Arsenio Edizioni: Poesia
Novantatré. Gli anni della merla
Giuseppe Rosato
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 112
Gli anni della merla: perifrasi evidente dei giorni della merla, di fine gennaio, che segnano l'apice di inverni problematici da fronteggiare, in termini di meteorologia ma anche di età e di condizioni economiche. A 93 anni i giorni diventano anni, col mutare delle stagioni e dei disagi connessi. Coerentemente le pagine continuano a muoversi lungo i versanti antecedenti, dagli adolescenziali aperti a prove di umorismo tout-court, anche grafico, alle presentazioni liriche di versi de "L'acqua felice" editi da Schwarz nel 1956, seguiti da approcci con l'impegno sociale come usava dirsi intersecandosi, e man mano con maggiore frequenza, con scritture brevi, di costume, aforistiche, epigrammatiche. Il titolo 93 rimanda agli anni dell'autore. Appunti, disappunti, ricordi, premesse conclusive. Nella verseggiatura dialettale, diventata prevalente negli ultimi anni.
La dogaressa
Maria Antonietta Viero
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
"Chi è, dunque, questa Dogaressa? La madre che siede accanto alla figlia mentre “le lancette dell’ora si appiccicano come foglietti bagnati, stropicciano i minutisecondi, e il vagito d’un tratto trova lacrime e pianto come ogni giorno al ritorno da scuola”? La donna che si chiede: “Perché proprio a me…?” La ragazza che incessantemente cerca il nome del padre correndo lungo il Maglio, mentre “il vento d’autunno ha trascurato nella pagina di foglia in danza un nome”? O la scrittrice che sembra in grado di far nascere l’assoluta immediatezza tra percezione ed espressione?" (Marzia Borzi)
A due passi da me
Laura Grimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 128
Queste poesie risvegliano il gusto istintivo che spesso viene dimenticato dalle preoccupazioni quotidiane, il gusto che compie un percorso circolare in cui si assaggia il miele e si mangia il sale. Anwar Abu Eisheh
Crome e rime
Marcello Sebastiani
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 112
Torno a occuparmi del lavoro poetico di Marcello Sebastiani dopo tre anni dalla pubblicazione di Agosto, Con una Dea Sconosciuta (Ed. Notami). Rimasi colpito dalla capacità poetica schiettamente istintiva di Marcello, facilitata probabilmente dall’essere musicista, che aveva dato vita a processi metrici, ritmici, fonologici, sintattici e semantici di notevole fattura. Crome e Rime si apre con “Note da un Diario”. Qui la bella sorpresa di ascoltare un contrabbasso che nasce e cresce nel jazz ma che respira a pieni polmoni atmosfere altre. Nella seconda parte del libro, dal titolo “Narrazioni”, si mette in campo un vero e proprio conflitto fra tre io differenti. Quando il vissuto interiore si sublima in poesia, quel vissuto assume una valenza universale che si stacca dalle cose minute, dalle bassezze quotidiane. E allora questi testi possono dirci ancora qualcosa, con i loro metri, ritmi, costrutti formali, sintattici e, soprattutto, con i loro suoni e le loro accordature. L’io del poeta sembra preso dal senso del tempo che trasforma il dolore in malinconia e, a volte, persino in leggero ottimismo. Paolo Rosato
Poeton poetoni. Il vizio delle parole
Sangiuliano
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 112
Proclamava fieramente un aforisma, uno degli ultimi de I piaceri della rima (2023), che “mai nel vizio di vivere si acqueta, / ostinato il poeta”, mettendo in evidenza, nel cuore dell’endecasillabo d’apertura, un sintagma che oggi ricompare ripreso quasi di peso nel sottotitolo della nuova raccolta Poeton Poetoni, con il “vizio di vivere” diventato “il vizio delle parole” quasi a tradurre lo scri/vi/vere leopardiano in una pratica “ostinata” di dolente ancorché autoironica corrosività, di acida e insieme epica “renitenza” (al male, al mondo, ai “marci umori” della vecchiaia e della vita stessa) da impenitente e “recalcitrante” moralista consapevole dell’inanità dell’impresa e della propria creaturale consistenza tra rabbia, disperazione e noia. Ecco, è questa la cifra dell’ultimo Sangiuliano, tra Il fondo del barile (2020) e Imprevisti dello sguardo (2022) per intenderci, oltre al citato, sulfureo I piaceri della rima dalla sferzante forza aforistica: la cifra da “malpensante” armato di una sapienza delle cose senza illusioni e inteso a denunciarle con le armi di una “verità” anche espressiva mai doma con pochi eguali nel panorama contemporaneo. Vincenzo Guarracino
Vita di poeta. Antichi e nuovi versi
Franco Ciullo
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 88
"Da dove partire per disegnare il ritratto di un poeta se non dalla sua poesia, dalle parole, cioè, che ne condensano le tematiche, più ancora che dalle dichiarazioni di intenti che molto spesso possono risultare inadeguate e poco convincenti alla luce dei testi? Per parlare dunque di Franco Ciullo e della sua poesia, cominciamo a individuare le sue “parole-chiave”, le sue tematiche essenziali, per poi avventurarci a disegnare un convincente ritratto della sua personalità di poeta attraverso l’analisi critica dei suoi testi." (dalla prefazione di Vincenzo Guarracino)
Gli anni o i giorni. Opere incomplete
Francesco Tranquilli
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 288
Questa raccolta comprende 120 poesie, scritte da febbraio 2021 a febbraio 2022. Sono pubblicate nell’esatto ordine cronologico in cui sono nate, e formano quindi il diario di un anno fondamentale della mia vita recente. Gli stati d’animo, gli stili, gli umori, sono rimasti contrastanti e mutevoli, proprio com’è il tempo degli anni e dei giorni. Sono incluse alcune poesie in versione bilingue. Alcune nate in italiano e poi tradotte da me in francese, altre scritte in francese o in inglese e solo dopo ripensate in italiano. E nello stesso ordine vengono presentate.
La padrona delle oche
Maria Antonietta Viero
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 112
Cosa c’entrano le “oche” in un testo, che vuole rifarsi a un bisogno di “raunar le fronde sparte” dell’albero del suo “debutto” minacciate dal vento della dispersione? e poi le “spine di paura”? Le “oche”, è evidente, in un simile contesto, alludono a ciò che sfugge, pensieri sogni persone ed eventi che siano: sono tutto ciò che sul capriccio del caso, al pari della “piccola foglia frale” di leopardiana memoria inscritta nel titolo del libro precedente, è imprevedibile e imprendibile, restio ad ogni tentativo della “padrona” di tenerne il filo, il controllo." (dalla postfazione di Vincenzo Guarracino)
La nube bassa di temporale
Luciana Rasicci
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 56
Questa raccolta di poesie già dal titolo evoca le immagini e la metafora del cielo iroso e tempestoso, cielo che s’infuria quando la sua sposa, la madre terra, soffre. La nube bassa di temporale annuncia pioggia forte, vento e grandine, e fiumi d’acqua per le vie della città. Scompiglia i campi coltivati, fa saltare i tombini. Madre natura è stravolta, è ferita, malata, ha bisogno di cure. Oggi. Oggi non più la gentilezza dell’attesa del frutto maturo, ma frutti immaturi e la furia del guadagno. Nella raccolta abbiamo anche poesie sentimentali, chi ne può fare a meno? Altre di ode alla bellezza della vita fuori e dentro di noi. Poi c’è la sofferenza, lo smarrimento, abbiamo bisogno di “elaborazione dell’angoscia”, la poesia sa cos’è. Ma c’è anche gioia, primavera, estate, cieli azzurri, terra feconda e papaveri fuggitivi….
Interrogando la notte
Ettore Picardi
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 128
Nelle cinque sezioni del libro osserviamo l’arrivo della notte, l’amore che il sognatore avverte in modi altalenanti, le oscurità oniriche, le intuizioni nella trasparenza della mente, il graduale svanire del buio. E se la notte sembrava illimitata il nuovo giorno appare subito un breve passaggio. A braccetto la poesia e la notte hanno creato le idee del domani, che non sa di essere guidato da loro, così distanti e, all’apparenza, astratte.