UTET Università: Sociologica
L'analisi quantitativa
Mario Cardano, Fulvia Ortalda
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2020
pagine: 190
La presentazione delle tecniche di ricerca quantitativa è preceduta da un capitolo introduttivo, concepito per offrire un quadro d'insieme delle tecniche di ricerca psicosociale. Verranno dapprima indicati i passi logici che scandiscono l'incedere di una ricerca psicosociale, si procederà poi alla distinzione cruciale fra metodo, tecniche e metodologia, per chiudere poi con la presentazione dei criteri che consentono una distinzione – ora netta, ora sfocata – fra la ricerca qualitativa e la ricerca quantitativa. La seconda parte, la ricerca quantitativa, presenta le tecniche di ricerca di maggior rilievo in quest'ambito. Dopo aver illustrato alcuni aspetti su cui riflettere quando si usano i numeri per studiare i comportamenti e gli atteggiamenti in ambito psicosociale, viene dato spazio alla presentazione dell'inchiesta campionaria delle procedure di scaling e dell'esperimento. Il capitolo sull'analisi dei dati presenta le linee guida che orientano le procedure di analisi quantitativa.
L'analisi qualitativa
Mario Cardano, Fulvia Ortalda
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2020
pagine: 208
Con questo volume entriamo nel mondo della ricerca qualitativa. Il percorso si apre con una compatta definizione dei tratti pertinenti e distintivi della ricerca qualitativa, cui segue una mappa di questo variegato territorio. Vengono poi illustrate le specificità del disegno della ricerca qualitativa con il richiamo ad alcuni strumenti logici desunti dalla teoria dell'argomentazione. La parte centrale del volume è dedicata alla regina di questa ricerca: l'osservazione partecipante, la tecnica qualitativa più appropriata per lo studio dell'interazione sociale. I due capitoli che chiudono questo percorso sono dedicati rispettivamente all'intervista discorsiva e al focus group, tecniche di ricerca che vantano un largo impiego tanto nella ricerca accademica quanto in quella valutativa e di mercato. Il volume si chiude con un breve capitolo dedicato all'analisi dei dati qualitativi. Il capitolo offre una classificazione dei materiali empirici comunemente impiegati nella ricerca qualitativa: reperti, riproduzioni e rappresentazioni, cui segue una presentazione dei passi logici dell'analisi e della scrittura.
Intersezioni e nuovi spazi di ricerca
Mario Cardano, Fulvia Ortalda
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2020
pagine: 170
Questo volume si concentra sulle tecniche di ricerca con una tradizione più recente, come quelle basate sulla combinazione dei due modi, quantitativo e qualitativo, sia sui metodi che si stanno sviluppando per lo studio dei dati disponibili sul web. Il capitolo introduttivo è concepito per offrire un quadro d'insieme delle tecniche di ricerca psicosociale. Verranno dapprima indicati i passi logici che scandiscono l'incedere di una ricerca psicosociale, si procederà poi alla distinzione cruciale fra metodo, tecniche e metodologia, per chiudere poi con la presentazione dei criteri che consentono una distinzione – ora netta, ora sfocata – fra la ricerca qualitativa e la ricerca quantitativa. Il secondo capitolo affronta i nodi teorici e metodologici che stanno alla base dell'impiego dei metodi misti. Seguono due capitoli dedicati, rispettivamente, ai big data e ai metodi digitali, che accompagnano all'analisi nel e del web. Il successivo capitolo affronta un argomento difficile quanto intrigante, che è quello di intercettare il tono, l'umore e i sentimenti che vanno oltre ai click su un determinato oggetto o argomento. Il capitolo che chiude il manuale è dedicato all'analisi delle tracce che – spesso inconsapevolmente – ciascuno di noi deposita nella rete attraverso la navigazione. Queste tracce contengono importanti informazioni che, se organizzate e analizzate, offrono vantaggi commerciali alle aziende e possono dare un importante contributo allo studio dei fenomeni sociali.
Studiare l'interazione. Metodi quantitativi, qualitativi e misti
Mario Cardano, Fulvia Ortalda
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2020
pagine: 435
Il manuale offre una compatta introduzione alla metodologia della ricerca psicosociale, legando fra loro la riflessione sugli aspetti epistemologici della ricerca con quelli più pratici che attengono all'applicazione delle più comuni tecniche di ricerca quantitativa, qualitativa e dei più recenti metodi misti, senza tralasciare quanto si sta sviluppando per lo studio dei dati disponibili sul web. Scritto con l'intento principale di mostrare le peculiarità delle due maggiori tradizioni di ricerca psicosociale, quella quantitativa e quella qualitativa, il volume si propone di indicare le condizioni che presiedono al loro dialogo. In questa chiave vengono proposte declinazioni equivalenti delle nozioni di rigore, obiettività e trasparenza delle procedure di ricerca, tutte iscritte nel registro dell'incertezza proprio della scienza contemporanea, espressa ora con il linguaggio della teoria della probabilità (per la ricerca quantitativa), ora con quello della teoria dell'argomentazione (per la ricerca qualitativa). Il manuale pone inoltre l'attenzione su nuovi temi e metodi, imposti dalla diffusione di Internet, da cui la metodologia più recente non può prescindere.
Sociologia dei new media
Renato Stella, Claudio Riva, Cosimo Marco Scarcelli, Michela Drusian
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2018
pagine: 228
I new media stanno determinando grandi cambiamenti nella nostra quotidianità e nel modo in cui possiamo metterci in contatto gli uni con gli altri. Questa novità non si traduce in una sostituzione ma piuttosto in un affiancamento e a volte in una convergenza con i media tradizionali: per capirne davvero la na tura è bene non perdere di vista la tradizione già esistente. Questo libro adotta una prospettiva che mette in relazione la novità dei new media con i rapporti di debito e credito che essi continuano a intrattenere con la cultura di massa e con i media tradizionali. L'obiettivo è di descrivere l'insieme delle trasformazioni introdotte dai new media e riguardanti sia l'agire collettivo (il modo in cui organizzazioni e istituzioni incorporano le nuove tecnologie e vi si adattano), sia l'agire individuale (attraverso il mutare delle relazioni tra persone reso possibile dai nuovi media o anche dal connubio essere umano-macchina che si fa sempre più stringente e interconnesso). Al lettore vengono presentati i temi centrali per comprendere tutto ciò: gli autori affrontano il digital divide e la dimensione politica, la costruzione dell'identità e la gestione della socialità, e propongono infine un'utile parte metodologica su come è possibile fare ricerca sociale nel mondo digitale. Il testo è accompagnato da una ricca strumentazione didattica orientata allo studente e volta a stimolarne la curiosità e l'interesse critico.
Manuale di sociologia
Alfredo Milanaccio, Franco Garelli, Luciano Gallino
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2008
pagine: 412
Teoria sociologica
George Ritzer, Jeffrey Stepnisky
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2020
pagine: 720
La sociologia ha il compito specifico di studiare empiricamente i fenomeni sociali, di identificarne le cause e di comprenderne le dinamiche. Perciò non è sufficiente l'osservazione diretta della realtà sociale, ma serve un quadro teorico capace di selezionare ciò che è scientificamente rilevante. In questo manuale è ricostruito un quadro unitario, esaustivo e approfondito del pensiero sociologico, dalle sue origini ai giorni nostri. A partire dai grandi pensatori della tradizione sociologica (Marx, Durkheim, Weber, Simmel), attraverso la presentazione delle diverse correnti e scuole di pensiero moderno (funzionalismo, strutturalismo, interazionismo simbolico, etnometodologia), il manuale dedica ampio spazio ai contributi dei sociologi contemporanei più rilevanti (Giddens, Beck, Alexander, Bourdieu, Bauman, Ritzer) e prende in considerazione le teorie sociologiche più recenti della globalizzazione, del razzismo e del femminismo. Il manuale contribuisce a definire le categorie teoriche fondamentali per l'analisi sociologica, stimolando una coscienza critica delle attuali trasformazioni della società e della cultura. L'interesse principale del volume è perciò rivolto al futuro, affinché la teoria sociologica sia un patrimonio condivisibile e trasferibile. L'edizione italiana, oltre a un aggiornamento rispetto all'edizione originale, presenta un ricco apparato didattico: tabelle e immagini che schematizzano i concetti chiave, glosse che aiutano a fissare le nozioni principali e domande di verifica.
Sociologia del turismo. Tra terra, acqua, aria e fuoco
Fabio Corbisiero, Salvatore Monaco
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2025
pagine: 254
Il turismo non è solo svago, né può essere ridotto alla sola dimensione economica. È un potente dispositivo sociale, capace di trasformare identità, territori e relazioni. In un mondo segnato dalla mobilità globale, dalla crisi ambientale e dalla cultura della sostenibilità, la sociologia si confronta con le sfide del presente, individuando anche possibili strumenti e strategie per immaginare e costruire il turismo del futuro, attraverso la chiave di lettura inedita dei quattro elementi naturali: terra, acqua, aria e fuoco. Questo volume offre un quadro teorico aggiornato, arricchito da contributi originali e militanti, dati empirici, box tematici e spunti interdisciplinari. Pensato per studenti, ricercatori e ricercatrici, nonché professionisti e professioniste del settore, invita a una lettura critica e situata del fenomeno. La sociologia del turismo è chiamata a interrogarsi sulle disuguaglianze sociali e ambientali. Il turismo, se adeguatamente analizzato e governato, può infatti trasformarsi in uno strumento di emancipazione capace di promuovere un equilibrio sostenibile tra elementi sociali e naturali.
La sociologia. Storia e storie. Teorie e ricerca empirica
Milena Gammaitoni
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2025
pagine: 512
Questo manuale risponde ad alcune esigenze epistemologiche, utilizzando un nuovo linguaggio per una diversa consapevolezza storico-sociale che ricostruisce i contesti politici, le relazioni culturali, le scoperte scientifiche, le innovazioni artistiche in cui hanno vissuto sociologhe e sociologi di ogni epoca, a partire dalla valorizzazione e sistematizzazione nella storia della sociologia dalle prime sociologhe fondatrici, fino alle contemporanee. L’intento è di concorrere a formare coscienze critiche nella definizione di un sapere universale, dialogico e transdisciplinare.
Teoria sociologica
George Ritzer, Jeffrey Stepnisky
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2025
pagine: 606
La sociologia ha il compito specifico di studiare empiricamente i fenomeni sociali, di identificarne le cause e di comprenderne le dinamiche. Perciò non è sufficiente l’osservazione diretta della realtà sociale, ma serve un quadro teorico capace di selezionare ciò che è scientificamente rilevante. In questo manuale è ricostruito un quadro unitario, esaustivo e approfondito del pensiero sociologico, dalle sue origini ai giorni nostri. A partire dai grandi pensatori della tradizione sociologica (Marx, Durkheim, Weber, Simmel), attraverso la presentazione delle diverse correnti e scuole di pensiero moderno (funzionalismo, strutturalismo, interazionismo simbolico, etnometodologia), il manuale dedica ampio spazio ai contributi dei sociologi contemporanei più rilevanti (Giddens, Beck, Alexander, Bourdieu, Bauman, Ritzer) e prende in considerazione le teorie sociologiche più recenti della globalizzazione, del razzismo e del femminismo. Il manuale contribuisce a definire le categorie teoriche fondamentali per l’analisi sociologica, stimolando una coscienza critica delle attuali trasformazioni della società e della cultura. L’interesse principale del volume è perciò rivolto al futuro, affinché la teoria sociologica sia un patrimonio condivisibile e trasferibile. L’edizione italiana, oltre a un importante aggiornamento rispetto all’edizione originale, presenta un ricco apparato didattico: tabelle e immagini che schematizzano i concetti chiave, glosse che aiutano a fissare le nozioni principali e domande di verifica. In questa nuova edizione, riveduta e corretta, sono state interamente ripensate tematiche imprescindibili al dibattito contemporaneo, quali scienza, tecnologia, natura, consumo, postumanesimo e antropocene.
L'animale che immagina. Per una visione diversa dell'uomo e del suo mondo
Fabio D'Andrea
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2024
pagine: 256
Il tema di cosa significhi essere umani torna prepotentemente all’attenzione dopo un periodo nel quale lo si era ritenuto quasi privo di senso: dalla cultura pop all’arte, dalla scienza alla filosofia e alla narrativa, le riflessioni e gli stimoli in proposito sono numerosi, disordinati, contraddittori. Questo libro prova a tracciare un cammino out of the box, rinunciando a un arsenale di convinzioni rassicuranti per portare nel campo del consapevole la splendida difficoltà creativa dell’umano come divenire ininterrotto: un’umanità che sta diventando se stessa da milioni di anni, sempre più raffinata e adatta a essere parte di un processo universale, ma che negli ultimi millenni sembra aver smarrito la strada, fino ad affacciarsi sulla sua stessa autodistruzione. Non tratto l’umano come qualcosa di dato, di sacro e di immutabile: penso anzi che la versione che ne stiamo offrendo oggi non sia che una delle tante possibili, parziale, megalomane e pericolosa, e che abbia tuttavia buone ragioni per esser così; ragioni che oggi avremmo gli strumenti per correggere, se ne avessimo davvero il desiderio. Per comprendere la proposta diversa di umanità che articolo in queste pagine, occorre essere disposti a sentirsi dire cose che vanno contro l’ovvio comodo e protettivo nel quale ci siamo ritirati da qualche secolo a questa parte; cose che ci chiamano direttamente in causa e ci mettono davanti a responsabilità verso noi stessi, gli altri e il mondo, cui ci stiamo sottraendo in ogni modo possibile. Occorre essere disposti a scendere dal piedestallo che ci siamo costruiti e a vedere come potrebbe essere vivere col resto del vivente, su un piede di pari dignità e non di brutale sfruttamento.
Il pensiero decoloniale
Salvo Torre
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2024
pagine: 144
A partire dalla metà del XX secolo, con una forza crescente, sono state espresse critiche e proposte politiche che invitano a ripensare in modo radicale la storia degli ultimi secoli e le gerarchie su cui si sono fondati i sistemi di dominio. È un insieme di teorie che ha fatto irruzione nel campo delle scienze sociali e della teoria politica, rivendicando modi di interpretare il mondo, ha animato movimenti politici e sociali, ha mostrato come la violenza brutale dell'esperienza coloniale sia stata fondamentale per la costruzione della modernità capitalista. Con il termine pensiero decoloniale si può indicare ormai questo insieme di idee e teorie che sono nate in aree differenti e che stanno contribuendo a ridefinire anche la grande crisi planetaria degli ultimi decenni. È un pensiero che tende costantemente a ridefinirsi, cerca spazi innovativi e si reinterpreta continuamente, per questo è più facile definirlo come un processo, non come un campo classico di studi o una corrente di ricerca. Il pensiero decoloniale ci propone di immaginarci oltre i nostri limiti storici, di collocarci in un tempo e in uno spazio sociale differenti da quelli attuali, di costruire un mondo liberato dalle forme di oppressione.