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Silvana: Mendrisio Academy Press

Ruggero Tropeano

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2025

pagine: 56

«Poiché la mia attività progettuale non può prescindere da approfondite indagini sul manufatto ereditato l’attitudine “archeologica” vi diventa propedeutica a ogni possibile intervento, sia esso di tutela integrale, di restauro filologico, di recupero e riuso trasformativo. L’esercizio dello sguardo “archeologico”, come dimostrano gli atelier e seminari tenuti a Mendrisio, si prestava insomma in particolar modo a diventare materia d’insegnamento per futuri architetti chiamati, in diversa misura, a progettare sul costruito, una competenza sempre più richiesta. Nei diversi atelier e corsi ho perciò affrontato temi che spaziassero dalla tutela il più possibile filologica, ad altri in cui si ipotizzavano interventi di recupero e anche di trasformazione di vario grado capaci di dialogare in continuità con il costruito, sempre evitando falsificazioni formali o storicistiche, come mi aveva insegnato Giancarlo De Carlo» (Ruggero Tropeano)
12,00 11,40

1976 Casa a Ligornetto. Mario Botta. Quaderno 11, Casa a Ligornetto (1975-1976)

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 64

Questo volume è dedicato a uno dei primi capolavori di Mario Botta, la casa monofamiliare a Ligornetto, realizzata a metà degli anni Settanta, con poche risorse ma molta sapienza costruttiva, per due giovani committenti ticinesi. Il giovane architetto, allora poco più che trentenne, fa un uso spartano della forma, riduce il volume a un parallelepipedo con una grande loggia rivolta verso il paese volgendo in forma moderna un’architettura di carattere vernacolare ampiamente diffusa sul territorio. Utilizza poi materiali “poveri”, che nobilita ricorrendo al colore, com’era in uso nelle case dei contadini. Nella distribuzione degli spazi interni il richiamo è invece alle soluzioni più moderne adottate dai maestri del Movimento Moderno. Il risultato è un manufatto che stupisce ancora oggi.
25,00 23,75

Gino Valle. La professione come sperimentazione continua-The profession as continuous experimentation

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 240

L'intensa attività di Gino Valle (1923-2003) è stata ampiamente studiata in monografie che ne hanno messo in luce la complessità e le contraddizioni. Il volume che qui si presenta vuole far emergere sfumature rimaste finora sottotraccia, che riguardano l'aspetto collettivo del lavoro dello Studio Valle e il suo profondo radicamento nella società del secondo Novecento. Lo Studio Valle era (ed è ancora) un luogo fluido, in continuo divenire, dove nel tempo si sono susseguiti diversi gruppi di soci e collaboratori che hanno dato risposta all'interno del processo progettuale e costruttivo alle richieste di committenze diverse, dalle private alle pubbliche. Questo nuovo punto di vista ha aperto interessanti riflessioni in merito alla varietà dell'opera di Valle e alla sua esplicita volontà di sperimentazione. Il lavoro collettivo, insieme alle sollecitazioni provenienti dai diversi contesti sociali, geografici, culturali ed economici, ha infatti contribuito a definire questa molteplicità, a tratti contradditoria e inafferrabile. La selezione delle opere di Valle che qui si propone vuole essere rappresentativa del lavoro svolto in un arco temporale di oltre trent'anni, dalla tesi di laurea nel 1948 fino agli anni Ottanta, e dell'ampiezza di temi affrontati in parte nella sua terra, il Friuli, ma anche in diversi luoghi d'Italia e del mondo. Testi di: Joseph Rykwert, Pierre-Alain Croset, Francesca Albani, Franz Graf, Pietro Valle, Carlo Dusi, Giulio Sampaoli. Interventi di: Piera Ricci Menichetti, Giorgio Macola.
49,00 46,55

Konrad Linke Princen. What mad pursuit. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 112

Aglaia Konrad, Armin Linke e Bas Princen sono artisti che riflettono sul tema della sovrapposizione, della dualità e della stratificazione all’interno del proprio lavoro. Osservano in questo modo sia i soggetti delle loro immagini, sia il linguaggio della fotografia attraverso cui li rappresentano, adottando strategie che, a partire dalla ripetizione e dall’archiviazione, incorporano alcuni processi tipici della ricerca scientifica, pure senza alcuna pretesa di scientificità. In questo senso è da leggersi il titolo di questo libro, che omaggia un famoso libro del Premio Nobel Francis Crick mutuandone l’elogio all’ibridazione, alla contaminazione, al fertile incontro di diversità. Tipicamente sospesa tra arte e scienza, l’architettura è una costante che attraversa le opere di Konrad, Linke e Princen e uno dei soggetti privilegiati dai tre autori, peraltro senza che nessuno di loro si possa in alcun modo identificare come “fotografo d’architettura”. All’interno delle loro ricerche, infatti, edifici e spazio costruito non vengono mai osservati in sé stessi, ma sempre sulla base di una logica relazionale entro cui questi sono soltanto alcuni dei numerosi argomenti trattati.
20,00 19,00

Heinrich Tessenow. Avvicinamenti e progetti iconici

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2023

pagine: 532

Di Heinrich Tessenow (1876-1950), considerato tra i maggiori architetti tedeschi della prima metà del XX secolo, questa nuova monografia celebra l’opera completa. Il libro si interroga sul significato che ancora oggi hanno i suoi edifici, i suoi scritti e i suoi disegni. Con una ricerca puntuale sull’opera scritta, progettata e costruita, il curatore Martin Boesch, architetto e studioso zurighese, e gli autori che ha chiamato a raccolta, disegnano un nuovo ritratto della figura di Tessenow. Noto soprattutto per i suoi piccoli edifici residenziali per operai, artigiani e classe medio-bassa, Tessenow in realtà padroneggiava con la stessa sicurezza la grande scala e la pianificazione urbana. Il libro si sofferma in particolare sugli edifici iconici di Tessenow, come la casa Böhler di St Moritz, la scuola di Kassel e quella di Klotzsche, la riconversione della Neue Wache a Berlino e la sala con colonne sulla spiaggia a Prorà. Ma i contributi degli oltre trenta studiosi qui raccolti vanno a toccare tutta la produzione dell’architetto tedesco, organizzandola in tre aree tematiche: Costruire nel paesaggio, Progetti per la città, La casa grande e la casa piccola.
90,00 85,50

Swiss Architectural Award 2022. BancaStato. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2023

pagine: 166

Giunto alla sua ottava edizione, il prestigioso premio di architettura, rivolto a giovani architetti segnalati da consulenti di fama internazionale, è stato assegnato quest’anno all’architetta cinese Xu Tiantian. Il catalogo del premio, che accompagna la mostra presso il Teatro dell’architettura a Mendrisio (5 maggio-22 ottobre 2023), raccoglie le opere di tutti gli architetti che hanno partecipato al concorso soffermandosi in particolare su quelle della vincitrice.
50,00 47,50

Quale gotico per Milano? I materiali della giuria per il concorso della facciata del Duomo (1886-1889)

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2023

pagine: 172

Nel 1886 venne bandito il concorso internazionale per il rifacimento della facciata del Duomo di Milano, uno dei più importanti di quel periodo. Questo volume ne ripercorre la lunga e controversa storia, ma non solo: fotografie, incisioni, rilievi e pubblicazioni oggi conservate alla Biblioteca dell’Accademia di architettura di Mendrisio e già appartenute all’architetto ticinese Augusto Guidini, tra i membri della giuria del concorso, conducono i lettori al tavolo stesso dei giurati, mettendoli così a conoscenza delle pratiche di organizzazione di un concorso internazionale di architettura del tardo Ottocento, ma anche degli strumenti allora adottati per la valutazione dei progetti presentati. Il libro raccoglie infatti nel suo insieme, per la prima volta, l’ingrediente più raro e sorprendente dell’innovativo metodo messo a punto dai giurati: un archivio fotografico di tutte le proposte storiche per la facciata del Duomo fino ai progetti presentati al concorso. Ne risulta una narrazione per immagini che testimonia la ricezione del Gotico e le variazioni del gusto nelle varie epoche. La storia della facciata del Duomo diventa così storia mutevole ove a dispiegarsi è anche il tempo, con le sue continuità e le sue fratture, sedimentatosi sul monumento simbolo della città di Milano.
29,00 27,55

Scultori dello Stato di Milano (1395-1535)

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2023

pagine: 382

Attraverso l'analisi di questioni di carattere attributivo, iconografico e iconologico, e tramite approfondimenti inerenti al rapporto tra scultura e architettura e a temi di carattere sociale - quali la gestione e l'organizzazione dei canteri, la relazione tra centro e periferia e i legami tra le botteghe e le singole maestranze -, questo volume si presenta come uno strumento completo per la comprensione dell'articolato panorama riguardante la scultura dello Stato di Milano dalla fine del XIV ai primi decenni del XVI secolo. L'ampio arco cronologico preso in esame, che vide avvicendarsi Visconti, Sforza e francesi, permette infatti di seguire i cambiamenti culturali e stilistici che caratterizzarono l'arte milanese fra Tardogotico e Rinascimento maturo e di mettere a fuoco l'operato di quegli scultori che influenzarono maggiormente gli artisti a loro contemporanei: su tutti, i Maestri campionesi e caronesi, Jacopino da Tradate, i fratelli Cristoforo e Antonio Mantegazza, Giovanni Antonio Amadeo, Cristoforo Solari e il Bambaia, attivi, a varie riprese e a più livelli, nei maggiori cantieri della zona, ossia quelli della Cattedrale di Milano e della Certosa di Pavia, veri e proprio centri di irradiamento della cultura figurativa lombarda del periodo. Inoltre, l'accento posto sugli spostamenti compiuti dalle maestranze native di questi territori milanesi e sugli scambi culturali e artistici che accompagnarono tali spostamenti, compiuti soprattutto dai cosiddetti "maestri dei laghi", fa sì che le ricerche qui contenute travalichino i confini milanesi e, dalla Spagna alla Slesia moderna, arrivino anche in Liguria, a Venezia, a Ferrara, nella Roma di Andrea Bregno e nella Sicilia di Domenico Gaggini, sottolineando così il vasto respiro delle tematiche affrontate nei diversi contributi raccolti in questo volume. Testi di: Alessandro Barbieri Beatrice Bolandrini, Massimiliano Caldera, Laura Damiani Cabrini, Grégoire Extermann, Laura Facchin, Giuseppe Fazio, Rosa López Torrijos, Predrag Marković, Fernando Marías, Giovanni Mendola, Mirko Moizi, Charles R. Morscheck, Thomas Pöpper, Marco Scansani, Martina Schirripa, Federica Siddi, Mariusz Smoliński, Andrea Spiriti, Michela Zurla.
44,00 41,80

Tommaso Rodari e il Rinascimento comasco

Tommaso Rodari e il Rinascimento comasco

Mirko Moizi

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2020

pagine: 336

Le vicende biografiche di Tommaso Rodari (notizie dal 1484 al 1526), scultore nativo di Maroggia e a capo di una bottega di cui fecero parte i suoi fratelli Bernardino, Donato e Giacomo, ce lo presentano come un artista attivo principalmente nei territori dell’antica diocesi di Como: dal cantiere per la costruzione della Cattedrale – del quale fu nominato ingegnere nel 1487 – alla Valtellina, passando per l’alto Lario e per i territori dell’attuale Cantone Ticino. Benché circoscritta entro un raggio limitato, l’attività del Rodari ebbe indubbiamente un forte impatto per l’arte di quelle zone, in quanto fu proprio solo con l’arrivo del maroggese nel Comasco che, in pochi anni, furono abbandonati i fluenti ricaschi tardogotici di matrice jacopinesca, che ancora negli anni Ottanta del Quattrocento contraddistinguevano la produzione artistica lariana, in favore di quel linguaggio figurativo aspro ed espressivo – di cui il Rodari fu portatore – che, dalla metà del decennio precedente, stava caratterizzando la scultura rinascimentale dei maggiori centri del Ducato di Milano. Attraverso l’analisi delle dinamiche artistiche e sociali che sottostanno alla gestione e alla direzione di un cantiere importante come quello per l’erezione del Duomo di Como, dove contemporaneamente ai Rodari erano attivi pittori, maestri vetrai, orefici e altri scultori, e ripercorrendo la storiografi a dedicata ai quattro fratelli e le criticità ad essa correlate, che hanno talvolta distorto la percezione del loro operato, il presente volume ricostruisce l’attività di Tommaso Rodari e della sua bottega riassestando la cronologia di alcune opere e proponendo un percorso lineare dagli esordi fino alla tarda attività. Prefazione di Giovanni Agosti.
40,00

L'architettura del paesaggio

Michael Jakob

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2020

pagine: 48

«Per conferire una base solida all'insegnamento di teoria dell'architettura del paesaggio bisogna iniziare con la creazione di un atlante critico delle opere realizzate durante la breve storia della disciplina. Occorre identificare, analizzare e interpretare queste opere, cioè svolgere un vero e proprio lavoro ermeneutico. Le attività di ricerca nel campo dell'architettura del paesaggio dovrebbero partire proprio da qui, dalla storia non ancora scritta della disciplina. Quest'attività dovrà procedere in modo comparatistico e aperto, scrutando a vasto raggio tutto ciò che potrà entrare in un repertorio (argomentato) dell'architettura del paesaggio. Finché un tale strumento mancherà, un insegnamento della disciplina rimarrà sempre riduttivo e approssimativo. Non si tratta comunque soltanto di un'opera teorica, sviluppata all'interno dell'istituzione accademica e solo ad essa rivolta. Finché un tale catalogo ragionato delle opere paesaggistiche non verrà elaborato, anche la prassi (svolta nel nome di una disciplina definita in modo carente) ne pagherà il prezzo, indebolendo di fatto il peso e le possibili competenze professionali dell'architetto paesaggista.» (L'autore)
10,00 9,50

La progettualità dello sguardo. Fotografie di paesaggio di Gabriele Basilico. Ediz. italiana e inglese

La progettualità dello sguardo. Fotografie di paesaggio di Gabriele Basilico. Ediz. italiana e inglese

Libro: Copertina morbida

editore: Silvana

anno edizione: 2016

pagine: 132

Il volume raccoglie i lavori di Gabriele Basilico (1944-2013) che, dedicati al tema del paesaggio, ne evidenziano lo sguardo "progettuale": il fotografo, infatti, architetto di formazione, era particolarmente interessato ai problemi legati all'urbanistica, nonché allo sviluppo e alla trasformazione dell'ambiente naturale. La raccolta si apre con una selezione di fotografie appartenenti al ciclo Bord de Mer, lavoro realizzato a metà degli anni Ottanta e che ha fatto conoscere Basilico in ambito internazionale: una ricerca in cui si evidenzia, tra l'altro, uno stretto rapporto con la storia dell'arte, in particolare con i vedutisti del Settecento. Un'ampia selezione è poi riservata a due gruppi di lavori realizzati in Svizzera: uno dedicato agli interventi architettonici di Luigi Snozzi a Monte Carasso (Locarno), l'altro al paesaggio del passo del San Gottardo, letto come arteria vitale tra il Nord e il Sud dell'Europa.
22,00

Ionel Schein. Dall'habitat evolutivo all'architecture populaire

Ionel Schein. Dall'habitat evolutivo all'architecture populaire

Silvia Berselli

Libro: Copertina morbida

editore: Silvana

anno edizione: 2015

pagine: 232

Costretto a lasciare Bucarest nel 1948, Ionel Schein (1927-2004) trova asilo politico a Parigi, dove completa la sua formazione di architetto nel contesto della ricostruzione postbellica. Da questo momento la sua biografia si intreccia a quella di alcuni protagonisti della scena architettonica del tempo, come Georges-Henri Pingusson, Le Corbusier, Jean Prouvé e Bruno Zevi. La sua prolifica produzione architettonica - dalla casa isolata ai grands ensembles - è accompagnata da una serie di scritti programmatici che inseriscono la sua riflessione nel dibattito internazionale. Il contributo più originale è insieme progettuale, intellettuale e politico: nel pensiero di Schein, l'architettura moderna è determinata dalle esigenze delle masse, dunque deve essere popolare, flessibile e industrializzata. I suoi progetti sono quindi caratterizzati da un disegno unitario in cui si inseriscono elementi prefabbricati leggeri e da un impianto distributivo capace di evolvere nel tempo insieme alle esigenze degli abitanti.
29,00

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