Arcana: Musica
Il sound della frontiera. Libertà e disillusione nella musica folk americana
Tommaso Coluzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 176
Il folk è un genere musicale profondamente radicato nella cultura americana, fin da quando le antiche ballate attraversarono l’Atlantico viaggiando sulle navi dei migranti per colonizzare il nuovo mondo. La musica popolare si è storicamente legata all’immaginario statunitense e in questo caso alle sue due fonti primarie: il puritanesimo e la frontiera. Compiendo un viaggio attraverso più di un secolo di produzione culturale si possono scoprire i riferimenti continui all’immaginario collettivo americano, i simboli della ricerca di spazio derivante dall’ideale di frontiera come la strada, il fiume, il treno e successivamente l’automobile. Per cercarne le tracce, questo libro mette al centro le figure fondamentali del genere musicale, i grandi folksinger quali Woody Guthrie, Bob Dylan e Bruce Springsteen, ma anche gruppi folk più recenti come i Lumineers e i Caamp. La matrice puritana, portata dai padri fondatori, si incontra e si scontra con la frontiera, contribuendo a costituire l’ideale di spazio nell’immaginario statunitense. Il movimento eterno per arrivare al luogo dove costruire la propria casa sulla collina, il viaggio verso l’Ovest in cerca della terra promessa anche quando, dopo il 1890, viene dichiarata la fine della frontiera storica. La ricerca non finirà mai, si sposterà in altezza con i grattacieli o con le missioni spaziali, in profondità con il web, in altre dimensioni con le droghe. Ogni cantautore folk è pregno di riferimenti allo spazio, che sia l’Ovest per Guthrie, la libertà per Dylan o l’assenza di un luogo dove realizzarsi che caratterizza i loser di Springsteen. Leggendo in quest’ottica i testi dei brani che hanno segnato varie epoche della storia americana, tutto acquista un senso e il richiamo della frontiera e dell’elezione puritana è più vivo che mai.
Due bacchette per il successo
Diego Stacchiotti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 157
Cos'è il successo per un musicista? Quando può dirsi raggiunto? Gratificazione personale, realizzazione artistica e libertà economica possono convergere nella vita di un artista al giorno d'oggi? Quali sono le strategie vincenti per ottenere questi e altri risultati? Queste sono solo alcune delle domande che hanno ispirato questo manuale e alle quali l'autore, insegnante e affermato concertista da oltre trent'anni, tenta di dare risposta. "Due bacchette per il successo" — agevole nella consultazione, concepito per obiettivi chiari e tappe obbligate — è indicato per i batteristi ma anche per tutti i musicisti che desiderano dare una decisa svolta alla propria carriera. A metà strada tra un manuale pratico e un libro dedicato alla crescita personale, l'opera rappresenta un viaggio tra consigli e avvertenze, racconti ed esempi, a volte autobiografici, spunti e riflessioni, con un accento fortemente motivazionale per il raggiungimento di un successo non solo professionale.
Emozioni private. Lucio Battisti. Una biografia psicologica
Amalia Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 255
"Emozioni private" è un testo prezioso nella sterminata bibliografia battistiana. La vita e le opere del grande artista scomparso vent'anni fa sono oggetto di un'accuratissima ricerca di informazioni condotta attraverso i giudizi di chi lo ha frequentato più da vicino, a cominciare da Mogol, che in una lunga conversazione con l'autrice svela molti segreti della sua amicizia e della sua fertile collaborazione con Lucio. La ricerca effettuata da Amalia Mancini mette in luce una personalità che nei suoi tratti esteriori e nei suoi discreti comportamenti di uomo di spettacolo non manifestava a tutti la sua intima essenza, così bene trasmessa invece nella sua musica. Già nella prima parte del volume sono posti in rilievo quei temi che verranno poi ripercorsi nella seconda parte, che analizza le singole opere: il tema dell'amore, della malinconia, della libertà, della natura, dell'ecologia, della paura, dell'alienazione, della solitudine, del timore di una catastrofe naturale e umana. «Ascoltare significa qualcosa» dice Lucio, e riascoltare può essere un'operazione stimolante e coinvolgente. Questo libro, perciò, stimola e coinvolge trascinando a sua volta il lettore che viene sospinto a risentire parole e musica dell'opera di Lucio Battisti, immortale nel suono e nel ricordo. Con un'intervista esclusiva a Mogol.
Giorgio Gaber-Jacques Brel. Dialogo. In parole, canzoni e immagini. Testo francese a fronte
Micaela Bonavia
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 415
Non un saggio sui due autori, non un’antologia dei loro testi, ma un “montaggio” che mette in dialogo i due artisti, prolungando la loro voce, in un percorso narrativo inedito. Se Giorgio Gaber e Jacques Brel si fossero incontrati avrebbero sicuramente avuto molte cose da dirsi... Gaber-Brel è l’incontro di due artisti, due persone, due pensieri. È uno studio che ripercorre alcune delle tematiche fondamentali di Giorgio Gaber e Jacques Brel e che li affianca per la prima volta in una scelta di brani tratti dal loro repertorio musicale e teatrale. Ma non è solo questo. È il piacere di riparlare, di far riparlare Gaber e Brel e, soprattutto, la possibilità di rileggerli in termini nuovi, in dialogo tra loro. Gli interventi parlati – citazioni testuali estratte da interviste, conversazioni, discorsi fatti fuori scena – sono il vero motore del “dialogo”: un luogo del pensiero dove si delineano i contorni e si articolano le motivazioni di fondo della loro originale esperienza artistica. Sospinti dalla corrente delle loro idee, Gaber e Brel parlano, si ascoltano, si interrogano; e se da un lato è l’approfondimento dei singoli temi delle canzoni a interessarci, è nel movimento stesso del “dialogo” che la parola s’investe direttamente nell’opera svelando la loro vita e la ricerca che l’ha attraversata.
Blues pills e altre storie
Lorenz Zadro, Antonio Boschi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 128
"Blues pills e altre storie" è un’opera didattica pensata per coloro che desiderano conoscere il blues ma non sanno da dove iniziare. Zadro e Boschi dispensano piccole dosi di sapere sulla musica afroamericana con uno stile chiaro ma volutamente leggero ed essenziale, per non intimorire il lettore a digiuno della materia. La guida è suddivisa in due parti: i capitoli iniziali, in cui Zadro passa in rassegna le origini, gli stili, i musicisti di riferimento e la situazione del blues in Italia; la restante parte, uscita dalla penna di Boschi, va a ripercorrere alcuni aspetti al di fuori della musica ma che con la stessa hanno un legame fondamentale: “le altre storie”, appunto. La bibliografia, la filmografia e la guida all’ascolto che chiudono il volume saranno di grande aiuto a coloro che decideranno successivamente di approfondire l’argomento, ampliando le proprie conoscenze con letture più specifiche. Infine, le originali illustrazioni dell’artista Alexandra Balint conferiscono alla guida un ulteriore elemento di prestigio in quanto sono tutte realizzate con la tecnica dell’incisione e, nello specifico, con la tecnica della punta secca sul plexiglass. Questo metodo permette di avere un segno di grande carattere, deciso ed essenziale così come appare agli autori la musica blues.
Ambulance songs. Non dimenticare le canzoni che ti hanno salvato la vita
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 252
"Ambulance Songs" è un inclassificabile atto d'amore e devozione nei confronti della musica e del potere salvifico delle canzoni. Un libro commosso per "non dimenticare le canzoni che ti hanno salvato la vita" e per un'erotica della musica, che deponga le ostilità dell'interpretazione in favore del sentimento poetico. Gli autori Luca Buonaguidi e Salvatore Setola propongono narrazioni inconsuete rispetto ai classici registri della critica, prediligendo di brano in brano uno stile emotivo, intimo e in consonanza poetica con lo spirito dei diversi brani scelti e in cui poesia e prosa si affiancano in interazione reciproca, per raccontare i due emisferi dell'ascolto nell'attimo esatto della scossa sismica prodotta dalla musica nell'anima di un appassionato. Il volume ha la struttura di un cofanetto con tanto di ghost track, bonus track e contenuti extra - a cura degli ospiti Diego Bertelli, Carlo Bordone e Claudio fabretti - e copre una moltitudine di generi, epoche e tematiche: dalla ribellione all'amore, dalla follia alla malinconia, dal dolore alla spiritualità. II risultato è una playlist eterogenea che affianca pietre miliari a capolavori dimenticati, ma soprattutto un kit di pronto soccorso per musicofili in crisi di senso. Un invito alla catarsi attraverso la musica.
Nascono da sole e sanno chi sei. Vasco e Ligabue nelle loro canzoni
Fabrizio Brignone
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 235
"Nascono da sole e sanno chi sei" è un viaggio tra gli album e le parole di Vasco Rossi e Luciano Ligabue, un confronto dedicato ai due nomi più amati del rock italiano, un approfondimento originale e libero attraverso i testi delle canzoni. Dopo l'introduzione e i cenni biografici, viene presentata un'analisi degli album. La parte centrale, a metà tra la nuvola di parole e il dizionario di citazioni, seleziona elementi (condivisi e non) tra i due canzonieri, con richiami e curiosità. Una raccolta elaborata utilizzando anche strumenti dell'analisi testuale, con l'informatica a sostegno di anni di ascolto, nel rigore delle parole e con la passione per le canzoni, per le emozioni che sanno suscitare. La terza parte si sviluppa intorno a "canzoni allo specchio", con confronti su temi che spaziano dall'amore all'universo femminile, dalla famiglia al soprannaturale, dalla rabbia al dolore e alla voglia di vivere. Il volume si conclude con "contaminazioni", accostando frasi dei due a quelle di altri cantautori. Fin dal titolo il libro affianca citazioni per accompagnare il lettore nel viaggio dentro i brani dell'uno e dell'altro, dai pezzi più duri alle ballate romantiche. Tra la vita spericolata e i sogni di rock'n'roll, il Roxy Bar e il Bar Mario, Sally e la piccola stella senza cielo. Dai palchi di provincia agli stadi e ai record internazionali, da "La nostra relazione" a "Luci d'America". Un omaggio a due artisti di primissima grandezza nel nostro panorama musicale, alle parole che i due rocker emiliani hanno regalato a ciascuno di noi negli ultimi quattro decenni. Un modo nuovo per ascoltarli e per amarli, accarezzando le suggestioni e le emozioni che si colgono nelle loro canzoni. Circa 2000 citazioni da 324 canzoni di Vasco e Ligabue.
Percorsi postmoderni del rock
Giovanni Ippolito
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 140
Il filosofo francese Lyotard definisce il postmoderno come un nuovo paradigma della conoscenza che accompagna l'avvento delle nuove tecnologie ma, prima ancora che il termine entrasse nel lessico filosofico e sociologico, i semi di una nuova era erano germogliati nel campo delle arti. Dalla letteratura all'architettura, e a partire dal fertile retroterra dell'America di fine anni Cinquanta del Novecento, l'estetica postmoderna ha sostituito la classicità fino a giungere a rappresentare il mainstream della cultura contemporanea. Non-linearità del racconto e dello sviluppo, accostamento e integrazione di stili apparentemente incompatibili, sperimentazione di nuovi modelli formali hanno preso il posto dei parametri tradizionali dell'arte occidentale, ereditati in ultima istanza dall'antica Grecia. A partire dagli anni Sessanta, il rock, straordinario fenomeno musicale intrecciato con storia e cultura, è uno dei frutti più autentici di questa rivoluzione. Moderno nei mezzi utilizzati, postmoderno nel modo in cui tali mezzi sono funzionali a un linguaggio che vede insieme la ciclicità infinita del blues e la ricerca melodica multiculturale, il rumore e lo stile cristallino, fino ad arrivare all'integrazione etnica e culturale. Il risultato è un variegato arcipelago di forme e stili che, pur nel sostanziale esaurimento delle spinte propulsive che si verifica da qualche anno a questa parte, permea la musica di oggi, facendosi colonna sonora di un'epoca tuttora in divenire verso ciò che verrà dopo.
Zero, nessuno e centomila. Lo specifico teatrale nell’arte di Renato Zero
Sacha Piersanti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 175
La musica di Renato Zero non è solo musica. Un concerto di Renato Zero non è solo un concerto. Parte da questi due semplici assunti l’idea di "Zero, nessuno e centomila", viaggio nella carriera di uno degli artisti più eccentrici e longevi della storia della canzone italiana alla ricerca di quell’elemento tutto teatrale che è alla base dell’unicità, dell’originalità della sua produzione. Seguendo l’evoluzione della proposta artistica di Renato Zero, dalla sua formazione fino alle pubblicazioni più recenti, avvalendosi anche della testimonianza di alcuni collaboratori, il libro mette in luce le modalità, i meccanismi scenici e drammaturgici grazie ai quali la sua musica diventa a tutti gli effetti teatro. Individuati i punti di riferimento teatrali che avrebbero indirizzato il giovane Zero (Petrolini, Poli, Bene...), il volume accompagna il lettore a scoprire i primi tentativi dell’artista alle prese col palcoscenico in opere come Orfeo 9 di Tito Schipa jr e Anconitana di Gianfranco De Bosio, per poi entrare nel vivo del laboratorio creativo, e dunque della scena, di Renato Zero, andando a studiare da vicino la sua tecnica compositiva e performativa. Conclude il volume una puntuale disamina dei concerti-spettacolo più significativi di Zero come 'cantattore' e vero e proprio regista. Metà saggio e metà racconto, ora analitico ora narrativo, un po’ pop e un po’ letterario, "Zero, nessuno e centomila" si propone così come uno studio alternativo per chi voglia approfondire o scoprire il “fenomeno Zero”.
Nudi di canzone. Navigando tra i generi attraverso musica e parole
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 144
Quanta musica c’è dentro a una canzone? Cos’è “canzone d’autore”? E il rock come si riconosce? Quand’è che una canzone è nuda? Come la si spoglia? Togliendo il superfluo? Cos’è superfluo? A queste e altre domande cerca di rispondere "Nudi di canzone". Ragionando per sottrazione, l’essenziale di una canzone dipende dagli elementi (testo, melodia, interpretazione, strumentazioni, arrangiamenti, armonia, ecc.) di cui non si può fare a meno, ma che non sono sempre gli stessi: dipende dal genere. Il “corpo canzone”, perciò, varia da genere a genere. C’è un solo denominatore comune: la presenza di musica e parole. Questo è il motivo del titolo. Se la popular music contiene al suo interno tutto quello che non è “musica colta”, questo libro si occuperà di una parte di essa: cioè della canzone moderna, in particolar modo di quelle italiane che presentano parole e musica. Il volume raccoglie saggi sui principali generi di canzone, scritti da alcuni dei migliori critici musicali italiani per ogni ambito specifico. Il libro è alla sua seconda edizione. Rispetto alla prima, del 2010, i saggi sono stati rivisti e ampliati. La strada del volume è quella che conduce per gradi a giustificare la tesi secondo cui è imprescindibile tener conto dei generi per la corretta valutazione della canzone, partendo da ciò che caratterizza questa forma d’arte: l’unione di musica e parole.
Istrioni e sirene. Volume Vol. 2
Luciano Federighi
Libro
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 319
Con questo secondo volume prosegue il denso e animato percorso alla scoperta delle voci più significative e creative del panorama nordamericano del Novecento (e oltre), nell’articolato spazio canoro che prende il via dai grandi maestri emersi nei primi decenni del secolo scorso e in particolare dai ruggenti anni Venti, quelli di Louis Armstrong, Al Jolson, Bing Crosby, Ethel Waters, Bessie Smith, espressioni sorprendentemente affini di un formidabile melting pot etnico e culturale. Voci che attraverso la prosa immaginifica e il gusto per il dettaglio dell’autore vengono esplorate a fondo nei loro tratti stilistici e interpretativi, partendo da uno o più album particolarmente rappresentativi e andando a toccare l’intera opera discografica di ciascun artista. Sviluppato alfabeticamente dalla signora del soul, Aretha Franklin, al genio del country “fuorilegge”, Willie Nelson, il libro raggiunge tante altre figure di primissimo piano come i giganti del blues Albert e B.B. King, John Lee Hooker e Muddy Waters, la regina del jazz Billie Holiday, quella del R&B Etta James e quella del gospel Mahalia Jackson, gli innovatori del soul Curtis Mayfield e Donny Hathaway, i grandi baritoni Johnny Hartman e Al Hibbler, il poeta del country Merle Haggard (e il “Sinatra delle taverne honky tonk”, George Jones), l’assassino del rock’n’roll Jerry Lee Lewis, divi di varie epoche come Judy Garland, Lena Horne, Peggy Lee e i Manhattan Transfer. Ma va anche a esaminare carriera, stile e impatto emotivo di numerosissimi artisti “minori” legati per diversi motivi ai protagonisti principali di Istrioni e sirene: interpreti magari di modesta risonanza o vicini ad essere dimenticati ma in realtà memorabili per originalità e tensione espressiva e per la capacità di evocare i valori della loro epoca.
Cantattori. Dal set al microfono con «dignitoso» furore
Daniele Benvenuti
Libro
editore: Arcana
anno edizione: 2019
pagine: 320
Un approfondito "viaggio a tappe" tra le stelle del cinema, della televisione e del teatro che si sono ritagliate, tra badilate di colleghi talvolta insulsi ma esaltati da astute e costose campagne commerciali, anche una credibile e sincera carriera parallela tra sala d'incisione e palcoscenico. Dai trionfi del Rat Pack alla dedizione pianistica di Hugh Laurie e alla carica selvaggia di Juliette Lewis; dai lodati tour di registi come Woody Allen, Emir Kusturica e John Carpenter fino a insospettabili virtuosi come il pluripremiato Steve Martin o il talentuoso della sei corde Billg Bob Thornton; da Judy Garland e Jayne Mansfield fino a Ilona Staller, Whoopy Goldberg o Scarlett Johansson. Solo per fare qualche nome. Niente operazioni da ascensore o da corridoio di centro commerciale (benché, per amor di completezza, vengano qui citate anche queste figure secondarie), ma soltanto artisti realmente dotati "anche" nel ruolo di musicisti, autori e/o cantanti, protagonisti di incisioni di indubbio valore e motivati da autentica passione. Decine e decine di nomi, stranieri e italiani (a questi ultimi viene riservata un'apposita sezione: da Alberto Sordi, Renato Rascel e Totò passando attraverso il poliedrico Bud Spencer e il batterista professionista Massimo Boldi per arrivare fino al rocker Claudio "Greg" Gregori, all'intimistica Violante Placido, al devoto Marco Giallini o al massiccio compositore Stefano Fresi, dei quali viene ripercorsa la carriera artistica dietro al microfono e sui palchi, aggiungendo anche elementi relativi alla discografia e alla storia personale. Vogliate gradire!

