Biblioteca dei Leoni: Poesia
Incanti. Charmes. Testo francese a fronte
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2020
pagine: 160
La versione dell'albero
Giovanni Sato
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2022
pagine: 208
L’albero è una delle ricorrenze archetipiche che compaiono più di frequente nel folclore, nei miti e nelle fiabe, nella cultura di tutti i paesi, e ancora e sempre dall’inconscio dell’uomo continua ad affiorare questo archetipo che lascia riconoscere paralleli evidenti con la figura dell’albero in tutte le sue modificazioni storiche. È la linea guida che attraversa, dandole sostanza di immagini e di situazioni, la nuova raccolta di Giovanni Sato “La versione dell’albero”, riuscendo a farne emergere in tutta la sua ricchezza la fisionomia simbolica che ci coinvolge vivificandoci. Fonte di vita e di protezione, luogo della trasformazione e del rinnovamento, l’albero è di natura femminile e materna, è anche l’albero della saggezza e della conoscenza ed è infine il simbolo della totalità stessa del Sé.
Fototessera
Fabio Barbon
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2022
pagine: 80
Fototessera è il diario di bordo di un intero viaggio esistenziale, come spiega l’autore stesso: l’umana avventura “alla scoperta del proprio esistere”, offrendone testimonianza nell’ottica dell’esperto marinaio che risponde alle domande sui trascorsi della propria vita, sugli inabissamenti e sulle risalite, sui naufragi e sulle rinascite. La sua risposta finale, che ne riassume tante altre, dona al lettore un “Vademecum”, una mappa di bordo con l’indicazione degli scogli, delle correnti, delle secche che si devono conoscere ed evitare per non perdersi nel mare cosmico della vita. Attestata sulla linea di non coinvolgimento rispetto al caos del mondo, che è la matrice esistenzialistica della cultura del nostro tempo, la poesia di Fabio Barbon ripercorre con forza il rapporto tra il sé e il mistero dell’esistenza.
Haiku
Lilia Slomp Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2022
pagine: 80
Lo haiku (alla lettera, "strofa d'esordio"), come si sa, è composto da tre versi per complessive diciassette more (sillabe comunemente dette) e qui si presenta nella versione classica secondo lo schema 5/7/5. Non ci si lasci ingannare dall'immediatezza e apparente semplicità, Lilia Slomp se ne fa interprete con una eleganza raffinata in queste pagine, traendo la sua forza dalle suggestioni della natura nelle diverse stagioni e dagli accadimenti umani direttamente collegati ad essa, cristallizzandone in modo esemplare i particolari nell'attimo presente. E testimonia la sua la comprensione della mutevolezza e della caducità, ma senza sofferenza per la consapevolezza dell'immenso dono della vita e della profondità del mistero, avvolgendo ogni singola situazione in un potente alone di empatia.
Umana fragilità
Raffaella Bettiol
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2022
pagine: 144
Le poesie di Raffaella Bettiol disegnano un album della personale condizione, calato nel paesaggio umano e culturale della sua terra veneta. Umana fragilità, libro della sua maturità umana ed espressiva, è un album della memoria critica, un diario delle pagine privilegiate trascelte a comporre e a interrogare il senso di una vicenda e di una vita comprese nello spazio del mistero. Tema centrale del libro è, in riferimento al Tempo e alla voce del mistero, la morte (“Tutto s’affretta alla sua fine / solo la sua immagine così intensa / resta a segnare la via / a mascherare ogni destino”): termine ineludibile del confronto, enigma esistenziale, vuoto di assenza in cui precipita l’io, ma in cui si scioglie anche il doppio senso della vita. E l’orizzonte resta comunque aperto nella continuità, in una dimensione che proprio l’improvvisa illuminazione poetica ci fa scoprire a un tratto con inattesa evidenza come indistruttibile. È la forza della vita. L’autrice va ricomponendo la consistenza materiale delle cose e delle persone, delle piante e degli animali, proprio contro quello spettro del vuoto e dell’assenza con cui si misura, in un respiro corale, in una dimensione di poesia creaturale allargata in queste pagine a tutta una serie sorprendente e affascinante di piante, con una scrittura di una semplicità e di una precisione che convivono in una luce radente e tagliente che mette a nudo le cose per amarle, senza bisogno di volontà consolatoria e senza aloni di nostalgia. Dalla prefazione di Paolo Ruffilli
Sabbia e luce
Giovanni Sato
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2022
pagine: 160
Si accentua nella poesia di Giovanni Sato la misura partecipativa, quel proiettarsi sempre oltre la barriera della propria vicenda e della propria storia, in una sorta di interrogativo aperto, che è la scelta del futuro o, se si vuole, la scommessa con la vita. Di questa realtà totale Sato è il cantore autentico: un cantore mosso da un'inquietudine nervosa che lo spinge appunto a cercare senza riposo le ragioni dell'autenticità, a maggior ragione in Sabbia e luce in uno scavo dal buio e dall'ombra, tra le sabbie sulle quali si muovono i suoi passi di cercatore che fa i conti con quella clessidra che è il tempo. E la luce, inseguita e perseguita, diventa una sorta di calamita che rende ancora più potente l'attrazione verso quelle ragioni dell'autenticità di cui questa poesia si nutre. Così, sul fondale della scena, sempre si stacca il profilo delle cose durevoli, delle presenze che si rinnovano e continuano, il senso di una partecipazione alla vita destinato a sopravvivere non solo come realtà culturale ben al di là della morte. A imporsi in queste pagine è un respiro corale, quel respiro che, passando attraverso l'esperienza e le contraddizioni di ognuno, partecipa profondamente della natura e delle sue fasi, dei suoi cicli e delle sue stagioni. Il tutto espresso, con la particolare leggerezza e fluidità tipiche dell'autore, in una lingua reinterpretata con intonazioni personali che danno al verso lirico la misura di un racconto.
Una storia d'amore
Gianfranco Jacobellis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2022
pagine: 192
Nel vuoto generale e dentro il buio del mistero, l'unica risposta possibile capace comunque di arginare le continue rinunce e le molte delusioni rispetto all'incognita del vivere è l'amore. Questo assunto appare alla base del nuovo libro di Gianfranco Jacobellis Una storia d'amore, ancora e sempre in una chiave esistenziale e, perfino, in una forma magari salvifica di resistenza rispetto alla morte e alla inevitabile "asimmetria" tra limitato e illimitato che essa crea. La "terapia delle illusioni" in piena lucidità riesce ad imporre una sua mitopoiesi frutto dell'esperienza di "cercatori d'infinito". I canoni secondo cui la realtà si fa mito sono quelli di oggi, della nostra contemporaneità, e si legano prevalentemente per non dire esclusivamente alla contraddizione drammatica della vita nella coscienza frantumata delle nostre individualità (anche in presenza di continue sfumature metafisiche). Il dettato è incalzante e con soluzioni espressive preferenzialmente aperte, a materializzare lo iato profondo tra consistenza materiale (o materialistica) della realtà e alfabeto categoriale della conoscenza. Del resto, la ricerca verbale di questa poesia mira allo scavalcamento costante e progressivo dei risultati che via via raggiunge, ad impedire che i moduli espressivi si chiudano. Nello sforzo, intanto, che il mito raggiunga la sua verità oggettuale, e cioè quella facoltà di conoscere con visione simbolica il reale, anche fatto a pezzi, perché ogni frammento è in sé un assoluto, contrapposto a ciò che è apparente e accidentale.
Sulla soglia dell'infinito
Alfredo Alessio Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2022
pagine: 96
Tutto, nella poesia di Alfredo Alessio Conti, le figure, le cose, le situazioni, i paesaggi; tutto batte secondo l'intimo pulsare cristiano di una materia che è anche psiche, riscatto, sublimazione, amore. Sono versi nei quali dominano l'abbandono fiducioso al destino, nell'attesa "della nuova rinascita", e l'attenzione religiosa, dichiarata con voce di mistico, alla natura. Sprigiona da queste pagine una poesia come luce segreta che dalle cose rimbalza improvvisa verso la decifrazione possibile del mistero e come ansia che punta zigzagante a doppiare la meta della condizione incognita. L'attesa ("questa venuta che non arriva mai") si trascrive talvolta in invocazione, qualche altra in stupore o nell'incertezza, si accende di un fuoco che fa rivivere sulla pagina l'avventura dell'uomo nella sua tormentata vicenda terrena. "Che ne sarà / di noi" si chiede a un certo punto l'autore e quell'interrogativo in sospeso ha una pregnanza coinvolgente.
D'amore e altro
Andrea Granziero
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2021
pagine: 104
Domus Dei
Lorenzo Bonadè
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2021
pagine: 40
Daccapo
Vellise Pilotti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2021
pagine: 72
In trasloco
Luigi Crivellaro
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dei Leoni
anno edizione: 2021
pagine: 88
Ogni verso è intriso profondamente di vita pensata, esaminata nella sua inevitabile incertezza ed elaborata con la fredda conclusione della relatività del nostro esistere. La scrittura consegna valore alle parole e, mentre si scorrono pagine di una poesia che sorprende per la sua capacità di mutare nel linguaggio e nel ritmo, ci ritroviamo perfettamente a nostro agio dentro alla sapiente plasticità della composizione. Sentimento e razionalità si accoppiano e si sovrappongono in una fruttuosa e positiva ambivalenza e, procedendo nella lettura, sempre più prende forma il significato e la congruenza del titolo “In trasloco”. Tras-loco, ovvero locarsi altrove, perdere un luogo per trovarne un altro, questo comporta inevitabilmente il bisogno di elaborare una perdita, che forse è proprio la nostra stessa identità, costruita su tutto ciò che ha rappresentato finora un riferimento, ovvero la nostra bussola dell’esistenza. Significa rinunciare alla vita precedente e aprire un nuovo capitolo, di lunghezza e qualità dubbia.