Vita e Pensiero: Ricerche. Scienze linguistiche e letterature straniere
Il malinconico incantesimo. La narrativa di Georges Rodenbach
Marco Modenesi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1996
pagine: X-254
Appoggiandosi su teorie e metodi narratologici, l'analisi attenta delle strutture formali e delle tematiche dei romanzi e dei racconti di Georges Rodenbach mette in luce i tratti fondamentali della sua produzione narrativa. Oltre a rivelarsi sovente degna di grande rispetto a livello estetico, la narrativa rodenbachiana, mantenendosi comunque fedele al modello antropologico baudelairiano da cui tutta la narrativa simbolista prende le mosse, si dimostra interpretazione ed espressione squisitamente personale della cultura fin-de-siècle di cui rimane eccellente e raffinata testimonianza.
In attesa della vita. Introduzione alla poetica di Derek Mahon
Enrico Reggiani
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1995
pagine: XV-413
Derek Mahon (Belfast 1941), uno dei protagonisti più significativi della letteratura irlandese degli ultimi tre decenni, esplora nella sua opera poetica la contraddittoria dimensione dell'attesa di una "vraie vie" al di là della "given life", osserva le più riposte ed inascoltate pieghe della realtà a partire da una prospettiva cosmopolita e viene non di rado considerato "a better poet than Heaney". Questo volume, che rappresenta la prima monografia a lui dedicata, è suddiviso in due parti: la prima tratteggia la sua parabola biografica e creativa; la seconda propone l'esame della sua prima raccolta poetica (Night-Crossing, 1968).
La lingua ceca. Glossario
Jaroslav Stehlík, Rosa Stehlik
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1995
pagine: 104
La lingua ceca è un manuale destinato a chi vuole intraprendere anche da autodidatta lo studio della lingua ceca col fine pratico di leggere i testi e di comunicare con i membri della relativa comunità linguistica. Le oltre 8.000 voci del lessico consentono di esprimersi nelle molteplici situazioni di vita quotidiana e di conversare su temi specializzati di carattere letterario, storico, politico, economico o altro, nonché di comprendere testi linguisticamente esigenti. Le prime lezioni contengono unità linguistiche elementari, successivamente il nucleo si sposta sulle unità superiori alle frasi, su dialoghi e testi.
Balzac e Manzoni e altri studi su Balzac e l'Italia
Raffaele De Cesare
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1992
pagine: 346
L'eccezionale competenza di Raffaele de Cesare sia nell'ambito degli studi balzacchiani, sia in quello dei rapporti fra romanticismo italiano e francese, fanno di questo volume - al di là dello specifico assunto - una autentica summa di relazioni, scambi, interferenze fra cultura francese e italiana nella prima metà del XIX secolo. Spicca peraltro fra questi studi, per mole ma ancora più per eminenza filologica e storica, la piccola monografia su Balzac e Manzoni che dà il titolo al volume: cronaca dell'incontro che ebbe luogo a Milano la sera del 1 marzo 1837 fra i due grandi romanzieri, e autentico mosaico filologico che attraverso lettere private, cronache giornalistiche, fondi d'archivio, memorie e dossiers ricostruisce con rigore fiammingo l'affascinante relazione di quell'unico incontro.
Français de spécialité. Économie, droit, sciences politiques
Bona Cambiaghi, Marie-Christine Jullion
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1992
pagine: VIII-528
Si tratta di un'antologia destinata agli studenti di francese delle Facoltà di Economia e Commercio, Scienze Bancarie, Giurisprudenza e Scienze Politiche, interessati alla lingua delle loro diverse specializzazioni, o, come oggi si ama dire, al francese micro-linguistico dei rispettivi settori di interesse e di studio. Il manuale è costituito da 8 grandi unità tematiche, ognuna delle quali è composta da una dozzina di letture commentate dai punti di vista testuale e lessicale, e la cui comprensione profonda è guidata da un'ampia serie di domande mirate al senso. I brani sono scelti nella letteratura specialistica, nei giornali specchio dell'attualità e in fogli informativi di diversa natura.
Il circolo linguistico di Praga (1926-1939). Radici storiche e apporti teorici
Savina Raynaud
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1990
pagine: 464
La città di Praga, "situata a un quadrivio di culture diverse", secondo l'espressione di Jakobson, non casualmente consentì fra le due guerre l'incontro di uno stuolo di studiosi dotati di spiccata personalità scientifica e provenienti da esperienze culturali assai diverse. Ne nacque il Circolo di Praga, una delle scuole della linguistica del Novecento, unanimemente riconosciuta dai contemporanei come ineludibile termine di confronto per la ricerca in atto. Le vicende drammatiche che segnarono questa stessa città fin dalla vigilia del secondo conflitto mondiale costrinsero scomparse alcune figure di primo piano come Trubeckoj e Mathesius - al silenzio o all'"adattamento" chi era rimasto in patria, alla diaspora chi, come Jakobson, a motivo delle leggi razziali aveva dovuto lasciare la Cecoslovacchia: una diaspora feconda, vera disseminazione delle teorie del Circolo.

