Armando Editore: Medicina oggi
La strana scienza. Riflessioni sulla medicina e sulla sua complessità
Vito Cagli
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 64
Questo libro vuole trasmettere due messaggi: la medicina è una costruzione complessa a cui non può essere tolta l'umanità; la scienza è il componente che va posto alla base della medicina ma non è tutto. Insomma: non dobbiamo accettare che la medicina divenga una officina riparazioni organi rotti.
La malattia e la morte raccontate dai grandi della letteratura
Mauro Di Napoli
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2019
pagine: 126
Nei libri di medicina la descrizione della malattia è fredda, asettica, oggettiva e necessariamente distaccata; nei romanzi prevale la soggettività ed è presente, soprattutto, la componente relativa al malato: è lui che descrive, dalla sua prospettiva, il dramma della malattia, della sua evoluzione, in alcuni casi, fino alla morte. "La malattia e la morte raccontate dai grandi della letteratura" analizza, anche da quest'ottica diversa, il rapporto medico-paziente, il rapporto con i familiari, il contesto sociale nel quale si sviluppa ed evolve la malattia. È messa in risalto la presenza, nei romanzi, di temi di attualità come il fine vita, le terapie palliative, la terapia del dolore, l'approccio sociale e religioso al problema. L'autore ha voluto sviluppare su questo doppio binario la descrizione di alcuni quadri clinici presenti in romanzi noti.
Eziologia. Concetto e profilassi della febbre puerperale
Ignaz Philipp Semmelweis
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2022
pagine: 76
Nel suo libro "Die Aetiologie, der Begriff und die Prophylaxis des Kindbettfiebers" (Eziologia, concetto e profilassi della febbre puerperale) Ignaz Philipp Semmelweis (1818- 1865) fa vedere come, pur tra tante difficoltà e ostacoli, lavora un ricercatore dotato di logica e di ferma aderenza alle risposte dei fatti - e i fatti parlano solo se c'è qualcuno che li sa interrogare. Semmelweis falsifica, sulla base di chiare evidenze, tutta una serie di teorie correnti; propone la sua teoria (sono i medici che, avendo prima fatto dissezione di cadaveri, visitano gestanti, partorienti e puerpere e le infettano mettendo a contatto i genitali di costoro con particelle di cadavere) e fa adottare l'opportuna terapia (consistente nel far attentamente lavare le mani dei medici e degli assistenti con chlorina liquida e, successivamente, con il più a buon mercato cloruro di calce prima che costoro procedessero alla visita delle pazienti); vede che questa sua ipotesi ottiene evidenti e numerose conferme (il numero dei decessi diminuisce in modo più che sorprendente); corregge la teoria da lui stesso avanzata ampliandola; e la difende coraggiosamente, fino a poco prima della sua morte, perché corroborata e non ancora falsificata da alcun fatto rilevante contrario.
La medicina ne «La montagna magica» di Thomas Mann
Vito Cagli
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2018
pagine: 80
La "Montagna magica" (o incantata nelle precedenti traduzioni italiane) è il romanzo di Thomas Mann in cui i temi medici ricorrono con maggior frequenza e profondità. Le vicende di cui si narra si svolgono, infatti, in un sanatorio di montagna, nei sette anni immediatamente precedenti allo scoppio della prima guerra mondiale (1914). Il saggio che qui proponiamo analizza i numerosi aspetti medici presenti nel libro di Mann, mantenendoli, per quanto possibile, nel contesto entro cui erano stati collocati, in modo da non cancellare completamente i loro nessi narrativi. Questa analisi può essere ricondotta a tre aspetti. Anzitutto: in quale modo è percepita la malattia da chi la vive e la soffre? Come una condizione umanizzante o disumanizzante? Come una possibile via alla conoscenza? In secondo luogo: in quale modo la malattia modifica gli atteggiamenti psicologici del malato e quale aiuto, a meglio comprenderli, possono venire dagli scritti di Freud? E, infine: rispetto ai problemi più strettamente medici, fino a che punto le idee e i concetti espressi da Mann sono in accordo con la letteratura scientifica dell'epoca? Emergono così la profondità della riflessione sulla malattia soggettivamente vissuta e patita offertaci da "La Montagna magica", la grande vicinanza, per non pochi aspetti, tra il pensiero di Mann e quello di Freud, e la particolare competenza del romanziere sui temi della medicina. Anche se i messaggi di cui si è detto provengono da un mondo ormai scomparso, essi mantengono buona parte del loro interesse per gli uomini e per i medici di oggi.
Le svolte della medicina. Storie apprese e storie vissute
Vito Cagli
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2018
pagine: 127
Se partiamo da Ippocrate (V-IV secolo a. C.) la medicina di oggi non soltanto è cambiata, ma è divenuta qualcosa d'altro. Anche a voler partire, però, da soli cinquant'anni fa i suoi cambiamenti sono stati enormi. Se ne può dar conto attraverso le innumerevoli testimonianze scritte che costituiscono il vasto corpo della "Storia della Medicina" (Storie apprese) ma, almeno per una piccola parte, se ne può parlare anche attraverso la testimonianza diretta di chi, in talune circostanze, è venuto in contatto con quelle svolte (Storie vissute). Nella prima parte del libro hanno trovato posto, dopo una breve "panoramica", due esempi di "grandi svolte" della medicina del passato: quella di Ippocrate che desacralizzò la medicina e quella di Pasteur e di Koch che introdussero nella medicina i microbi come causa di malattie. Ci siamo limitati a queste due sole esemplificazioni, rinunciando a ogni pretesa di completezza a favore della brevità, anche perché il presente libro è, in un certo senso, la continuazione del nostro recente "Apriti Sesamo" in cui molte altre "svolte" storiche sono state prese in esame. Nella seconda parte, l'autore parla in prima persona delle svolte di cui è stato in qualche modo testimone, con tutti i limiti connessi con un punto di vista soggettivo. Siamo qui, dunque, in quella "microstoria", le cui narrazioni costituiscono la base per ciò che diverrà la Storia, intesa nel senso accademico del termine, ma che, al tempo stesso, possono, esse sole, restituirci l'autenticità del "vissuto".
Quando tutto è dolore. Cure palliative e sofferenza esistenziale alla fine della vita
Sonia Ambroset, Luciano Orsi
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2017
pagine: 192
Il testo affronta il tema del dolore esistenziale alla fine della vita che costituisce un nodo centrale nel mondo delle cure palliative. Mentre per ciò che concerne il dolore fisico è stato fatto molto, nel caso del "distress" esistenziale non esistono al momento contributi teorici e metodologici organicamente dedicati. Si tratta di una forte lacuna sia sul piano culturale che sul piano della cura delle persone. Nel testo si dà una chiara definizione di questa condizione, si dà conto di tutti gli interventi che possono essere messi in atto al fine di lenire il dolore globale (total pain).
Per una fenomenologia della clinica
Flavio Braulin
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2016
pagine: 400
La "malattia" non è qualcosa di naturale, ma il risultato di una costruzione materiale complessa che permette di enunciarne, e quindi di appercepirne, il fenomeno che la determina proprio come disvalore antropologico e umano. Il volume illustra la costruzione materiale di questo disvalore della vita, iniziando dalla costruzione della sua appercezione, non nella "cura" ma nel suo accesso scientifico il cui fondamento si basa, appunto, sulla prassi, ossia sull'osservazione diretta della sua materialità fenomenica sequestrata in ogni singolo caso morboso e in ogni singolo decesso.
Apriti sesamo! Conoscere l'interno del corpo vivente
Vito Cagli
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2015
pagine: 96
"Apriti, Sesamo!". È questa la formula magica con cui nella fiaba di Alì Babà e i quaranta ladroni la roccia si apre e dischiude una caverna piena d'oro e di pietre preziose a cui possono liberamente accedere per impadronirsene soltanto coloro che sono in possesso della mitica "password". La metafora è di facile decifrazione: la roccia che nasconde i tesori è la superficie del corpo umano, che, con la sua opacità, nasconde nelle cavità interne (la caverna) gli immensi tesori di informazioni dei suoi organi, ciascuno dei quali è sede di specifiche funzioni e, purtroppo, di specifiche malattie. La medicina si è resa conto ben presto della necessità di trovare i mezzi per arrivare a conoscere l'interiorità del corpo e, successivamente, di poter raggiungere questo scopo in soggetti viventi. Con un'accelerazione progressivamente crescente, lungo un periodo di almeno venticinque secoli, il viaggio si è compiuto, e l'obbiettivo è stato raggiunto. L'autore ha tentato di ricostruire questo percorso ponendo molta attenzione a non sconfinare dal tema.
L'unicità del paziente. L'ettagono di Ippocrate
Luca Genoni
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2014
pagine: 400
La figura che rappresenta la vita umana è il triangolo: un tutt'uno che può cambiare forma senza modificare la sua superficie. Le sfaccettature del triangolo essenziali per l'operato del medico sono sette. I sette triangoli formano l'ettagono al cui interno si muove l'uomo vitruviano: l'uomo perfetto. L'autore vuole trasmettere a terapeuti ed operatori sociali pensieri e sentimenti che promuovono la capacità di vedere ogni paziente quale uomo vitruviano. Tale ottica permette di costruire una sinergia fra la scienza e la professione che promuove il compimento dell'unicità del paziente a tutela della sua salute.
Come si ragiona in medicina. Il dialogo tra sapere, esperienza, logica e intuizione
Vito Cagli
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2013
pagine: 128
Fatti e logica, observatio et ratio, in uno stretto dialogo tra di loro, senza troppo indulgere alla discussione sul problema su quale tra i due termini debba avere la priorità. L'esame delle componenti extra-logiche che intervengono nel processo diagnostico; la riflessione sugli ausili che la tecnologia potrebbe offrire all'attività clinica e l'analisi dell'errore quale insidia nascosta che dobbiamo considerare sempre in agguato. Sono questi i temi che il libro tocca, senza troppi tecnicismi, per farsi intendere da un pubblico più vasto rispetto a quello dei soli "addetti ai lavori".
Medicina preventiva per tutti. Cosa fare per arrivare a cento anni in buona salute
Marco Paparatti
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2013
pagine: 128
Arrivare a cent'anni in buona salute prendendosi cura di sé senza avere compiuto studi medici. Il libro propone una trattazione sintetica delle patologia principali responsabili di mortalità in Italia, e in generale nei Paesi sviluppati. Conoscere non è sufficiente per vivere a lungo, ma è un importante punto di partenza per sapere come preservare al meglio la propria salute e poter scegliere il proprio comportamento con la giusta consapevolezza.