Biblioteca dei Leoni: Poesia
La solitudine del cielo
Giovanni Sato
Libro
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2015
pagine: 224
In questa raccolta poetica, i versi ricostruiscono la storia involontaria, l'unica vera Storia in cui ogni singolo individuo (con i suoi affetti e le sue ossessioni, i suoi slanci e le sue ricadute, i suoi sogni e i suoi nodi irrisolti) possa e voglia riconoscersi e che è Storia anche di ogni paesaggio che attraversa la strada degli uomini, cioè di ciascuna parte della natura. Di questa realtà Sato è un cantore mosso da un'inquietudine nervosa che lo spinge appunto a cercare senza riposo le ragioni dell'autenticità. Il tutto espresso, con particolare leggerezza e fluidità, in una lingua reinterpretata con intonazioni personali che danno al verso la misura di un racconto.
Oltre la tela di ragno che m'invento
Emanuele Giudice
Libro
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2015
In questa nuova raccolta l'autore cerca e sonda il mistero, aspira a tenersi lontano dagli inganni dell'apparenza, capace di immaginare ciò che non finisce. Poesie più articolate e distese s'accompagnano ad altre brevi e icastiche come epigrammi, spesso singole immagini che valgono come tasselli interpretativi del reale. Dalla trama di pensiero, di specie anche filosofica, si apre ogni volta uno squarcio squisitamente lirico le cui immagini possono richiamare, come è stato detto, taluni accenti della poesia surrealista spagnola; Alla purezza di alcune intuizioni si alternano componimenti di forte attualità.
Che tutto sembri vero
Manuela Giabardo
Libro
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2015
pagine: 73
"Il titolo di questa raccolta poetica indica il crinale dal quale lo sguardo tenta di indagare, da un lato, la quotidianità della nostra esistenza e, dall'altro, la forza dei sentimenti e della speranza. L'indagine è affidata a una galleria di ritratti che rappresentano altrettante 'sfumature' dell'esperienza umana come l'amore, la felicità, la fede ed infine la memoria, intesa non come rimpianto, ma come tesoro inestimabile, punto di partenza per ricreare ciò che è andato perduto. Con una intensa cifra lirica, l'autrice porta l'indagine esistenziale a risultanze di valore universale."