Taschen: Piccolo

Nel 1962, a seguito dell'esposizione ai raggi gamma, il celebre gigante verde vide la luce nel primo numero dell'Incredibile Hulk. Gli servirono alcuni anni per sviluppare la personalità che adesso ben conosciamo, ma fin dalla sua prima apparizione si è rivelato una vera arma di distruzione. Non solo Hulk combatteva chiunque intralciasse il suo cammino, ma il suo alter ego, Bruce Banner, doveva lottare contro il disturbo di personalità multipla che lo trasformava, dando vita, appunto, a tante versioni di Hulk quanti erano gli aspetti della sua personalità. Nonostante questo, Hulk riuscì ad avere la meglio sul Capo, nonché su Abominio, Wolverine e centinaia di super-cattivi. Star della serie TV spaccatutto, di due film blockbuster e di centinaia di fumetti a lui dedicati, Hulk è diventato uno dei personaggi più riconoscibili al mondo. Con 192 pagine illustrate, corredate dai testi di Roy Thomas, «The Little Book of the Hulk» è una guida indispensabile all'eroe più selvaggio del mondo del fumetto!

Ha debuttato nel 1963 sul n. 39 di «Tales of Suspense», indossando un ingombrante esoscheletro grigio che lo faceva sembrare più un robot che un uomo. Dopo un restyling, è diventato un membro degli Avengers a tutti gli effetti, e ha combattuto il male in tutte le forme... anche quando si trattava dei suoi stessi demoni personali. Cinquant'anni e infinite avventure a fumetti dopo, Iron Man ha conosciuto uno strepitoso successo di botteghino, diventando uno dei supereroi più popolari del mondo. Con 192 pagine illustrate, corredate dai testi di Roy Thomas, «The Little Book of Iron Man» sarà la vostra guida preferita al più grande eroe corazzato del mondo del fumetto!

Al loro debutto nel 1963, gli X-Men non ebbero il successo immediato dei Fantastici Quattro o di Spider-Man; vent'anni dopo, sono diventati il fenomeno più eccitante dell'universo a fumetti. I fan non avrebbero più potuto fare a meno di Wolverine! Tempesta! Ciclope! Bestia! Nightcrawler! Jean Grey! Senza contare il Professor X e la sua nemesi: Magneto! Gli X-Men introdussero un livello di complessità narrativa fino a quel momento sconosciuto ai fumetti mainstream, e oggi, con migliaia di fumetti e dieci lungometraggi all'attivo, sono ormai acclamati come una delle più grandi squadre di supereroi della storia. Con 192 pagine illustrate, corredate dai testi di Roy Thomas, «The Little Book of the X-Men» sarà la vostra guida preferita alla più incredibile squadra di mutanti del mondo del fumetto!

Iron Man! Thor! Hulk! Wasp! Ant-Man! Questi cinque personaggi iconici hanno debuttato come primo incredibile super-team della storia del fumetto nel settembre 1963, riunendosi per la prima volta nel numero The Avengers No. 1. Da Capitan America alla Pantera nera, fino alla Bestia, Mimo e She-Hulk, nel corso della storia il gruppo ha visto andare e venire diversi componenti, tra cui anche ex-super cattivi, e ha combattuto terribili battaglie contro nemici sempre più forti. Dai Vendicatori della Costa Ovest, a quelli Segreti (senza contare i Venticatori Oscuri, Giovani, Potenti e All-new), The Little Book of the Avengers è la guida definitiva al team di supereroi più forte del mondo.

Ha debuttato nei tardi anni Quaranta in Captain America Comics No. 1, combattendo nazisti a destra e a manca. È stato ritrovato in un blocco di ghiaccio ben vent’anni dopo la conclusione della Seconda guerra mondiale. Quest’uomo del passato, è diventato uno del leader dei Vendicatori e ha combattuto alcuni dei cattivi più spietati dell’universo Marvel: Teschio Rosso, Barone Zemo, Batroc il Saltatore, Modok – e perfino il suo braccio destro, conosciuto come il Soldato d’Inverno. Immagini e contributi editoriali di Roy Thomas, The Little Book of Captain America, è la guida definitiva al più grande super patriota dei fumetti.

Sono apparsi per la prima volta sul numero Fantastic Four No. 1 nel novembre 1961 e da allora sono diventati delle star, non solo come squadra, ma anche come singoli personaggi. Reed “Mister Fantastic” Richards, Sue “La Donna Invisibile” Storm, Johnny “La Torcia Umana” Storm e Ben “La Cosa” Grimm sono eroi emblematici, che si vogliono bene e bisticciano proprio come nelle famiglie della realtà... e nel frattempo sconfiggono cattivi sovraumani come Dr. Doom e Galactus. Dopo 50 anni, migliaia di fumetti, quattro film di animazione e quattro produzioni cinematografiche, questo super team rimane uno dei più duraturi ed entusiasmanti della cultura pop. Con immagini e contributi editoriali di Roy Thomas, The Little Book of the Fantastic Four è la guida completa a questo famoso quartetto.

Fin dalla sua prima comparsa in Amazing Fantasy No. 15 dell’agosto 1962, Spider-man è diventato l’eroe di milioni di persone. Peter Parker, un adolescente come tutti gli altri, ottenne i poteri dal morso di un ragno radioattivo e non riuscì a fermare l’uomo che poco dopo uccise suo zio. In seguito a questi eventi Peter iniziò una ricerca personale che lo portò ad assumere le vesti di Spider-man per liberare New York dai cattivi, e noi facciamo il tifo per lui. Da oltre 50 anni è una star dei fumetti, della televisione e di Broadway, e ora, le pagine di The Little Book of Spider-Man, ricche di immagini e corredate dai contributi editoriali di Roy Thomas, sono la guida ufficiale a questo supereroe della porta accanto.

Il primo colpo di fulmine di Tom, quand'era ancora un ragazzino, fu per un giovane e vigoroso bracciante agricolo che lavorava vicino a casa sua. La Finlandia è una terra di uomini vigorosi che pescano nel mare ghiacciato, tagliano la legna in foreste sconfinate e raccolgono avena, segale e orzo nei campi. Tom, un ragazzino di indole più sensibile, ammirava questi uomini rudi e il loro caratteristico abbigliamento, caldo e funzionale. Quando iniziò a disegnare, rese omaggio a quei primi idoli della sua gioventù, migliorandone il guardaroba con jeans attillati, T-shirt sbiadite e stivali lapponi alti e a punta in su. Fu proprio un giovane taglialegna così abbigliato a guadagnarsi la copertina di Physique Pictorial nella primavera del 1957, facendo conoscere Tom al mondo intero. Nei decenni successivi Tom aggiunse alla sua rosa di eroi della classe operaia una serie di camionisti, meccanici, muratori e buoni a nulla, oltre all'immancabile cowboy americano. Sebbene si trattasse di semplici fantasie sessuali, i suoi ritratti di questi amanti aiutò i colletti blu gay ad accettare la propria vera natura. Il volume racchiude tutta l'attrazione di Tom per gli uomini alle prese con il lavoro fisico in un volume compatto e alla portata di tutti. Una muscolosa carrellata di strisce e singoli disegni e dipinti è affiancata da materiale d'archivio, tra cui fotogrammi di film d'epoca, scatti personali di Tom, schizzi, e le foto che usava come fonte d'ispirazione.

Alberto Vargas assunse l'incarico di realizzare le pin-up per il mensile "Esquire" verso la fine degli anni Quaranta. Nel 1942, quando gli Stati Uniti entrarono in guerra, oltre un milione di fan incalliti portavano con sé le sue pin-up negli zaini e nelle sacche in ricordo delle ragazze americane che avevano lasciato in patria. Quando l'"Esquire" venne accusato di oscenità a causa di una pin-up particolarmente osé i militari scesero in campo in favore della Vargas Girl, dichiarando che era necessaria per tenere alto il morale. Oggi queste pin-up dei tempi di guerra costituiscono l'opera di Vargas che meglio si presta a essere collezionata, e le abbiamo raccolte tutte in questo volume compatto ed economico di 192 pagine.

È chiamato il re delle pin-up a ragione. Gillette Elvgren, noto come Gil, nel corso della sua lunga carriera ha realizzato circa 700 dipinti a olio di pin-up, più di qualunque altro autore di immagini per calendari. I suoi soggetti sono seducenti, sfacciati, giocosi e vivaci, le tipiche ragazze americane che si ritrovano involontariamente esposte in una miriade di modi. Le sue opere divennero popolari per la prima volta tra le truppe impegnate nella seconda guerra mondiale e continuarono a ispirare le fantasie maschili fino al 1970. Oggi, a dimostrazione del fatto che l'opera di Elvgren è sempre più apprezzata, le sue immagini vengono collezionate indifferentemente da uomini e donne. Quest'opera, maneggevole ed economica, include tutto, dai suoi primi dipinti della metà degli anni Trenta agli ultimi lavori.

Il suo nome è meno conosciuto di quelli di Vargas ed Elvgren, ma le sue voluttuose pin-up dipinte in colori brillanti sono ben note. Dal 1944 al 1955 ha realizzato popolarissime copertine per riviste americane quali Beauty Parade, Wink, Titter, Eyeful, Flirt e Whisper. È stato riscoperto negli anni Novanta allorché Taschen gli ha dedicato The Best of American Girlie Magazines, e da allora i suoi lavori sono apparsi su T-shirt e tazzine di caffè, copertine di dischi e chiappe tatuate. Ora i suoi numerosi fan possono avere più di 200 tra le sue opere - dipinti originali e copertine pubblicate ripercorrendo la sua prolifica carriera, grazie a un'edizione leggera, maneggevole ed economica.