CLEUP: Poesia
Haiku
Francesco Gonella
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2021
pagine: 118
Haiku è la forma poetica giapponese che coglie più da vicino lo spirito di una cultura fatta del rigore asciutto della pratica buddhista ma anche dell’esperienza quotidiana, intesa come capacità di cogliere l’essenza “indicibile” dell’essere parte di una realtà naturale. L’Haiku enuncia in due righe un aspetto legato al nostro vivere, o al succedersi naturale delle cose. Questo viene trasformato e sovvertito nella terza riga, che coglie una prospettiva nuova e inaspettata o vi relaziona un altrettanto inaspettato nuovo elemento. Pur legato al giapponese, è diffusa in Giappone stesso la pratica di comporre Haiku in inglese. Il libretto è impreziosito dalla prefazione di Massimo Raveri, uno dei massimi esperti internazionali di cultura giapponese, e da 4 calligrafie realizzate dall'autore in stile Gyosho, frutto del suo studio pluriennale con il Maestro Norio Nagayama della Federazione Giapponese di Calligrafia.
Nel tempo. Poesie
Ferdinanda Gibin
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2021
pagine: 120
La recente pandemia ha messo alla prova tutti. Abbiamo vissuto una vita pensando di essere "qualcuno" poi sotto il giogo di un virus potente e invadente ci siamo accorti di non essere "nulla". Il dolore si è ramificato dentro e questo è stato il motivo per cui, con impavida sicurezza, mi sono messa a scrivere. Le poesie scaturivano con regolarità sui temi dell'amore, la vecchiaia, la solitudine e la morte, sollecitate dalle continue notizie di migliaia di decessi al giorno e dalle immagini trasmesse mentre dovevamo restare chiusi e protetti nelle nostre case. Con altrettanta regolarità venivano riviste e sentite e le sensazioni e preoccupazioni crescevano. Possono essere lette con spirito psicoanalitico perché tutte le controversie della mente viaggiano e si sovrappongono ma possono essere viste anche come semplici annotazioni e contaminazioni legate al grande potere di quel "Tempo".
La vita riprende. Amiamola!
Liliana Ziliotto
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2021
pagine: 64
"Quando mi sveglio al mattino, dalla finestra della mia stanza, il sole, l'aria mi fasciano di luce. Mi sale alle labbra una preghiera. Guardo le magnolie che ornano la casa. Sono vive, verdi, silenziose. Il cucù canterà senza mascherina. Lo ascolto con il canto primaverile, ma il virus circola senza rispetto. Non ci voglio pensare. Avverto attimi di serenità, altri d'insofferenza che mi fanno male...". Nel suo nuovo libro Liliana Ziliotto dà voce ai suoi stati d'animo attraverso le riflessioni e le poesie composte nei lunghi mesi di isolamento per la pandemia. Solitudine, dolore, nostalgia, ma anche un tenace amore per la vita che non si contiene e si espande in un invito, come recita il titolo, a riprendere il filo delle nostre esistenze e ad amare!
Testimoni del tempo-Martori ai vremii
Alessandro Cabianca
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2021
pagine: 66
Di molti personaggi del passato rimangono le opere ma scorgiamo qualcosa della loro umanità soprattutto attraverso i ritratti, spesso unica loro figurazione. Un poeta, si sa, raccoglie il testimone da alcuni grandi del passato e ne azzarda una prosecuzione. Così nel presente del poeta continuano a vivere questi predecessori e tentarne la sintesi in un ritratto può diventare il mezzo per parlare anche di sé attraverso di loro. Una sfida e insieme una dichiarazione di poetica o, meglio, di poetiche, perché non c'è un'unica linea di ricerca e il singolare si specifica nel molteplice.
Pensieri fuggitivi
Renato Pengo
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2021
pagine: 140
«Durante il periodo pandemico ho rovistato nei miei scatoloni della memoria trovando una quantità di pensieri che non ricordavo: ne ho fatto una selezione del periodo 1965-2012. Sono pensieri del mio disagio esistenziale, con lampi di speranza e sprofondamenti interiori, cercando nella luce oscura della mente il senso del vivere. Ho affiancato altri pensieri con una scrittura ancora non decodificabile, prelinguistica o postatomica, che porta dentro di sé, forse, un linguaggio comunicativo immaginario, utopico e del sogno».
Idillio
Luciano Testa
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 56
Amo molto il carattere "Times New Roman". Penso che un verso debba essere adeguato al respiro del lettore. Che le vocali corrispondano a note musicali. Che le composizioni poetiche debbano organizzarsi su una tonalità. Ho tentato di rispettare questi obbiettivi. Con quale risultato, non sta solo a me stabilire. Che le parole significhino e che, infine, esse nascano "da un'antica fresca sorgente".
Il complesso dei moti
Anna Garbo
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 60
"La scrittura dà voce alle nostre istanze, possiede il carattere forte della metafora, è un modo per riconoscere il viaggio della vita. Genesi. La cosa bella di scrivere: non si sa niente, non sai, occorre solo lasciare spazio, non nella testa, occorre seguire il tunnel della respirazione, smantellare ogni villaggio abbarbicato lungo la strada, eliminare ogni sorta di manifestazione contro l'alta velocità, occorre lasciar libero spazio all'aria. Nessuna democrazia è possibile. Un mediatore inizia dei lavori con il loro corso senza fine. Il successo dell'impresa però sta nel non porre limiti, lasciare libero il passaggio. Niente si sa, è inutile munirsi di manuali. È l'apocalisse che fa fuori tutto e se riesce e se arriva davvero, allora ciascuna parola ha il profumo di una genesi".
Talelei Razon
Ariel Viterbo
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 70
«Benedici Signore nostro Dio ogni nostra opera e benedici i nostri anni con rugiade propizie...»: con queste parole gli ebrei invocano, nei mesi estivi, la benedizione divina sui campi e sulla vita. Come rugiade propizie sgocciolano i testi riuniti in questo libro, siano stati essi scritti nel tentativo di confrontarsi con l'esperienza immane della preghiera quotidiana (Per dirTi / che la forza / di sfogliare / pagine ingiallite / dal correre / dei pensieri / si è sciolta / dentro una clessidra / immobile/ ho atteso / il placarsi / del mattino) o col desiderio di dar voce alla propria identità maschile (Dormo nudo / quando mi ricordo / di voler sognare. / Chiudo allora la finestra, / l'aria si fa morbida / come minestra fumante, / come latte di padre). Versi che sono, come li introduce Michela Beatrice Ferri, un richiamo all'esperienza spirituale e corporea, un richiamo all'esperienza famigliare e umana, un richiamo a una figura di uomo che si racconta.
Pennellate
Maria Lucia Faedo
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 136
Le parole mi galleggiavano nel cuore e libere sono volate sulla carta.
Ascolto in me la vita
Susanna Zancanaro
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 104
"La poetessa Wislawa Szymborska si è chiesta cos'è la poesia e perché si scrive in poesia. Per lei non è che un utile corrimano. Nient'altro. E forse non è lecito per noi chiederselo ponendo la questione del perché lo si fa rispetto al farlo con piacere e dolore, come se questo scrivere altro non fosse che bisogno intimo, personale bisogno della pura esistenza. Anche il lettore è nudo davanti al testo. Ne ricava sussulti, ne astrae singole parole, preziose immagini per continuare a leggere e a vivere. [...] La poesia, sì, non si sa cos'è. Intanto è questo. Non è poco." (dalla prefazione di Roberto Pittarello)
Il silenzio e la voce
Francesco Dessì
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 62
«La meditazione e il silenzio, sono elemento fondamentale costituente di questi versi, in cui ogni parola sembra scolpita con adamantina nitidezza in un materiale duro ma splendente, incorruttibile e sano; un silenzio e un isolamento che possono talora incutere timore, un timore che nasce dal confronto con ciò che ancora si conserva inespresso, irrisolto.» Maria Palladino «Che cosa distingue i poeti se non come dato fondamentale il lessico? Può darsi il cemento linguistico che tiene la struttura e le conferisce un senso, ancor prima di un significato, ponendosi talora come elemento visivo; da qui la duplice dimensione della poesia, la cui enunciazione fonica rappresenta la relazione per così dire impalpabile e sovente non riconducibile a una determinata forma. In Dessì quest'ultimo requisito si sviluppa e si organizza in diversi strati.» Luciano Nanni
Le declinazioni del tempo
Patrizia Di Giorgio Invernizzi
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2019
pagine: 192
"Con la nascita entriamo nella dimensione del tempo e in essa conduciamo la nostra esistenza. Riguardo al tempo, Sant'Agostino ha scritto queste illuminanti parole: "Se nessuno me lo chiede, lo so, se dovessi spiegarlo a chi me ne chiede, non lo so". Che cosa sia il tempo è difficile dire; questa raccolta di poesie tenta di avvicinarsi al suo mistero e alla sua fascinazione, esplorandone le molteplici direzioni e manifestazioni. I temi sono molti, tra i quali: il tempo esteriore, scandito dall'orologio, e quello della coscienza e dell'interiorità; le tappe principali della vita; la percezione del tempo come una prigione, ma anche come possibilità di realizzazione e di libertà. Ci riguarda anche il tempo della natura con i suoi cicli e il loro eterno, rassicurante ripetersi e ancor più il presente, tempo dell'indifferenza, attraversato dalla precarietà, dall'emarginazione, dalle guerre. Questo viaggio nelle declinazioni del tempo non è fine a sé stesso; dietro i versi dell'autrice si cela il desiderio di un tempo armonioso, ma soprattutto l'urgenza di trovare un senso al nostro esistere. Dobbiamo allora fermarci a decifrare ciò che avviene fuori e dentro di noi."