Sperling & Kupfer: Frassinelli narrativa straniera
Carola
Barbara Garlaschelli
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2013
pagine: 308
La storia di Carola comincia in una bella estate del 1905, lungo lo specchio d'acqua ordinato del Naviglio, in un paese che si chiama Robecco. Sedici anni, una vita modesta ma felice, cullata nella pienezza degli affetti famigliari, scandita dalla laboriosa continuità del lavoro quotidiano: cucire e ricamare, con quelle mani d'oro, lavare i panni nel canale, prendersi cura dell'amatissima sorellina. Un'esistenza, quella di Carola, che sembra già tutta iscritta nel libro del destino. Eppure quel giorno d'estate del 1905, il libro si interrompe all'improvviso. Un tragico incidente, il tradimento dell'acqua che pareva amica, sconvolge Carola al punto da farla scappare lontano. A interrompere la sua fuga è il canto stralunato di un bambino tutto occhi neri e nervi che la conduce al suo nuovo mondo: il carro degli scavalcamontagne, gli attori girovaghi che fanno teatro per il popolo. Carola si aggrappa a quella famiglia di vagabondi geniali, all'intesa che la lega al bambino Leo, diventa parte della compagnia e comincia a girare con loro per l'Italia. Fino a quando l'affetto di Leo non diventa qualcosa di più, qualcosa di esclusivo e furioso. L'amore di un adolescente. Indomabile. E lei deve andarsene. Dal teatro itinerante agli atelier parigini, dall'amore infuocato di un ragazzino a quello gentile di un borghese, dalla pace della campagna alla rabbia devastatrice della guerra, Carola non si arrende mai e percorre la sua strada, apparentemente tortuosa. Finché una sera...
La grande festa di John Saturnall
Lawrence Norfolk
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2013
pagine: 407
Inghilterra, 1625. Nel remoto villaggio di Buckland, John e sua madre Susan stanno fuggendo, inseguiti da una folla scatenata che li accusa di stregoneria. Dopo aver trovato rifugio nella foresta, Susan apre un antico libro da cui non si separa mai - che mescola erboristeria, cucina e riti pagani - e comincia a raccontargli di un'antica Festa, segretamente tramandata di generazione in generazione. Ma mentre i piatti succulenti sorgono dalle pagine, il terreno sotto di loro si fa sempre più gelido. Quell'inverno, la madre di John muore di stenti, lasciandogli una sola preziosissima eredità: il libro della Grande Festa. Scampato miracolosamente alla morsa del gelo, John viene accolto nel castello di Buckland, il maniero di Sir William Fremantle, dove lavorerà come sguattero nelle cucine. Sotto la guida del capocuoco, e grazie alla sua abilità e determinazione, John abbandona presto gli squallidi sotterranei per gli eleganti piani superiori, dove Lucretia, l'ostinata figlia di Sir William, sfida col digiuno la decisione del padre di darla in sposa a un uomo che lei disprezza. Compito di John è tentarla con ogni prelibatezza e indurla a mangiare. La vicinanza porta ben presto all'attrazione e tra loro nasce così un amore tenerissimo, proprio mentre all'orizzonte incombe la guerra civile, che rischia di dividerli. Per conservare ciò che ha di più caro, John dovrà realizzare la visione di sua madre. Dovrà servire la Grande Festa.
La collezionista di cose perdute
Alexis M. Smith
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2013
pagine: 181
Ci sono luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, dove gli affetti hanno preso la forma morbida ed elegante di un libro dedicato con amore, di un abito portato solo una volta, di una cartolina spedita da città magiche riflesse nella luce trasparente di placidi canali. Per Isabel, che ha vent'anni e negli occhi l'immagine struggente della sua terra d'origine costellata dai ghiacci, quei luoghi sono diventati famiglia e amici: nelle botteghe traboccanti di vecchi oggetti, lasciati indietro da altri, cerca e raccoglie le tracce di storie passate e di posti da sogno. Lì, Isabel colleziona piccole cose che qualcuno ha abbandonato, testimoni muti di magnifiche esistenze intorno alle quali la ragazza ricama con fantasia e tenerezza. Per esempio, chi avrà indossato lo splendido vestito esposto nel suo negozio vintage preferito? Forse una donna innamorata, come è lei ora? Isabel si è innamorata. Non sa come sia successo, però Spoke, il collega che le sistema il computer in biblioteca, dove lei restaura testi antichi, le fa venire voglia di appartenergli. È perfetto, così discreto, gentile, disponibile e pieno di attenzioni. Tanto che Isabel comincia a raccontarsi una storia nuova, non intessuta dei ricordi e delle cose altrui, ma quella che potrebbe nascere dall'incontro con Spoke. E per sapere come andrà a finire che un giorno, finalmente, Isabel si compra quel vestito vintage a cui pensava da tempo, entra nel ristorante dove lui sta pranzando, e si siede al suo tavolo...
Cloud Atlas. L'atlante delle nuvole
David Mitchell
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 597
I sei protagonisti di "Cloud Atlas - L'atlante delle nuvole" vivono in punti e momenti diversi del mondo e del tempo, eppure fanno parte tutti di un unico schema, una specie di matrioska composta da sei personaggi uniti l'uno all'altro dal filo sottile e inestricabile del caso. Le loro anime si spostano come nuvole, passando dal corpo di un notaio americano di metà Ottocento, giunto su un'isola del Pacifico per assistere ai devastanti effetti del colonialismo, al giovane musicista che s'intrufola nell'esistenza di un celebre compositore belga tra le due guerre mondiali. Da un'intrepida giornalista che indaga sull'omicidio di uno scienziato antinucleare in piena guerra fredda, a un editore inglese in fuga dai creditori nella Londra anni Ottanta, sino a un clone schiavizzato nella Corea del prossimo futuro. Per arrivare infine all'alba del nuovo mondo - all'indomani dell'Apocalisse - e al suo primitivo, stupefatto abitante. I sei personaggi si trasformano vivendo avventure incredibili in un affascinante, inventivo viaggio nella Storia dalle grandi esplorazioni fino ai confini del mondo che verrà - e nell'anima stessa dell'uomo. Un romanzo generoso, un'apoteosi di sapori, colori e atmosfere che emoziona, stordisce e finisce dove tutto era iniziato. Un'epica storia del genere umano nella quale le azioni e le conseguenze delle nostre vite si intrecciano attraverso il passato, il presente e il futuro, mentre le nostre anime mutano cambiando per sempre il nostro destino.
L'amante francese
Katherine Mosby
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 274
Nella New York degli anni Trenta, chiunque appartenga alla high society vive sotto le luci della ribalta. È così anche per Lavinia, alla quale non mancano fascino, eleganza, glamour e un modello ben preciso: quello del matrimonio altolocato e della perpetuazione della ricchezza. Per lei quindi il fidanzamento con il facoltoso Shelby non è una scelta, è un obbligo sociale. Ma Lavinia è insofferente ai doveri di casta: è una ragazza molto curiosa, spontanea, e i suoi mille desideri sono decisamente poco convenzionali. Vuole conoscere il mondo là fuori, forse anche l'amore: così lascia il promesso sposo, provocando lo scandalo più clamoroso della stagione, e abbandona New York per la turbolenta Parigi. Finalmente sola, Lavinia assapora i piaceri della libertà, le prime esperienze sessuali, addirittura un lavoro. E il brivido di una relazione sentimentale. Un amore che nasce a distanza, cresce attraverso una corrispondenza fitta di seduzione e speranza e prende corpo infine in lunghe notti clandestine negli alberghi parigini. Perché lui è sposato. Lavinia è un'amante, è l'altra, la donna della passione contro quella della routine. Finalmente. Nel crepuscolo di un'Europa sull'orlo della catastrofe bellica e già attraversata dalle persecuzioni razziali, lei vive tutta l'intensità di un amore proibito, assoluto, folle, destinato a durare il breve arco di tempo che separa la vita dalla guerra.
I segreti della camera rossa
Pauline Chen
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 438
Quinto mese dell'anno 1721, Pechino. La giovane Daiyu, per mantenere la promessa fatta al capezzale della madre, è costretta a lasciare la modesta casa di provincia dove è cresciuta e a partire per Pechino. Quando arriva, la sorpresa è grande: entra a far parte di una delle famiglie più influenti della Capitale e la dimora in cui vive è un sontuoso edificio che accoglie numerosi zii e cugini, tutti indissolubilmente coinvolti nelle trame del Palazzo Imperiale. Per Daiyu è un mondo ignoto e pericoloso, dove gli uomini manovrano abilmente per mantenere il potere, mentre le donne rimangono confinate nella prigione dorata delle loro stanze. E lì che Daiyu cerca l'affetto e la complicità delle altre, trovando da un lato il duro cuore della nonna, dall'altro la docile tenerezza della cugina maggiore. Chi però le ruba l'anima è Baoyu, il bellissimo e ambito cugino con il dono della fortuna: la pietra di giada che, si narra, avesse in bocca alla nascita. L'amore che sboccia tra i due è sincero e puro, ma le invidie, le gelosie e la ragion di Stato erigono tra loro un muro invalicabile. Solo la pietra di giada sembra, per un istante, proteggere e promettere un futuro agli innamorati. Ispirata da un classico cinese - "Il sogno della camera rossa" - Pauline Chen intesse un affresco d'epoca e ci racconta con intensa partecipazione la storia dei Romeo e Giulietta d'Oriente, uniti dall'amore, divisi dal potere.
A casa
Toni Morrison
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 175
Reduce della guerra di Corea, Frank Money si trova, a ventiquattro anni, sperduto e solo in una patria fredda e ostile. Dal fronte, non ha riportato soltanto i segni fisici delle battaglie, ferite e immagini terribili: a segnarlo sono traumi ben più profondi, mentre il razzismo strisciante dell'America anni Cinquanta lo rende ancora più vulnerabile. La sua mente allora vacilla, la rabbia che si porta dentro rischia di spingerlo a compiere gesti irreparabili, e neanche l'assistenza dei premurosi medici che l'avevano curato nell'esercito sembra alleviare il dolore. Finché un giorno Frank riceve una richiesta d'aiuto dalla lontana Georgia, l'odiata terra d'origine, dove aveva giurato di non tornare mai più. A scrivergli è sua sorella, la piccola di casa, che lui ha sempre protetto e amato, da quando erano bambini. Quel richiamo lo scuote dall'apatia malata in cui si è trincerato e, vincendo i fantasmi del razzismo, dell'abbandono e della follia, Frank corre in soccorso della ragazza. Nella cittadina dove è cresciuto, affronta i ricordi dell'infanzia e quelli della guerra, che ha svuotato di senso la sua esistenza, e riscopre tutto il coraggio dei suoi vent'anni, quello che pensava di aver perso per sempre. Un romanzo toccante, la storia di un uomo apparentemente sconfitto che ritrova la propria dignità e la propria casa.
La locanda del tempo e dell'amore
Alex George
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 409
È il 1904 ad Hannover, Germania. Jette si è innamorata dello sguardo appassionato e della magnifica voce di Frederick. Tanto da diventare la sua amante, tanto da aspettare il suo bambino. E fuggire con lui - per sottrarsi alle ire della madre - verso il Paese delle opportunità, l'America, e la città del futuro, New York. Ma il destino gioca con i novelli sposi, la nave sulla quale si sono imbarcati approda invece a New Orleans, e il caso - per non parlare della totale ignoranza della lingua - li porta infine in una piccola cittadina del Missouri, dove fonderanno la loro incredibile, straordinaria famiglia americana. Lì decidono di comprare una locanda, e Frederick attira i migliori suonatori di jazz, mentre Jette cucina inedite ricette che mescolano i sapori tedeschi a quelli cajun. In breve, il locale diventa il più famoso della zona, una vera attrazione per gente di tutti i tipi, eccentrica e stravagante, che lì consuma passioni brucianti e amori impossibili. Nel corso di un secolo, dalla Grande Guerra al Proibizionismo, dall'assassinio di Kennedy ai figli dei fiori e ancora oltre, si intrecciano le storie di tre generazioni, raccontate con affetto e ironia dall'ultimo nipote, James. Che riscoprendo la vita quasi leggendaria di nonna Jette ritrova anche qualcosa di sé, qualcosa che non sapeva di avere: radici a cui appartenere, una casa dove tornare.
La vita felice
David Malouf
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 156
Platone racconta come Zeus decise a un certo punto di popolare la Terra. Ma, invece di occuparsi personalmente della creazione, affidò il compito al Titano Prometeo. A sua volta Prometeo diede l'incarico al fratello gemello Epimeteo, e si sa che i lavori in subappalto non sempre sono i migliori. Epimeteo, infatti, cominciò bene, attribuendo a ciascuna creatura pellicce per l'inverno, artigli per la difesa, ali per la fuga, ma si ritrovò alla fine con un essere tutto nudo, l'uomo, e senza più dotazioni. Prometeo fu costretto a intervenire. Per rimediare all'errore, rubò la scintilla divina e diede all'uomo l'intelligenza, l'inventiva e la curiosità. Tutti gli strumenti, insomma, per vivere - quasi - divinamente. È quel "quasi" a renderci irrequieti, sempre tesi alla ricerca di qualcosa di più. Essere felici è allora una questione di attimi, che ciascuno, in ciascuna epoca, trova nei modi più diversi: in un momento tutto per sé, nei piaceri della carne, nel perseguire il bene comune, nell'amore per un altro. Oggi anche nell'appartenenza a comunità virtuali, nel rumore di fondo di un'informazione costante e reticolare. Con grande semplicità e folgorante spirito di osservazione, Malouf trae dall'arte, dalla storia e dalla letteratura gli esempi necessari per guidare il lettore nella sua personale ricerca: dalla dichiarazione di Thomas Jefferson sul diritto alla felicità, che è alla base della Costituzione americana, ai piaceri della carne sublimati in pittura...
Loro due in quella foto
Hélène Gestern
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 243
Hélène ha soltanto quella vecchia foto in bianco e nero a ricordarle com'era sua madre, morta quando lei aveva tre anni. Nelle sue lunghe giornate di bibliotecaria, cullata dal silenzio intimo dei libri e degli altissimi scaffali, non si stanca mai di guardarla: tre figure in pieno sole, due uomini e una ragazza, vestiti di bianco. Lei, la madre, sta nel mezzo, l'ombra di un sorriso sul volto. Tutto, in quella foto, parla di leggerezza, estate, vacanze spensierate. E di un tempo ormai finito. È per saperne di più di quel tempo, e di quella donna che è uscita dalla sua vita troppo presto, che Hélène decide di scoprire chi sono i due sconosciuti: magari, così, saprà qualcosa in più anche su quella ragazza bella e fragile, il viso dai tratti slavi incorniciato da un caschetto. Hélène pubblica quindi la foto su un giornale; un messaggio in bottiglia che arriva, inaspettatamente, al suo destinatario: si chiama Stéphane, è francese ma vive in Inghilterra, dove studia gli alberi secolari, e in uno dei due uomini della foto ha riconosciuto il padre. Qualcosa - forse l'irresistibile richiamo di un misterioso passato - attira Hélène e Stéphane l'una verso l'altro: in una corrispondenza prima cauta, poi sempre più coinvolgente, in cui a poco a poco si disvela la storia dei genitori. E intanto, tra le righe di quelle lettere, si fa strada un nuovo amore. Che Hélène e Stéphane dovranno trovare il coraggio di vivere fino in fondo. Perché è lo stesso che ai due della foto era toccato perdere.
Una lettera dal passato
Max S. Ehrlich
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 306
George e Martha Radcliffe sono considerati la coppia ideale nel sobborgo elegante in cui si sono trasferiti quando la carriera di lui ha spiccato il volo all'improvviso, consentendogli di acquistare una magnifica casa con giardino e assicurare un tenore di vita più che agiato alla famiglia. La loro tranquilla routine viene sconvolta un giorno dall'arrivo di una lettera, spedita ben dieci anni prima, ma mai giunta a destinazione per una fatale coincidenza. Da quel momento l'unione che agli occhi di tutti sembrava perfetta si trasforma in un incubo e la fiducia reciproca inizia a incrinarsi, fino a scavare una voragine tra i due. Torturata dal dubbio e dal sospetto, Martha indaga sulla minacciosa lettera che le mostra una faccia sconosciuta del marito, avventurandosi in ambienti sordidi e contattando personaggi ben lontani da quelli del suo ambiente. Davanti a lei un dilemma impossibile: scegliere tra l'amore cieco e la ricerca della verità a ogni costo. In un crescendo inesorabile di tensione, i silenzi suscitano equivoci, le omissioni generano bugie, i sotterfugi diventano minacce. Il nemico è dentro casa. Una vicenda che potrebbe capitare a tutti noi.
Marilyn. L'ultima seduta
Bert Stern
Libro: Libro in brossura
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2012
pagine: 125
Le fotografie raccolte in questo volume sono un vero e proprio tributo a Marilyn Monroe. Scattate dal famoso fotografo Bert Stern nel corso di tre giornate, costituiscono l'ultima testimonianza sull'attrice, che morì sei settimane dopo. Davanti alla macchina Marilyn si trasforma: dea, sirena, bambina, femme fatale e sogno proibito. Nel suo sguardo scorre tutta la sua vita di star hollywoodiana, come in un film tragico e sublime.

