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Skira: Cataloghi di arte antica

Raffaello 1520-1483

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2020

pagine: 544

Realizzato in collaborazione con le Scuderie del Quirinale e le Gallerie degli Uffizi in occasione dei cinquecento anni dalla morte di Raffaello, il volume accompagna la grande mostra-tributo (la più vasta mai realizzata sull'artista e una delle più importanti in Italia) e riunisce un'ampia selezione di opere del "divin pittore" di Urbino. Seguendo un originale percorso cronologico a ritroso, Raffaello 1520- 1483 ripercorre tutta l'avventura creativa del più grande pittore del Rinascimento, da Roma a Firenze, da Firenze all'Umbria, fino alle radici urbinati. Curato da Marzia Faietti e Matteo Lafranconi accompagnati da uno stuolo di studiosi, specialisti nei vari settori, coordinati da un comitato scientifico internazionale presieduto da Sylvia Ferino-Pagden, il volume illustra Raffaello nella sua pienezza di uomo del Rinascimento, impegnato nella ricerca e nella tutela del bello e dell'armonia in ogni sua attività, dall'espressione pittorica allo svolgimento dell'incarico di prefetto alle antichità dello Stato della Chiesa. La selezione di opere, provenienti dai più importanti musei e collezioni nazionali ed internazionali, con capolavori autografi di Raffaello o riconducibili ad ideazione raffaellesca tra dipinti, cartoni, disegni, arazzi, progetti architettonici affiancati da opere di confronto e di contesto (sculture e altri manufatti antichi, sculture rinascimentali, codici, documenti, preziosi capolavori di arte applicata). Opere celeberrime come la Madonna del Granduca e la Velata delle Gallerie degli Uffizi, la grande pala di Santa Cecilia della Pinacoteca di Bologna, la Madonna Alba della National Gallery di Washington, la Madonna della Rosa del Prado e lo straordinario e iconico Ritratto di Baldassarre Castiglione del Louvre. Il volume presenta i contributi di Marzia Faietti, Matteo Lafranconi, Francesco P. Di Teodoro, Arnold Nesselrath, Alessandro Viscogliosi, Vincenzo Farinella, Sylvia Ferino-Pagden, Guido Cornini, Lucia Bertolini, Angelamaria Aceto, Achim Gnann, Alessandro Nova, Silvia Malaguzzi, Marco Ciatti, Oriana Sartiani, Ciro Castelli, Luciano Ricciardi, Andrea Santacesaria, oltre al catalogo e alle schede tecniche delle opere.
46,00 43,70

La Tour. L'Europa della luce

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2020

pagine: 367

Milano, Palazzo Reale, 7 febbraio – 7 giugno 2020. Pubblicato in occasione della prima mostra in Italia dedicata a Georges de La Tour, il volume documenta l’opera di questo sorprendente protagonista della storia artistica europea e, attraverso mirati confronti tra i capolavori del maestro francese e quelli di altri grandi del suo tempo, offre una nuova riflessione sull’arte di dipingere dal naturale e sulle sperimentazioni luministiche, affrontando i profondi interrogativi che ancora avvolgono l’opera di questo misterioso artista. La pittura di Georges de La Tour è caratterizzata da un profondo contrasto tra i temi “diurni”, crudamente realistici, che mostrano un’esistenza senza filtri, con volti segnati dalla povertà e dall’inesorabile trascorrere del tempo e i temi “notturni” con splendide figure illuminate dalla luce di una candela: modelli assorti, silenziosi, commoventi. Un potente contrasto tra il mondo senza pietà dei “diurni” e la compassionevole rappresentazione delle scene “notturne”, tra brutale realismo e delicata spiritualità. Tra i capolavori del maestro, provenienti da alcune delle più grandi istituzioni internazionali, spiccano la commovente intensità emotiva della "Maddalena penitente" (1635-1640 circa), il crudo realismo tela raffigurante "La rissa tra musici mendicanti" (1625-1630 circa), l’austerità tragica ed emblematica del "Suonatore di ghironda con cane", l’intimità domestica dell’"Educazione della Vergine" (1650 circa), il gioco di contrasti di "Giobbe deriso dalla moglie" (1650 circa) e gli intensi effetti chiaroscurali del "Giovane che soffia su un tizzone" (1640 circa). I capolavori del maestro sono affiancati da una ventina di splendide opere di artisti coevi come Paulus Bor, Jan Lievens, Throphime Bigot, Frans Hals con due magnifici ritratti di evangelisti, Jan van Bijlert, Gerrit Van Honthorst, (conosciuto in Italia come Gherardo delle Notti), Adam de Coster e Carlo Saraceni. Il volume presenta i contributi di Francesca Cappelletti, Pierre Rosenberg, Jean-Pierre Cuzin, Gail Feigenbaum, Dimitri Salmon, Gianni Papi, Rossella Vodret con Giorgio Leone, Carlo Giantomassi e Donatella Zari, Matteo Mancinelli, Manfredi Merluzzi e il catalogo delle opere suddiviso in sezioni (Maddalena alla luce della candela; Gli “Apostoli” di Albi e le nuove immagini dei santi; Dopo Caravaggio; Gli inganni del realismo; Una povertà monumentale; Dipingere la notte; “Un San Sebastiano di notte”; La realtà della solitudine; Le altre opere).
45,00 42,75

L'officina Benedetto Antelami della Cattedrale di Fidenza. Studi, ricerche e restauro

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2019

pagine: 351

Un apparato documentario e fotografico illustra le recenti scoperte sulle origini e sull'evoluzione di una della cattedrali romaniche più significative del mondo. Il restauro, eseguito da un'equipe specializzata affiancata dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze e diretto dalla curatrice del volume, Barbara Zilocchi, insieme a una nuova lettura scientifica dell'architettura costituisce un punto di arrivo e nello stesso tempo un punto di partenza nella conoscenza della cattedrale fidentina. Il volume raccoglie i risultati delle ricerche, degli studi, dei restauri delle sculture di Benedetto Antelami e della sua officina.
55,00 52,25

Nel segno di Bruegel

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2019

pagine: 285

Pieter Bruegel (1525/1530-1569) è uno tra i più importanti esponenti della scuola dei primitivi fiamminghi: i suoi paesaggi e le sue scene contadine sono tra le opere preferite degli amanti dell'arte di tutto il mondo. A una brillante tecnica pittorica univa una spiccata abilità di miniatore, disegnatore e inventore di stampe, rivelando un gusto per il dettaglio che permea ogni sua immagine. Questo volume riproduce i più famosi tra i dipinti e i disegni di Bruegel, presentandone i particolari in grandi primi piani che mettono in luce tutto il suo talento. Organizzato per temi principali - paesaggi, scene di raccolto, fiere e caccia, vita quotidiana, scene bibliche, proverbi e giochi di bambini -, il libro offre scorci straordinari delle opere più popolari dell'artista, dai "Cacciatori nella neve" alle "Nozze di contadini", a "La torre di Babele". Bruegel ha creato un mondo incredibilmente ricco e complesso: oltre alla pura bellezza delle sue opere, c'è il piacere intellettuale di scoprirne i vari livelli di significato e l'umorismo, che si colgono-nel modo migliore osservandole da vicino. Il volume, a cura di Manfred Sellink, comprende una breve biografia dell'artista e le riproduzioni integrali dei dipinti e dei disegni dai quali sono tratti i particolari.
45,00 42,75

Il trionfo del colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi. Vicenza e i capolavori del Museo Puskin di Mosca

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2018

pagine: 199

Per Venezia il Settecento si apre con la pace di Passarowitz del 1718, a porre fine al secolare stato di guerra con i turchi, e si chiude nel 1797 con quel trattato di Campoformido che segna il termine dell'orgogliosa indipendenza di una delle maggiori potenze europee e della più duratura repubblica della storia: la Serenissima. Le sonate di Benedetto Marcello e il pathos di Antonio Vivaldi, la voce di Farinelli e della Bordoni, l'ingegno di Francesco Algarotti e la misura di Giorgio Massari riflettono il sentire di un secolo in cui Venezia riacquista il ruolo di capitale dell'arte - ora assieme a Parigi - anche grazie a un nuovo impulso dato alla pittura, con gli ultimi protagonisti capaci di rielaborare, ancora una volta, la fortissima immagine del mito della città. Attraverso i contributi di Vittoria Markova, Alessandro Morandotti e Stefano Zuffi, questo catalogo racconta un frammento di grande storia, filtrata attraverso alcuni tra i massimi capolavori di molti dei protagonisti del secolo. Artisti partiti da Venezia per conquistare l'Europa con il proprio pennello, portando nuovamente l'arte lagunare a eccellere tramite nuovi temi e stilemi. Da Sebastiano e Marco Ricci a Giambattista e Giandomenico Tiepolo, da Londra a Madrid a Würzburg, il colore e il segno veneziani trionfanti. Una narrazione per immagini intessuta sul dialogo tra le opere di due tra i più importanti poli museali europei: il Museo Statale di Belle Arti A.S. Puskin di Mosca e il Museo Civico di Palazzo Chiericati di Vicenza. Mostra: Palazzo Chiericati - Musei Civici di Vicenza, Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari, 23 novembre 2018 - 10 marzo 2019. Presentazioni di Sergey Razo, Pasquale Terracciano, Francesco Russo, Marina Losak e Giovanni Bazoli.
34,00 32,30

Hiroshige. Visioni del Giappone

Rossella Menegazzo

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2018

pagine: 287

Con Hokusai, Utamaro e Kuniyoshi, Utagawa Hiroshige (1797-1858) è uno dei grandi protagonisti dell'ukiyoe. Rispetto a Hokusai, con cui si confronta continuamente avendo una trentina d'anni di meno, Hiroshige riesce a portare il paesaggio e la natura al centro della sua opera donando all'osservatore quel senso di armonia, serenità e calma che ancora oggi tutti apprezzano e per le cui qualità spesso è maggiormente apprezzato e considerato il "maestro della natura". Hiroshige infatti tratta la figura umana con segni veloci, spediti che talvolta ricordano ai nostri occhi i bozzetti dei manga o delle animazioni (anime), semplificati ed essenziali. Pubblicata in occasione della mostra romana, la monografia presenta una selezione di circa 230 opere dalle più importanti serie di Hiroshige comprendenti vedute di luoghi celebri della capitale Edo così come delle province più lontane, ma anche un corpus di immagini di animali, fiori e insetti tra le più ammirate, oltre a disegni originali e matrici di stampa ancora intatte. La monografia, che traccia l'intero percorso artistico del maestro giapponese, è suddivisa in otto sezioni tematiche all'interno delle quali si affrontano le singole serie più significative in modo esemplificativo ed esaustivo: Le prime opere; Immagini di viaggio; Fiori, uccelli e luna; Vedute di luoghi lontani; Vedute della Capitale Orientale; Hiroshige: vita e opere; Hiroshige e la sua grafica: contemporanei e Occidente.
45,00 42,75

Arcimboldo

Arcimboldo

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2017

pagine: 175

"Con 'Arcimboldo' le nuove Gallerie Nazionali Barberini Corsini inaugurano la programmazione di eventi espositivi nel grande spazio per mostre temporanee di Palazzo Barberini. La mostra, curata da Sylvia Ferino-Padgen, è il frutto della collaborazione tra MondoMostre Skira, che ha prodotto il progetto, e le Gallerie Nazionali, che ne hanno curato il coordinamento scientifico. Arcimboldo è un pittore notissimo e al tempo stesso poco conosciuto: le sue opere sono rare e, di queste, pochissime sono conservate in Italia. La mostra di Palazzo Barberini è la prima romana a lui mai dedicata: attraverso dipinti, disegni, libri, medaglie, oggetti di ogni tipo, il visitatore potrà partire da Milano verso le corti dell'Europa centrale della seconda metà del XVI secolo e immergersi in una cultura che metteva al centro la curiosità, la combinazione di osservazione minuziosa e scientifica con il gioco, la meraviglia e l'ironia. In uno dei suoi saggi illuminanti, Roland Barthes nel 1978 definì Arcimboldo 'rhétoriqueur et magicien' mettendo in luce come il maestro milanese con i suoi ritratti compositi ingaggiasse con lo spettatore un gioco, una sequenza di indovinelli visivi e mentali che ci tengono all'erta mutando sottilmente e profondamente il nostro modo di guardare le opere d'arte. È un gioco che continua a funzionare ed è particolarmente stimolante per noi, uomini e donne, del XXI secolo, ignari delle consuetudini culturali e sociali delle corti asburgiche del Cinquecento e perennemente assediati da miriadi di immagini che ci hanno mutato in osservatori stanchi e distratti. Un nucleo importante di opere in mostra è stato esposto recentemente al National Museum of Western Art di Tokyo, in una esposizione dal titolo 'Arcimboldo: Nature into Art'. A Palazzo Barberini sono inoltre esposte opere provenienti dalla Germania, dalla Francia, dal Canada e dall'Italia che viaggiano molto raramente. Sono quindi particolarmente grata ai prestatori che hanno accolto con tanta generosità le nostre richieste. Abbiamo scelto di ospitare questo progetto perché l'artista Arcimboldo e il modo in cui Sylvia Ferino-Pagden ha scelto di raccontarlo in questa occasione si sposano mirabilmente con il percorso che abbiamo intrapreso alle Gallerie Nazionali Barberini Corsini: invitare il nostro pubblico a guardare diversamente, a giocare seriamente e a scoprire l'arte del passato con gli occhi di oggi. Sono grata a tutto lo staff del museo e in maniera particolare a Michela Ulivi, responsabile dell'ufficio mostre, per aver organizzato un'esposizione così importante in pochi mesi. Ringrazio infine Sylvia Ferino-Padgen, Tomaso Radaelli, Massimo Vitta Zelman e lo staff dì MondoMostre Skira per averci proposto una mostra così significativa e per aver intrapreso questa avventura assieme a noi." (dalla Presentazione di Flaminia Gennari Santori)
33,00

Il dittico di Boezio. Dall'antichità al Museo di Santa Giulia

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2025

pagine: 216

Costituiti da due tavolette di osso o avorio con iscrizioni e decorazioni, i dittici erano realizzati dalle maestranze romane quando si svolgevano le elezioni consolari, quasi sempre su commissione degli stessi consoli che erano soliti regalare tali opere agli amici per celebrare la loro nomina. Conservato nel Museo di Santa Giulia a Brescia, il Dittico di Boezio è un dittico consolare in avorio realizzato nel 487 d.C., in occasione dell'assunzione dell'incarico di console da parte di Nario Manlio Boezio, padre del filosofo Boezio. Si tratta di una raffigurazione di rappresentanza, dove il console appare distaccato dal mondo, come un sovrano o un santo, fisso e immobile nella sua gestualità sobria e contenuta. Nel corso dei secoli, questo prezioso manufatto ha subito una radicale trasformazione, passando dall'uso profano a quello ecclesiastico nella liturgia della chiesa occidentale; il riutilizzo del dittico in ambito cristiano, come memoriale dei benefattori della Chiesa defunti o viventi, è testimoniato dalle eleganti miniature di carattere cristiano e dalle sottostanti liste di nomi del VII secolo, aggiunte successivamente. Donato al Comune di Brescia e oggi conservato presso il Museo di Santa Giulia, il Dittico di Boezio è protagonista di questo volume che ne ricostruisce le vicende storiche attraverso i saggi e gli approfondimenti di importanti studiosi che ripercorrono la sua duplice storia di oggetto pagano reimpiegato in età altomedievale a scopo devozionale.
29,50 28,03

Federico Barocci. La Madonna di san Simone

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2024

pagine: 104

Realizzata nel 1566-1567 dal maestro marchigiano Federico Barocci per la chiesa di San Francesco a Urbino, la Madonna di san Simone è un esempio significativo dell'arte del XVI secolo: la bellezza, la finezza del tratto, la grazia e la luminosità di questo dipinto colpiscono e coinvolgono lo spettatore come solo la grande arte sa fare. Quella che emerge nella tela di Barocci è l'espressione di una fede sincera e profonda che traspare nei gesti e nelle espressioni dei personaggi raffigurati. Al centro dell'opera è rappresentata una dolcissima Madonna che legge con in braccio il Bambino; dall'alto un angelo in volo scende a posare una deliziosa corona di fiori sul capo della Vergine. A destra e a sinistra sono rispettivamente raffigurati san Simone Zelota e san Giuda Taddeo con gli strumenti dei loro martiri. L'impostazione compositiva è riferibile a Raffaello, a Correggio e ai fratelli Zuccari e la scena si caratterizza per il sentimento intimistico dei protagonisti e per la poetica degli affetti. In particolare san Giuda, di bellezza e dolcezza di derivazione correggesca, volge lo sguardo in direzione dello spettatore, fissandolo con grande intensità e determinandone il profondo coinvolgimento. Sullo sfondo, l'accurata descrizione paesaggistica è resa con minuzia di stampo fiammingo e con una pittura sensibilissima alla luce. Influssi fiamminghi sono evidenti anche nell'intensità dei ritratti dei donatori, purtroppo non identificati, rappresentati in basso a destra. Pubblicato in occasione dell'esposizione del dipinto a Palazzo Marino, il volume ripercorre la storia dell'opera ed è arricchito dal confronto con alcuni disegni preparatori che aiuta a comprendere la genesi e il percorso creativo che hanno portato alla realizzazione di questo capolavoro.
25,00 23,75

William Hamilton

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2024

pagine: 272

39,00 37,05

La canestra di Caravaggio. Segreti ed enigmi della natura morta

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2024

pagine: 120

Dipinta a Roma da Caravaggio alla fine del Cinquecento, la Canestra di frutta rappresenta la prima natura morta della storia dell'arte. Partendo dall'analisi del capolavoro del Merisi, il volume racconta la nascita e l'evoluzione nel tempo di questo genere pittorico che, nell'intera storia dell'arte italiana, viene inaugurato proprio con la celebre Canestra. Realizzata da un Caravaggio agli inizi della sua carriera, l'opera viene acquisita dal Cardinale Federico Borromeo alla fine del Cinquecento e poi donata dallo stesso prelato milanese alla Biblioteca Ambrosiana nel 1607. Il successo della Canestra è talmente immediato da produrre la nascita di un genere, la natura morta, che il libro indaga attraverso oltre venti preziosi dipinti suddivisi in sette sezioni tematiche (Caravaggio. La Canestra; Caravaggio. San Girolamo; Natura morta con figura; Cibo da tavola; Il linguaggio segreto dei fiori; Il potere delle cose; Il mondo in un piatto) opere eseguite da pittori seicenteschi italiani e stranieri, da Jan Brueghel a Dirck Valkenburg e Jodocus (Joost) Van de Hamme, da Sebastiano Ceccarini e Giacomo Legi a Bartolomeo Bettera.
30,00 28,50

Raffaello. Il Cartone della Scuola di Atene-The Cartoon of the School of Athens

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2024

pagine: 96

Il volume è dedicato al più grande cartone rinascimentale a noi pervenuto, il cartone preparatorio (come spesso si usa dire), o meglio di presentazione, dell'affresco della cosiddetta Scuola di Atene di Raffaello. Eseguito interamente da Raffaello a grandezza naturale, questo straordinario e "ben finito cartone", preparato per essere mostrato al pontefice per avere l'approvazione a procedere, fu immediatamente considerato di grande valore e non fu distrutto durante la trasposizione del disegno sulla parete da affrescare, sopravvivendo, nonostante la fragilità del supporto, anche alle razzie e ai viaggi per acqua che lo intaccarono senza offuscare l'articolata sequenza narrativa messa in scena da Raffaello. La storia di questo ineguagliabile disegno autografo, che si estende su una superficie di circa ventiquattro metri quadrati, è narrata con chiarezza e perizia in questo volume da Alberto Rocca, Direttore della Pinacoteca, nelle sue varie e per certi versi avventurose tappe: la sua realizzazione nel 1510; il suo arrivo in Ambrosiana esattamente cent'anni dopo nel 1610 grazie all'illuminato mecenatismo del cardinale Federico Borromeo; il trafugamento dell'opera a Parigi da parte di Napoleone e i restauri eseguiti al Louvre; il suo ricovero in Vaticano durante la prima guerra mondiale e in un caveau bancario durante la seconda; fino ad arrivare ai nostri giorni, con i delicati interventi di restauro condotti con amorevole meticolosità dal professor Maurizio Michelozzi, la costruzione di una nuova teca climatizzata e provvista di uno speciale vetro antiriflesso a pezzo unico, l'allestimento elegante nella sua essenzialità dell'intera sala da parte dell'architetto Stefano Boeri. Il volume costituisce uno straordinario picture book che permette al lettore di immergersi nella visione del Cartone attraverso uno spettacolare apparato iconografico ricco di dettagli, supportato da agili testi descrittivi che ne guidano la lettura.
19,00 18,05

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