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Vita e Pensiero: Università/Ricerche/Sociologia

Insicurezza, paura e vittimizzazione. Dalla teoria alle nostre città

Serena Favarin

Libro: Copertina morbida

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2020

pagine: 152

Quali sono i fattori che alimentano la paura di subire un reato? Quali politiche si possono attuare per attenuare il senso di insicurezza percepito dai cittadini? Questo libro indaga le dinamiche legate alla paura della criminalità, dal punto di vista teorico ed empirico. Lo studio offre nuovi spunti di riflessione su uno dei temi classici della sociologia della devianza, come la paura di essere vittima di un reato, e, al contempo, presenta una solida ricerca empirica relativa alla città di Milano per suggerire alcuni interventi volti a mitigare questa forma d'insicurezza. Dai risultati della ricerca emerge che aver subito un reato, l'essere donna, avere un basso livello di istruzione ed essere in una situazione di difficoltà economica sono fattori che aumentano la probabilità di provare paura. A differenza di quanto evidenziano altri studi, condotti in contesti diversi, risulta che l'essere anziani non aumenta la probabilità di avere paura di essere vittimizzati. In accordo con la letteratura, la presenza nel proprio quartiere di elementi di disordine fisico (per es. edifici abbandonati o diruti) e sociale (per es. persone in stato di alterazione causato dall'uso di alcool o droghe) aumenta la probabilità dei residenti di avere paura. Infine, i risultati della ricerca sottolineano come ci sia una relazione tra l'uso intenso dei social network da parte dei giovani milanesi e l'aumento della paura di subire un reato. Basandosi su interventi di prevenzione che hanno avuto successo a livello nazionale e internazionale, lo studio suggerisce alcune soluzioni per mitigare la paura della criminalità nei quartieri milanesi. Le proposte spaziano dalla progettazione e riqualificazione degli spazi urbani alle attività volte al miglioramento della coesione sociale e all'empowerment delle categorie vulnerabili della popolazione.
16,00 15,20

Modernità e alterità. Un percorso sulle tracce di Michel de Certeau

Davide Lampugnani

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2024

pagine: 208

Nel corso della sua vita, Michel de Certeau (1925-1986) ha dedicato grande attenzione all'analisi e all'interpretazione dei molteplici processi di trasformazione politica, sociale, culturale, economica e religiosa che segnano l'inizio e il divenire dell'epoca moderna. In ogni sua opera, infatti, la ‘questione della modernità' viene affrontata con incredibile costanza e profondità, avvalendosi di differenti prospettive disciplinari (storiografia, sociologia, psicoanalisi, antropologia, linguistica). D'altra parte, ciò che senza dubbio caratterizza il peculiare sguardo di Michel de Certeau è l'inesauribile attenzione verso tutte quelle forme di alterità che, emergendo proprio nel cuore della modernità, ne mettono continuamente in crisi e, di conseguenza, in movimento la struttura. È, dunque, attraverso questo rapporto costitutivo tra i saperi e i poteri moderni e il ‘plurale' della storia e del quotidiano che vanno emergendo alcune delle più importanti questioni che l'uomo contemporaneo è chiamato ad affrontare con coraggio e lucidità: dal funzionamento delle istituzioni alle possibilità dell'agire politico, dalle sfide dell'etica alle trasformazioni della fede cristiana.
20,00 19,00

Le reti delle mafie. Le relazioni sociali e la complessità delle organizzazioni criminali

Francesco Calderoni

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2018

pagine: 167

Come fanno le mafie a gestire i traffici illeciti con efficienza e sicurezza allo stesso tempo? Come possono i mafiosi più importanti proteggersi dai rischi di un’attività così pericolosa? Che cosa contraddistingue i capimafia nella loro partecipazione a telefonate e incontri? Perché i leader mafiosi devono necessariamente partecipare a matrimoni e funerali? È possibile capire se un mafioso ha un ruolo di vertice sulla base degli incontri cui partecipa? Partendo da un approfondimento sull’importanza delle relazioni sociali nelle teorie eziologiche della criminalità, lo studio esamina l’organizzazione interna e il funzionamento delle reti mafiose. In particolare, analizza come le mafie bilancino efficienza e sicurezza operative e come i capimafia costruiscano la propria posizione anche sull’acquisizione di un capitale sociale fatto di relazioni e contatti. Oltre alla riflessione teorica e ai contributi della letteratura applicata internazionale, questo volume presenta un’analisi empirica su diverse organizzazioni appartenenti alla ‘Ndrangheta. Gli studi di caso esaminano la struttura organizzativa dei gruppi e dei locali ‘ndranghetisti emersi in alcune delle indagini più importanti negli ultimi anni, come le operazioni Crimine, Infinito, Minotauro e Aemilia. Questo libro intende contribuire allo studio delle mafie, riconoscendone la natura complessa, multidimensionale e polifunzionale rilevata nella letteratura più recente. L’analisi delle reti mafiose può così utilmente integrare altre metodologie per analizzare la complessità delle organizzazioni criminali.
16,00 15,20

La sfida dell'integrazione. Un patchwork italiano

La sfida dell'integrazione. Un patchwork italiano

Francesco Lazzari

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2015

pagine: 170

Approfondendo i concetti di multi-, inter-, transcultura e di interlegalità, questo volume, con uno sguardo attento anche ai processi di inclusione, appartenenza e identità, cerca possibili risposte capaci di favorire un'effettiva promozione e integrazione della persona in quei contesti che sembrano viepiù caratterizzare l'Italia del XXI secolo, intrappolata in una ragnatela di pregiudizi e stereotipi che non stanno agevolando il formarsi di un modello efficace di integrazione dei nuovi italiani. Riflessioni teoriche e comparazioni di esperienze si interrogano sui percorsi da intraprendere per una migliore comprensione dei processi socio-integrativi, etici e promozionali, di per sé indispensabili per una governance più umana. Si focalizzano possibili implementazioni di politiche sociali che potrebbero, pur dentro a innegabili difficoltà, favorire in Italia lo sviluppo di una democrazia sostenibile tanto per i 'vecchi' quanto per i 'nuovi' italiani.
16,00

Food poverty, food bank. Aiuti alimentari e inclusione sociale

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2015

pagine: 184

Chiamiamo food poverty la dimensione alimentare della povertà, fenomeno presente anche nell'Occidente sviluppato a cui si è cercato di rispondere, a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, con iniziative pubbliche e private di grande rilevanza. Tra queste spicca la diffusione - dapprima negli Stati Uniti e successivamente in tutti i Paesi europei - delle food bank, soggetti non profit specializzati nel recupero e redistribuzione delle eccedenze generate lungo tutta la filiera alimentare. Il volume presenta i risultati di un'ampia ricerca condotta sul sistema degli aiuti alimentari erogati agli indigenti da oltre 15.000 organizzazioni caritative accreditate presso l'Agenzia per le erogazioni dell'agricoltura (AGEA) e operanti nei principali comuni del nostro Paese. L'approfondimento delle caratteristiche e del modo di operare di queste organizzazioni caritative si fonda su un'indagine campionaria tra gli enti aderenti alla Rete Banco Alimentare, selezionati in base alla loro specializzazione funzionale (mense, residenze, distribuzione di pacchi alimentari) e alla loro dimensione. L'incremento della food poverty, registrato dalle statistiche ufficiali, viene dettagliato con un profilo degli indigenti, documentandone le caratteristiche sociodemografiche e le cause di impoverimento.
18,00 17,10

La riflessione sociologica di Vincenzo Cesareo. Con scritti scelti

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2014

pagine: XXIII-628

Il libro si compone di due parti. La prima contiene un denso e ampio saggio teorico che traccia le coordinate essenziali per collocare la riflessione e le opere di Cesareo nei contesti storici, culturali e sociali che lo hanno visto prima nascere e poi svilupparsi in un continuo e aperto dialogo con i processi di mutamento sociale. Chiude la prima parte la ricostruzione della biografia di Vincenzo Cesareo, effettuata mediante un intenso dialogo-intervista in cui il protagonista, raccontando se stesso, di fatto ricostruisce, in filigrana, un lungo e importante tratto della storia della sociologia e dell'accademia italiana. La seconda parte ospita un'ampia antologia di "Scritti scelti" di Vincenzo Cesareo, selezionati in virtù della loro salienza entro la sua vasta, complessa e multidimensionale produzione intellettuale. Il corpus, in gran parte composto da articoli scritti tra il 1964 e il 2011 per la rivista "Studi di Sociologia", di cui Cesareo è direttore, oltre a costituire un'importante risorsa per quanti sono interessati alla storia della sociologia italiana, offre anche l'occasione per far conoscere a un pubblico più ampio il filo rosso di una riflessione rimasta assai più di nicchia rispetto a quella rinvenibile nella produzione monografica, con cui essa si intreccia, rendendola forse ancor più intelligibile nella trama che collega un'opera all'altra. Chiude il volume una bibliografia ragionata dei principali scritti di Vincenzo Cesareo.
50,00 47,50

L'altra libertà. Saggio su Georg Simmel

Monica Martinelli

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2011

pagine: 340

Il volume rivisita il pensiero di Georg Simmel (1858-1918) sulla libertà. Acuto interprete di un'epoca che ha conosciuto un'accelerazione grandiosa al cammino di libertà dell'uomo e, al contempo, drammatiche involuzioni, il pensatore tedesco, all'interno di un originale approccio epistemologico contrassegnato dalla circolarità tra idea ed esperienza, pone la questione della libertà nei termini di un passaggio obbligato per le scienze sociali: le relazioni, i modelli e le forme di vita organizzata si sviluppano infatti attorno a un certo immaginario della libertà. Non a caso, quest'ultima costituisce una sorta di fll rouge che attraversa tutti gli scritti di Simmel, dall'ampia opera giovanile "Einleitung in die Moralwissenschaft" fino al frammento consegnato all'editore nello stesso mese della sua morte dal significativo titolo "Uber Freiheit". La stessa sociologia simmeliana si pone come scienza della libertà relazionale: l'analisi della libertà si intreccia strettamente con quella del rapporto individuo-società, dentro un'affascinante prospettiva dialettica di co-originarietà e reciprocità tra l'individuale e il sociale, fuori da visioni deterministiche, meccanicistiche e individualizzanti. Nella sua ricerca di "come possa l'io individuale conservare il suo valore particolare, senza allo stesso tempo sprofondare nell'instabilità del soggettivismo".
25,00 23,75

La libertà responsabile. Una discussione

Vincenzo Cesareo, Italo Vaccarini

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2009

pagine: 308

In quanto storiche, le scienze sociali sono costantemente chiamate a ridefinire il loro statuto e il loro ruolo alla luce dei mutamenti che intervengono all'interno della società. L'avvento della globalizzazione, i processi di individualizzazione e frammentazione, l'aumento della complessità hanno condotto al limite estremo questo confronto tra la sociologia e il suo oggetto: ma come riuscire a rendere intelligibile la società contemporanea? L'idea proposta dagli autori del volume è che solo collocando il concetto di persona a proprio fondamento la sociologia potrà riacquistare quella vocazione critica e propositiva necessaria per rispondere alle sfide culturali ed etiche della contemporaneità. È un'operazione che comporta una profonda rilettura della stessa sociologia classica e che deve aprirsi al confronto interdisciplinare con la filosofia e le altre scienze umane e sociali. Di questa ambiziosa e articolata proposta, che approfondisce e prosegue il percorso iniziato con la pubblicazione de "La libertà responsabile" (Vita e Pensiero, 2006), gli autori discutono in questo libro con alcune tra le più autorevoli figure della scena sociologica e intellettuale italiana.
23,00 21,85

Terzo settore e partnership sociali. Nuove pratiche di welfare sussidiario

Lucia Boccacin

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2009

pagine: 172

Il volume di Lucia Boccacin pone a tema lo studio delle partnership sociali, in particolare di quelle promosse da soggetti di terzo settore: esse rappresentano interessanti modalità emergenti nelle configurazioni organizzative che offrono risposte ai bisogni sociali attraverso l'erogazione di interventi e servizi alla persona. Le partnership, connettendo attori pubblici, privati e di terzo settore in un'azione congiunta che non sarebbe realizzabile dai singoli stakeholder, consentono di dare una risposta alla complessità della domanda sociale imperniata su prestazioni altrettanto bilanciate sotto il profilo della complessità relazionale. Come il titolo del presente volume evidenzia, la costituzione di partnership sociali può essere l'avvio di un processo virtuoso che conduce alla realizzazione di 'buone pratiche' nei servizi: in tale processo, i soggetti di terzo settore possono svolgere un ruolo cruciale, sia sotto il profilo dell'innovazione e della qualità degli interventi offerti, sia sotto quello della generatività del capitale sociale immesso nei processi di aiuto. Le indagini sociologiche illustrate mettono in luce che le forme mature di terzo settore sono quelle in grado di instaurare relazioni stabili e collaborative con altri partner sociali, accettando di cimentarsi con linguaggi, modi di agire e codici simbolici diversi dai propri, per reggere la sfida della complessità e, quando possibile, trasformarla in risorsa per i contesti sociali di appartenenza.
15,00 14,25

Istituzioni comunitarie e società civile. In dialogo per l'Europa

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2008

pagine: 312

Contrariamente alla storia e alla filosofia, la sociologia non può vantare una lunga tradizione europea di studi in materia. Eppure le vicende che, specie in tempi recenti, attraversano il Vecchio Continente costituiscono un imprescindibile oggetto di analisi per le scienze sociali. Il processo di integrazione europea, infatti, è un laboratorio sociale senza precedenti nella storia. Allo stesso tempo al successo della costruzione dell'Europa sono legate le chances di poter riaffermare una soggettività politica in grado di far fronte alla globalizzazione e ai suoi effetti più negativi. All'originalità che gli deriva dal suo tentativo di contribuire a un campo di studi finora poco frequentato, questo volume ne aggiunge una seconda, legata alla peculiare prospettiva da cui osserva il processo di Europe building, vale a dire quella del rapporto tra le istituzioni della UE e la società civile transnazionale.
23,00 21,85

La libertà responsabile. Soggettività e mutamento sociale

Vincenzo Cesareo, Italo Vaccarini

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2006

pagine: 360

Dopo un lungo periodo di oblio, causato dal diffondersi del moderno "culto della società" che ne aveva sminuito senso e importanza, il binomio soggetto-soggettività ha riguadagnato una nuova centralità sia nella cultura diffusa sia nelle scienze umane e sociali. Tuttavia questo "ritorno del soggetto" coincide con l'imporsi di un'immagine volta ad accentuare gli aspetti estetizzanti e narcisistici della nostra soggettività. Questa antropologia postmoderna e debole celebra un'idea di soggetto ben lontana da quella che si era consolidata alla sua stessa origine, avvenuta all'interno del pensiero teologico e filosofico cristiano occidentale e che trova oggi espressione in un'altra declinazione della soggettività. in cui prevale una positiva tensione all'impegno e alla responsabilità. Nella convinzione che solo un profondo recupero delle radici e della genesi della soggettività sia in grado di fare chiarezza sul suo senso più autentico, gli autori ripercorrono le principali tappe della storia del pensiero e della società occidentali, elaborando categorie idonee alla sua analisi e delineando un modello di soggetto in grado di farsi portatore di una libertà responsabile, all'interno della quale le irrinunciabili spinte autorealizzative del sé non possono essere pensate al di fuori dell'impegno verso l'altro e la collettività in senso ampio.
24,00 22,80

La disoccupazione. Letture, percorsi, politiche

Eugenio Zucchetti

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2005

pagine: 264

Questo volume riprende il tema della disoccupazione nella sua complessità, tentando per un verso di situarlo dentro il cambiamento sociale che vede il superamento dei tradizionali assetti fordisti-welfaristi, per l'altro di discuterne la nuove connotazioni alla luce di un mercato del lavoro in profonda trasformazione e, conseguentemente, di definire meglio gli equilibri in via di costituzione, nell'esperienza soggettiva e a livello di collettività, nel delicato rapporto tra lavori, non lavoro, sfera familiare ed extralavorativa.
18,00 17,10

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