Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

La salvezza senza fede

sconto
5%
La salvezza senza fede
Titolo La salvezza senza fede
Autore
Collana UNIVERSALE ECONOMICA. SAGGI
Editore Feltrinelli
Formato
Formato Libro Libro: Copertina morbida
Pagine 265
Pubblicazione 01/2008
ISBN 9788807819483
 
10,00 9,50

 
risparmi: € 0,50
Ordinabile
"Il neopaganesimo può essere variamente definito e interpretato. In questo caso per neopaganesimo si deve, però, intendere quell'atteggiamento, o quel punto di vista, che coincide con l'etica del finito o che comunque l'assume come propria." Inizia così la riflessione di Salvatore Natoli che ruota attorno al tema del neopaganesimo e della sua etica, nell'accezione di visione del mondo e senso, ethos, ossia costume e abitudine, più che regola e dovere. Etica del finito significa dunque comprendersi a partire dalla propria finitudine. Il neopaganesimo è quindi costitutivamente non cristiano, anche se non necessariamente anticristiano; il cristianesimo postula infatti una finitudine, ma è quella propria della creatura di Dio, non quella naturale del mortale. Il paganesimo cui Natoli fa riferimento è quello della visione greca del mondo, per cui la misura della finitudine è invece solo la morte; quindi il finito finché esiste è degno di esistere e l'uomo deve valorizzarsi nel tempo, mantenersi fedele al presente, essere all'altezza della propria morte. Per vivere il finito senza pretendere l'infinito, il pagano deve sapere quel che può, in assenza di speranza di salvezza e nella consapevolezza della comune fragilità umana. I nuovi pagani, qui presentato in edizione ampliata e con un nuovo titolo, è stato pubblicato per la prima volta da il Saggiatore nel 1995.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.