Aracne: Inconscio e società
La ripetizione. Un concetto fondamentale della psicoanalisi
Raffaele Calabria, Alide Tassinari
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 222
Il volume si presenta come un vero lavoro di Scuola. Non si tratta soltanto del fatto che il libro venga presentato come una elaborazione prodotta da psicoanalisti della SLP, la Scuola lacaniana di psicoanalisi, ma, in un senso più vasto, per il fatto che si tratta di un lavoro che è una tessitura all'interno di un'antenna del Campo freudiano, quella di Ravenna, con l'intento di mettere in chiaro uno dei concetti chiave della psicoanalisi. Il filo rosso è l'insegnamento di Lacan nella sua lettura della teoria freudiana.
La rima che dischiude la vita
Anna Michielon
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 132
La poesia ci circonda e ci pervade, ma spesso non ne siamo consapevoli. Poi magari accade che, giocando con le parole, si trovi un modo per varcare l'orizzonte della propria anima per descrivere le emozioni che agitano il cuore di ognuno di noi. Percorsi liberi da stereotipi e falsità, dove incontrarsi e toccare la profondità della vita insieme, come avessimo un unico cuore. «Un giorno mi sono trovata a inseguire i pensieri e a tradurli in versi, a far emergere quelle fluttuazioni dell'anima che agitano tutti noi e che spesso ci travolgono, ma poi ci rendono più forti e consapevoli di noi stessi. È la parte più intima e nascosta dell'anima, che si libera di ogni maschera e di ogni trucco per mostrarsi in una poesia pronta a incontrare chi ama condividere un'emozione». Ogni testo di poesia è un dono non solo per chi scrive, ma suscita suggestioni e da un verso sconosciuto ritroviamo un nuovo senso dell'esserci. Prefazione di Luciana La Stella.
Le diverse professioni nella relazione di aiuto. Un movimento emergente
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 304
In un taglio longitudinale sul panorama italiano, che considera lo sviluppo delle professioni della relazione d'aiuto dalla cosiddetta Legge Basaglia ad oggi, appare evidente che in luogo dell'auspicato "operatore unico" si sia affermata una tendenza alla proliferazione delle figure professionali in questo campo. L'ampio ventaglio di proposte crea distanze e sovrapposizioni, talora opposizioni, che si esprimono in un faticoso reciproco conoscersi e riconoscersi. Cosa accomuna e cosa differenzia le diverse professioni nella relazione d'aiuto oggi e come possono collaborare e trasformare il lavoro sul campo in vere imprese interdisciplinari, oltre la multidisciplinarità? È possibile costruire un ponte tra ambito sanitario, socio-assistenziale ed educativo considerando l'eterogeneità e la varietà un valore legato alla complessità? A queste e altre domande il CIPRA - Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d'Aiuto, di cui gli autori fanno parte, prova a rispondere in questo libro sia a livello storico e giuridico, sia a livello teorico e scientifico, senza tralasciare la pratica. Prefatore: Luciana La Stella.
Parole uomini cose. Platone, Wittgenstein e le conferme delle neuroscienze
Patrizia Crippa
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 120
La filosofia è nata con la stuporosa visione del mondo come spettacolo, visione meravigliosa e inquietante insieme. L'uomo ne divenne il testimone. E così "vide" anche il suo pensiero, e le parole con cui pensava. Nacque l'"idea" della parola. Fu una vera rivoluzione: si inventarono l'astrazione, la logica, il metodo. Cose che noi mastichiamo come cibo corrente. Ma che ebbero un inizio. Anche il linguaggio divenne oggetto di ricerca. Il luminoso inizio di questa avventura, Platone, si confronta, nel volume, con la luminosa ricerca di Wittgenstein, per cogliere la stessa passione e la stessa intelligenza delle parole che parlano delle parole. E i due giganti vengono illuminati dai riflettori dell'odierna ricerca linguistica abbinata alle neuroscienze. I due filosofi e lo scienziato Andrea Moro non dicono certo le stesse cose, ma dicono la stessa cosa: indagano la natura del parlare, i suoi confini, il suo stretto intreccio con la natura delle cose e degli uomini. E a volte usano le stesse immagini, le stesse espressioni. Come a dire che dopo l'inizio siamo ancora all'inizio. Nuovo, ma sempre uno stuporoso e appassionato inizio. Prefazione di Luciana La Stella. Postfazione di Pietro Andujar.
Kafka: l'ordine della generazione. Animali e angeli in un «Kafka inedito»
Roberto Cheloni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 196
È un lavoro da cui traspare la grande padronanza dello stile e dell'opera di Franz Kafka, della quale il volume percorre taluni tratti dando vita a un simposio dove siamo protagonisti, insieme all'autore, di approfondimenti inediti e virtuosismi germanici. La prima parte ci conduce a un Franz Kafka nel Transgenerazionale, nell'approfondimento di tre temi vor dem Gesetz - Franz Kafka e il problema della Legge - e di quello "Ebraismo e scrittura". Tematiche di grande attualità che danno origine a una nuova lettura intorno a Kafka. Utili i riferimenti bibliografici in grado di orientarci a un ulteriore approfondimento scientifico e letterario. Di singolare rilievo la seconda parte, che danza in una scrittura ben congegnata di diario inedito, dove l'autore riesce a immedesimarsi e a presentarci un "Kakfa così vicino agli animali... e agli angeli" in cui veniamo trasportati dallo stupore.
La mente emotiva va al cinema. Teoria e visione psicoanalitica tra cinema e neuroscienze
Luigi Longhin
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 284
Il testo è rivolto sia agli amanti del cinema, sia a coloro che ne studiano le dinamiche psicologiche e le implicazioni psicoanalitiche. La novità dell'approccio, rispetto alle comuni riflessioni analitiche sui film, risiede nell'interrogarsi sulle implicazioni che la mente emotiva riveste proprio nella tematica del cinema e su quanto siano indicative le associazioni e le percezioni empatiche a fronte di quanto espresso dalla pellicola nei sentimenti e nelle emozioni che essa suscita. È innegabile il fatto che, fin dalle origini della psicoanalisi e del cinema, vi sia stato un costante e reciproco cercarsi e rifiutarsi, proprio come accadde non solo per Freud, ma anche per la psicoanalisi in generale. Oggi una nuova esigenza, tratto di una definizione scientifico-analitica, pone l'accento sulla mente emotiva e sulla condivisione intenzionale.
Affinità assassine sul divano. Profili diversi dell'immaginario sociale
Ugo Amati
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 448
Il romanzo racchiude una raccolta di episodi che possono essere considerati essi stessi dei romanzi a sé stanti. L'autore, a dispetto della sua professione di psichiatra e psicoanalista, esprime in questa sua vena narrativa la profonda conoscenza dell'animo umano e dei rapporti sociali, nonché quanto scorre dalle relazioni umane che popolano il romanzo di mistero ma del tutto conformi all'epoca attuale che nell'agito violento mostra un ispessimento del tessuto sociale.
La destituzione del giorno del giudizio
Paolo Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 272
Semeiotica psichiatrica e casi clinici
Michele Raja
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 436
Uno, due, tre
Ettore Perrella
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 128
Il titolo di questo volume dipende dalla sua struttura. La prima parte è costituita da testi che seguono le forme tradizionali della lirica (come il sonetto o la ballata). La seconda e la terza parte vanno in due direzioni contrarie: il molto piccolo e il molto grande (la narrazione). "Due" segue la formula, tradizionale in Giappone, dell'haiku (tre soli versi: quinario, settenario, quinario). "Tre" è invece un vero e proprio racconto in tono satirico: sette canti in terza rima. Questa soluzione metrica si richiama qui, più che a Dante, alla tradizione bernesca.
La natura della malattia. Genesi dei motivi del Werther
Mauro Ponzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 252
Questo libro cerca di definire la genesi dei motivi poetici del giovane Goethe soprattutto in relazione al suo romanzo epistolare "I dolori del giovane Werther". Come lo stesso autore ha dichiarato: "Non c'è una riga di questo romanzo che non sia vissuta, ma nessuna riga è scritta come è stata vissuta". Questo significa che la poetica di Goethe consiste in una "trasfigurazione" del vissuto, in una "commistione" di passione e rielaborazione dei suoi studi e delle sue letture. La scrittura è, insomma, in parte una sublimazione, in parte la realizzazione di un progetto culturale, mediato dall'invenzione di un linguaggio poetico. Il Werther è un trattato su un soggetto psicotico in forma di romanzo, scritto per superare la depressione, la "malattia dell'anima", che allora veniva definita "melanconia", e per suggerire alle giovani generazioni la via di uscita dall'autocontemplazione.
Carnaggio
Giuseppe Guarneri
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 96
Merlau-Ponty ha sottolineato come l'approccio artistico sia spesso un modello di riferimento al procedimento o alla traccia filosofica: così anche la poesia preannuncia un procedimento a volte sospinto in avanti che racchiude un nuovo discorso o ne sintetizza uno arcaico che soggiace in noi. Spesso nella poesia, come ancor più si riscontra nella pittura, la visione degli artisti utilizza la metafora di una conoscenza complessiva di cui non ha a volte la percezione, ma che è anticipatrice di una dimensione di verità che al di là dell'arte precede il linguaggio in una dimensione propria difficilmente esplicabile e di cui il tempo futuro ne illuminerà la radice implicita, quali "saperi storici iscritti nella carne". Espressione, quest'ultima, cara a Merlau-Ponty, che ci ha incamminati alla filosofia della corporeità. La raccolta di poesie Carnaggio bene esprime con i suoi versi come il corpo che una volta era di ostacolo alla filosofia e alla conoscenza oggi è proprio come un allungamento della conoscenza, attraverso quei "saperi autonomi iscritti nella carne" decantati proprio negli scritti sulla filosofia della corporeità del filosofo.