Bibliopolis: Saggi Bibliopolis
Presso il termine di Solon
Francesco Gabrieli
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2007
pagine: 104
Goethezeit. Studi di letteratura tedesca classico-romantica
Renato Saviane
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2007
pagine: 232
Comunità senza rivolta. Quattro saggi sull'epicureismo
Mario Capasso
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2007
pagine: 178
I selvaggi in Europa. La Francia rivoluzionaria di Maistre e Bonald
Vincenza Petyx
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2007
pagine: 238
Interpretare e tradurre. Scritti in onore di Luigi De Nardis
DE NARDIS
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2007
pagine: 532
Letture e immagini. Da Shakespeare, Goethe, Croce e altri frammenti
Ernesto Guidorizzi
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2007
pagine: 204
Autocensura e compromesso nel pensiero politico di Kant
Domenico Losurdo
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2007
pagine: 254
Considerato da non pochi dei suoi contemporanei come un "democratico radicale ", Kant è stato in seguito stilizzato da una radicata e composita tradizione interpretativa a teorico dell'obbedienza all'autorità costituita, e questo a causa della sua negazione del diritto di resistenza. Punto di partenza della presente ricerca è proprio tale negazione: essa, mentre rassicurava le corti tedesche, al tempo stesso permetteva di affermare l'irreversibilità della Rivoluzione francese. Emerge qui con chiarezza la ricercata "ambiguità ", la " doppiezza" di Kant, costretto ad un logorante esercizio di autocensura, ad una continua dissimulazione, tormentosa anche sul piano morale, per sfuggire al controllo delle autorità di censura e del potere politico. In questo quadro si procede ad una rilettura del pensiero politico di Kant; che, se è sufficientemente noto il difficile rapporto del filosofo con la censura, non sembra sia stata finora indagata la connessione tra "persecuzione e arte dello scrivere"; ma forse è solo questa indagine che può permetterci di sbarazzarci dell'oleografia tradizionale, per collocare Kant in una luce nuova, più umanamente drammatica e inquietante.
I paradossi di Zenone nel Parmenide di Platone
Imre Toth
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2007
pagine: 160
La riscoperta dell'empatia. Attribuzioni intenzionali e comprensione nella filosofia analitica
Antonio Rainone
Libro: Copertina morbida
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2006
pagine: 240
Il Verstehen - il metodo della comprensione empatica originariamente teorizzato dallo storicismo - è stato al centro di un ampio e articolato dibattito nell'ambito della filosofia analitica. Questo saggio ricostruisce criticamente tale dibattito, dalla riproposta della comprensione empatica da parte di W. Dray verso la fine degli anni Cinquanta alla sua ridefinizione naturalistica in W.V. Quine, fino alle più recenti prospettive dell'interpretazione come simulazione degli stati mentali, delle decisioni e del comportamento altrui.
Opsis idea. Figure e temi della filosofia europea da Hobbes a Croce
Aniello Montano
Libro: Copertina morbida
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2006
pagine: 224
I saggi raccolti in questo volume rispondono tutti ad una stessa vocazione storiografica. Tale unitarieta è evocata, anche se implicitamente, nel titolo stesso del libro. Opsis Idea vuole essere, infatti, la sintesi lapidaria ed espressiva del legame che unisce il vedere e il pensare: la vista, opsis, e la formulazione concettuale, idea. La filosofia si caratterizza, perciò, come un sapere plurale e illimitato nei suoi modi d'essere. I saggi raccolti in questo libro rispondono tutti a questa concezione della filosofia.
Hamann nel giudizio di Hegel, Goethe e Croce
Sossio Giametta
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2006
pagine: 188
Contemporaneo e amico di Kant, sulla cui Critica della ragion pura quand'era ancora in fascicoli espresse il suo disaccordo (tutt'altro che infondatamente, a giudizio di Hegel e di Croce), il königsberghese Johann Georg Hamann chiamato il Mago del Nord, fu detto dal suo "discepolo" Goethe "la mente più lucida del suo tempo". Come Eraclito è un pensatore che merita di esser detto "l'oscuro" per la profondità del suo pensiero. Primo ad ergersi contro l'Illuminismo degenerante in nome del più profondo spirito cristiano, Hamann fu il patriarca della filosofia e letteratura classica e romantica tedesca e il padre, prima di W. von Humboldt, della filosofia del linguaggio.