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Carocci: Saggi

Le meraviglie del mondo. Mostri, prodigi e fatti strani dal Medioevo all'illuminismo

Le meraviglie del mondo. Mostri, prodigi e fatti strani dal Medioevo all'illuminismo

Lorraine Daston, Katharine Park

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2000

pagine: 537

Alla sensibilità di oggi potrà apparire strano, ma per secoli la cultura europea ha dedicato un'attenzione costante a mostri e prodigi, portenti e miracoli, mirabilia di ogni forma e natura. Uova di struzzo e corni d'unicorno, sorgenti curative e tessuti rari, automi e congegni meccanici sono stati di volta in volta fonti di paura o di piacere, oggetti da esibire in spettacoli o da analizzare con cura. A firma di due delle più autorevoli storiche dell'ultima generazione, il libro ricostruisce la storia e il significato di questo universo popolato di fatti strani e delle reazioni di meraviglia, curiosità e timore che esso ha via via suscitato su scienziati e filosofi, collezionisti e viaggiatori, medici e letterati.
33,00

Vita di Dante. Una biografia possibile

Vita di Dante. Una biografia possibile

Giorgio Inglese

Libro: Copertina rigida

editore: Carocci

anno edizione: 2015

pagine: 191

Che cosa sappiamo davvero di Dante Alighieri? Le tracce lasciate dal poeta nei documenti del suo tempo sono pochissime. Le notizie tramandate dai primi biografi intrecciano ricordi autentici e fioriture leggendarie. Tracce e notizie trovano una chiave di lettura solo grazie al monumento autobiografico che l'Alighieri ha costruito nelle sue opere. Senza mai dissimulare lo scarto fra critica dei documenti e interpretazione storico-letteraria, il libro disegna così il profilo di una possibile "'vita di Dante scritta da esso". Con un saggio di Giuliano Milani.
23,00

Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini

Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini

Peter Burke

Libro: Copertina rigida

editore: Carocci

anno edizione: 2013

pagine: 256

In genere gli storici preferiscono ricostruire il passato sulla base di testi e documenti scritti, dati politici, economici o statistici, in alcuni casi testimonianze orali. Ma cosa sarebbe la storia del fascismo o dello stalinismo se non conoscessimo le immagini usate per la propaganda? Quale sarebbe il giudizio su conflitti recenti come il Vietnam senza le testimonianze lasciateci dai reporter di guerra? E risalendo più indietro nel tempo, come potremmo scrivere la storia della vita quotidiana o delle abitudini alimentari dei nostri antenati senza considerare le rappresentazioni visive che ci sono state tramandate? O una storia dell'Antico Egitto che prescinda dallo studio delle pitture tombali? Attraverso un affascinante excursus nei secoli, ricco di esempi tratti dalla storia antica e moderna, europea ed extraeuropea, Peter Burke dimostra come l'uso delle immagini possa arricchire in modo decisivo la nostra conoscenza del passato e del presente. Un ritratto, una statua, un'iscrizione, un arazzo - o più di recente una fotografia o un film - possono rappresentare "prove storiche al pari di quelle più tradizionali, e ci aiutano a comprendere meglio eventi e contesti a noi vicini o lontani.
34,00

Antropologia delle immagini

Antropologia delle immagini

Hans Belting

Libro: Copertina morbida

editore: Carocci

anno edizione: 2011

pagine: 359

Applicandosi a un repertorio quanto mai vasto - dai culti funerari dell'Antico Oriente alla fotografia e alle realtà virtuali dei media -, Hans Belting prosegue la sua riflessione su una storia dell'immagine che sia in grado di emanciparsi dalle coordinate della storia dell'arte. Nel seguire il delinearsi della storia culturale del corpo e parallelamente della percezione dell'attività corporea, Belting offre così al lettore il primo vero approccio antropologico allo studio diacronico dell'immagine.
32,00

Come il cristianesimo ha trasformato il libro

Come il cristianesimo ha trasformato il libro

Anthony Grafton, Megan Williams

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2011

pagine: XIII-343

Fra III e IV secolo d. C., in un periodo di forti tensioni per l'impero romano, a Cesarea, in Palestina, videro la luce due opere straordiarie, oggi purtroppo perdute: gli "Hexapla" di Origene e la "Cronaca" di Eusebio. Gli "Hexapla" raccoglievano, su più colonne, le principali traduzioni greche del Vecchio Testamento e il loro originale ebraico; la "Cronaca" narrava in parallelo le vicende storiche di Greci, Romani, Ebrei e degli altri popoli presenti nella Bibbia. Gli autori ricostruiscono la genesi delle due opere, la loro forma libraria, l'ambiente culturale in cui videro la luce, grazie a tutti gli indizi che la filologia e l'archeologica permettono di recuperare. Il racconto delle imprese di Origene ed Eusebio, con tutte le difficoltà affrontate e le innovazioni tecniche e intellettuali conseguite, tratteggia uno straordinario affresco storico, che svela al lettore la natura più profonda delle radici culturali dell'Occidente.
29,00

Le prime comunità cristiane. Persone, tempi, luoghi, forme, credenze

Le prime comunità cristiane. Persone, tempi, luoghi, forme, credenze

Romano Penna

Libro: Copertina morbida

editore: Carocci

anno edizione: 2011

pagine: 310

Questa indagine sulle origini cristiane abborda la materia non per tematiche teologiche ma percorrendo passo passo e per ambiti geo-culturali l'itinerario del movimento iniziato in terra d'Israele da Gesù di Nazaret e proseguito attraverso le varie tappe della sua prima espansione in ambito giudaico e soprattutto greco-romano, andando alla scoperta dei vari gruppi che si sono man mano costituiti nel suo nome. I cinque sostantivi del sottotitolo potrebbero anche essere formulati meno astrattamente con altrettanti interrogativi: chi? quando? dove? in che modo? con quali contenuti? L'interrogativo di fondo sul "perché" è sempre latente e permea tutti gli altri. L'esposizione offre una sintesi dei dati e delle problematiche in questione invitando ad approfondimenti ulteriori di quello che rimane un arazzo dai molteplici intrecci la cui tessitura non è ancora terminata.
25,00

Il pensiero politico in pratica. Grecia antica (secoli VII a.C.-II d.C.)

Il pensiero politico in pratica. Grecia antica (secoli VII a.C.-II d.C.)

Paul Cartledge

Libro: Copertina morbida

editore: Carocci

anno edizione: 2011

pagine: 214

Pensato come un'introduzione al pensiero politico greco, il volume di Cartledge offre un racconto per tappe - dall'epoca omerica al periodo della dominazione romana della Grecia - del pensiero greco relativo all'organizzazione politica e alle istituzioni che la esprimono all'interno della polis. L'autore si concentra in particolare sul legame tra elaborazione teorica e pratica concreta per collocare le idee politiche nel contesto storico e sociale in cui si sono sviluppate, e assegna un ruolo fondamentale alle opinioni dell'uomo comune greco in merito alle azioni che incidono sulle collettività, soprattutto quando esse si configurano come potenzialmente o realmente rivoluzionarie. Nel racconto storico di Cartledge grande importanza assumono anche l'influenza esercitata dall'appartenenza sociale sul pensiero e sul comportamento politico e la nascita, lo sviluppo e la crisi della democrazia, forma tipicamente greca con peculiarità sue proprie che la distinguono dall'equivalente odierno.
19,50

Gesù, un ritratto storico

Gesù, un ritratto storico

Giorgio Jossa

Libro: Copertina morbida

editore: Carocci

anno edizione: 2010

pagine: 162

È possibile scrivere una storia di Gesù? Gli studiosi di solito dicono di no, per il carattere particolare delle fonti su cui la ricerca dovrebbe basarsi (i vangeli), che è insieme teologico nello scopo e frammentario nella narrazione. Ma non si rischia in tal modo di fare di Gesù un personaggio mitico, e del cristianesimo un fenomeno inspiegabile? In realtà lo storico non può rinunciare a compiere questa ricerca, sia per comprendere meglio la persona di Gesù, sia per spiegare le origini del cristianesimo. E nel racconto dei vangeli, che pure non vogliono essere "vite di Gesù", ci sono d'altra parte delle svolte così significative (il distacco da Giovanni, l'annuncio del regno in Galilea, la decisione di salire a Gerusalemme, gli accenni all'eventualità della morte, la condanna del sinedrio e di Pilato) che invitano chiaramente a cimentarsi con la ricostruzione dei fatti. Con il suo stile chiaro e accattivante, accessibile a una vasta cerchia di lettori, il libro cerca di trovare un filo conduttore che spieghi nella maniera più convincente lo sviluppo della vicenda di Gesù in Galilea e leghi questa vicenda con la sua condanna a morte a Gerusalemme.
16,80

Riforma. La divisione della casa comune europea (1490-1700)

Riforma. La divisione della casa comune europea (1490-1700)

Diarmaid MacCulloch

Libro: Copertina rigida

editore: Carocci

anno edizione: 2010

pagine: 1023

C'è stato un tempo in cui gli uomini e le donne occidentali erano pronti a uccidere - e a farsi uccidere - per la loro fede. Quel tempo va comunemente sotto il nome di "Età della Riforma e della Controriforma". Di quel tempo e degli eventi epocali che investirono l'intera Europa (ma anche il Nuovo Mondo) e che dilaniarono per oltre due secoli l'Occidente, Diarmaid MacCulloch ci restituisce il clima e la complessità in questo libro, unanimemente giudicato come la storia più completa e aggiornata delle guerre di religione che - tra il 1490 e il 1700 - impegnarono religiosi, sovrani, intellettuali e politici, da Lutero a Ignazio di Loyola, da Thomas Cranmer a Filippo II. E abbracciando in un unico sguardo Riforma e Controriforma, come in un grande romanzo, MacCulloch rivela quanto queste vicende abbiano condizionato e continuino a condizionare la nostra vita quotidiana e in che misura abbiano forgiato le nostre stesse concezioni dell'amore, del sesso, della morte e del soprannaturale, secondo un complicato, e spesso sanguinoso, processo dal quale nasce quella che siamo soliti chiamare "modernità".
80,00

L'ultimo Beethoven. Musica, pensiero, immaginazione

L'ultimo Beethoven. Musica, pensiero, immaginazione

Maynard Solomon

Libro: Copertina morbida

editore: Carocci

anno edizione: 2010

pagine: 364

Quali sono le fonti letterarie e filosofiche della Nona sinfonia? Quali letture accompagnarono gli ultimi quindici anni di vita di Beethoven? In sostanza: quale fu il clima culturale ed emotivo in cui visse e lavorò il grande compositore tedesco nell'ultima fase della sua esistenza? Servendosi prevalentemente dell'epistolario, dei diari e dei quaderni di conversazione, Maynard Solomon ricostruisce uno dei periodi più intensi ed enigmatici della produzione beethoveniana, quello, per intenderci, delle Variazioni Diabelli e delle ultime cinque sonate per pianoforte, degli ultimi sei quartetti, delle ultime tre sinfonie e della Missa solemnis. Si profila così un mondo interiore in cui si mescolano filosofia ed esoterismo, mitologia pagana e massoneria, estetica classica e religioni orientali... L'ultimo Beethoven rappresenta un contributo sostanziale alla conoscenza di quello straordinario "sviluppo spirituale" che rese possibili alcune fra le opere immortali del grande musicista tedesco.
30,50

Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV)

Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV)

Manlio Simonetti

Libro: Copertina morbida

editore: Carocci

anno edizione: 2010

pagine: 302

«Ho studiato per sessant'anni e più la storia del cristianesimo antico nelle varie declinazioni di carattere religioso politico sociale culturale, e conseguentemente ho scritto molto, forse troppo, per lo più coll'intendimento, non so se sempre realizzato, di fare ricerca a livello scientifico, qualche volta con destinazione scolastica, e in complesso mi ritengo soddisfatto dei risultati raggiunti in ambito sia filologico sia storico. Ora, a conclusione di un itinerario di studi troppo lungo, pubblico un libro che non intende colmare alcuna lacuna, che non ha una destinazione specifica, ma che ho scritto solo per mio personale diletto, al quale mi sono dedicato desultoriamente, quando ero momentaneamente libero da impegni più imperativi e vincolanti, inizialmente senza un obiettivo preciso ma solo per mettere per scritto alcuni concetti di carattere generale che via via mi si presentavano sempre più chiari, finché mi si sono gradatamente configurati, a grandi linee, come una embrionale visione panoramica della storia del cristianesimo antico. A questo punto sono bastate poche integrazioni e qualche aggiustamento per arrivare al testo che qui presento» (M. Simonetti)
28,00

Il mito delle nazioni. Le origini medievali dell'Europa

Il mito delle nazioni. Le origini medievali dell'Europa

Patrick J. Geary

Libro: Copertina morbida

editore: Carocci

anno edizione: 2009

pagine: 224

La vera storia delle nazioni che hanno popolato l'Europa nell'Alto Medioevo non comincia nel secolo VI, bensì nel XVIII. Ciò non significa negare che in passato sia esistito un sentimento nazionale o di identità collettiva. Ma il clima intellettuale permeato di nazionalismo e gli scontri politici del secolo XVIII e del XIX hanno trasformato il nostro modo di vedere i gruppi sociali e politici al punto da rendere impossibile una visione "oggettiva" di ciò che furono le categorie sociali nell'Alto Medioevo. Proprio partendo da queste considerazioni, Patrick J. Geary ripercorre il tema dell'identità delle popolazioni barbariche e delle sue varie declinazioni in rapporto alla tradizione politico-istituzionale, giuridica e letteraria dell'antichità classica e cristiana, in quei secoli cruciali che vanno dalla "caduta" dell'impero romano all'incoronazione di Carlo Magno. Con l'obiettivo dichiarato - per dirla con le parole dell'autore - di bonificare "quella discarica intrisa dei miasmi del nazionalismo etnico" che la storia dei "popoli" nel Medioevo è stata, e continua a essere, per intellettuali e politici ideologicamente spregiudicati, almeno a partire dagli inizi dell'Ottocento.
18,70

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