San Paolo Edizioni: Dimensioni dello spirito
Maria di Magdala
Georges Haldas
Libro: Copertina rigida
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2001
pagine: 94
Maria di Magdala è la donna che, il mattino di Pasqua, trovato il sepolcro vuoto, si mette alla ricerca, del corpo del Cristo (che l'aveva liberata da sette demoni). Un uomo, che ella scambia per il giardiniere, pronuncia semplicemente il suo nome - "Maria" - e lei d'improvviso lo riconosce: è il Cristo risorto. Subito egli le affida l'incarico di annunciare la notizia ai discepoli. Ma costoro stentano a crederle. Un libro che unisce il racconto dell'esperienza di Maria di Magdala e il percorso spirituale che ciascuno può fare seguendo le vicende di questo personaggio del Vangelo. Così Maria di Magdala sarebbe divenuta, al contempo, testimone e messaggera del fenomeno, umanamente inconcepibile e nondimeno reale, della risurrezione. Georges Haldas è nato nel 1917 da padre greco e madre franco-svizzera. Origini che gli faranno una volta esclamare: "La mia patria non è interamente né qui né lì a sud [la Grecia]. La mia patria è la relazione". Indissociabile dal senso dell'alterità: ne è testimonianza l'intera sua opera (composizioni liriche, cronache, libelli sullo "Stato di Poesia")
Giobbe 2000. Questa voglia di vivere
Angelo Sampaolo
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2001
pagine: 158
Davanti all'uomo del duemila, circondato da inedia, tristezza, insoddisfazione, assenza di motivazione per vivere si staglia la figura di Giobbe l'uomo dei dolori e della fede incrollabile, ridotto a pascolo dei vermi e tuttavia gigante dell'amore e della fedeltà ad ogni costo. Il libro propone una rilettura del libro di Giobbe alla luce dell'esperienza dell'uomo contemporaneo, una vera rielaborazione per illuminare la vita di ogni giorno. Un saggio di spiritualità originale e adatto ad una riflessione profondamente biblica ispirata al libro di Giobbe. Angelo Sampaolo - padre di cinque figli e nonno di tredici nipoti - ha svolto l'attività di ricercatore per trentacinque anni nell'Istituto Superiore di Sanità, quale responsabile del settore dei rischi correlati alle sostanze chimiche in rapporto alle potenziali contaminazioni degli alimenti e degli ambienti di vita e di lavoro. È docente universitario e autore di oltre 250 pubblicazioni e di testi scientifici. Ha pubblicato anche libri di carattere letterario, sempre legati alla ricerca del senso della vita. Come esperto scientifico in rappresentanza dell'Italia ha svolto una lunga attività in organismi internazionali (Unione Europea, Consiglio d'Europa, Organizzazione Mondiale della Sanità). Per alcuni anni è stato Presidente della Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale.
Concerto di Natale. Racconti per venticinque notti di attesa
PAOLINE
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1999
pagine: 250
Dal primo dicembre alla notte della vigilia di Natale, un racconto diverso per ciascuna delle sere che preparano la grande festa cristiana. I migliori scrittori italiani hanno contribuito con i loro racconti, per la maggior parte inediti, a comporre un volume squisitamente natalizio ma attraversato da tutti i drammi, le paure e le speranze dell'uomo moderno. Il volume presenta varietà di approcci, contenuti e forme narrative. Si va dalla rivisitazione della natività e dell'adorazione dei Magi al ricordo delle feste familiari legate ai profumi dell'infanzia, alla denuncia degli eccessi del consumismo imperante. Partecipano a quest'affresco corale Alberto Bevilacqua, Erri De Luca, Gina Lagorio, Giuseppe Pontiggia, Carlo Sgorlon, Susanna Tamaro e molti altri.
Quasi una vita di Gesù
Georges Bernanos
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1998
pagine: 106
Nell'estate del 1948, già malato, Bernanos pose mano al progetto, da tempo accarezzato, di una "vita di Gesù". Ma era ormai troppo tardi. Su di lui incombeva la morte, il supremo incontro con l'Assoluto. Di quell'opera poté solo abbozzare l'inizio. Sopravvivevano comunque numerose schegge cristiche, disseminate in tutta la sua produzione narrativa, saggistica, teatrale (da Sotto il sole di Satana al Diario di un curato di campagna, dai Grandi cimiteri sotto la luna ai Dialoghi delle Carmelitane). Recuperando queste "tessere" e rintracciandone altre in testi bernanosiani poco noti o addirittura inediti in Italia, Marco Ballarini ha ricomposto, con l'amoroso discernimento di un restauratore, il "mosaico" della vita di Cristo disperso nel terreno incandescente del confronto di Bernanos con i vangeli. Una vita frammentaria, dunque, solo parzialmente ricostruita "in laboratorio", ma sostanziata di materiali autentici, articolata in pagine di sconvolgente qualità mistica e, al tempo stesso, letteraria. Il tracciato "biografico", dall'infanzia alla risurrezione, risulta completo.
Le icone bizantine della madre di Dio
Egon Sendler
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1995
pagine: 284
Il cammino neocatecumenale. Secondo Paolo VI e Giovanni Paolo II
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1995
pagine: 198
Arte e liturgia. L'arte sacra a trent'anni dal Concilio
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1993
pagine: 688
Paolo VI segreto
Jean Guitton
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1985
pagine: 154
Tu scendi dalle stelle... ed è Natale
Angelo Comastri
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il Natale oggi è minacciato da un falso natale, che prepotentemente ci invade, ci insidia e ci narcotizza fino al punto da non vedere più e non sentire più il richiamo del vero Natale. Come una piccolissima stella, questo volume del Cardinale Comastri vuole umilmente far luce sulla strada che conduce a Betlemme, per ritrovare il senso autentico del Natale di Gesù. Oggi la via di Betlemme è ostruita da tanti detriti d’orgoglio, di vanità, di egoismo, di indifferenza, di violenza. Per questo tante persone non riescono ad arrivare a Betlemme per far rifornimento di speranza e di pace. Bisogna ripulire la strada! Forse bisogna fare qualcosa di più: bisogna che ognuno di noi diventi la strada che conduce a Betlemme. Bisogna che ognuno di noi mandi il profumo della povertà lieta e benedetta, il profumo della semplicità senza orpelli e senza maschere, il profumo dell’ospitalità che non si apre ai personaggi ma alle persone, il profumo della gioia che non ha bisogno di sbornie ma di ebbrezza suscitata dalla sorpresa del Natale: la culla improvvisamente e inattesamente abitata dal Divino Bambino!

