Sperling & Kupfer: Parole
Pensavo fosse amore, invece era un caso umano
Claudia Venuti
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2022
pagine: 194
Da piccola, Claudia collezionava figurine di calciatori; da grande, si è ritrovata a raccogliere casi umani. Un album iniziato a ventitré anni e completato a trentatré: un decennio di onorata carriera, in cui come una vera e propria calamita ha attirato ragazzi capaci di distruggere in ogni modo la sua definizione di amore. C'è quello con sette vite parallele, come i gatti, quello con disturbi della personalità più o meno evidenti, quello con il piede in due scarpe, il narcisista e il manipolatore, quello pronto a tutto per conquistarla, quello che ha bisogno di una badante piuttosto che di una fidanzata. È così che Claudia ha finito per credere di non avere nessuna speranza di incontrare la persona giusta, arrivando addirittura a pensare che il problema fosse davvero lei. A un certo punto, però, ha trovato il coraggio di dire basta e, proprio nel momento in cui ha cominciato a vivere beatamente la sua solitudine, difendendo con le unghie e con i denti la sua libertà, ha incontrato davvero l'uomo della sua vita, proprio quell'unica volta in cui mai e poi mai si sarebbe sognata che fosse lui. Ma questa è un'altra storia...
Donne che ci credono ancora
Mattia Ollerongis
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2021
pagine: 184
«Celestecielo ha mani morbide incapaci di ferire, sa cosa voglia dire lasciarsi distruggere o anche solo segnare e ha capito che non fa per lei spezzare chi dice di amare.» Questa volta cosa farai: lascerai andare o ci riproverai? Alla Locanda dei cuori in sospeso chi si sente spezzato si può ritrovare. Non è un luogo di riposo e nemmeno di incontro, ma un luogo di ritorno, da cui si può raggiungere di nuovo il punto in cui tutto ha avuto inizio, lontano fino a dove si spinge il cuore. Le vite, qui, sono come film in soggettiva: basta riavvolgere il nastro e ripercorrere il passato per trovare le risposte che si cercano. Le nostre scelte, d'altronde, nascono tutte in quello che abbiamo vissuto. Una ragazza spezzata si risveglia in una camera della locanda, senza ricordare chi sia e da dove venga, ma al suo fianco Celestecielo è lì per aiutarla, per mostrarle quello che da soli, senza cambiare prospettiva, non è possibile vedere. Le due scopriranno di avere molto in comune: la vita di Celestecielo non è mai stata semplice da che è nata, e quello per Nottenebra, che si illude di poter cambiare, è un amore tossico da cui non riesce a fuggire. Ma si sa, spesso l'amore che pensiamo di meritare è lo stesso che abbiamo ricevuto o che non ci è mai stato dato. E così, pensiamo di amare una persona e invece finiamo per vedere solo una parte di lei, quella che, in qualche modo, ci ricorda qualcosa di familiare, che sia una casa in cui abitare o un inferno da sistemare. "Donne che ci credono ancora" è la nuova, commovente storia in versi e in prosa di Mattia Ollerongis, autore di "Ti stavo pensando".
Il monaco che amava i gatti. Le sette rivelazioni
Corrado Debiasi
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2020
pagine: 208
"Ogni cosa avviene sempre nel tempo e nel luogo giusti. Ogni cosa avviene quando sei pronto a riceverla". Se qualcuno ti dicesse che per uno strano gioco del destino ti ritroverai a trascorrere del tempo in compagnia di un anziano monaco e dei suoi meravigliosi gatti, ci crederesti? Che percorrerai un viaggio iniziatico, costellato di incontri che ti porteranno a scoprire, attraverso un vortice di emozioni, l'immensa bellezza della tua anima, ci crederesti? Se qualcuno ti dicesse che prima di trovare l'amore dovrai scoprire l'amore in te stesso, e che tutto ciò che hai appreso può essere osservato da un'altra prospettiva, ci crederesti? Quando il protagonista di questa storia, Kripala, si mette in viaggio, non sa cosa gli riservi il futuro, ma sa cosa vuole lasciarsi alle spalle: un lavoro perduto, un amore finito. La sua destinazione è l'India, dove intende praticare lo yoga e spera di ritrovare l'equilibrio che la sua vita ha smarrito. Una volta arrivato, addentrandosi nel dedalo di viuzze di Varanasi, finirà per perdersi, ma proprio da quel momento inizierà a ritrovare se stesso. Nel ventre vitale e sacro di quella antica città si imbatterà in persone straordinarie nella loro apparente semplicità, umili nella loro natura ma abissali nella loro saggezza. Che si tratti di un maestro di arti marziali o di un pittore, di un'anziana che nutre i poveri o di una curatrice di giardini, ognuno di loro saprà lasciare a Kripala insegnamenti indelebili, parole che resteranno incise per sempre nella sua anima. Sopra tutti, a intrecciare destini come un abile tessitore, Tatanji: l'anziano monaco ritiratosi in un ashram in compagnia dei suoi gatti. Sarà lui a scuotere la polvere dagli occhi di Kripala, fino a indicargli che quella felicità di cui è in cerca l'ha già dentro di sé: deve solo imparare a riconoscerla.
Il messaggero. Una favola
Sergio Bambarén
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2020
pagine: 109
«Scegliete di essere, anziché di avere. Scegliete di vivere, non limitatevi a esistere. Sempre.» Molti anni fa, in una regione incontaminata e lontana che si affaccia sull'oceano, è nato un misterioso messaggero, giunto sulla terra per diffondere un annuncio di amore e speranza. Percorre il mondo in lungo e in largo per sperimentare cosa voglia dire esistere con tutte le sue complicazioni, provare emozioni ed essere testimone di quello che accade, con lo scopo di ricordare agli altri esseri umani verità e valori importanti che spesso nel mondo di oggi rischiamo di dimenticare. Un giorno, il mare lo conduce sull'isola prescelta per concludere la sua missione. Da uno scoglio, circondato dalle più svariate creature - i leoni marini come i granchi rossi -, rivela ai suoi abitanti i segreti per raggiungere un'autentica felicità. Dall'amore alla pace interiore, dal rapporto con la natura a quello con la tecnologia, gli insegnamenti che il messaggero offre toccano l'intera gamma delle vicissitudini umane e affrontano anche le paure e le preoccupazioni che da sempre ci attanagliano, come il futuro e la morte. Una favola contemporanea e intensa che, attraverso l'uso di immagini poetiche e profonde, riesce a toccare il cuore e l'anima dei lettori e fa riflettere sul vero senso della vita.
Ti stavo pensando
Mattia Ollerongis
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2019
pagine: 194
L'amore confonde, illude, manipola, ferisce, delude. E Greta lo sa bene. Quando Simone decide che tra loro è finita, il dolore la travolge e niente sembra poterla consolare, nemmeno le parole vuote delle amiche di sempre che la rivogliono allegra e spensierata. Ma non c'è un tempo per rinascere, non c'è un modo universale per guarire, ciascuno ha il suo. E quello di Greta ha un nome: Matteo. I due frequentano la stessa università ma s'incontrano per caso, nel bar in cui lei lavora, e da quel momento la vita cambia per entrambi. Con delicatezza, Matteo si fa spazio nel cuore di Greta e le offre una spalla su cui piangere, ascoltandola come nessun altro aveva mai fatto prima di allora. Mentre lui la sorprende con la sua silenziosa vicinanza, lei lo incanta con il suo sorriso che lo fa sentire leggero e spensierato. Ben presto però Greta, sempre alla ricerca del perfetto equilibrio, s'imbatterà di nuovo nell'ennesimo terremoto: Simone sembra essere tornato e Matteo nasconde qualcosa che agli occhi di lei pare un tradimento. Non tutti gli amori sono destinati a resistere a tutto: per alcuni, due cuori che battono all'unisono non sono abbastanza; per alcuni, bisogna vincere le paure per non precipitare.
24 febbraio e il cielo non era più blu
Valeria Shashenok
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2022
pagine: 113
Il diario di una ragazza che si è trovata a vivere la tragedia della guerra ucraina e ha deciso di raccontarla a modo suo, diventando una delle tiktoker più seguite di sempre. «Quando la Russia ha invaso il mio Paese, l'Ucraina, i miei genitori, il mio cane e io siamo fuggiti in un rifugio antiaereo. E poiché lì c'era il Wi-Fi e le giornate erano dannatamente lunghe e noiose, ho pubblicato video che avrebbero dovuto presentare la mia nuova casa, e alcuni di questi hanno persino fatto il giro del mondo. Ma la mia storia è in realtà molto diversa: è quella di una ragazza piena di grandi sogni che voleva scoprire il mondo e pensava che la guerra fosse un brutto scherzo. Fino al giorno in cui ho capito che ero nel bel mezzo del più terribile incubo della mia esistenza.» Valeria Shashenok decide di mostrare sui social la sua città natale, Chernihiv, e descrivere momenti della guerra. Sono scene che nessuno di noi, nel Ventunesimo secolo e nel cuore dell'Europa, poteva o voleva immaginare. E l'orrore non finisce nemmeno con la sua fuga a Milano, perché, una volta lì, le bombe di Putin la raggiungono e la colpiscono al cuore. Questa è la storia di Valeria; una storia di bombe, evacuazioni, vita, morte e cose che hanno senso solo in un rifugio antiaereo.
Troppa notte intorno a me
Carlos Solito
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2021
pagine: 284
Nel mezzo del cammin della sua vita, Dante, illustratore trentacinquenne che ha lasciato il Sud per trasferirsi a Milano, si trova ad affrontare l'incubo peggiore che un padre possa immaginare di vivere: la perdita di un figlio, in un tragico incidente. Tornato nei luoghi della sua infanzia, sui monti Picentini in Irpinia, incontra Virgilio, uno speleologo che vive nei boschi e che lo accompagnerà coi suoi racconti in un viaggio ideale nelle grotte più affascinanti d'Italia, nel profondo di quella perdita che lo ha irrimediabilmente segnato. La discesa nel cuore calcareo di quelle terre - tra immense caverne, fiumi sotterranei e foreste di stalattiti e stalagmiti - diventerà per entrambi una metafora di vita, da cui Dante riemergerà rinato.
Il gatto che viaggiava in vaporetto
Stefano Medas
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2020
pagine: 160
L'amicizia con i gatti è un segno di confidenza, di familiarità con Venezia. A casa, Stefano ha sempre avuto ben più di un gatto: dai trovatelli che cercavano rifugio, a quelli che sua madre dipingeva sui sassi e sulle tele. Quando era bambino, lei gli raccontò che Venezia, quella città che conosceva solo dalle fotografie, dove al posto delle strade c'erano i canali e al posto delle automobili le barche, era un luogo magico per i gatti, perché lì potevano trovare tutto il pesce che volevano e vivere tranquilli, lontani dai pericoli di ogni altra città, accuditi con amore dagli abitanti. A quell'epoca ce n'erano ancora a migliaia, che giravano liberi per le calli e nei campi. Quando la vita lo ha portato a lavorare proprio lì, Venezia è diventata per Stefano una dimensione quotidiana, insieme ai gatti che la popolano. C'è quello che ogni giorno prende il vaporetto numero 1 per andare dall'Arsenale alla Salute; ci sono quelli accuditi dalle ultime mame dei gati, le gattare; quelli come Cuba e il Rosso, che si sentono i «dogi» del campo; oppure quelli come Damasco, che diventano amici di chi offre loro una fetta di prosciutto. Nonostante l'acqua alta e le orde di turisti, Venezia è rimasta per loro la casa più accogliente, il posto perfetto in cui vivere, la città ideale dei gatti.
L'uomo vestito di nero
Stephen King
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2020
pagine: 123
«Penso che qualcuno leggerà le mie parole. Resta da chiedersi se ci crederà o no. Quasi certamente no, ma non ha importanza. Non mi interessa essere creduto, ma liberarmi. E ho scoperto che la scrittura può essere una forma di liberazione.» Gary è un uomo molto anziano. Sente il suo corpo sgretolarsi come un castello di sabbia lambito dalle onde; sente una fitta nebbia avvolgere i ricordi di oggi e di ieri. Eppure, un episodio del passato più lontano brilla nitido nella sua memoria, come una stella oscura nelle costellazioni dell'infanzia: il pomeriggio di mezza estate in cui, quando aveva nove anni, si addentrò nel bosco per andare a pescare al torrente e incontrò un uomo tutto vestito di nero. Uno sconosciuto dagli occhi di fuoco. I tratti di quel volto spaventoso e le parole terribili che uscirono da quella bocca, terrorizzandolo da bambino, hanno tormentato Gary per tutta la vita, come un lungo incubo. E proprio adesso sente l'urgenza di mettere nero su bianco ogni dettaglio. Nella speranza che la scrittura lo liberi da quell'ossessione. E per esorcizzare la paura di incontrarlo di nuovo, ora che si sente prossimo alla fine. «L'uomo vestito di nero» è uno dei racconti più classici di Stephen King. Qui è riproposto in un'edizione speciale, impreziosita dalle tavole di Ana Juan, e accompagnato da «Il giovane signor Brown», il racconto di Nathaniel Hawthorne preferito da King, che proprio a quel maestro della letteratura americana ha voluto rendere omaggio con «L'uomo vestito di nero».
Portami con te
Carola Vannini
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2019
pagine: 165
A guardarlo potrebbe sembrare un luogo come tanti, ma il Bar del Tram - al margine di un ritaglio di verde e lambito dalle rotaie di una vecchia linea di tram, da cui il nome - con la sua area cani è custode geloso di storie di vita in cui bipedi e quadrupedi camminano insieme. Lì, al centro di Roma, infatti, ogni giorno le chiacchiere si mischiano al rumore delle tazzine, le corse gioiose dei cani si alternano all'andirivieni di bizzarri personaggi di quartiere, frequentatori di passaggio e clienti abituali, e dei loro fedeli amici. Vite diverse che s'incrociano in quel luogo quasi sospeso nel tempo, sopravvissuto a inverni freddi e difficoltà economiche, ma che ancora resiste. Complice il lavoro di squadra perfetto di Alberto, cinquantenne taciturno, che con discrezione intrattiene, da dietro il bancone, gli ospiti umani, coccolandoli con gesti esperti che si ripetono almeno da due generazioni, e di Nerone, il suo simil bassotto nero a pelo lungo, che vigila su tutto e tutti, sdraiato sull'uscio con una delle sue immancabili palline smangiucchiate stretta fra le zampe. E in quello scorrazzare di code e intrecciarsi di vite, una cosa è certa: se la giornata è andata male, quando esci da lì, ti senti un po' meglio. Dopo il romanzo "Avevo solo una manciata di stelle", ispirato alla storia vera del cane dell'autrice salvato dal canile, Carola Vannini torna a raccontare lo speciale rapporto che lega umani e cani, per ricordarci che nessuno si salva da solo. Parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza a sostegno dei cani reclusi nei canili italiani.
L'emporio dei piccoli miracoli
Keigo Higashino
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2018
pagine: 340
Tre giovani ladri un po' pasticcioni - Shota, Kohei e Atsuya - hanno appena svaligiato una casa in una piccola cittadina di campagna, quando vengono lasciati a piedi dall'auto con cui sarebbero dovuti scappare. Decidono allora di nascondersi in un vecchio negozietto che sembra abbandonato, l'Emporio Namiya. Nel cuore della notte, però, succede qualcosa di strano: una lettera viene infilata sotto la serranda abbassata del negozio. È una richiesta di aiuto, indirizzata all'anziano proprietario dell'Emporio, che anni addietro era diventato celebre perché dispensava massime di saggezza e consigli di vita a chiunque gli chiedesse una mano. I tre, così, decidono di fare le sue veci e depositano una risposta scritta fuori dalla porta. Shota, Kohei e Atsuya, pensando di aver risolto la questione, tornano a discutere della fuga all'alba, ma dopo qualche istante giunge la replica, e questa volta capiscono che incredibilmente quelle lettere sono inviate da qualcuno che vive nel 1979, più di trent'anni indietro rispetto al loro presente. Da quel momento, le lettere di aiuto si moltiplicano, inviate da nuovi mittenti, ognuno con i propri problemi, tutti diversi e tutti complicati. Coinvolti in quella bizzarra macchina del tempo, i tre ladri decideranno di prestare il proprio aiuto a tutti quelli che lo richiedono, provando con le loro risposte a cambiare, in meglio, il passato. Scegliendo il miglior destino possibile per quei perfetti sconosciuti.
Lungo il cammino ho imparato ad amarmi
Maud Ankaoua
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2018
pagine: 312
Maëlle ha 35 anni. Direttrice finanziaria di una start-up in piena espansione, vive per la carriera. Nel ritmo frenetico delle sue giornate, non c'è spazio per i sogni, e agli affetti dedica solo i ritagli di tempo. Un giorno, la sua migliore amica, Romane, le confessa di essere gravemente malata e la implora di andare in Nepal alla ricerca di un antico rimedio curativo in cui ripone tutte le speranze di guarigione. Maëlle, combattuta tra gli obblighi lavorativi che la vorrebbero sempre connessa e il desiderio di salvare l'amica, decide infine di partire, convinta di sbrigarsela in poco tempo. Non sa che ad attenderla c'è un lungo cammino, fatto di esperienze e incontri che sconvolgeranno le sue certezze; un'ascesa sulle vette dell'Himalaya che diventerà un viaggio dentro di sé, alla scoperta dei silenzi che permettono di ascoltare il battito interiore e i desideri più profondi, lontano dal frastuono delle paure che ingannano la mente. Sarà un'iniziazione alla felicità e al senso più vero della vita. La cura per l'anima di cui era in cerca, senza saperlo. Una storia di rinascita che ci mostra i pensieri che inquinano, le abitudini che accecano, l'ansia del risultato e del futuro – che tutti ben conosciamo, ma che ognuno di noi può imparare ad abbandonare lungo il cammino. Per tornare ad «assaporare ogni secondo nel piacere dell'istante» e scoprire chi siamo e cosa vogliamo davvero.