È in corso da alcuni anni una profonda trasformazione nelle relazioni economiche e sociali che riguardano il fattore terra. Al centro stanno innanzitutto i rapporti proprietari. L'esodo dalle campagne dei decenni passati, con il progressivo distacco delle successive generazioni dall'esperienza dell'agricoltura, ha segnato un allentamento del rapporto tra proprietà e gestione agricola del terreno. La rottura dei legami è anche segnata dalla perdita di competenze tecnico-agronomiche da parte della proprietà e quindi di capacità di controllo sulla qualità della gestione. Come assicurarsi che il patrimonio fondiario, frutto di grandi sacrifici delle passate generazioni nella propria famiglia, non si disperda e sia all'opposto conservato e valorizzato? L'esperienza della cooperativa GAIA è un caso di successo. Quello di una iniziativa imprenditoriale che ha saputo affermarsi vincendo un duplice pregiudizio: quello di chi reputa che la cooperazione in agricoltura possa aggregare solo il lavoro e le attività d'impresa, ma non la terra, e quello di chi, anacronisticamente, tema ancora che mettere la terra in cooperativa possa implicare il rischio di perderla.
La terra in cooperativa. Il caso Gaia
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| Titolo | La terra in cooperativa. Il caso Gaia |
| Autori | Angela Solustri, Franco Sotte |
| Collana | ECONOMIA - RICERCHE, 1015 |
| Editore | Franco Angeli |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 80 |
| Pubblicazione | 05/2013 |
| ISBN | 9788820437152 |
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