre più vuote di soluzioni per risollevare il paese, continua ostinatamente a ignorare le persone che costituiscono la vera forza motrice dell'Italia, e che, se valorizzate con un adeguato progetto sociale di redistribuzione della ricchezza e delle opportunità, potrebbero fare la differenza. Disoccupati costretti a lavorare in nero, precari imprigionati nel limbo dei contratti a termine, pensionati che stentano ad arrivare alla fine del mese, immigrati preda dello sfruttamento, giovani che non studiano e hanno abbandonato la ricerca di un lavoro stabile, rappresentano una fetta consistente della società italiana: si tratta di una maggioranza invisibile, perché ignorata da politica e sindacati, e silenziosa, perché incapace di riconoscere la sua forza elettorale. Portando alla luce problemi, tratti distintivi e potenzialità di questa maggioranza invisibile e dimenticata, Ferragina fa luce sulle ragioni del disagio sociale che oggi paralizza lo Stivale e ricostruisce gli eventi che hanno condotto alla crisi in cui siamo impantanati, proponendoci una nuova visione progressista capace di dare voce a chi da troppo tempo manda avanti il paese senza ricevere nulla in cambio.
Il patriarca. La misteriosa storia di 'Ntoni Gambazza, lo sconosciuto re della 'ndrangheta che dall'ombra ha retto per trent'anni i fili dell'organizzazione
Andrea Galli
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 310
La faida di San Luca, la strage di Duisburg del 2007, il traffico di stupefacenti, i sequestri di persona in tutta Italia. E poi le denunce, la difesa affidata allo studio legale del futuro presidente della Repubblica Giovanni Leone, l'omicidio, la galera, la grazia di Sandro Pertini. Tutte queste vicende sono legate tra loro, in modo sconcertante, attorno a un solo nome: Antonio Pelle, detto 'Ntoni Gambazza. Ma chi era quest'uomo, sconosciuto ai più e ben noto agli inquirenti? L'eminenza grigia che ha fondato un nuovo clan e per tre decenni ha ricoperto un ruolo centrale nel direttivo della 'ndrangheta, come sostengono gli investigatori, o l'onesto figlio di pastori di cui parla la sua famiglia, scelto dalla magistratura come capro espiatorio? Andrea Galli ha dedicato anni all'attento studio delle poche carte disponibili e alle estenuanti i ricerche del troppo materiale andato disperso o fatto sparire; ha viaggiato da Nord a Sud e parlato con semplici paesani e alti funzionari delle forze dell'ordine; ha visitato i luoghi in cui s'è svolta la vicenda di Gambazza, ha incontrato la sua gente e si è immerso in quel mondo per descrivercelo senza retorica o preconcetti. Il risultato è assieme il racconto della vita di un uomo misterioso, che dall'ombra ha guidato la più potente organizzazione criminale del nostro Paese, e il ritratto lucido di una realtà sociale troppo spesso relegata ai luoghi comuni.
Onorate società. Mafia e massoneria, dallo sbarco alleato al crimine globale, cento anni di trame oscure
Piero Messina
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 398
I membri insospettabili, i patti con lo Stato, le vendette a colpi di bombe: in un'inchiesta che attinge a documenti riservati e testimonianze di ex massoni e membri dei clan rimasti nell'ombra per decenni, Piero Messina fa luce sulla trama criminale nascosta dietro i grandi misteri della storia italiana dal dopoguerra a oggi e racconta i meccanismi che regolano la potente alleanza tra criminalità organizzata, apparati dello Stato e lobby massoniche nel nostro Paese. In un inquietante percorso che va dalle prime stragi mafiose agli scandali più recenti, passando per quella zona grigia fatta di tentati golpe, governi destituiti e politici corrotti, l'autore ricostruisce i legami inconfessabili che hanno permesso la ramificazione della "massomafia" in Italia. E nello svelare gli elementi chiave di questa struttura di potere occulta, ci costringe a guardare in faccia le perverse dinamiche criminali che da decenni minano la democrazia italiana, condannando il nostro Paese all'instabilità permanente.
La guerra del lavoro
Walter Passerini, Ignazio Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 409
Precari contro pensionati, uomini contro donne, autonomi contro statali, dipendenti contro professionisti: negli ultimi anni il mondo del lavoro italiano si è trasformato in un vero e proprio campo di battaglia, in cui tra giovani in fuga, cinquantenni licenziati e imprese al collasso - la scarsità di posti disponibili e l'assenza di riforme efficaci hanno causato una pericolosa spirale di tensioni e reciproche accuse. Dopo aver indagato per anni le realtà dell'universo occupazionale, Passerini e Marino denunciano contraddizioni e assurdità del sistema attuale e spiegano come districarsi nella giungla lavorativa italiana: dal ruolo cardine della formazione alle molteplici possibilità per reinventare il proprio mestiere, dai profili più richiesti alle migliori occasioni di impresa e investimento, fino alle potenzialità connesse alla rivoluzione delle nuove professioni, gli autori spiegano come uscire dalla guerra assurda in cui siamo imprigionati e, soprattutto, mostrano quali sono le idee e i progetti già oggi esistenti in Italia e in Europa per creare lavoro e costruire così un futuro dignitoso per noi stessi e il Paese.
Chi troppo chi niente. Perché l'Italia non può più permettersi i costi della disuguaglianza. Dagli ordini professionali alla previdenza, dal lavoro alla coesione...
Emanuele Ferragina
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2013
pagine: 221
Proporre di ridurre la disuguaglianza significa, in ultima analisi, portare alla ribalta un'agenda ormai ignorata da tutti i partiti politici, anche quelli che ne avevano fatto una bandiera. Invocare, finalmente, la ridistribuzione non per scelta ideologica, ma per far funzionare meglio il nostro paese. Ormai sembrano tutti d'accordo: l'Italia deve cambiare. Eppure nessuna delle ricette proposte è ancora riuscita a curare lo Stivale dai suoi mali storici. All'ombra di parole d'ordine quali "austerity" e "taglio del debito" si ritrovano a pagare sempre gli stessi, mentre i soliti noti rafforzano i propri privilegi. La nostra penisola è marchiata da crescenti disuguaglianze che deprimono l'economia, esasperano lo scontro sociale, e soprattutto riducono l'efficienza del sistema-paese. È questa la tesi, semplice ma esplosiva, di Emanuele Ferragina, giovane docente "espatriato" in Inghilterra ed esperto di politiche sociali: occorre ridurre le disuguaglianze, non per ragioni ideologiche, ma per rendere il sistema più funzionale. Il comportamento lobbistico degli ordini professionali; una spesa sociale sbilanciata verso il passato pensionistico e incurante del futuro lavorativo dei giovani precari; il crollo della coesione sociale dovuto alla disuguaglianza crescente; un federalismo ingiusto sbandierato come slogan. Una penetrante indagine sull'iniquità e l'inefficienza del nostro paese, e una ricetta per cambiarlo.
La sinistra è di destra
Piero Sansonetti
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2013
pagine: 236
Quali sono oggi le idee e i principi identitari della sinistra? Una domanda alla quale è diventato impossibile rispondere: nessuna idea espressa negli ultimi anni sembra diversa da quelle della destra. Secondo Piero Sansonetti, però, non si tratta di una generale caduta delle ideologie: è un problema solo italiano, frutto di cinquant'anni in cui la sinistra si è disinteressata della riflessione politica dedicandosi a una "stalinista" quanto inutile corsa al potere, alleandosi con entità esterne alla propria vocazione - da Moro alle Brigate rosse, da Blair alla magistratura - per nascondere il proprio vuoto di idee e scegliendo di affidarsi a leader destinati a regalare il Paese a Berlusconi. Attraverso retroscena inediti, riflessioni provocatorie e perfidi ritratti dei dirigenti degli ultimi cinquant'anni, Sansonetti, dopo aver vissuto in prima persona la delusione di questa deriva, porta alla luce i mali storici del nostro riformismo: l'incapacità di governare, l'inadeguatezza nell'elaborare una nuova visione politica, il rifiuto di misurarsi con la propria storia. E spiegando le ragioni di una crisi d'identità mai così grave come oggi, intende mostrare da dove ripartire per costruire una nuova sinistra, finalmente in grado di rispondere alle sfide della modernità.