Città del Sole Edizioni: Tracce
Rivolta fascista o di popolo? I partiti politici di fronte alla rivolta di Reggio e la strage di Gioia Tauro
Agostino Raso
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 232
Il libro segue il dibattito sviluppatosi sulla rivolta di Reggio Calabria tra la base reggina e i vertici della Democrazia Cristiana, partito di maggioranza relativa all'interno del governo di centrosinistra, e del Partito Comunista Italiano, partito d'opposizione. Dalla coincidenza tra la richiesta del capoluogo e la tutela degli interessi della città e dalla tensione che scaturisce tra il senso di appartenenza territoriale, ossia "la regginità", e l'adesione all'ideologia dei partiti emergono le ragioni del malessere e del dissenso che si levano dalla base reggina sia della DC che del PCI durante la rivolta. Tutto ciò sullo sfondo delle controverse vicende cittadine, che influiscono molto sui giudizi finali che le varie sezioni locali dei due partiti danno sulla rivolta e sui rispettivi gruppi dirigenziali al termine delle vicissitudini. La sottovalutazione del Pci, o la "via democratica al comunismo", spiana la strada ad un crogiuolo di eversione nera, neofascismo, 'ndrangheta e massoneria deviata che s'intrecciano con lo stragismo golpista di Junio Valerio Borghese. Dal territorio delle due sponde che si affacciano sullo Stretto è partita l'idea, e si è portata avanti, di un progetto di "rivoluzione nera" e di conquista golpista del Paese. Una mistura massomafiosa e stragista che è al centro di due dei misteri più tragici del Paese: la strage di Gioia Tauro e l'incidente stradale in cui persero la vita i cinque anarchici della Baracca.
Parole per la Divina Commedia
Domenico Minuto
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 200
Nella fruizione dell'abisso di profondità mistica e di ispirazione poetica del Poema Sacro "ogne lingua devien tremando muta". E tuttavia ho osato dire «parole», fidando nella consuetudine di diletto interiore che da circa settant'anni traggo dai suoi versi. Questo volume ne raccoglie alcune, fra le più significative di un lungo percorso di meditazione e che ne testimoniano quasi ormai la conclusione. Lo faccio con la fiducia che questa "poca favilla", oltre che testimonianza del mio godimento, di altri.
La 'ndrangheta come alibi. Dal 1945 ad oggi
Ilario Ammendolia
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 160
"Questo "lavoro", appena sei mesi fa, non esisteva - se non in maniera confusa - neanche nella mia testa. Ha preso forma nel momento in cui sono stati resi pubblici alcuni documenti relativi alla "Repubblica di Caulonia" e mentre prendeva corpo l'inchiesta su Riace che ha fatto scattare gli arresti del sindaco Mimmo Lucano. "Repubblica rossa di Caulonia" e "Riace" sono i punti estremi di partenza e di arrivo di un viaggio lungo 73 anni. Tra i due punti non c'è il vuoto ma la storia della Calabria che è storia d'un popolo sconfitto piuttosto che una vicenda criminale come alcuni vorrebbero far credere. Una Regione "vittima" di un unico disegno repressivo che ha utilizzato la "legalità" come arma verso i più deboli e la 'ndrangheta come alibi per la progressiva colonizzazione e criminalizzazione del popolo calabrese. Tutto ciò è avvenuto con il consenso di larga parte della classe "dirigente" regionale, sostanzialmente inetta, collusa e subalterna al sistema di potere dominante. Non troverete comunque nel presente lavoro alcuna nostalgia neo-borbonica e nessuna indulgenza verso forme di anacronistico secessionismo. Ritengo che la "questione meridionale" debba essere parte della questione nazionale da risolvere nel contesto di una Europa Federale. Aspiro quindi a un'Italia migliore e a un "Sud" libero dalla morsa delle mafie e della falsa antimafia; il ripristino dello Stato di diritto e il rispetto sostanziale della Costituzione". Dalla nota introduttiva dell'autore.
Reggio cinquant'anni dopo. Cosa hanno scritto i giornali dell'epoca sulla Rivolta di Reggio
Salvatore Moscato
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 152
"Se la cronaca è l'occhio della storia, si può ben dire che questo lavoro di Salvatore Moscato traduce la mastodontica rassegna stampa che, per otto mesi, raccontò 50 anni fa, la Rivolta di Reggio, in un formidabile affresco storico nel quale i titoli dei giornali, nazionali e regionali, sono chiodi conficcati nei fatti umani, sociali, politici, di un'intera città". Dalla Prefazione di Raffaele Malito.
Almanacco Alvariano
Fortunato Nocera
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 232
Per sua fortuna Fortunato è andato via prima di vivere i tristi tempi che stiamo attraversando. Avrebbe visto e vissuto aspetti incredibili e inimmaginabili delle realtà per cui ha operato non per 'quasi una vita' ma per tutta la vita. Ci ha lasciato il suo testimone e anche per lui, nel suo nome, continuiamo a resistere, malgrado ogni giorno si sia attraversati dal pensiero di abbandonare tutto e chiudere l'udito al rintocco della speranza. Stiamo attraversando tristissimi momenti in San Luca, anche e soprattutto come Fondazione. Ma il sogno che l'ha animata, i sacrifici che i suoi volontari hanno profuso nell'arco di trent'anni, l'ideale stesso, cui siamo riusciti a dare corpo, ci vietano la resa. Tutto ciò che abbiamo realizzato si situa in un'altra orbita, molto più alta, molto più luminosa, delle vessazioni burocratiche e dell'umano grigiore. ...Rimane questo Almanacco alvariano - come anche la tua figura, la tua opera, Fortunato - a dirci che le contingenze passano, che la mediocrità umana non giunge a scalfire e a degradare ciò che abbiamo, ciò che hai realizzato. Sei stato, e continui a esserlo, un faro di luce: un rintocco - ora subacqueo ma avvertibile più che mai - della speranza in un diverso cammino. ... forse non è un caso che questo Almanacco esca nel 130° anniversario della nascita dello scrittore. Dalla Postfazione di Aldo Maria Morace
Luci d'arte e sapienza nella Calabria bizantina e normanna
Maria Rosa Surace
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 112
Dal VI all'XI secolo i Bizantini governarono la Calabria promuovendo attività artistiche e culturali di alto livello. A quell'epoca molti monaci provenienti dall'Oriente si stabilirono nella regione fondando numerosi monasteri; questi uomini di Dio, sorretti da grande fervore mistico e da amore per il sapere, copiavano e miniavano codici antichi che venivano così preservati dalla distruzione e dall'oblio. I Normanni, subentrati ai Bizantini, conservarono e valorizzarono, arricchendolo con apporti nuovi, quanto realizzato nei secoli precedenti. Del dominio bizantino e di quello normanno ancora oggi si conservano nella regione tracce visibili ed apprezzabili nell'architettura, nella pittura, nell'arte musiva e in alcune zone anche della lingua, dei culti e dei riti religiosi orientali. Questi retaggi parlano di un segmento di storia che è parte significativa dell'identità del popolo calabrese, un popolo che ha molto sofferto, che ha conosciuto tempi bui in cui però non sono mancate luci di arte e cultura che è bene che le nuove generazioni conoscano.
Platì la storia, dagli albori al XVIII secolo. Volume Vol. 1
Francesco Violi
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 160
Fonti documentarie, mappe, poesie popolari, descrizioni geografiche. E ancora: rigore storico e coinvolgente narrazione, nonché meticolosa ricerca compiuta negli archivi civili ed ecclesiastici, attenta analisi di documenti inediti e trascrizione di testimonianze orali. Ecco gli ingredienti che fanno dell'opera di Francesco Violi un autentico viaggio nella memoria di un luogo, Platì, poco esplorato dalla storiografia, ricco, però, di vicende, personaggi, tradizioni. E se un'attenzione particolare è riservata all'iconografia sacra e al culto mariano, con un approfondimento sulla statua lignea della Madonna di Loreto, sarà possibile scoprire anche la quotidianità di uomini e donne della Platì rinascimentale, e pure barocca.
Moretto Calabrese. L'eroe dimenticato
Giuseppe D'Agostino
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 136
La vita straordinaria di un soldato di ventura del Rinascimento, Filippo Moretto, detto Moretto Calabrese. Un mercenario che sfida l'Impero spagnolo, la superpotenza dell'epoca; la Francia, il più grande stato unitario; e il temuto Impero Ottomano. Protagonista dei più importanti conflitti del Cinquecento, Filippo Moretto diviene un eroe, poi un esule e poi ancora un eroe universalmente riconosciuto, malgrado oggi sia immeritatamente dimenticato persino dai suoi conterranei. Una sequela di avventure realmente accadute in un'Italia suddivisa in una marea di stati, signorie e ducati, un'Italia messa a ferro e fuoco dalle potenze straniere che si scontrano per imporre il loro controllo invadendo, saccheggiando, seminando stragi e terrore. In questo contesto il Moretto Calabrese impugna la spada e sfida il mondo.
I dimenticati
Bruno Gemelli
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
I cinquanta personaggi, maschi e femmine, per lo più calabresi, presenti in questo volumetto in modo disordinato sono diversissimi tra loro per età, epoca, provenienza, ceto sociale, mestiere, cultura, appartenenza. Sono capitati in questo arengo perché hanno attirato la curiosità del cronista che ha dato loro conto in un determinato momento. Storie di persone, di paesi, di città. Storie che stavano sbiadendo nelle nebbie della memoria e che rivivono nelle biografie tratteggiate dall'autore lì dove la memoria diventa invece tesoro e custode di tutte le cose.
La rivolta di Reggio Calabria nei media (luglio 1970-febbraio 1971). Stereotipi, provocazioni e ambiguità
Micol Eleonora Santoro
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 136
I moti di Reggio sono stati la prima rivolta urbana in epoca repubblicana contro i vertici politici nazionali. Fu un movimento autenticamente popolare, in cui vi furono ben cinque caduti, tre tra i civili e due tra gli agenti, molteplici feriti, gravi e non, la cui entità numerica ancora non si conosce, cui fecero seguito arresti, detenzioni preventive, e poi i processi. La rivolta vide anche il verificarsi di una serie di attentati: contro il consigliere regionale del PSI, Latella, quello della DC Ligato e, ancora, contro il sottosegretario della DC Vincelli e, infine, il deragliamento del treno Reggio-Torino a Gioia Tauro, che causò, esso da solo, ben sei morti. Fu una rivolta interclassista, in cui il fatto di appartenere tutti ad una stessa comunità spinse all'unità di intenti e azione in ogni segmento della società; le differenti organizzazioni, nate spontaneamente, come il Comitato di Azione per Reggio Capoluogo e il Comitato d'Intesa, furono punto di incontro, anche tra esperienze personali e politiche completamente diverse le une dalle altre. Inoltre, venne caratterizzata dalla presenza di un importante numero donne.
San Demetrio di Tessalonica. Tra storia e leggenda
Demetrio Pellicanò
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Capita non di rado, soprattutto nel IV secolo del Cristianesimo, di imbattersi in straordinari personaggi che, pur ligi al dovere di soldati e fedeli, nel loro ruolo militare, all'imperatore, hanno saputo distinguere la lealtà civile dalla fede cristiana, non tradendo né l'una né l'altra ma che, ad un certo punto, sono arrivati anche al martirio pur di difendere i più deboli e di non rinnegare Cristo. San Demetrio Martire, originario della Macedonia, è uno di questi fulgidi esempi che, malgrado il suo alto grado nelle file dei funzionari imperiali, diede la suprema testimonianza di fede durante la persecuzione di Diocleziano. Raccontando lo stretto rapporto che nel corso dei secoli c'è stato fra il taumaturgo greco, e il territorio mosorrofano, Demetrio Pellicanò, pur non definendosi uno storico di professione, si distingue per il modo in cui colma le lacune grazie alle sue conoscenze e al proprio fiuto che gli forniscono gli elementi necessari per sopperire alle carenze documentarie. Nel capitolo di apertura, senza scadere nell'aneddotica e nel devozionalismo, l'autore presenta invece ampiamente il dossier agiografico del Santo e ne ripercorre il suo sviluppo culturale, raccontando il tutto con un linguaggio appassionato che dimostra una profonda familiarità col personaggio e gli eventi storici che fanno da sfondo alla sua vicenda, senza tralasciare pensieri e interessanti punti di vista personali. Dalla Presentazione di Orlando Sorgonà
Un nuovo Sud. Corrispondenze di un intellettuale di provincia
Giuseppe Gangemi
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 176
A volte viene la voglia di andarsene. Di fuggire più lontano possibile. Capita quando sei stanco e le cose non vanno per il verso giusto. Quando le macchine svoltano all'improvviso senza freccia e qualche cretino che si sente Gesù Cristo abbandona l'auto in mezzo la strada e blocca il traffico per un'ora. Quando in un ufficio incontri il solito impiegato che dorme insieme alla tua pratica e si lamenta che il lavoro è troppo e che lo stipendio non basta più. Quando l'abbandono ed il degrado hanno il volto arrogante e mediocre dei politici e ti rendi conto di vivere nel medioevo. Altre volte ti senti forte e bello come un dio greco, niente ti può fermare. Guardi con disprezzo e con commiserazione i nuovi baroni e hai la sensazione che lo zefiro li spazzerà via. E pensi a un'altra Calabria.