Vita e Pensiero: Ricerche. Storia
Il welfare aziendale nel secondo dopoguerra. La Dalmine SPA (1945-1970)
Nicola Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 320
La Dalmine, impresa siderurgica bergamasca specializzata nella produzione di tubi senza saldatura, fin dall’epoca fascista dà vita a una vera e propria company town: case, scuole, strutture ricreative, spacci alimentari ma anche casse mutue, fondi pensione e un vasto insieme di altri interventi caratterizzano una ‘fabbrica totale’. Il volume analizza questo articolato sistema e le sue trasformazioni di fronte ai profondi cambiamenti, economici e sociali, intervenuti nel secondo dopoguerra. Gli sviluppi del welfare state e la progressiva affermazione della società dei consumi rimettono in discussione forme di assistenza consolidate e ne chiedono un profondo ripensamento. L’evoluzione di questi fenomeni, tuttavia, è meno lineare di quanto potrebbe apparire a prima vista: anche in un’impresa pubblica quale la Dalmine possono sorgere forti resistenze per evitare che la mutua interna sia assorbita dall’Inamcome previsto dalla normativa. Il ripensamento del welfare aziendale Dalmine è legato anche ai radicali rivolgimenti intervenuti nel quadro delle relazioni industriali nel passaggio dal regime alla Repubblica e poi, ancora, con la guerra fredda e l’autunno caldo. Molte strutture assistenziali, sorte come concessioni unilaterali dell’impresa, sono progressivamente contrattualizzate. In altri casi la mediazione si rivela impossibile e il welfare aziendale, pensato per pacificare la manodopera, diventa ragione di conflitto. Le opere sociali d’impresa, a lungo presentate dalla storiografia attraverso la chiave di lettura del paternalismo, emergono da questa ricostruzione come una relazione delicata e mutevole, in cui i numerosi attori in campo sono chiamati a misurarsi con i cambiamenti ambientali e, soprattutto, con le strategie, le linee di condotta e gli obiettivi delle controparti così da ricercare i termini di un possibile equilibrio di interessi.
Storia e cultura a Brescia dall'antichità ai nostri giorni
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: X-444
Questa miscellanea deriva dal lavoro degli studiosi afferenti al Dipartimento di Scienze storiche e filologiche dell’Università Cattolica di Brescia e trova il suo punto di origine proprio nella città sede dell’istituzione. La vicenda di Brescia e del suo territorio è analizzata secondo varie prospettive: storia e preistoria dei luoghi e dei suoi abitanti, espressioni culturali, morfologie dell’ambiente, depositi del patrimonio memoriale. I contributi recuperano frammenti del passato, prossimo e remoto, e mettono in evidenza questioni del presente in un quadro di indagini molto variegato che si sottrae all’angustia del localismo dialogando con linee problematiche di ampio respiro.
I Visconti di Modrone. Nobiltà e modernità a Milano (secoli XIX-XX)
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2014
pagine: XV-327
Tra le antiche famiglie di Milano, i Visconti di Modrone sono probabilmente il casato che con maggior convinzione e successo ha saputo interpretare le esigenze di rinnovamento del patriziato e la sua volontà di rimanere classe dirigente anche nell'età delle rivoluzioni. Partendo dalla vasta documentazione conservata nell'archivio della famiglia, gli studi raccolti nel volume illuminano tempi e forme della partecipazione delle élites nobiliari alla modernizzazione dell'economia e della società lombarda, in un protagonismo che ne compensava la riduzione del potere sul piano politico. L'analisi dei comportamenti e delle scelte dei Visconti di Modrone mette in luce la diversificazione degli investimenti, l'apertura all'industria e alla finanza e lo svolgimento di ruoli imprenditoriali senza trascurare la gestione attiva del vasto patrimonio fondiario e immobiliare, insieme alle più tradizionali strategie per la conservazione del casato al momento delle alleanze matrimoniali e delle successioni ereditarie. Ciò consentì ai duchi e ai loro consanguinei di giungere tra Otto e Novecento ai vertici della ricchezza privata milanese e di acquisire una crescente visibilità pubblica, legittimata anche dall'assunzione di nuovi ruoli e responsabilità sociali.
Logici eretici. Amalrico di Bène e gli amalriciani nelle fonti del XIII secolo
Rosario Lo Bello
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2025
pagine: 296
Agli inizi del ‘200 Amalrico di Bène, maestro nelle arti liberali, passa a insegnare teologia a Parigi. Poco dopo la sua morte, al tempo delle prime censure ecclesiastiche di Aristotele (1210), maestri e studenti accusati di seguire le dottrine di Amalrico sono condannati al rogo come eretici. Nessuno scritto del maestro e dei presunti discepoli si è conservato. Si sono così potute formulare ipotesi disparate, spesso fantasiose, per spiegare quella condanna, cui ne seguirono altre. Il saggio esamina le prime testimonianze biografiche e dottrinali, riportando ciascuna di esse nel contesto originario. La vicenda è riletta sullo sfondo della nascita dell’Università di Parigi e dei conflitti di autorità legati al controllo dei docenti e dei loro insegnamenti. Dietro le condanne si intravedono i profili dei teologi formatisi nella scuola cattedrale di Notre-Dame, preoccupati, di fronte alla minaccia costituita dai libri naturales di Aristotele, di ridefinire confini e statuto del proprio sapere. Si sforzano così di delimitarne il campo, contrastando energicamente la temuta invadenza da un lato dei logici, dall’altro degli apocalittici e dei profeti della storia. In questo clima l’opuscolo denigratorio del cistercense Garnerio di Rochefort, il Contra amaurianos, che accomuna polemicamente Amalrico e gli amalriciani a Gioacchino da Fiore, appare come la premessa della condanna dottrinale di entrambi da parte del IV Concilio Lateranense (1215).
Epidemie e cambiamenti. Riscontri storici e archeologici tra antichità e Medioevo
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2025
pagine: 240
Tra il 2020 e il 2022 la diffusione globale della pandemia di Covid-19 ha determinato pesanti e drammatiche ripercussioni sanitarie, sociali e culturali, di cui ancora si avvertono le conseguenze. Comprendere le dinamiche e gli stravolgimenti di quegli eventi, riflettere sulle modalità di superamento di quella fase critica ha stimolato ampia riflessione anche in differenti ambiti scientifici. Uno sguardo diacronico alle conseguenze di gravi crisi pandemiche del passato è stato offerto in due cicli di incontri; pubblicati gli esiti del primo ciclo (Epidemie e cambiamenti. Comportamenti, ideologie, aspetti religiosi, a cura di C. Bearzot - M. Sannazaro, Milano 2023), questo volume raccoglie i contributi del secondo ciclo che affrontano temi di ambito storico, epigrafico e archeologico in un arco cronologico che dalla preistoria arriva al medioevo. Con una riflessione di carattere anche teorico e di metodo, si discute quanto gli eventi naturali e le epidemie abbiano inciso sui comportamenti nell'ambito delle diverse società. Si considerano le reazioni di tipo razionale e irrazionale da parte di collettività e istituzioni, dagli aspetti cultuali al ricorso agli oracoli. Una particolare attenzione è data all'aspetto archeologico, dall'analisi dei contesti funerari allo studio degli scheletri e degli oggetti ritrovati nelle tombe, come le monete. Non manca la prospettiva storiografica, in particolare sulla peste giustinianea (metà VI-VIII secolo).
Artificial intelligence and economic history. Topics, tools, intersections
Giovanni Gregorini, Matteo Gregorini
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2024
pagine: 156
Prefazione di Giuseppe De Luca. Postfazione di Maffi Luciano.
Green Italy. Esperienze, media e culture per un turismo sostenibile
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il volume affronta il tema del green e della sostenibilità attraverso una prospettiva inedita, tesa a combinare le strategie comunicative e le narrazioni mediali orientate alla valorizzazione dei territori italiani con un approccio che si concentri sulle implicazioni storiche, economiche e linguistiche che caratterizzano il settore del turismo. Nello scenario contemporaneo, infatti, turismo, comunicazione mediale, culture ed economie dei luoghi e delle comunità sono elementi sempre più intrecciati e sensibili alla dimensione dell'ambiente e della sostenibilità, capaci di impattare sulle politiche pubbliche, sui processi sociali, sulle dinamiche territoriali e sulle industrie creative. I diversi contributi del volume permettono di gettare uno sguardo interdisciplinare su un tema attuale e cruciale per istituzioni e imprese, che necessita di un approccio olistico in grado di cogliere la varietà delle esperienze e degli ambiti attraverso cui oggi la società e il turismo green vengono concepiti, progettati e comunicati: dalla cura del paesaggio alle forme di rappresentazione nei media tradizionali e digitali, dalla valorizzazione degli elementi artistici e naturali dei territori alla diffusione di una cultura e una terminologia condivise. In questo senso, Green Italy si configura come una piattaforma di ricerca e riflessione che intreccia diversi campi d'analisi, finalizzata a connettere prospettive e punti di vista differenti, nella consapevolezza della complessità delle sfide che lo scenario contemporaneo dispiega davanti a sé.
Epidemie e cambiamenti. Comportamenti, ideologie, aspetti religiosi
Cinzia Bearzot, Marco Sannazaro
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 220
Il volume raccoglie i contributi di un ciclo di incontri sul tema “Epidemie e cambiamenti”, tenutosi presso l'Università Cattolica di Milano nel 2022, cui è seguito, nel 2023, un secondo ciclo di prossima pubblicazione. Con uno sguardo alle esperienze del passato, gli interventi proposti hanno messo in evidenza come gravi crisi, come quelle pandemiche, determinino cambiamenti di comportamento in ambito sociale, religioso e di mentalità. L'analisi è stata condotta sul piano storico, letterario, archeologico e storico-artistico, adottando un arco cronologico che spazia dal mondo antico all'età contemporanea e ha consentito anche riflessioni comparative di grande interesse. Tracce di cambiamento di atteggiamenti psicologici e di pratiche quotidiane sono emerse nelle opere letterarie, nelle quali il motivo della peste ha avuto grande fortuna; si sono riflesse nella cultura materiale, rilevabile a livello archeologico, e nelle rappresentazioni visuali di carattere artistico; hanno influenzato le scelte politiche in contesto civile e militare.
Il «Rex Sacrorum» a Roma e nell'Italia antica
Edoardo Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 270
Il volume – che si presenta in una nuova edizione rivista e aggiornata – è dedicato al rex sacrorum, un'importante figura sacerdotale di cui esistono attestazioni letterarie ed epigrafiche a Roma e in altre città dell'Italia antica. La maggior parte dell'analisi verte sul più documentato rex sacrorum di Roma: del sacerdozio si ricostruisce innanzitutto l'origine, avvenuta nel momento del passaggio dall'ordinamento monarchico a quello repubblicano; quindi se ne ripercorre l'evoluzione durante i secoli della repubblica, specialmente nei rapporti con il pontefice massimo, e dell'impero fino alla sua cancellazione in età cristiana; infine, si offre un quadro complessivo di tutte le cerimonie festive a cui il rex sacrorum partecipava, da solo o insieme al collegio dei pontefici. Altra sezione è invece riservata allo studio delle epigrafi che attestano reges sacrorum nelle città italiche, dalla latina Boville all'etrusca Fiesole sena peraltro trascurare la figura del rex Nemorensis, qui riletta in chiave politico-istituzionale. Il risultato è un'indagine che, superando la tradizionale prospettiva romanocentrica, ricostruisce la varietà di sviluppo a cui andò incontro la regalità antica in area tirrenico-laziale.
Dopo l'Apocalisse. Rappresentare lo shock e progettare la rinascita (secoli X-XIV). Le settimane internazionali della Mendola. Nuova serie. Volume Vol. 8
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 496
Nel corso dei secoli le guerre, le epidemie e i grandi rivolgimenti sociali, politici e religiosi hanno segnato altrettante cesure, punti di non ritorno che hanno condizionato a lungo e indelebilmente la storia successiva. L'apocalisse, o meglio le apocalissi, in quanto eventi definitivi e catastrofici, sono pure etimologicamente legate alla dimensione del disvelamento. L'Occidente medievale offre molte prospettive per analizzare la reazione di singoli e istituzioni di fronte a questi shock, che di volta in volta hanno messo alla prova le società, svelandone appunto le caratteristiche essenziali. Occorre allora osservare gli strumenti messi in campo per la gestione delle fasi successive agli shock, sia sul versante politico-civile sia su quello della galassia delle istituzioni religiose dei secoli X-XIV. Nel volume storici di fama internazionale e giovani ricercatori considerano questa problematica alla luce di alcuni indicatori significativi: lo shock come acceleratore di innovazione, le ristrutturazioni degli apparati istituzionali, chiusure oligarchiche o allargamento degli attori istituzionali, la mobilità sociale prima e dopo lo shock, rappresentare lo shock per progettare il futuro, farne memoria, ripensare e risemantizzare lo spazio, dare un senso allo shock per ricominciare. E ancora: la ritualizzazione del superamento dello shock, emozioni e stati d'animo individuali e collettivi durante e dopo gli shock, spiegare la crisi per legittimare il cambiamento, gli strumenti per superare lo shock e la crisi come opportunità. Le Settimane internazionali della Mendola. Nuova Serie hanno avuto origine nel 2007, ponendosi in continuità con la fondamentale tradizione scientifica delle sedici precedenti Settimane ideate da Cinzio Violante, che costituiscono un luogo necessario della medievistica europea. L'Editrice Vita e Pensiero, pubblicando gli atti di questa Nuova Serie, vuole aprire il campo a ricerche di grande attualità, che si ritengono di particolare interesse per una più approfondita conoscenza dei secoli centrali del Medioevo europeo.
Quinto Cecilio Metello Macedonico. Romanorum laudatissimus
Milena Raimondi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 242
Quinto Cecilio Metello Macedonico apparteneva a una illustre famiglia della nobiltà repubblicana romana. Il trionfo militare nella cosiddetta quarta guerra macedonica e soprattutto la sua numerosa prole, ascesa alle più alte cariche della repubblica, fecero di lui, nell'antichità, un eccezionale esempio di felicità umana. Questo volume ne ricostruisce, per la prima volta, in forma monografica, la biografia politica, in realtà assai più tormentata, sullo sfondo della storia di Roma nel II secolo a.C. e fa nuova luce sulle ragioni per cui egli fu l'artefice della grandezza dei Metelli.
Cesare e i suoi amici
Giuseppe Zecchini
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 392
Il volume raccoglie una selezione di saggi e articoli del prof. Giuseppe Zecchini su Giulio Cesare, realizzati nel corso di più di quarant'anni di studio. Ne emerge un percorso che illumina con proposte originali e approfondite nel tempo i temi più importanti della ricerca su Cesare: il contesto storico e politico in cui Cesare riuscì ad affermare il proprio potere, dalla rivolta dei Gracchi alla crisi repubblicana; la sua azione nel quadro dei valori da lui promossi; lo scontro con la factio degli optimates e l'appoggio invece che ricevette in altri settori della società romana; le vicende che in un crescendo portarono ai fatti delle Idi di marzo; il ruolo e l'azione dei suoi collaboratori sul piano politico e storiografico; l'influenza delle sue idee e della sua attività letteraria sulla cultura romana imperiale; l'eredità della sua figura in Augusto.

