Sur: Sur. Nuova serie
La vita breve
Juan Carlos Onetti
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2021
pagine: 395
Juan María Brausen è impiegato in un'agenzia pubblicitaria di Buenos Aires e vive con la moglie Gertrudis. Sta lavorando al soggetto per un film che decide di ambientare nell'immaginaria città di Santa María, di sua invenzione, mentre dedica anima e corpo a decifrare i dialoghi stentati che gli arrivano dalla casa della vicina: tutto gli sembra più degno di nota del suo presente. Alla pari di un Don Chisciotte dei giorni nostri, più la vita reale si farà grigia e insopportabile – sta per essere licenziato, la moglie è malata e si chiude in un guscio di incomunicabilità –, più Brausen tenderà a rifugiarsi nelle sue fantasticherie, e a identificarsi con il suo protagonista inventato: il dottor Díaz Grey. Non si limita a immaginare un'altra vita, vuole essere un altro. Ma fino a che punto potrà spingersi? Postfazione Sandro Veronesi.
Il cantiere
Juan Carlos Onetti
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2021
pagine: 220
Cinque anni dopo esserne stato esiliato con disonore, Larsen fa ritorno a Santa María con un piano ben preciso: intraprendere un serrato quanto patetico corteggiamento di Angélica Inés – la figlia di Petrus, potente signorotto locale –, e al contempo farsi assumere da questi come capo del cantiere navale di sua proprietà. Scoprirà ben presto che il cantiere è solo un cadente involucro al centro di un deserto, dove nulla accade da anni. Un nulla di cui però Larsen, antieroe per eccellenza, diventerà l'irreprensibile Direttore Generale, autoproclamandosi sovrano di un regno in decadenza fatto di vecchie carte impolverate e rottami venduti illegalmente per pochi spiccioli. Postfazione Edoardo Albinati.
Anatomia sensibile
Andrés Neuman
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2021
pagine: 107
"Anatomia sensibile" è una mappa letteraria che celebra il corpo in tutte le sue forme e un tributo alla bellezza non convenzionale scritto nella forma di un viaggio poetico, politico ed erotico alla scoperta di ciò che siamo veramente. Un libro che racconta come vediamo noi stessi e come ci guardiamo attraverso gli occhi degli altri, proponendo un ideale estetico dissacrante e inclusivo che mira a scardinare i pregiudizi di genere e sull'apparenza. Con una prosa elegante e fantasiosa che si nutre di poesia, humour, esplorazione linguistica e un'intensa osservazione del mondo che ci circonda, in questi trenta brevi testi dedicati alle parti del corpo (dalla testa ai piedi, passando per il collo, l'ombelico e le caviglie) Andrés Neuman si ribella contro la cultura di Photoshop – contro i modelli opprimenti e i ritocchi compulsivi – e in un'epoca di iperesposizione digitale ci sprona a guardarci allo specchio e ammirare gli angoli più periferici della nostra figura, invitandoci a ripensarli sotto una luce del tutto nuova.
L'università sconosciuta
Roberto Bolaño
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 490
Roberto Bolaño si è sempre considerato un narratore con l'anima del poeta, ed è proprio nelle poesie che troviamo l'essenza stessa della sua opera, fatta di detective e fantasmi, di vagabondaggi e città perdute. "L'Università sconosciuta" raccoglie buona parte dei componimenti scritti tra il 1977 e il 1993 quando, preoccupato per la propria salute, l'autore riordinò il materiale e lasciò il volume pronto per la pubblicazione, avvenuta solo nel 2007, dopo la sua morte. Una sorta di testamento letterario, dunque, la summa del suo percorso di poeta, che si muove sfacciato tra verso libero, prosa poetica e poema narrativo, senza mai smettere di affascinarci e raccontarci il mondo. Un volume da assaporare poco a poco, con pagine che aprono squarci nell'immaginario del lettore, o da leggere tutto d'un fiato, quasi fosse un romanzo autobiografico: fra queste righe vediamo infatti un Roberto Bolaño poco più che ventenne scoprire, amare e detestare la Catalogna; lo vediamo ricordare il Cile, il Messico e gli amori perduti con versi struggenti; lo vediamo smarrirsi lungo il percorso di un'educazione che è insieme sentimentale e letteraria, tra rinunce, rifiuti, lavori di ogni tipo per sbarcare il lunario e nel frattempo continuare a fare l'unica cosa che importa: leggere, e quindi scrivere.
La sottrazione
Alia Trabucco Zerán
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 186
Felipe e Iquela, entrambi figli di ex militanti cileni, sono uniti indissolubilmente dalla storia di resistenza dei genitori, che incombe su di loro come uno spettro impossibile da scacciare. Lui è ossessionato dalle immagini di cadaveri che gli appaiono in ogni angolo della città; lei, traduttrice, è chiusa in una solitudine fatta di parole scritte, mai abbastanza precise da essere davvero affidabili. In un solo giorno, due eventi turbano la loro vita: si svegliano in una Santiago avvolta in un manto di cenere, per scoprire che l'amica d'infanzia Paloma è appena tornata in Cile, dopo anni e senza preavviso. Cosa ha spinto Paloma a tornare? E perché? Ben presto, i tre si ritrovano protagonisti di un surreale road trip attraverso le Ande, che riporterà a galla un passato difficile da affrontare: la militanza, i tradimenti, le sparizioni, gli anni di lontananza, l'attrazione mai confessata.
Soldi bruciati
Ricardo Piglia
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 194
"Soldi bruciati" racconta la vera storia di una rapina avvenuta a Buenos Aires nel 1965: in combutta con alcuni politici e poliziotti, una banda di malviventi assalta un furgone portavalori. Qualcosa va storto e il piano finisce in un bagno di sangue. A quel punto i ladri fuggono in Uruguay con l'intero bottino, scatenando una caccia all'uomo che si concluderà con un vero e proprio assedio in un appartamento di Montevideo. A oltre trent'anni di distanza, Ricardo Piglia ricostruisce l'accaduto nei minimi dettagli — grazie a interviste, testimonianze, documenti giudiziari, registrazioni segrete —, con la maestria di chi da sempre gioca con ogni materiale a disposizione per trasformarlo in letteratura. Così, i protagonisti di un evento di cronaca si fanno personaggi letterari. Conosciamo quindi Manto e il Cuervo Mereles, il terribile commissario Silva e i due «gemelli» che sono l'anima della banda e del romanzo: il Gaucho Dorda e il Nene Brignone — amici, fratelli, amanti. Come lo stesso autore afferma nell'epilogo alla prima edizione (1997), "Soldi bruciati" è «la versione argentina di una tragedia greca», in cui il giornalismo investigativo cede il passo a una storia fatta di violenza e d'amore, di tradimenti e di resistenza, nella quale il confine tra bene e male si fa più labile a ogni pagina.
Distanza di sicurezza
Samanta Schweblin
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 110
Una giovane donna di nome Amanda giace in un letto d'ospedale. Un bambino, David, le siede accanto. Lei non è sua madre; lui non è suo figlio. Nel travolgente dialogo tra i due si dipana una storia di anime spezzate, sullo sfondo di una campagna oscura invasa da liquami tossici: la realtà che si fa sogno, o forse incubo. Perché la donna è in fin di vita? E dov'è la piccola Nina, figlia di Amanda? Quella che era iniziata come una tranquilla vacanza estiva, in mezzo alla natura e lontano dalla città, si trasforma per la protagonista in un susseguirsi di eventi dai contorni soprannaturali, eppure così d'impatto che per Amanda è impossibile ignorarli: l'incontro con la vicina Carla, la malattia di David, il bisogno a tratti irrazionale di non perdere mai di vista la figlia Nina, i campi di soia che sembrano avere vita propria...
Gli anni invisibili
Rodrigo Hasbún
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 190
Dopo anni trascorsi senza vedersi né sentirsi, due vecchi amici si ritrovano decisi ad aprire il vaso di Pandora del loro passato in comune. Così, mentre in un bar di Houston bevono un bicchiere dopo l'altro, la mente torna in Bolivia, alla fine del liceo e al tragico marzo di ventun anni prima, fatto di innamoramenti tumultuosi, genitori assenti, sogni e incertezze che in un paio di settimane hanno sconvolto per sempre le loro vite. Li vediamo, ragazzini - tra canzoni urlate a squarciagola, confidenze sussurrate e bevute fuorimisura -, entrare poco a poco in un vortice di eccitazione e violenza che culminerà in una notte impietosa, dalla quale nessuno saprà salvarsi. È possibile risalire al momento in cui siamo diventati noi stessi, agli anni invisibili che definiscono per sempre chi siamo? Sono solo alcune delle domande a cui cercano di rispondere i protagonisti di questo romanzo, in cui Rodrigo Hasbún racconta i fantasmi dell'adolescenza e il disincanto della vita adulta.
Il tradimento di Rita Hayworth
Manuel Puig
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 320
Provincia argentina, anni Quaranta. Toto è un ragazzino alla ricerca di sé e in perenne conflitto con il padre: non ha molti amici, ha paura anche della sua ombra e passa le giornate a nascondersi dietro le sottane delle domestiche e a colorare figurine che ritraggono attrici e femme fatale come Rita Hayworth. Grande appassionato di cinema, per sfuggire alla monotonia del paesino in cui vive - dove la campagna si estende per chilometri e chilometri e sembra non avere mai fine -, si aggrappa allo scintillante immaginario hollywoodiano, e reinventa continuamente la realtà ispirandosi agli attori che vede sul grande schermo. La provincia non è pronta per persone come lui - gli ripete in continuazione la madre, perdonandogli bugie e stranezze sempre più assurde -, ma durante le due ore della proiezione può essere chiunque voglia e avere finalmente diritto al lieto fine che tanto desidera. "Il tradimento di Rita Hayworth" è il primo e il più autobiografico dei romanzi di Manuel Puig. Un libro che fin dalla pubblicazione, nel 1968, ha segnato l'inizio di una nuova tappa nella letteratura latinoamericana: raccontare la vita di tutti i giorni infrangendo ogni regola di stile senza mai rinunciare a essere veramente sé stessi.
Ricordo e non ricordo. Racconti scelti
José Emilio Pacheco
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 232
Nostalgia, adolescenza, disillusione, scoperta di sé, amore e tradimento, il passare del tempo e delle stagioni della vita: questi sono gli ingredienti della scrittura di José Emilio Pacheco. E nella forma breve che la voce dell'autore messicano trova la sua vera forza, e questo libro raccoglie le sue prose più importanti: storie ironiche e delicate, i racconti più rappresentativi del Vento distante e del Principio del piacere, accanto a testi tradotti per la prima volta in italiano (tratti dalla raccolta Il sangue di Medusa), e infine la sua novella più celebre: «Le battaglie nel deserto». Che abbiano per protagonisti ragazzini perdutamente innamorati di donne mature, o adulti in crisi coniugale, questi racconti attingono a volte alla mitologia classica (il mito di Perseo serve da spunto per raccontare le schermaglie di gelosia di una coppia in difficoltà), più di frequente a una personale, intima mitologia dell'autore. Se l'età dell'innocenza è spesso la chiave di lettura attraverso cui raccontare il presente, i personaggi di Pacheco si muovono nella vita con tenacia e trasporto, testimoni inconsapevoli del cruciale mutamento di un Messico che, costretto tra leggende ancestrali e la modernità imperante, si fa poco a poco più simile a quello di oggi.
Cadere
Carlos Manuel Álvarez
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 158
Questa è la storia di una famiglia: c'è un figlio che non crede nella rivoluzione; c'è un padre che si aggrappa a un sogno ormai sfumato, e cita Che Guevara ogni volta che può; c'è una madre che cade, si ritrova a terra in preda alle convulsioni, e vede la vita sfuggirle dalle mani; c'è una figlia che fa di tutto per tirare avanti, anche se questo può voler dire cedere all'inganno. Ci sono crepe dappertutto, dentro casa e dentro ognuno di loro. C'è una Cuba polverosa, splendida e dolente. Sono quattro le voci che si alternano con estrema naturalezza in questo romanzo, quattro versioni di una stessa storia, una per ogni membro della famiglia. Quattro storie che vanno apparentemente in direzioni diverse, pur raccontando lo stesso percorso. Un'unità che si sfalda, quella della famiglia, e fa da contraltare all'unità del paese, al sogno per un futuro migliore, alle promesse tanto attese e mai mantenute, comuni a un'intera generazione.
Verità tropicale. Musica e rivoluzione nel mio Brasile
Caetano Veloso
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 616
Negli anni Sessanta il pop scoppiò ovunque. Dagli Stati Uniti all'Europa passando per Londra, al Brasile: tutto fu travolto da un nuovo sound. Il tropicalismo, il movimento che trasformò la musica popolare brasiliana e di cui Caetano Veloso è stato fondatore e leader, fu molto più di un fenomeno culturale. Fu un fenomeno politico e sociale, una rivoluzione in cui slancio innovativo e spirito di tolleranza si muovevano insieme per «cannibalizzare» le diverse tendenze, nella musica come nei costumi, e restituire qualcosa di nuovo. Mescolando influenze internazionali e folclore, i tropicalisti ambivano a ricreare un'immagine autentica del Brasile: un'ambizione che, dopo il golpe del '64 e in piena dittatura militare, corrispose a una graduale, dolorosa ma energica, presa di coscienza delle profonde contraddizioni del paese. In queste pagine, trascinanti come un rock'n'roll e ritmate come la bossa nova, Caetano Veloso racconta quello slancio e quell'energia: la Bahia in cui si è formato, la commozione nei primi ascolti di João Gilberto, l'incontro con Gilberto Gil, Gal Costa e un'intera generazione di musicisti; il trasferimento a Rio, i programmi televisivi e i grandi successi, l'ambiente universitario, il carcere e l'esilio a Londra. Canzone dopo canzone, intrecciando storia personale e collettiva, "Verità tropicale" è la colonna sonora di un'epoca del Brasile, fondamentale per comprendere il paese di oggi. Un inno alla libertà d'espressione il cui ritorno in libreria - in una versione aggiornata e ricca di nuovi aneddoti - è quanto mai necessario.

