Le "ottime lettere", alle quali fa riferimento Paolo Giovio, sono i "Commentarli rerum gestarum Francisci Sfortiee", iniziati da Giovanni Simonetta nel U70 e completati nel 1479. L'opera comprende il periodo, che va dal 1420 al 1466, l'anno della morte di Francesco Sforza, esaltato con intelligente misura. Livio è il modello di Giovanni Simonetta sicché la storia di Milano e la vita di Francesco Sforza, dall'ottavo al ventunesimo capitolo dei "Commentarti", vengono raccontati annalisticamente, anno dopo anno. Giovanni Simonetta è tutto nell'epoca nuova. Considera la storia come determinata dagli uomini. Vittorie e sconfitte sono spiegate con la virtù degli uomini. Il trascendente non è scacciato del tutto, ma la sua presenza negli avvenimenti è ridotta a pallida ombra.
Le memorabili e magnanime imprese di Francesco Sforza
Titolo | Le memorabili e magnanime imprese di Francesco Sforza |
Autore | Giovanni Simonetta |
Curatore | P. Crupi |
Traduttore | C. Landino |
Collana | Classici della letteratura calabrese |
Editore | Rubbettino |
Formato |
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Pagine | 278 |
Pubblicazione | 10/2009 |
ISBN | 9788849826265 |