Bompiani: Saggistica
Schermare le paure. I media tra proiezione e protezione
Francesco Casetti
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 320
L'analisi incrociata della Fantasmagoria (fine del Settecento), del cinema (tra Otto e Novecento) e delle bolle immaginarie in cui ci rifugiamo quando ci immergiamo nel nostro computer (primi anni Duemila) permette a Francesco Casetti di avanzare una provocazione: gli schermi non sono protesi che estendono la nostra vista, ma qualcosa che ci protegge dall'esposizione diretta alle cose e agli eventi. Del resto siamo assediati dalle ricorrenti e crescenti paure di un mondo che minaccia di estinguersi e di estinguerci. Proteggere è un'azione positiva; tuttavia ha un costo. La protezione spesso implica una violenza pari a quella dei pericoli che vuole tener lontano; inoltre spesso limita e quasi soffoca coloro che vuole tenere al sicuro; infine spesso suscita più paure di quanto non ce ne fossero prima del suo intervento. Una concezione degli schermi come media protettivi ci aiuta anche a capire come acquisire una nuova sensibilità adeguata ai tempi che stiamo vivendo.
Divina idiozia. Pensare l'impensabile, dire l'indicibile
Kurt Vonnegut
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 304
“Questo libro [...] è una specie di mappa dei luoghi in cui a quanto pare sono stato e delle cose che a quanto pare ho pensato nel corso di venticinque anni.” Vonnegut descrive così Divina idiozia, questa stravagante raccolta di saggi, recensioni, discorsi e brevi reportage di viaggio scritti tra il 1966 e il 1974: un'occasione preziosa per ascoltare dalla viva voce dell'autore racconti di vita, sguardi sul mondo, riflessioni sulla scrittura, una finestra aperta sulla sua mente e il suo cuore. Con arguzia, convinzione ed empatia, Vonnegut esplora una vasta gamma di argomenti tra cui società, politica, sesso, letteratura, vita e morte. Gli appassionati che credono di aver letto tutto di Vonnegut saranno lieti di ritrovare l'autore in tutta la sua cristallina franchezza, con lo stile divertente e perspicace che lo hanno sempre contraddistinto.
Con beneficio d'inventario
Marguerite Yourcenar
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 240
Sette saggi scritti tra il 1939 e il 1975, sette "sguardi" attenti e illuminanti rivolti a opere famose e grandi nomi della cultura. Dalla Historia Augusta sulla decadenza dell'antica Bonia alla rievocazione della Parigi cruenta e intollerante della Notte di San Bartolomeo attraverso il fosco ugonotto Agrippa d'Aubigné e il suo Poema tragico. Da Selma Lagerlöf a Kostantinos Kavafis, a Thomas Mann, fino a due pezzi che per il modo della scrittura sono piuttosto ascrivibili alla narrativa che alla saggistica: uno ha per protagonista il castello di Chenonceaux, testimone per oltre due secoli di intrighi reali, e l'altro tenta di penetrare il mistero di quelle costruzioni oniriche e segrete che sono le Carceri di Piranesi.
Il posto della guerra e il costo della libertà
Vittorio Emanuele Parsi
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 224
Dopo quasi ottant’anni la guerra è ricomparsa sul Vecchio Continente. L’aggressione scellerata che Vladimir Putin ha scatenato contro l’Ucraina il 24 febbraio 2022 ha rotto decenni di pace e ha fatto sì che l’Europa tornasse a essere ciò che per secoli era sempre stata fino alla conclusione del secondo conflitto mondiale: ‘il posto della guerra’. Come è potuto accadere uno scempio simile proprio nella ‘civile Europa’? Nel luogo che ha rappresentato un pilastro di quell’ordine liberale che ha trasformato il sistema internazionale stringendo attorno a sé una famiglia di democrazie affratellate e tessendo una fitta trama di istituzioni e trattati garanti della cooperazione e della pace? Se la pace, dunque, è stata infranta proprio dove le condizioni per mantenerla erano le migliori possibili, che speranza resta per evitare che la forza ricominci a essere la sola ‘regola del mondo’? La risposta a questa domanda passa per la consapevolezza che la possibilità di escludere la guerra come prospettiva deriva proprio dalla credibilità e dalla sopravvivenza di quell’ordine liberale che la guerra di Putin ha messo sotto attacco: l’invasione russa dell’Ucraina non è infatti solo una dichiarazione di ostilità mortale nei confronti di quel paese, ma è anche un’esplicita aggressione all’Occidente democratico e ai principi e alle regole su cui si fonda. Ripensare la guerra, e il suo posto nella cultura politica europea contemporanea, dopo l’Ucraina è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti a un disegno spezzato senza nessuna strategia per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali. Perché se c’è una cosa che la fiera resistenza del popolo ucraino ci ha insegnato è che non bisogna arrendersi mai, che la difesa della propria libertà ha un costo ma è il presupposto per perseguire ogni sogno, ogni speranza, ogni scopo, che le cose per cui vale la pena vivere sono le stesse per cui vale la pena morire.
I grandi della Bibbia. Esercizi spirituali con l'Antico Testamento
Carlo Maria Martini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 1216
Abramo, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Samuele, Davide, Elia, Geremia e Giobbe: cosa possono ancora rappresentare per le donne e gli uomini di oggi? La profonda conoscenza di Carlo Maria Martini del testo biblico da una parte e della spiritualità ignaziana dall’altra ha fatto sì che egli operasse una sintesi originale e straordinaria tra la Parola e la vita. Ispirandosi alle vicende di alcuni grandi personaggi biblici dell’Antico Testamento, Martini ha guidato, dal 1981 al 1993, diversi corsi di esercizi, percorsi di ascolto della Parola, di discernimento e di rinnovamento, profondi al punto da rendere alcuni di questi testi dei veri e propri fenomeni editoriali. Come sottolinea Pietro Bovati nella Prefazione, “…i Corsi di Esercizi qui presentati hanno la particolarità di proporre itinerari di preghiera basati sulla storia di importanti personaggi dell’Antico Testamento. L’orante è chiamato a identificarsi con loro, nelle loro intriganti vicende, in modo da ripercorrere il cammino spirituale che Dio indica e promuove. … È partendo da ciò che di umano, incerto e lacunoso, viene attestato nelle vicende antiche, è seguendo i passi di Abramo, di Elia, di Davide e di Giobbe, che l’uomo in preghiera impara a riconoscere la voce di Dio, disponendosi, con l’umile fatica di ogni creatura, ad ascoltare e obbedire.” Questo settimo volume dell’opera omnia raccoglie finalmente tutti i testi martiniani rivolti a chi desidera compiere “un cammino, un pellegrinaggio da un certo punto di partenza verso un certo punto di arrivo, con determinate tappe,” per un profondo rinnovamento personale, per “vincere sé stessi e superare la paura”. Introduzione di Patrizio Rota Scalabrini.
Guerra. Il grande racconto delle armi da Omero ai giorni nostri
Antonio Scurati
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 384
La guerra accompagna l’umanità fin dalle sue origini. Il racconto che la civiltà occidentale ne ha fatto si è declinato essenzialmente in tre modi – la narrazione epica nel mondo antico, quella romanzesca nel mondo moderno e quella televisiva nel mondo contemporaneo. Per capire come la nostra cultura della guerra sia intimamente legata al racconto che ne facciamo, Antonio Scurati legge questi tre modi attraverso quello che chiama il “criterio della visibilità”: visibilità come rivelazione, come possibilità di comprendere la realtà di un mondo in guerra. Partendo dall’epica antica – che con l’ideale eroico dell’Iliade ha dato origine a una tradizione millenaria che pensa la battaglia come evento in grado di generare significati e valori collettivi –, attraversando la crisi di questo paradigma nella modernità romanzesca e la sua dissoluzione nella convinzione tutta novecentesca che la guerra sia priva di un qualsiasi senso, arriviamo alla tragica attualità del conflitto raccontato dalla televisione: quando le immagini della guerra sono entrate per la prima volta in diretta nelle nostre case – era il 17 gennaio 1991, data d’inizio della Prima guerra del Golfo – ci siamo illusi che al massimo della spettacolarizzazione potesse corrispondere il massimo della visibilità, e invece ci siamo trovati di fronte a un’apocalisse svuotata di qualsiasi rivelazione. Un’altra data spartiacque è arrivata dieci anni dopo: dall’11 settembre 2001 la guerra, prima demistificata, è stata investita di nuovo di un significato salvifico, come forma di violenza positiva che si contrappone alla nuova forma di violenza illimitata che è il terrorismo. E non potendo affrontare il terrorismo sul suo terreno, poiché questo non ha territorialità alcuna, la guerra ha abbandonato il reale per assicurarsi il controllo dei cieli dell’immaginario. L’invasione russa dell’Ucraina del febbraio 2022 sembrerebbe a prima vista smentire lo sviluppo di questo paradigma. Putin e la sua guerra, però, non sono l’Occidente: ne sono il nemico. Ma come sta rispondendo l’Occidente a questa offensiva orientale? Forse proprio riattingendo a quegli archetipi millenari che credevamo ormai seppelliti dal pacifismo novecentesco.
Raffaello. La Stanza della Segnatura
Giovanni Reale, Elisabetta Sgarbi
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2010
pagine: 609
In tre volumi, il filosofo Giovanni Reale spiega - con la chiarezza e la profondità già mostrati ne "I misteri di Grünewald", "Le nozze nascoste" o "La primavera di Sandro Botticelli" e "Il pianto della statua" - gli affreschi di Raffaello nella Stanza della Segnatura: la Scuola di Atene, la Disputa del SS. Sacramento e il Parnaso. La Stanza della Segnatura, che probabilmente era lo studio-biblioteca personale del Pontefice, rappresenta l'accettazione, da parte della Santa Sede, del pensiero umanistico-rinascimentale. In essa infatti sono rappresentate le tre vie del sapere umanistico: l'arte, la filosofia e la religione. Giovanni Reale, con gli strumenti dell'ermeneutica filosofica, ce ne spiega i personaggi e tutti gli elementi significativi, illustrandoci il loro valore simbolico. Con i volumi di Reale, un film di Elisabetta Sgarbi. La regista, entrata nella Stanza della Segnatura, inaccessibile alle telecamere da circa quarant'anni, analizza in questo DVD le figure dei tre principali affreschi di Raffaello, proponendo finalmente una visione completa e analitica dell'opera.
Menzogna romantica e verità romanzesca
René Girard
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1981
pagine: 272
I diari di Mussolini (veri o presunti). 1937
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2012
pagine: 830
Il 1937 segna due viaggi significativi nella vita del duce. Il 18 marzo 1937 Mussolini sbarca a Tobruk, per inaugurare la via Balbia, che attraversa tutta la costa libica, e per unirsi idealmente al mondo arabo contro il comune nemico franco-britannico. Alle porte di Tripoli, riceve dal capo dei berberi una spada dall'elsa dorata e si proclama "protettore dell'IsIam". A settembre, il viaggio in Germania, in cui viene accolto da gloriose manifestazioni militari, che lasciano il duce "profondamente commosso". Il rapporto fra i due paesi è più saldo che mai: il 6 novembre l'Italia firma il patto "antikomintern" impegnandosi a collaborare con la Germania e il Giappone nella lotta contro l'Internazionale comunista. Prima della fine dell'anno, seguendo l'alleato tedesco, l'Italia abbandonerà la Società delle Nazioni.
Il fratello ribelle di Napoleone
Noga Arikha, Marcello Simonetta
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 439
Un ritratto intimo e coinvolgente dei Bonaparte, che scava nel rapporto conflittuale tra Napoleone e il suo amato fratello Lucien. Lucien era il più dotato dei due fratelli Bonaparte, e non solo ha aiutato Napoleone ad acquisire potere, ma aveva una sua personale - e promettente - carriera politica. Era un romantico, un idealista e un antimonarchico, ma il suo amore per Alexandrine, la donna che ha sposato, a dispetto delle obiezioni di Napoleone, l'ha portato a perdere la stima e l'appoggio del fratello. In questo libro, attingendo a un enorme serbatoio di documenti inediti, gli autori descrivono l'Imperatore Napoleone e la sua famiglia nei loro momenti più intimi e vulnerabili. Il rapporto turbolento tra Napoleone e suo fratello Lucien, di cui l'Imperatore diceva "di tutti i miei fratelli, lui era il più dotato, e quello che mi ha ferito di più", diventa il punto di partenza per illustrare non solo le sanguinose lotte per il potere, l'idealismo romantico e la corruzione che caratterizzano l'Europa del XIX secolo, ma anche l'ascesa e la caduta dell'Impero francese.
I diari di Mussolini (veri o presunti). 1935
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 836
Prosegue la pubblicazione delle agende di Benito Mussolini. Il 1935 è un anno denso di avvenimenti cruciali per l'Italia, con il paese che cerca di organizzare la propria crescita industriale mentre insegue un ruolo da protagonista in politica estera. È infatti l'anno in cui si concretizza l'avventura coloniale, con l'invasione dell'Africa orientale e la Guerra di Etiopia, ma sono anche i mesi di una cruciale partita a scacchi all'interno della Società delle Nazioni. Il tutto mentre il paese è alle prese con scelte difficili per ricostruire la propria economia. Un documento inedito che racconta i retroscena degli anni che hanno segnato la storia moderna dell'Italia. Con la riproduzione del manoscritto "Diario 1935".
I diari di Mussolini (veri o presunti). 1939
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2010
pagine: 994
L'eredità di un ex partigiano recentemente deceduto che aveva partecipato all'arresto di Mussolini rivela una scoperta clamorosa: sei taccuini di più di trecento pagine ognuno, attribuibili al Duce e recanti una testimonianza autografa degli anni dal 1935 al 1942. Inizia così una delle vicende editoriali più appassionanti degli ultimi anni, che ruota attorno ai "Diari di Mussolini": la comunità scientifica e la stampa si sono divise sull'autenticità degli scritti, con illustri sostenitori a favore e contro. Se ancora dibattuta è l'attribuzione dei diari, è certo il loro valore e interesse storico e artistico: un documento inedito che racconta i retroscena degli anni che hanno segnato la storia moderna del nostro paese. Il primo volume è dedicato al 1939, anno dell'invasione tedesca in Polonia, scintilla della seconda guerra mondiale: i rapporti con Hitler, i contatti con Churchill e gli Alleati, le incertezze sull'ingresso in guerra, i commenti al vetriolo sui gerarchi fascisti, un diario quotidiano che descrive la personalità di uno statista, i suoi errori e le sue debolezze attraverso un testo di grande intensità.

