Astrolabio Ubaldini: Ulisse
Antiche cosmologie
Carmen Blacker, Michael Loewe
Libro
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1979
pagine: 248
La logica e la sua storia. Da Aristotele a Russell
Robert Blanché
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1978
pagine: 416
“Ogni storia, è stato detto, è contemporanea. Ingenuamente o consapevolmente proiettiamo sul passato, per interpretarlo o semplicemente per percepirlo, non soltanto le nostre nuove cognizioni, ma anche e soprattutto i nostri interessi presenti e la nostra attuale attrezzatura concettuale. Ciò è chiaramente illustrato, come si vedrà, dalla storia della logica. Il rinnovamento di questa disciplina nell’epoca nostra ha modificato il nostro sguardo, e oggi non è più possibile vedere la logica di Aristotele, quella degli stoici, quella dei medievali, e perfino quella moderna da Leibniz a Boole compreso, con gli stessi occhi con cui la si guardava ancora al principio del secolo. La storia della logica va riscritta, e da più parti ci si industria a farlo da qualche decennio”. Questa è la prospettiva secondo la quale Blanché ha redatto la sua storia della logica. Ogni argomento ne risulta illuminato da una luce nuova, visto da un’angolazione originale che apporta una chiarezza, un’organicità e una sintesi mai raggiunte nell’esposizione della materia. È un libro che si rivolge allo studioso di logica e di filosofia, ma anche alla persona sprovvista di conoscenze tecniche che voglia approfondire la storia della filosofia al di là del manuale o del trattato onnicomprensivo, che per parlare di tutto deve restare a un livello di generalità ben presto insoddisfacente.
L'immaginazione religiosa. Studio sulla psicoanalisi e sulla teologia ebraica
Richard L. Rubenstein
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1978
pagine: 204
Non è mai stato fatto nessun tentativo sistematico per stabilire se l'interpretazione che Freud dà della religione possa essere confermata da un esame delle tradizioni e delle leggende rabbiniche. La letteratura classica conosciuta come Midrash e Aggadah è una fonte decisiva per un'indagine del genere. Questa letteratura, ancora scarsamente esplorata, consiste nelle testimonianze di innumerevoli sermoni, leggende, miti e omelie su temi biblici, tutti di estrazione rabbinica; insomma è il frutto di un'"immaginazione religiosa" di dimensioni e di ricchezza eccezionali. Questo materiale è indubbiamente segnato in modo riconoscibile dalla storia del popolo ebraico, dalla sua doppia sconfitta: religiosa da parte del cristianesimo e politica da parte dell'impero romano, fino alla persecuzione secolare e agli eventi più recenti. Ma Rubenstein dimostra che soprattutto esso racchiude una realtà psicologica, la dinamica delle tendenze inconsce del gruppo, risultando in ciò analogo al ruolo che ha il sogno per l'individuo. I parametri dello studio sono ampiamente psicoanalitici, basati fondamentalmente sull'opera di Freud, Erik Erikson e Gordon Allport, ma utilizzati da uno studioso ebraico il cui interesse primario rimane pur sempre la dimensione religiosa.

