Castelvecchi: Ritratti
Galla Placidia
Lidia Storoni Mazzolani
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 272
Mentre una immane trasformazione travolge l'impero romano – assediato, da un lato, dalle invasioni barbariche e sopraffatto, dall'altro, dal predominio culturale e morale del cristianesimo – una straordinaria figura femminile si staglia al crocevia di questo epocale trapasso dal mondo antico al medioevo: Gallia Placidia. Vissuta fra il 388 e il 450 d.C., questa donna eccezionale, figlia dell'imperatore Teodosio, comprese i mutamenti del tempo in cui si trovò a vivere. Dopo esser stata catturata dai visigoti, cercò una conciliazione fra germanici e romani sposando il barbaro Ataulfo. Più tardi, pose l'autorità civile al servizio della Chiesa, accelerando in tal modo l'ingresso del mondo in una nuova epoca. Questa biografia dal ritmo incalzante ci restituisce un intenso ritratto della sua vita e delle sue scelte, illuminando i grandi eventi della storia alla luce della sua emblematica esistenza.
Charles Baudelaire
Théophile Gautier
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 92
Vi sono luoghi del lungo itinerario baudelairiano in cui l'originalità di alcuni elementi sparsi ma significativi della poetica di Théophile Gautier sembrano condensarsi ed esaltarsi nella rielaborazione – anche involontaria o inconsapevole – operata da Baudelaire. Le convergenze – sempre apertamente dichiarate – tra i due poeti e la vicinanza profonda nella concezione della letteratura, e del suo rapporto con la realtà, furono alla base dei quattro testi qui presentati che Gautier dedicò a Baudelaire. Di questi, uno solo – “Charles Baudelaire nato nel 1821” – fu pubblicato con il poeta parigino ancora in vita. Gli altri tre apparvero subito dopo la sua morte: il necrologio che Gautier scrisse nel settembre del 1867, un ricordo dell'amico destinato al “Rapporto sui progressi della poesia” e, infine, un lungo studio comparso sulle pagine di «L'Univers illustré» che fece da prefazione a tutte le successive edizioni dei “Fiori del male” fino al 1917, decretandone l'interpretazione moderna e il collocamento nella letteratura di tutti i tempi. Così il lettore potrà addentrarsi, come scrive Luca Pietromarchi nella sua introduzione, nel «magnifico testo di Gautier, con le sue riserve implicite, la sua profonda intelligenza e la sua carità fraterna: un commovente monumento funebre alla poetica del distacco che fu di Gautier e, al tempo stesso, un serio avvertimento sui pericoli della poesia come sfida alle forze segrete dell'essere che Baudelaire annuncia».
Gioacchino Rossini
Riccardo Bacchelli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 207
Figlio di una discreta cantante e di un mediocre suonatore di corno, l'infanzia di Rossini fu segnata da un talento precocissimo. A quattordici anni compose la sua prima opera {Demetrio e Polibio), e a trentasette - dopo il Guglielmo Teli - smise di comporre per il teatro lirico, ritirandosi a vita privata. Pigro, umorale, ipocondriaco, collerico ma anche gioviale, facile ad attacchi di ridarella, innamorato del buon cibo e delle belle donne, a quarantanni era già vecchio e acciaccato: "Patisco assai, mi creda, patisco assai", diceva al suo medico, e a chi gli chiedeva di scrivere nuove opere rispondeva: "La musica vuol freschezza d'idee: io non ho che languore e idrofobia". Questa biografia, apparsa nel 1941 e ancora oggi tra le più esaustive sul genio rossiniano, ne ripercorre la vita e le opere.
La vita di Charlotte Brontë
Elizabeth Gaskell
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 480
Dopo la morte di Charlotte Brontë, nel 1855, suo padre esorta Elizabeth Gaskell, già acclamata autrice, a scrivere la biografia della figlia. Elizabeth, che era stata una cara amica di Charlotte, parte così sulle tracce di quanti l'avevano conosciuta, viaggiando a lungo in Inghilterra e in Belgio per raccogliere informazioni e materiale, e traendo dalle sue ricerche un cospicuo bagaglio accuratamente ordinato di lettere, interviste e osservazioni che restituiscono i momenti salienti della sua storia e del suo ambiente. Seppur privilegiando, anche rispetto al genio letterario, gli aspetti più intimi e personali, Elizabeth Gaskell seppe ricreare la vitalità e la profondità della grande scrittrice vittoriana, svelando al lettore i lati meno conosciuti di un carattere tormentato e introverso.
Il re Sole
Louis de Saint-Simon
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 187
Avversario del dispotismo assolutista, eppure alla costante ricerca di una difficile imparzialità, il duca di Saint-Simon ha raccontato dall'interno la vita alla corte di Luigi XIV. La sua penna acuminata trascina il lettore in un vortice di cerimonie, feste, battaglie, intrighi, amori e funerali, che si susseguono tra un'Europa in rapida mutazione e la gabbia dorata di Versailles. Forse nessuno, prima di Saint-Simon, aveva mai analizzato con tanta lucidità la personalità di un re, o descritto con precisione così spietata le ambizioni, le ascese e le cadute dei generali e delle cortigiane che lo circondano. Scrittore amato da Stendhal, che ne studiò la visione politica, e da Proust, che ne esaltò lo stile, Saint-Simon è dotato di una capacità di penetrazione psicologica raffinata, in grado di interpretare la Storia attraverso gli impercettibili segni della mondanità e di eseguire il ritratto di personaggi straordinari come i protagonisti di un romanzo d'appendice.
Beethoven
Romain Rolland
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 83
In questa breve, intensa biografia, Romain Rolland coglie in Beethoven l'uomo e l'artista e sa rendere esemplare la vicenda esistenziale, estrema e spesso dolorosa, di un genio. L'affinità che Rolland sentiva con il compositore di Bonn si percepisce fin dalle prime righe, nelle quali troviamo una descrizione fedele, ironica e affettuosa della sua fisicità. Il racconto prosegue nello stile elegante dello scrittore francese, ripercorrendo la vita di Beethoven, dagli anni dell'infanzia e della giovinezza, segnata dalla perdita della madre, al periodo della maturità, in cui la gloria si alterna alla miseria. Ogni momento è scandito dalla realizzazione di opere immortali, che Rolland commenta senza tecnicismi, ma con la preparazione del cultore raffinato. Emerge così il ritratto di un titano idealista e tormentato, e della sua musica senza tempo.
Prima e dopo
Paul Gauguin
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 192
Nel settembre 1901, Paul Gauguin s'imbarca per le Isole Marchesi, un remoto arcipelago a nord-est di Tahiti. Approdato nell'isola di Hiva Oa, si stabilisce nel villaggio di Atuana, dove acquista un terreno e con l'aiuto degli indigeni vi costruisce una grande capanna. Dovrebbe essere un nuovo inizio, ma la salute sempre più precaria, le angustie materiali e la frustrazione per il cinismo del mondo dell'arte alimentano in lui un'inquietudine crescente. L'artista si sente a un punto di non ritorno. La situazione precipita quando nel 1903 viene incriminato perché, difendendo alcuni nativi, oltraggia un gendarme; multato e condannato a tre mesi di carcere, muore stroncato da alcol e sifilide. Scritto da Gauguin nei suoi ultimi drammatici mesi, "Prima e dopo" è l'estrema confessione di un uomo che vuole mettersi a nudo: un redde rationem in note sparse, nel quale si susseguono entusiasmi e sarcasmi, incanti e disillusioni. Pensieri e ricordi fluiscono rapsodici come nei sogni: la bellezza del popolo maori; le idee sull'arte e sulla religione; la brutalità e l'ipocrisia dei presunti civilizzatori... E poi van Gogh, Manet, Cézanne, la Bretagna, Arles e altro ancora, perché accanto all'arte "ci sono molte cose da dire e bisogna dirle".
Casanova
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 90
Su Giacomo Casanova, scrittore avventuriero in apparenza così distante da lui, Zweig non formula giudizi morali: cerca invece di circoscriverne le qualità letterarie, quelle di un dilettante di genio, e di cogliere la sostanziale onestà dei suoi rapporti con l'altro sesso, vissuti come un mutuo scambio di piacere. All'inizio, ognuno dei nove capitoli che compongono questo ritratto sembra pervaso da un vago senso di antipatia, ma non appena si approfondisce il tema, è come se lo scrittore austriaco riconoscesse, quasi a malincuore, una sorta di intima affinità con Casanova: veneziano che visse gran parte della sua vita in esilio e il cui mito fu a sua volta un riflesso della stessa città natale. Zweig non compone una biografia convenzionale, ma un'analisi della vita di un grande seduttore, mitografo di se stesso, che seppe modellare la sua esistenza come un'opera d'arte.
Madame de Pompadour
Jules de Goncourt, Edmond de Goncourt
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 288
Nella Francia del XVIII secolo, epoca di splendori e pregiudizi, Jeanne-Antoinette Poisson intraprende una vertiginosa ascesa sociale, divenendo dapprima la confidente e poi la favorita di Luigi XV. Con il titolo di marchesa di Pompadour, per quasi vent'anni la "bella filosofa" influenza la politica della corona, introduce radicali cambiamenti nella vita di corte, favorisce le arti e gli illuministi. I fratelli Goncourt raccontano la sua vicenda, aggiungendo all'obiettività e alla penetrazione psicologica finezza di scrittura e progressione drammatica. Al di là del fascino di una donna che tenne a lungo in mano i destini della nazione più potente d'Europa, questa è anche la storia degli anni che preludono alla Rivoluzione Francese e, dunque, l'occasione per un'acuta analisi del potere. Questa prima traduzione italiana di Madame de Pompadour si basa sull'edizione del 1878, versione rivista e ampliata del testo contenuto nella raccolta di biografie "Les maîtresses de Louis XV" (1860).
La regina Vittoria
Lytton Strachey
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 229
Il regno di Vittoria coincise con il massimo splendore dell Impero britannico, gli anni della Rivoluzione Industriale e della Grande Esposizione. Un'epoca attraversata da profondi cambiamenti, ma al tempo stesso segnata dal ritorno di una morale rigida, di cui la famiglia reale inglese era l'esempio e l'emblema. In questo libro Lytton Strachey ricostruisce la vita della sovrana, dagli entusiasmi e turbamenti dell'adolescenza, alle tenerezze della vita coniugale, al dolore sordo della vedovanza. Senza sentimentalismi, ma con garbata ironia, l'autore descrive le virtù e le debolezze di una donna. Intorno alla regina ruotano i protagonisti della politica della nazione: l'amato principe Alberto, William Gladstone, Benjamin Disraeli, Henry John Palmerston e John Russell. Scritto nel 1921, La regina Vittoria ha segnato una svolta nel genere biografico ed è valso a Strachey il premio letterario James Tait Black Memorial. Questo libro ha contribuito a definire nell'immaginario popolare la figura di Vittoria, regina che occupò "un posto distinto e memorabile" nel cuore dei suoi sudditi.
Maria Antonietta. Una vita involontariamernte eroica
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 431
Frivola e intrigante per i cortigiani di Versailles, perversa aguzzina nella propaganda rivoluzionaria, eroina martire della restaurazione monarchica: chi era Maria Antonietta? Nel raccontare la sua vita, Stefan Zweig deve confrontarsi con una lunga tradizione di leggende, dicerie e violente passioni ideologiche. Ma ripercorrendone i passi di bambina sposa, moglie disprezzata, madre sensibile, austriaca isolata in una corte e una nazione ostili fino alla dignità degli ultimi istanti, che fanno coincidere la sua morte con la fine di un'epoca, Zweig trova una donna: un essere umano senza qualità particolari, costretto dal caso e dalla Storia a diventare grande. Maria Antonietta - senza che vengano sminuite le responsabilità politiche e morali del suo ruolo diventa allora il luminoso esempio dell'individuo comune che si erge sopra la sua stessa mediocrità e assume una dimensione "involontariamente eroica". Perfetta sintesi di cura documentale, penetrazione psicologica e tensione narrativa, questo libro, forse la più amata tra le opere di Zweig, è ancora oggi considerato un vertice e un modello del genere biografico. La sua pubblicazione, nel 1932, mutò radicalmente l'immagine di Maria Antonietta, cancellò uno stereotipo e riconsegnò una figura viva e complessa tanto alla ricerca storica che all'immaginario popolare.
Lenin
Maksim Gorkij
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 95
«Non mi aspettavo che Lenin fosse come era», ammette Gorkij parlando della prima volta che ne fa la conoscenza. Vladimir Ilic Lenin viene descritto dallo scrittore come se fosse un personaggio di un romanzo, con la sua semplicità e schiettezza che si manifesta fin nella postura, le braccia incrociate con i pollici sotto le ascelle, la erre un po' arrotata in gola e gli occhi «stupendamente vivi». Sei anni dopo la morte di Lenin, Maksim Gorkij ritorna con la memoria sugli eventi che ha vissuto in compagnia della persona che più ha segnato la storia della Russia rivoluzionaria, per parlarne ora al di là della commozione e del trasporto che lo avevano dapprima colpito. Ciò che ci offre è così un ritratto del tutto originale e genuino dél'uomo Vladimir Ilic. Un ricordo che viene arricchito, in questo volume, da una selezione delle lettere scambiate tra Lenin e Gorkij, e dalle testimonianze della loro sincera amicizia di Speranskij e di Marija Fèdorovna Andreeva, moglie di Gorkij.

