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Sensibili alle Foglie: Quaderni di ricerca sociale

La rivolta del riso. Le frontiere del lavoro nelle imprese sociali tra pratiche di controllo e conflitti biopolitici

La rivolta del riso. Le frontiere del lavoro nelle imprese sociali tra pratiche di controllo e conflitti biopolitici

Libro: Copertina morbida

editore: Sensibili alle Foglie

anno edizione: 2014

pagine: 176

I risultati di un cantiere di socioanalisi narrativa sulla condizione di chi lavora nelle imprese sociali, voluto e autogovernato da lavoratori del settore provenienti da varie città e regioni. Dovendo dare un titolo all'esplorazione compiuta, si è scelto di utilizzare una delle storie raccontate: la piccola rivolta di un gruppo di ragazzini ai quali, in un Centro diurno, era stato dato da mangiare del riso immangiabile. In quel caso, l'operatore sociale è stato indotto a sedare la rivolta, ruolo di controllo che non era previsto esplicitamente nel suo mandato, rivolto piuttosto all'aiuto. I "non detti" che determinano il lavoro nel sociale emergono qui, insieme alla necessità di ridefinire il ruolo effettivo che le imprese sociali, al di là dei loro miti originari, svolgono effettivamente dopo la liquidazione dello Stato sociale. Sono presi in esame alcuni momenti critici dell'esperienza lavorativa: la soglia d'ingresso, il mandato, l'impatto con gli utenti-clienti, gli affidamenti. E sono, infine, esplorate l'implicazione personale delle lavoratrici e dei lavoratori, la loro torsione etica, le istanze istituenti e le domande che si aprono sull'incerto futuro di questo settore.
16,00

Mal di lavoro. Socioanalisi narrativa della sofferenza nelle attuali condizioni di lavoro

Mal di lavoro. Socioanalisi narrativa della sofferenza nelle attuali condizioni di lavoro

Libro: Copertina morbida

editore: Sensibili alle Foglie

anno edizione: 2013

pagine: 144

Questo libro propone i risultati di un lavoro di gruppo, svolto a Milano nel 2012, a partire dalle narrazioni della propria esperienza lavorativa. Sono esplorati i territori della razionalità strumentale, delle tecniche di intensificazione del lavoro e della produzione di solitudine dei singoli lavoratori, le risposte di sottomissione collaborativa, di rassegnazione o di resistenza che caratterizzano i processi di adattamento dei lavoratori e la neolingua che, medicalizzando la varie eruzioni della sofferenza, ne rovescia il significato facendo apparire un "malato" là da dove invece c'è soltanto la vittima di un modo di produzione patologico. Il cantiere, infine, si è affacciato sulle tracce ancora lievi di una prospettiva aperta: la costruzione di un nuovo immaginario entro il quale il significato del lavoro si qualifichi anzitutto per l'attenzione alle relazioni entro cui si produce e che esso stesso produce. A partire da quest'ultimo punto è maturata anche la scelta di portare questa ricerca all'incontro con tutti, per aprire il cantiere alla società, senza anticiparne le conclusioni.
16,00

La contessina. Socioanalisi narrativa nella comunità terapeutico riabilitativa di Bastia Umbra

La contessina. Socioanalisi narrativa nella comunità terapeutico riabilitativa di Bastia Umbra

Nicola Valentino

Libro: Copertina morbida

editore: Sensibili alle Foglie

anno edizione: 2012

pagine: 120

Questo libro presenta una sintesi dei materiali della ricerca socioanalitica svolta nella comunità terapeutico riabilitativa di Bastia Umbra. I cambiamenti che il cantiere, partecipato da operatori e da residenti, ha sollecitato in quella struttura avviano un percorso di autoriflessione e di trasformazione della residenzialità psichiatrica, che per svilupparsi appieno ha anche bisogno di uscire dalla situazione, di farsi pubblico e sociale, per entrare in relazione con altre esperienze che operano con spirito innovativo. Il lavoro collettivo, svolto per togliere dalla loro "naturalità" alcuni dispositivi della vita di comunità, ha fatto emergere delle tensioni conflittuali significative che sono anche fonte di insofferenza, delle quali tener conto e con le quali lavorare, per immaginare percorsi istituenti e dispositivi curativi liberi dal controllo.
14,00

I ghetti per i rom. Roma, via Di Salone 323. Socianalisi narrativa di un campo rom

I ghetti per i rom. Roma, via Di Salone 323. Socianalisi narrativa di un campo rom

Nicola Valentino

Libro: Copertina morbida

editore: Sensibili alle Foglie

anno edizione: 2011

pagine: 152

Questo libro non parla dei Rom. Si è creato, nel campo di via di Salone, uno spazio di parola collettivo, affinché i Rom che lo volevano potessero raccontare ciò che lo Stato italiano e le amministrazioni comunali stanno costruendo per loro: una nuova istituzione,definita eufemisticamente "Villaggio dell'accoglienza e della solidarietà". Questi moderni campi per i Rom presentano, seppure con le ovvie differenze, una stringente analogiacon il ghetto per gli Ebrei voluto nel 1500 dalla Repubblica di Venezia: ai Rom oggi,come agli Ebrei allora, è fatto obbligo di risiedere all'interno del ghetto. Oggi come allora, il ghetto è predisposto per un "gruppo etnico" la cui unica colpa sociale è quella di essere ritenuto, con varie motivazioni, indesiderato. Il ghetto, quindi, come istituzione,sembra essere, oggi come allora, il prodotto di un pregiudizio etnico.
16,00

Respinti sulla strada. La migrazione post-moderna di minorenni e ragazzi stranieri
16,00

I dannati del lavoro. Vita e lavoro dei migranti tra sospensione del diritto e razzismo culturale

I dannati del lavoro. Vita e lavoro dei migranti tra sospensione del diritto e razzismo culturale

Renato Curcio

Libro: Libro in brossura

editore: Sensibili alle Foglie

anno edizione: 2007

pagine: 136

I migranti fanno parte di quelle moltitudini di esclusi che Frantz Fanon definì i 'dannati della terra' e che in quest'epoca sono i nuovi 'dannati del lavoro'. Questa ricerca, svolta con lavoratrici e lavoratori migranti, mette in luce le discriminazioni che i migranti subiscono nel mondo del lavoro, i dispositivi del razzismo culturale e quelli delle leggi che regolano il 'circuito di Schengen'. E mette in dubbio le 'certezze' sulla nostra 'identità europea' e le pigre complicità intellettuali con cui le accogliamo senza neppure accorgerci di diventare così sempre più stranieri a noi stessi.
15,00

14,00 13,30

15,00 14,25

Il consumatore lavorato

Il consumatore lavorato

Renato Curcio

Libro: Copertina morbida

editore: Sensibili alle Foglie

anno edizione: 2005

pagine: 136

14,00

Medici senza camice. Pazienti senza pigiama. Socioanalisi narrativa dell'istruzione medica

Medici senza camice. Pazienti senza pigiama. Socioanalisi narrativa dell'istruzione medica

Libro: Copertina morbida

editore: Sensibili alle Foglie

anno edizione: 2013

pagine: 160

Questo libro è il frutto di un cantiere di socioanalisi narrativa voluto da un gruppo di studenti di medicina e di medici specializzandi per indagare e raccontare i limiti dell'istituzione medica. L'esperienza di tirocinio ospedaliero, mettendoli a confronto con la pratica di spersonalizzazione dell'ammalato e con il rapporto gerarchico istituito dal corpo medico con le altre figure professionali dell'ambito sanitario, ha generato in loro malessere e insoddisfazione. Di qui l'esigenza di un confronto che ha aperto il cantiere anche ad alcuni operatori, impegnati in ambito sanitario con altri ruoli professionali, e persone interessate al tema, che svolgono attività estranee alla relazione di cura. La raccolta narrativa e la riflessione collettiva hanno individuato due grandi aree tematiche: i dispositivi della formazione medica e la forma istituita della relazione medico-paziente. Ci si è soffermati perciò sulle modalità della formazione dei medici al loro ruolo e all'identità di gruppo e ci si è interrogati sulla costruzione del paziente come oggetto passivo, osservando come questa modalità relazionale sia fonte di un malessere aggiuntivo per la persona ammalata.
16,00

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