"Questo testo senza pretese accademiche o scientifiche cerca di riportare in vita, se mai l'avessero persa, alcune tracce seminate da varie parti e a più riprese per constatare la persistenza e la vitalità della figura del prof. Attilio Manara. Forse l'unico merito di questo volume sta nel gesto che vuole raccogliere e offrire i suoi pensieri provenienti da situazioni differenti: come quando si guarda attraverso un caleidoscopio, l'accostamento ci dà un'idea della multiformità dell'azione culturale del prof. Manara. Leggere alcuni testi di Attilio Manara e su Attilio Manara vuole essere l'occasione per uno sguardo prospettico, aperto e dinamico della sua persona. Seguendo la strada che proprio lui ha indicato con la sua vita non abbiamo voluto separare l'ambito del pubblico da quello del privato e per questo due delle grandi questioni che hanno raccolto l'interesse e l'attività del prof. Manara, il mondo della scuola e il tema della cooperazione internazionale, sono presentate tra una prefazione che apre nel segno dell'amicizia e quel "lessico albinese" raccontato da chi gli è stato famigliare e amico e compagno di viaggio e testimone del suo insegnamento". (A. Pozzi)
Attilio Manara l'eredità vent'anni dopo
Titolo | Attilio Manara l'eredità vent'anni dopo |
Curatore | A. Pozzi |
Collana | Diaforà, 5 |
Editore | Lubrina Bramani Editore |
Formato |
![]() |
Pagine | 280 |
Pubblicazione | 11/2018 |
Numero edizione | 5 |
ISBN | 9788877666758 |