Borla: Piccola biblioteca di psicoanalisi
Lo spirito del male
Nathalie Zaltzman
Libro: Copertina morbida
editore: Borla
anno edizione: 2011
pagine: 128
Adolescenza. La fine dell'ingenuità
Luis Kancyper
Libro: Libro in brossura
editore: Borla
anno edizione: 2011
pagine: 208
L'angoscia
Vassilis Kapsambelis
Libro: Copertina morbida
editore: Borla
anno edizione: 2009
pagine: 120
Neuro psicoanalisi
Jean-Benjamin Stora
Libro: Copertina morbida
editore: Borla
anno edizione: 2008
pagine: 128
Il complesso fraterno. Studio psicoanalitico
Luis Kancyper
Libro: Copertina morbida
editore: Borla
anno edizione: 2008
pagine: 240
Questo libro offre al lettore l'opportunità di approfondire questioni metapsicologiche e cliniche cruciali, relative alla fondamentale importanza del complesso fraterno nello strutturarsi della vita psichica individuale e sociale. Il complesso fraterno è ben più che una semplice aggregazione immaginaria. Esso ha un valore strutturale autonomo e può generare conseguenze tali da segnare il destino del soggetto e dei suoi discendenti. Sul piano della psicologia delle masse, la sua influenza strutturante e destrutturante si manifesta a livello di quelle oscillazioni tra crudeltà e solidarietà, che caratterizzano nei secoli i rapporti tra le religioni e tra i popoli. Si tratta di relazioni ambivalenti, che resistono all'erosione del tempo e ai cambiamenti della storia. Il fatto che qui sia sottolineata l'importanza delle dinamiche fraterne non è a scapito di alcuno dei temi che definiscono il rilievo di narciso e di Edipo nella configurazione della vita psichica. Al contrario, uno dei principali scopi di questo libro è precisamente quello di mettere in evidenza la stretta coappartenenza delle tre strutture. Ciò consente di allargare le frontiere della psicoanalisi, di stabilire nuovi collegamenti tra teoria e clinica e di perfezionare l'ascolto clinico. Pertanto, non si tratta affatto di dichiarare decaduto o marginale il complesso edipico, che resta il nucleo eziologico centrale della nevrosi.
L'autismo infantile
Pierre Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: Borla
anno edizione: 2007
pagine: 136
Il termine "autismo" deriva dal greco autòs, "se stesso", ed è stato utilizzato per la prima volta dallo psichiatra svizzero Bleuler nel 1911 per descrivere, nei pazienti adulti affetti da schizofrenia, l'atteggiamento di evasione dalla realtà e di ritiro nel mondo interiore. È tuttavia in un'accezione più precisa e all'interno di un contesto nosografico differente, quello dei disturbi psichiatrici dell'infanzia, che Kanner descriverà, nel 1943, la particolare patologia nota come "autismo infantile". Il volume offre un quadro d'insieme di questa dolorosa forma di psicosi e delle diverse cure cui essa deve dar luogo.