Uomo della Roccia è un enorme monolite calcareo che si staglia nel paesaggio prealpino dei Lessini orientali. Esso attira ancora oggi l’attenzione di chi si inerpica sui pendii della valle dell’Agno, e deve avere costituito un importante punto di riferimento per le comunità che hanno abitato e frequentato anticamente queste zone. Il volume narra l’avventura delle ricognizioni e degli scavi archeologici condotti nei pressi della grande colonna di pietra dal 2013 al 2019, ed analizza, in una serie di studi specialistici, i materiali ceramici, litici, metallici, ossei e paleobotanici rinvenuti. Le indagini condotte restituiscono la storia della frequentazione dell’area a partire da 7000 anni fa, quando un fiorente insediamento neolitico intratteneva contatti con le genti dei Balcani, per risalire all’età del Bronzo, a quella romana, all’epoca medievale e moderna. La ricostruzione storica è frutto anche della positiva collaborazione tra l’equipe archeologica e la gente del posto, che ha mantenuto intatto l’amore per il proprio territorio di cui il monolite costituisce un forte elemento identitario.
Il sito di Uomo della Roccia (Muzzolon di Cornedo Vicentino). Comunità e ambiente prealpino dal quinto millennio a.C.
Titolo | Il sito di Uomo della Roccia (Muzzolon di Cornedo Vicentino). Comunità e ambiente prealpino dal quinto millennio a.C. |
Autore | Mara Migliavacca |
Editore | Società Archeologica |
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Pagine | 136 |
Pubblicazione | 01/2020 |
ISBN | 9788899547448 |