L’imperatrice Maria Teresa d’Austria fu una delle figure femminili più eccezionali della storia dell’umanità. Dominò tutto il panorama politico europeo del XVIII secolo con la sua mente volitiva, chiara e illuminata, aperta alle più moderne concezioni. Sotto il suo governo in pochi decenni l’impero fiorì a nuova vita. Aveva solo trentadue anni quando il 29 novembre 1749 emanò il decreto che in 55 articoli, assieme a quello che diciassette anni dopo estese a tutta la città i privilegi del porto franco concesso da suo padre Carlo VI ancora nel 1719, doveva trasformare Trieste in un emporio competitivo con i massimi d’Europa. Tra i più importanti provvedimenti presi allora va annoverato quello che dotò la città dell’acqua necessaria al suo sviluppo. Di questo acquedotto, costruito in soli due anni e rimasto in funzione per quasi duecento, viene qui raccontata la storia e illustrata la struttura.
L'acquedotto di Maria Teresa. L'opera più importante per lo sviluppo della Trieste emporiale
Titolo | L'acquedotto di Maria Teresa. L'opera più importante per lo sviluppo della Trieste emporiale |
Autore | Sergio Degli Ivanissevich |
Editore | Luglio (Trieste) |
Formato |
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Pagine | 86 |
Pubblicazione | 01/2017 |
ISBN | 9788868032371 |